La battaglia dei 'codici' in Australia

da wikipedia: SANZAR is an abbrevation of the South African Rugby Union, the New Zealand Rugby Football Union and the Australian Rugby Union. The three unions own joint rights to the Super 14 and Tri Nations

Moderatore: Emy77

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Brice
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La battaglia dei 'codici' in Australia

Messaggio da Brice »

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nel mio indolente peregrinare per internet mi sono imbattuto, tra un sito porno e pallaovale.splinder, in una interessante discussione sulla lotta in atto in Australia tra i più popolari sport di squadra, alcuni molto affini tra di loro. Questo articolo in particolare (http://www.convictcreations.com/football/codebattle.htm) prende in considerazione quattro 'code', cioé quattro diverse sfumature di football: rugby union, rugby league, aussie rules e calcio. Inaspettatamente il calcio risulta di gran lunga il più popolare dei quattro; il totale dei suoi praticanti è anzi uguale a quello dei praticanti degli altri tre sport messi assieme. Ed il successo del calcio non dev'essere nemmeno recente, poiché i dati risalgono al 2003 e fanno intravedere una leggera flessione tendenziale del soccer.

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Insomma, l'imperialista palla rotonda ha invaso anche territori ritenuti sacri per quella ovale. Sarebbe interessante conoscere i dati relativi alla Nuova Zelanda.

Per concludere ecco qui un mio interessantissimo parallelo animali/sport australiani:
calcio -> koala (è carino ed innocuo; piace a tutti, specie a mamme e bambini)
football australiano -> ornitorinco (è uno strano miscuglio di altri sport e forse è il più simpatico di tutti)
rugby union -> canguro (è il più famoso e rappresentativo all'estero)
rugby league -> diavolo della tasmania (foto in alto; cattivo e coraggioso)
alby
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RE: La battaglia dei

Messaggio da alby »

ma guarda, a voltele convinzioni personali non hanno nessuna attinenza alla realtà, ero convinto che il rugby fosse praticamente il primo sport in australia.....
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aladestra
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Messaggio da aladestra »

Facendo la somma dei 14enni dell'anno 2004 si arriva a 5.380.000.
Secondo me in Australia i giovani di quell'età praticano vari sport e non solo il calcio o il rugby.
Cioè la statistica è fatta per capire chi partecipa regolarmente od occasionalmente alle varie attività.
Per cui un 14enne può praticare tranquillamente sia il rugby, sia il calcio sia l'aussie rules ecc ecc.
Ci sono altri dati che non devono sfuggire, e cioè:
- la struttura fisica dei giovani australiani. Non tutti crescono per diventare piloni o seconde linee. Per quelli gracilini meglio se praticano il calcio. Non avranno molti problemi con quello sport.
- gli immigrati in australia crescono sempre di più. Tra italiani, slavi ed altri ci sono molti appassionati di calcio. E' ovvio che si sono portati la passione del calcio in Australia e l'hanno passata agli australiani di origine anglosassone.

Quindi, nessuna sorpresa.

Solo una cosa. Spero che in Australia non si verifichino i casi di teppismo che si sono verificati in Europa. Altrimenti gli Australiani di origine anglosassone inveiranno contro gli emigrati ed in particolare contro noi italiani. A nostra discolpa, se dovesse accadere, c'è sempre la scusa che gli hooligans sono anglosassoni.

Spero di essere stato chiaro.

Saluti.
Brice
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Messaggio da Brice »

Ala, due annotazioni:
- il campione della ricerca mostrata sopra non è fatto di soli 14enni ma di australiani con almeno 14 anni (14+). Comunque il discorso che fai sulle differenze tra calcio e rugby è assolutamente giusto: il rugby non è uno sport cui possono partecipare proprio tutti e quindi non è detto che al maggior numero di praticanti del calcio corrisponda una proporzionata popolarità.
- sei sicuro che l'immigrazione sia in aumento in Australia? Se sì, non credo sia immigrazione di origine europea; probabilmente sono immigrati asiatici o delle isole oceaniche, e non penso siano loro a dare impulso alla popolarità del calcio che (come è scritto nell'articolo di cui ho postato il link) rimane uno sport profondamente "bianco".
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aladestra
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Messaggio da aladestra »

Circa l'immigrazione in Australia, mi sa che hai ragione tu.
Se c'è oggi immigrazione questa viene dalle isole del pacifico o dall'Asia.
Ma soprattutto resta la considerazione che il calcio lo hanno portato decine di anni fà gli emigranti europei (italiani e slavi).
Per cui, l'origine è bianca ma anche europea.

