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RigolettoMSC ha scritto: 21 mar 2022, 15:42
Allora, l'arbitraggio di Sabato scorso una volta tanto (la seconda consecutiva per la verità, perché anche quello di Pearce con la Scozia è stato un ottimo arbitraggio), non è stato condizionato dal nome delle squadre in campo ovvero sarebbe potuto essere una partita Galles-Scozia e a noi non sarebbero parse strane certe decisioni di Brace che, al netto di qualche inevitabile sbavatura, ha arbitrato in maniera eccellente (e questo lo pensavo sinceramente anche all'88'). Ma non solo non è stato condizionato, è anche sembrato così. E' che non ci siamo abituati...
E' un discorso un po' contorto ma spero si capisca.
terzo. Anche Adamson coi francesi non aveva arbitrato male. quest anno tutto sommato non ci è andata male visto che il livello medio degli arbitraggi è stato assai modesto
in questo video, a telecronaca anglofona, al minuto 77 j.adams viene punito per dissent. è un momento significativo. lui è il man of the match, e dissente. in quel momento era già pronto a dare il premio al nostro, la postura con le mani appoggiate sui fianchi e lo sclero avuto proco prima con brace dimostrano un intenzione dissenziente che è poi defluita nella consegna del premio. è nata in quel momento, il dissenso, cosa non rovina!
a parte queste mere considerazioni il video è piacevole, soprattutto tenendo conto che gli anglofoni, all'inizio, stavano parlando di white wash.
Vero.
E mentre noi celebravamo la nostra mediocrità, la Georgia vinceva l’ennesima coppa
"La vita è quello che non esisterà mai sotto il fascismo: libertà, creazione, sincerità, verità, bellezza e volto umano"
R.I.P. Pavel Kushnir - pianista russo morto in carcere, vittima del fascismo russo
Laporte ha scritto: 22 mar 2022, 9:26
E per 7 anni, siamo a posto....fieri della mediocrità.
Capisco che una vittoria (meritatissima, tra l'altro) in Galles possa rovinare un certo tipo di narrazione (Italia fuori dal Sei Nazioni, fare posto alla Georgia e altre amene proposte del genere), ma in ogni caso come pensi che si possa risollevarsi dalla mediocrità? Continuando a perdere? O magari cominciando a vincere partite importanti? Naturalmente si sarà bisogno di dare una certa continuità, le prospettive ci sono, vedremo se saremo in grado.
Forse il tormentone della Georgia, che anch’io utilizzo , non c’entra.
Forse è solo che a qualcuno dà fastidio che altri festeggino e allora cerca di smontare l’entusiasmo. È la sindrome del foratore di palloncini. Credo si chiami debunking
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