Ale_86 ha scritto:
Non voglio commentare senza aver visto la partita, ma ho paura che i nostri uomini di mischia stian venendo su "vecchio stile", trattori potentissimi ma inutili in gioco aperto. Questo non basta più oggi, e non basterà neanche in futuro
Ragazzi è un tallonatore
molto atipico , nel Petrarca U18/20 ha giocato spesso anche mediano di mischia e pure apertura ... non è male anche nel gioco al piede.
Sui giocatori : profondamente sbagliato parlare senza aver visto la partita , ed a loro va tutto il mio sostegno; ma il risultato resta , e non può altro che essere importante.
Venendo al discorso in generale , la FIR ha fatto una scelta precisa , quella di riservarsi la formazione "ad alto livello" e fare le nazionali giovanili utilizzando
solo i giocatori delle accademia.
Era inevitabile che questa scelta
riducesse la competitività, sia perchè i numeri sono molto limitati, sia perchè le scelte devono comunque rispondere a criteri diversi da quelli qualitativi, sia perchè è sempre stato escluso qualsiasi confronto con il resto del movimento.
Non è detto che questa squadra u18 del FIRA sia un fallimento, potremmo aver anche trovato degli avversari
che hanno lavorato meglio di noi , ma è ora e tempo di fare un bilancio di questa scelta ,
perchè sulla scommessa di questa scelta si è eliminato il campionato u.20 nazionale, si sono ridotte le classi di età e si è compressa e ridotta la competitività dei campionati giovanili italiani , si sono spese somme importanti ma abbiamo pagato ancor di più in ragazzi persi al nostro sport.
Ne è valsa la pena ? l'investimento sta rendendo? quanto tempo vogliamo andare avanti così? e soprattutto :
è proprio impossibile pensare ad un sistema di crescita CONDIVISO con le società che sui giovani hanno SEMPRE creduto ed investito?