Prima che il calcio, come popolarità, superi il rugby è necessario che la nazionale australiana (i socceroos) cominci a vincere qualcosa.
Per come è stata trattata contro l'Italia, un rigore regalato contro, non credo che gli australiani lasceranno uno sport come il rugby, con telecamere dovunque, per uno sport pieno di equivoci e niente moviole in campo.

Certe cose contano e dimostrano se uno sport è serio o no.

Saluti.
pinghial
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Messaggio da pinghial »

L'immigrazione in Australia proviene anche molto dall'est europa. Questo credo influisca parecchio sul diffonderesi di sport differenti.
E cmq non dimenticate, che nonostante tutto sono un continente dove c'è il miglior mare per il surf e lì il surf lo praticano veramente in tanti.
DVD
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Messaggio da DVD »

beh, pensate che gli Oz pensano che il calcio a volte puo' essere molto noioso...poco contatto, partite che magari finiscono 0 a 0 e per 90 minuti non succede nulla....
Il loro football sicuramente da questo punto di vista e' molto piu' divertente.

Riguardo al calcio avete ragione, Italiani, Greci e slavi...purtroppo le squadre di calcio sono molto etnicizzate. Per cui quando una squadra italiana gioca contro una squadra graca, purtroppo gli scontri sono inevitabili..eh si', succedde cari miei, anche io non ci credevo, ma pare che i tifosi ed i giocatori a volte se le diano di sante ragione, con succcessivo intervento della polizia. Oggi per fortuna sembra, che questo fenomeno sia in diminuzione...ma non risolto.

Il football australiano ed il rugby league sono due sport popolari, si giocano dappertutto, tranne rare eccezzioni. Hanno una larga copertura delle tv commerciali e dei giornali.
Cosi come il cricket....

Il rugby union, molto diffuso nei college......
tazzina
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Messaggio da tazzina »

Insomma mi volete far credere che qualche asiatico o giù di lì, ha convinto i ragazzini Australiani a frequentare uno sport come il calcio dove fair flay, giustizia sportiva e serietà la fanno da padrone???????
:shock: :shock: :shock: :shock:

Probabilmente come ha scritto Brice, un 14-15enne Australiano può praticare sport fa sia Soccer che Rugby che Cricket...senza alcuna differenza. Non penso ci sia questa "malattia" oltreoceano (ovvero questo sport sì, quello no perchè violento, ecc ecc)

Cmq non mi sembra si possano preoccupare gli Australiani e tantomeno noi... Dopo tutto il Mondiale di calcio ha dimostrato, come sono stati "accolti" nel soccer che conta, e sappiamo bene come ci accolgono loro nel rugby!!!!!
:lol: :lol: :lol: :lol:
--- Tazzina say: ---
no tricks, just rugby
Ilgorgo
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Messaggio da Ilgorgo »

Mi era venuta voglia di sapere a quali sport partecipano maggiormente gli aborigeni australiani ma in rete non ho trovato dati. Ho però scoperto che i famosi fratelli Ella (Glen, Gary e Mark) sono appunto aborigeni. Tra i Wallaby attuali a giudicare dalle fisionomie direi che potrebbero essere "australian natives" Rodney Blake, forse Tai McIsaac e forse Lote Tuquiri. Su un libro on line ho comunque visto che ci sono stati buoni giocatori aborigeni un po' in tutti i 'codes': nell'union, nel league, nel calcio e forse soprattutto nell'aussie rules. I più grandi atleti aborigeni in assoluto sono però donne: la tennista Goolagong (che mi pare abbia vinto un Australian Open) e la quattrocentista Freeman
marcofk
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Messaggio da marcofk »

aladestra ha scritto:Circa l'immigrazione in Australia, mi sa che hai ragione tu.
Se c'è oggi immigrazione questa viene dalle isole del pacifico o dall'Asia.
Ma soprattutto resta la considerazione che il calcio lo hanno portato decine di anni fà gli emigranti europei (italiani e slavi).
Per cui, l'origine è bianca ma anche europea.

