umaga alla guida dell\'Haka??
Moderatore: Emy77
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- aladestra
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Per me l\'HAKA più bella è stata quella di Carlos Spencer nella partita tra Nuova Zelanda e Italia agli ultimi mondiali australiani del 2003.
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<BR>Circa TANA UMAGA, volevo sapere una cosa....... come si fa a riconoscere un MAORI ? e a non confonderlo con un Fijiano o Samoano ?
<BR>Io credevo che tutti quelli di pelle scura che stavano in Nuova Zelanda erano Maori o discendenti dei Maori.
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<BR>Saluti.
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<BR>Circa TANA UMAGA, volevo sapere una cosa....... come si fa a riconoscere un MAORI ? e a non confonderlo con un Fijiano o Samoano ?
<BR>Io credevo che tutti quelli di pelle scura che stavano in Nuova Zelanda erano Maori o discendenti dei Maori.
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<BR>Saluti.
Alla nascita siamo nudi, bagnati e affamati. Con il tempo le cose peggiorano.
L'Ottimista.
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Al giorno d\'oggi più scuro è un neozelandese, più è difficile che sia di origine maori. Perchè sia scuro un maori, che è a tutti gli effetti un polinesiano come i samoani, deve essere maori al 100%. La secolare convivenza con i bianchi ha inevitabilmente mescolato le caratteristiche e quindi oggi il giocatore maori lo si distingue più facilmente dall\'albero genealogico che dal colore della pelle, comunque leggermente più scuro di quello di un bianco. I giocatori scuri tra gli Allblacks sono generalmente isolani (Tonga, Figi, Samoa) in qualche modo naturalizzati, spesso a suon di dollari, con grande e ipocrita irritazione del resto del mondo rugbystico (che non si comporta tanto diversamente). Ricordiamo tra i tanti, Rokokoko, Muliaina, lo stesso Umaga. Finiti questa disquisizione etnico-rugbystica indico nell\'ordine i miei \"guidatori\" preferiti delle haka che ho seguito, in TV o dal vero (1): McDowell, Randell, Spencer, Z. Brooke, Meews, Gear
Non so se i miei giocatori bevono whisky. So che bevendo frappé non si vincono molte partite.
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giusto per precisare alcune cosine:
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<BR>1. in campo nella partita contro la Francia non e\' vero che non c\'erano maori: Daniel Carter e Norm Maxwell sono maori.
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<BR>2. Tana Umaga e\' il primo non maori nella storia degli ABs a guidare l\'haka nonche\' il primo polinesiano a capitanare la squadra.
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<BR>3. Tana e\' stato scelto su richiesta della squadra che ha voluto fare questo regalo al giocatore piu\' carismatico e con piu\' esperienza tra i 22 (15 + 7) neo zelandesi in campo. Tana conosce perfettamente la tradizione maori e la concepisce come propria.
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<BR>4. Non e\' assolutamente vero che piu\' scuri = meno maori. Naturalmente ci sono state influenze europee nella evoluzione dei maori ma posso assicurare che maori veramente scuri sono nella maggioranza dei maori misti.
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<BR>5. distinguere un maori da un isolano (tonga, Samoa, rarotonga, fiji, salomon, nue) e\' molto semplice. il viso dei maori e\' piu\' soft mentre gli isolano hanno lineamenti piu\' marcati.
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<BR>questo e\' tutto dal down under.
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<BR>1. in campo nella partita contro la Francia non e\' vero che non c\'erano maori: Daniel Carter e Norm Maxwell sono maori.
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<BR>2. Tana Umaga e\' il primo non maori nella storia degli ABs a guidare l\'haka nonche\' il primo polinesiano a capitanare la squadra.
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<BR>3. Tana e\' stato scelto su richiesta della squadra che ha voluto fare questo regalo al giocatore piu\' carismatico e con piu\' esperienza tra i 22 (15 + 7) neo zelandesi in campo. Tana conosce perfettamente la tradizione maori e la concepisce come propria.
