Re: Test Match: All Blacks - Francia #2
Inviato: 16 giu 2013, 12:21
Ma no..solo lievemente un po' lungo...Sator Arepo ha scritto:Un quotidiano kiwi oggi intitolava "All Blacks turn rust into gold", un motto che sintetizza alla perfezione i progressi di questo weekend...![]()
Eccellente prestazione della Nuova Zelanda in questo secondo test, una lectio magistralis di gioco territoriale, difesa e contrattacco. Francesi annichiliti sotto quasi ogni aspetto, ma soprattutto con il gioco al piede che li ha ricacciati costantemente nella loro metacampo. Impietosa la differenza fra il trio Cruden-Dagg-Aaron Smith e quello Michalak-Machenaud-Medard. Anche i centri kiwi sembrano aver sviluppato particolarmente bene lo scarpino... esemplare la prima meta in cui Nonu (che pur continuando a caricare sembra voglia diventare il nuovo Mauger) batte la rush defence bleu con un bel tocco per il solito Savea, e l'ultima con il calcio ben calibrato di Conrad Smith recuperato da Cruden, che serve poi con un offload surreale Barrett (complimenti al bocia per la prima meta internazionale!). Tutti gli Smith lavorano tanto e bene sugli up&under, e il calcio a scavalcare l'ultimo difensore è quasi un abitudine, sicuramente una precisa scelta del coach.
La fotografia della partita è sicuramente la seconda meta, con una difesa perfetta sulla propria try line per trenta fasi, mai in affanno, a far arretrare continuamente i francesi fino al drop di Michalak contrato da Cane... Qualunque altra squadra, morta di fatica, avrebbe calciato via un turnover del genere; invece fantastica ripartenza, stupendo pallone di Coles a Savea in una giocata di gran scuola Hurricanes, meta di Ben Smith. Terza meta altrettanto significativa, azione iniziata da Cruden e Barrett e terminata dagli stessi due, dopo 95 metri, pochi secondi, un placcaggio rotto da Ranger e il calcio di Snake. In quel momento la formazione in campo era molto interessante, c'erano Barrett apertura, Cruden centro, Dagg estremo, Ranger e Nonu larghi, Conrad al suo posto. E 7 Hurricanes in campo, forse un caso ma comunque interessante visto che è la squadra che più imposta le partite sul contrattacco. Aspettando Perenara... e lo aspetteremo ancora per un po' se Aaron Smith mantiene questo livello.
L'unica cosa che non ha funzionato all'altezza delle altre è stato il breakdown... il che fa riflettere. A quanto pare non è indispensabile dominare i punti d'incontro per vincere le partite, ma viene anche da pensare che per l'impostazione che hanno dato al match, forse neanche gli interessasse più che tanto contendere i palloni, e che la priorità fosse mettere gente intorno ai raggruppamenti più che dentro. Sia come sia, nella specialità hanno faticato ancora, un po' anche per il solito Dusautoir (con Picamoles imo migliore dei suoi), un po' anche perchè di nuovo c'è stata carenza nel giocare sull'arbitro. Rolland non scandaloso, l'unica non-chiamata che gridava vendetta è stata la trattenuta molto antisportiva di Fritz su Ben Smith, davanti ai suoi occhi e palesemente da giallo. Ma come ampiamente prevedibile, il franco-irlandese continua a provilegiare la squadra in difesa nelle chiamate fifty-fifty, quindi ad esempio è molto più solerte nel punire i tenuti (mezzo secondo) che i non-rotola (mai). I francesi lo sapevano o l'hanno capito subito, mi chiedo perchè i neri non possano fare altrettanto. Infatti di tutte le ottime prestazioni individuali di ieri, gli unici che non hanno convinto al 100% sono stati i flanker. Messam abbastanza anonimo, Cane arriva sempre per primo, placca bene (17 ieri), a sostegno c'è sempre e si sbatte parecchio; vorrei solo vederlo grillotalpare di più o almeno sporcare un po' i possessi altrui, a meno che non fossero precise indicazioni dell'allenatore s'intende. Ma vedo che Ranger appena entrato non ci ha messo molto ha fatto un pilfer dei suoi. Undici punizioni a cinque per la squadra che perde di trenta non sono una cosa molto normale, non dubito che il ritorno di Richie sistemerà tutto ma bisogna pure organizzarsi per il futuro...