Prima che il calcio, come popolarità, superi il rugby è necessario che la nazionale australiana (i socceroos) cominci a vincere qualcosa.
Per come è stata trattata contro l'Italia, un rigore regalato contro, non credo che gli australiani lasceranno uno sport come il rugby, con telecamere dovunque, per uno sport pieno di equivoci e niente moviole in campo.

Certe cose contano e dimostrano se uno sport è serio o no.

Saluti.
Un po' di rettifiche:

1) Nell'anglosfera lo sport di squadra australiano per eccellenza é il cricket (sport nel quale sono da sempre fra i migliori al mondo, se no I migliori). Una rapida ricerca puó dimostrare come Mark e Steve Waugh siano di gran lunga piú popolari di David Campese e Michael Lynagh (per tacere dell'attuale generazione di semisconosciuti). E Shane Warne é un semidio per gli Aussies.

2) La popolaritá del calcio non é dissimile da quella che si verifica in Nord America: i ragazzini lo praticano perché spesso basta una palla sgonfia e un paio di maglioni come pali. Negli Stati Uniti é lo sport piú praticato a livello scolastico (anche le mamme americano ed australiane non sono molto propense a vedere i loro figli coperti di lividi), ma non il piú seguito in televisione, ovvero é considerato soprattutto un gioco.

3) A proposito di influenza degli immigrati, ricordiamo che i primi immigrati in Australia sono gli stessi che il calcio l'hanno inventato (i perfidi Inglesi, che non sono del tutto indifferenti al fascino della palla tonda: vedansi le decine di pagine dedicate all'Inghilterra durante la coppa del mondo di calcio e l'atavica convinzione di poterla vincere).

4) Ancora sugli immigrati: sebbene ci sia una maggiore influenza di immigrati dalla regione del Pacifico per motivi geografici, l'immigrazione predominante viene dall'Asia e dal Medio Oriente, come quasi dovunque nel mondo occidentale. Per avere un'idea della situazione, consiglio una ricerca su google delle "Cronulla Riots".
"It ain't over till the fat man spins!" - David Gower, 2005
DVD
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oggi ho letto una notizia curiose sul giornale the Australian ne riporto il titolo e qualche passo:
' $ 100 m punt to take over rugby codes' ...pare che l'AFL (Australian Football League) voglia sottrarre risorse umane al rugby union e league.....specialmente in Queensland and NSW. Se pensate che in Victoria, Sud Australia ed anche Western Australia (anche se hanno i Western Force...) il rugby union e' praticamente SCONOSCIUTO@!!!!!!!!non sanno un c/..zo di rugby union...un po' meglio per la legue.

Ora, visot che ci sono poche risorse umane e che sono maggiormente concentrate nel rugby league e AFL, questo investimento lo vedo soprattutto danneggiare il rugby union...ed io che pensavo che solo in Italia facevamo di peggio...(almeno con le entrate del calcio, indirettamente finanziamo gli sport minori....). Pensate che nei vari camionati di club australiani ormai non c'e' piu' pubblico (questo e' uno dei motivi di questo controverso campionato nazionale che sta per partire.....), e gli sponsor si allontanano sempre piu'...
Anche se la ARU ha lanciato questo nuovo 'Campionato' nazionale ...non voluto pero' da molti dirigenti ARU e dai piu' importanti clubs...che sicuramente ne ostacoleranno il percorso, non penso che il rugyb union si sviluppera' piu' di tanto....anzi secondo me rischiano gravemente di declassarsi....
Beh, pensate se tutti i giocatori di rugby league non passassero alla union....(tra l'atro dopo la coppa del mondo Rogers e molto probabilmente Tuqiri torneranno alla league...)
..e forse in futuro non passerrano piu' al rugby union...viste alcune direttive che tale federazione sta dando ai giocatori....

Quindi se il piano dell'AFL riesce, altri soprt avranno sempre meno praticanti...quindi sempre meno giocatori di qualita'....peccato...perche' io penso che il football Australiano sia uno dei giochi piu' brutti al mondo...senza senso e pericolossissimo (vedi giocatori che perdono i reni....giovanissimi che camminano zoppi per il resto della loro vita...etc.....), il fatto e' che non e' uno sport di contatto regolato da qualche norma.....Comuque questo la dice lunga sui gusti sportivi degli Oz.......

in bocca al lupo al rugby asutraliano....
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