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<BR>4. Non e\' assolutamente vero che piu\' scuri = meno maori. Naturalmente ci sono state influenze europee nella evoluzione dei maori ma posso assicurare che maori veramente scuri sono nella maggioranza dei maori misti.
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<BR>5. distinguere un maori da un isolano (tonga, Samoa, rarotonga, fiji, salomon, nue) e\' molto semplice. il viso dei maori e\' piu\' soft mentre gli isolano hanno lineamenti piu\' marcati.
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<BR>questo e\' tutto dal down under.
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The All Blacks Motto: "Subdue & Penetrate"
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ah dimenticavo
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<BR>6. i miei top leader dell\'era moderna
<BR>a) Buck Shelford
<BR>b) Tana Umaga
<BR>c) Carlos Spencer
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<BR>7. per Tommy: molti dei giocatori isolani che fanno parte degli All Blacks vivono in Nuova Zelanda da quando sono piccolini tipo 6-7 anni per cui hanno frequentato le elementari in Nuova Zelanda. E\' vero che i dollaroni li hanno convinti a giocare per la NZ piuttosto che per il loro paese d\'origine ma sono a tutti gli effetti kiwi (vedi che hanno fatto parte anche di rappresentative under 21-18-16 etc) . Non come mezza nostra nazionale italiana che e\' italiana dopo aver vissuto tre anni nel nostro paese.
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<BR>6. i miei top leader dell\'era moderna
<BR>a) Buck Shelford
<BR>b) Tana Umaga
<BR>c) Carlos Spencer
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<BR>7. per Tommy: molti dei giocatori isolani che fanno parte degli All Blacks vivono in Nuova Zelanda da quando sono piccolini tipo 6-7 anni per cui hanno frequentato le elementari in Nuova Zelanda. E\' vero che i dollaroni li hanno convinti a giocare per la NZ piuttosto che per il loro paese d\'origine ma sono a tutti gli effetti kiwi (vedi che hanno fatto parte anche di rappresentative under 21-18-16 etc) . Non come mezza nostra nazionale italiana che e\' italiana dopo aver vissuto tre anni nel nostro paese.
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Giusto Pukana. E infatti ho specificato come tutto il mondo rugbystico si sia scagliato contro i neozelandesi quando si vede fare molto peggio, a cominciare dagli equiparati che giocano nelle nazionali europee (e l\'Italia è in prima fila). Il fatto comunque che parecchi isolani giochino anche nelle giovanili non cambia di molto il discorso, in quanto spesso (recito quello che si legge da anni dalle nostre parti) la naturalizzazione è finalizzata quasi esclusivamente all\'ingresso nelle nazionali rugbystiche della NZ. Chiaramente tu hai una visione molto più realistica della situazione rispetto alle cronache rugbystiche distanti mezzo mondo da voi.
Non so se i miei giocatori bevono whisky. So che bevendo frappé non si vincono molte partite.
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e poi, aho..: avete letto nelle news: \"RUGBY/ PREMIO FAIR PLAY PER UMAGA: SOCCORSE AVVERSARIO SVENUTO
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<BR>08/12/2004 - 10:55
<BR>Il capitano degli All Blacks riceve il trofeo de Coubertin
<BR>
<BR>Wellington, 8 dic. (Ap) - Tana Umaga, il capitano della nazionale neozelandese di rugby, ha ricevuto ad Atene un importante riconoscimento per il suo fair play. Umaga soccorse un avversario che era svenuto disinteressandosi del gioco e per questo ha ricevuto il trofeo Pierre de Coubertin. L\'episodio risale al giugno del 2003, quando, in occasione di un test match giocao ad Hamilton tra All Blacks e Galles, Umaga si fermò ad aiutare il capitano avversario, Colin Charvis, rimasto privo di conoscenza dopo avere subito un placcaggio. Mentre il gioco proseguiva, Umaga accorse da Charvis e, accortosi dello svenimento, prontamente tolse il paradenti all\'avversario, assicurandosi che questi non ingoiasse la lingua; quindi, quasi da provetto infermiere, Umaga sistemò Charvis nella posizione più idonea per permettergli il recupero.