Ottimo vedere anche, nell'ambito della perfetta muraglia difensiva nera, un contrasto molto efficace e mai falloso delle maul francesi, che non hanno mai fatto molta strada... dati gli sconfortanti precedenti in Super XV mi aspettavo molto peggio, sembra evidente che ci abbiano lavorato parecchio.
Perfette anche le touche, sistemate sia dal miglioramento di Coles, in generale ieri bravissimo, e dal ritorno di Sam Whitelock che ha rubato tutte quelle francesi. Szarzewski dev'essere il peggior tallonatore d'Europa e francamente mi pare impossibile che non ne abbiano di migliori (ah già, in campionato devono giocare gli stranieri), ma Whitelock al momento dev'essere hands down la miglior seconda linea del mondo, o almeno io non lo scambierei con nessun altro.
Più equilibrate (e meno noiose) le mischie rispetto alla settimana scorsa, tutto sommato le prime due performance di Crockett hanno lasciato impressioni abbastanza buone. Era lecito aspettarsi molto peggio.
Davvero difficile scegliere un man of the match, fra tante ottime performance individuali.
Fra gli avanti: eccellente Owen Franks, roccioso in mischia, impegnatissimo in giro per il campo, qualche carrie più che decente, insuperabile in difesa; semplicemente maestoso Whitelock; monumentale Read, che ha svolto un gran lavoro anche se il suo highlight è sicuramente quello slalom da cinquanta metri partito con il palo centrato da Michalak su punizione, e concluso guadagnando un calcio che ha fruttato tre punti.
Tutti bravissimi dietro, a partire dagli Aaron: Cruden stratosferico sia per calci che per passaggi e gestione del match assolutamente impeccabile, adesso deve solo fare due partite consecutive a questo livello; idem Smith, gran mani, gran piedi e non una scelta fuori posto. Dagg finalmente torna ai suoi livelli, fondamentali le sue bombarde per il gameplan neozelandese, infallibile sulle palle alte, posizionamento da manuale. Unica cazzata quell'eccesso di egoismo che è costato una meta nel primo tempo. Adesso vorrei che ricominciasse anche a rompere qualche placcaggio, cosa che non fa da un anno, altrimenti devo supporre che ci sia stato uno scambio di anime con Halfpenny. Detto tutto della coppia di centri, che alla cinquantesima partita in combo continua invariabilmente a impressionare. Savea tornato sui suoi standard (e il contatore delle mete è a 13 in 11 partite) e ancora ottimo Ben Smith, tanto che mi piacerebbe proprio sapere chi giocherà quando rientra Jane...
Il dato migliore è che tutti quelli più o meno in discussione abbiano fatto una prestazione fra il convincente e lo stellare. Per il terzo match, visto anche che la serie è vinta, Hansen ha già fatto capire che ci saranno diversi cambi, ma spero che lascerà lì Coles, Cane e magari anche Crockett, che con un'altra buona partita dovrebbero prendere fiducia.
Riassumendo, un capolavoro tattico che poteva dare frutti perfino migliori, se i neri avessere concretizzato meglio la superiorità nel primo tempo. Da far studiare a diversi allenatori, e non dubito che Brunel faccia vedere il video ai suoi per dargli un'idea di come si dovrebbe usare il piede in una partita (va bè che se uno va in Sudafrica per andare al Kruger a vedere i leoni, invece che in campo, cambia poco).
Considerato che mancavano i due marziani e Jane, non c'è male.
Francia pressochè impresentabile, mediana imbarazzante con un Michalak in preda al delirio. A parziale giustificazione del buon Freddie, credo che non abbia un attimo di riposo da due anni, visto che appena ha finito con gli Sharks ha ricominciato in patria. Ma l'assenza di Trihn-Duc a questo punto è qualcosa di inspiegabile. Medard fuori fase, come estremo decisamente meglio Huget a questo punto. A parte i due mostri in terza linea, si salvano imo praticamente solo i piloni. Tagliate i capelli a Szarzewski e mandatelo in fabbrica. Bastareaud è brutto, goffo, e sembra che abbia divorato Tameifuna. La squadra ha placcato, secondo scrum, col 78%, sarà anche un segno di stanchezza ma è una statistica obbrobriosa.
Date tutte queste premesse, la settimana prossima gli schizofrenici francesi potrebbero anche vincerla.
Quando gli All Blacks giocano così, perdo il dono della sintesi...