Kino in nazionale!

[jaco]

Dopo aver visto la prestazione di sabato della Benetton contro il Viadana e in particolare della mischia, fossi Kirwan richiamerei immediatamente in nazionale non solo Moscardi e Checchinato, ma anche quello che è stato per anni (ed è tutt'ora a quanto pare)uno dei piloni più forti in circolazione (e non solo in Italia): Frankino! La vecchia guardia salverà l'Italia!
<BR>Ciao a tutti!

[wolf75]

Non esageriamo!!!!!!!!
<BR>La Nazionale ha altri ritmi.......

[admin]

Ben detto... altri ritmi

[Gamester]

Più che di altri ritmi parlerei in altri termini, nel senso che la nazionale ormai dovrebbe avere un ricambio molto più rapido...Non possiamo dipendere da giocatori forti, per carità, ma che passano abbondantemente i 30...Capisco che un briciolo in più di esperienza ci voglia in campo internazionale, ma se non diamo fiducia ai nostri giovani non ha un futuro la nostra nazionale e appena si chiude un nuovo ciclo senza ricambi dovremo ricominciare da capo come abbiamo fatto più di una volta...Ci sono dei brillantissimi giovani nel nostro campionato che con giusto un attimo più di fiducia sarebbero veramente una garanzia di futuro...Con un pò più di continuità di gioco sarebbero veramente positivi...Kirwan in questo senso sta lavorando parecchio e spero che continui sulla linea verde...Per cui grande Kino, grande Ciccio, grande Moscardi, siete nella storia ma è il tempo dei Castrogiovanni, dei Perugini, degli Ongaro, dei Festuccia, dei Ferraro...E così Stoica, Vaccari, Dominguez, da sostituire a malincuore...Il mio allenatore sostiene che il meglio di un giocatore di rugby lo si ottiene tra i 22 e i 27 anni e penso che sia un pò la filosofia vincente delle "super potenze" mondiali...Se gli Allblack mi pensionano un Marthens quasi trentenne per uno "sbarbatello" loro ci credono...Wilkinson quanti anni ha? Sono il futuro...e che futuro ragazzi...

[jaco]

La mia era un po' una provocazione... ma non troppo, nel senso che, secondo me, se uno è il migliore nel suo ruolo a me non importa poi moltissimo se ha 20, 25 o 30 anni. Moscardi è considerato vecchio? Non arriva a 31 anni! Stoica ne ha 27 (anche se è tanto che è in nazionale ed è stao convocato dai Barbarians e nel prossimo campionato andrà a giocare con lo Stade de France, non proprio una squadretta). L'inghilterra avrà pure Wilko, ma continua a convocare i Leonard, i Dallaglio e altri che proprio ragazzini non sono e così la Francia ed altre nazionali hanno tranquillamente ultratrentenni in campo. Rinnovare è una necessità, ma si deve farlo "cum grano salis" e non "pensionare" troppo presto chi può ancora dare molto... come sempre la verità sta nel mezzo (comunque kino è troppo modesto... fosse per me richiameri Pivetta!).
<BR>Con simpatia.

[albert]

... io ritengo giustissimo pensare al futuro ... il futuro comunque non è mai certo, un motto di un allenatore di mio figlio diceva 'Pensa al presente ed entra a 100 all'ora'.
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<BR>Dunque se il presente, che è certo, si chiama Kino, Moscardi, Checchinato, che OGGI dimostrano ancora di essere + forti (o quantomeno NON MENO FORTI) e vanno a 101 all'ora, perchè rinunciare a loro ??.
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<BR>Ritengo che in Nazionale debbano giocare gli atleti + forti del momento, e che gli emergenti debbano dimostrare sul campo e non mostrando la carta d'identità se è arrivata l'ora di pensionare i vecchi gladiatori.
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<BR>Ciao a tutti.
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[Gamester]