<BR>
<BR>Umaga era stato già premiato dalla federazione gallese durante l\'ultima coppa del mondo, giocata pochi mesi dopo l\'episodio. Il trofeo de Coubertin, invece, era finito in passato ad atleti come i tennisti Arthur Ashe e Martina Navratilova, il calciatore Bobby Charlton, l\'astista Sergei Bubka e ad un personaggio come Nelson Mandela. \"Sono confuso, è un grande onore per me ricevere questo premio\", ha scritto Umaga in un comunicato. \"Lo sport è competizione, ma questo non significa che dobbiamo girarci dall\'altra parte se vediamo un avversario infortunato. E se un simile episodio dovesse ripetersi, non esiterei a comportarmi nella stessa maniera\".
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<BR>copyright @ 2004 APCOM
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<BR>..direi che gliela possiamo fà dirige \'sta haka, o no??
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<BR>08/12/2004 - 10:55
<BR>Il capitano degli All Blacks riceve il trofeo de Coubertin
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<BR>Wellington, 8 dic. (Ap) - Tana Umaga, il capitano della nazionale neozelandese di rugby, ha ricevuto ad Atene un importante riconoscimento per il suo fair play. Umaga soccorse un avversario che era svenuto disinteressandosi del gioco e per questo ha ricevuto il trofeo Pierre de Coubertin. L\'episodio risale al giugno del 2003, quando, in occasione di un test match giocao ad Hamilton tra All Blacks e Galles, Umaga si fermò ad aiutare il capitano avversario, Colin Charvis, rimasto privo di conoscenza dopo avere subito un placcaggio. Mentre il gioco proseguiva, Umaga accorse da Charvis e, accortosi dello svenimento, prontamente tolse il paradenti all\'avversario, assicurandosi che questi non ingoiasse la lingua; quindi, quasi da provetto infermiere, Umaga sistemò Charvis nella posizione più idonea per permettergli il recupero.
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<BR>Umaga era stato già premiato dalla federazione gallese durante l\'ultima coppa del mondo, giocata pochi mesi dopo l\'episodio. Il trofeo de Coubertin, invece, era finito in passato ad atleti come i tennisti Arthur Ashe e Martina Navratilova, il calciatore Bobby Charlton, l\'astista Sergei Bubka e ad un personaggio come Nelson Mandela. \"Sono confuso, è un grande onore per me ricevere questo premio\", ha scritto Umaga in un comunicato. \"Lo sport è competizione, ma questo non significa che dobbiamo girarci dall\'altra parte se vediamo un avversario infortunato. E se un simile episodio dovesse ripetersi, non esiterei a comportarmi nella stessa maniera\".
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<BR>copyright @ 2004 APCOM
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<BR>..direi che gliela possiamo fà dirige \'sta haka, o no??
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bobo hanno ragione quando scrivono scrivono che anche igiornalisti kiwi non sono attendibili. Norm Maxwell E\'MAORI ed ha pure fatto parte della nazionale New Zealand Maori e Daniel Carter e\' maori infatti faccino biancastro ma lineamenti polinesiani. Ora che i giornalisti scrivano che non c\'erano maori perche sempbrano tutti bianchi io che ci posso fare. Pero\' la notizia mi e\' stata spiegata dall\'interno della squadra quindi mi vedo attendibile al 100%.
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<BR>Tana che soccerre Charvis qui ad Hamilton nel 2003 (presente in tribuna) credo che sia un bell\'onore e il primo neo zelandese della storia. Tana e\' sempre piu\' capitano di questa squadra che a mio paere sta crescendo molto bene.
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<BR>Tana che soccerre Charvis qui ad Hamilton nel 2003 (presente in tribuna) credo che sia un bell\'onore e il primo neo zelandese della storia. Tana e\' sempre piu\' capitano di questa squadra che a mio paere sta crescendo molto bene.
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