Forse io sono un giovane e vorrei vedere le nazionali piene di quelli come me, quelli con cui magari mi prendo a testate ad allenamento e con cui rido e scherzo fuori...Cmq ovviamente in ruoli chiave certa gente non si tocca e in tutto il mondo è così, ma penso che giovani di valore abbiano dimostrato di meritarsi qualcosina in più...Magari bisogna rischiare quel qualcosa in più, anche la panchina che si ha sotto il culo (in questo caso penso al super 10 più che altro) però se chiaramente giovani di valore dimostrano di poter degnamente sostituire un veterano perchè non provare? L'età anagrafica non conta neanche se la si guarda verso il basso, se un Parisse mi gioca titolare in un Treviso che sta facendo una finale scudetto perchè sognare il ritorno di un Checchinato numero 8? Ok, è ancora il miglior realizzatore italiano di mete in assoluto, però penso che un Parisse non abbia niente di meno visto che anche nel suo club di appartenenza è li in mezzo...Stoica l'ho erroneamente nominato perchè può giocare dove vuole ma non l'ho mai stimato come giocatore...Per cui ha fatto il bello e il cattivo tempo in nazionale quando non c'erano alternative proponibili ma in questo momento che si sarebbero sarebbe uno dei primi che cambierei...
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<BR>I personaggi di rilievo ci vogliono, i trascinatori, gli esperti, ma una squadra di esperti prima o poi finisce...Se si passano un paio di testimoni alla volta si garantisce la continuità, se si deve rinventare dall'oggi al domani una squadra andiamo avanti a cicli, anni positivi e anni estremamente negativi, per quello sono per un ricambio più "serrato"...mai come nel rugby vale la regola "Tutti sono importanti, nessuno è indispensabile"...
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<BR>Una piccola parentesi...siamo sicuri dei 31 di Moscardi? Mi sembravano un pochetto di più anche se non ci metto la mano sul fuoco...
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[Eluccia]

Anche io penso che sia indispensabile un ricambio, entrate di giovani con un grande valore ai quali spesso si dà poca fiducia. il problema è: sappiamo che gli equilibri della nostra nazionale sono precari, sappiamo tutti e benissimo che trovare una formazione che funzioni sempre e sempre bene è un risultato che ancora è un po' fuori portata italiana, di conseguenza manca il coraggio (e capisco bene il meccanismo mentale che porta a questo) di estromettere giocatori che, hanno sì un'età un po'avanzata per l'ambito, ma offrono sicurezze e livelli di stabilità che pochi giovani hanno dimostrato di poter apportare ad una squadra. e quei giovani iniziano ad alzare la testolina dalla massa e farsi vedere. ma ci vuole tempo prima che il ricambio porti solo più vantaggi che svantaggi e soprattutto che i rischi siano meno rilevanti. questo è anche perchè il movimento rugbistico italiano è sì in crescita ma ancora non abbastanza forte da offrire continue garanzie di un valido ricambio giocatori... bisogna rischiare, l'unico modo è questo, però non vuol dire che sia necessario escludere giocatori che ancora stanno dando tanto, più di tanti altri. un ennesimo problema che si lega a tutti i punti precedenti e quello relativo alla crescita di un giovane nella nazionale.ogni volta che un "nuovo" dimostra di essere davvero valido si crea intorno a lui un movimento tale che io penso non sempre giovi al giocatore; dipende dall'indole di quest'ultimo. tutte le attenzioni sono positive se spronano a dare di più, sempre e comunque con umiltà, ma nel momento in cui tutte le "coccole" fattegli lo portano ad adagiarsi, a perdere disciplina, a credere di essere sempre indispensabile è il momento in cui il talento di un giovane si brucia...e non parlo a vanvera...
<BR>e se il coach (nazionale e non) è uno con gli occhi aperti "secca" subito, per così dire, il giocatore in modo da fargli capire che la strada intrapresa è quella sbagliata...se il coach tanto sveglio non è passa poco e il giocatore rischia di giocarsi la carriera per stupidità...chi vuole capire...
<BR>
<BR>ps: Gamester, sarei curiosa di vederti giocare!
<BR>un bacione a tutti
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<BR>PPS: CI VEDIAMO DOPODOMANI A PADOVA!!!

[alepizzetta]

Credo che kino, in Nazionale almeno per un tempo darebbe un mestiere ed un'esperienza fatta di piccoli dettagli che pochi al mondo sono in grado di dare.Inoltre data la sua carriera sarebbe un punto di riferimento importante nella costruzione di un telaio che duri nel tempo.Non si è sempre detto che i successi dell'Italia sono nati nella famosa trasferta Australiana di Coste?.
<BR>Una volta non si diceva che nel rugby conta la tradizione?.
<BR>Trapattoni nell'ultimo mondiale non ha forse chiamato DiLivio per assegnarli un ruolo nascosto ma non meno efficace quando ci sono molti galletti.
<BR>Il vecchio leone può ancora ruggire.