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<!-- BBCode Quote Start --><TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
<BR> 08-11-2005 alle ore 08:53, martirep wrote:
<BR>Posso venire anch\'io????
<BR></BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
<BR>Purtroppo non posso invitarti perché non sono io che organizzo, ma non dovrebbero esserci problemi comunque, piuttosto ti invito alle 9 serate del rugby a Monigo nel settembre 2006, non organizzo neanche lì, ma almeno lì sono...di casa.

martirep:
<BR>Posso venire anch\'io????
<BR>
<BR>Che discorsi logico!!!
<BR>ciao
<BR>
<BR>

Un precisazione, a livello di U.15 il mero risultato fine a se stesso vale molto poco.............
<BR>Se vogliamo parlare di crescita è importante fare un lavoro mirato alla crescita personale e collettiva del gruppo.
<BR>
<BR>Parlare di scarsi risultati per una U.15 mi sembra un po\' azzardato, a quell\'età non è importante vincere ma apprendere........
<BR>
<BR>Mi fa sorridere vedere in giro per i campi squadre e allenatori che schierano mediano o apertura il \"gigantino\" di turno che risulta inarrestabile per i pari età e fa mete a raffica. Che si divertirà a giocare e a vincere solo finchè il livello degli avversari gli permetterà di farlo, ma appena crescerà e capirà di non aver imparato nulla o quasi del gioco si allontanerà irrimediabilmente da questo sport rendendo inutili le roboanti vittorie ottenute fino ad allora.
<BR>
<BR>Il vero risultato per un allenatore di squadre giovanili non è vincere ma far si che i ragazzini diventino grandi e si inseriscano, una volta cresciuti, nella prima squadra, con competenza e con convinzione.
<BR>
<BR>

Assolutamente d\'accordo con te, Alvi, ma la mia era una provocazione magari non meditata, nei confronti di chi lavora con passione e dedizione sui giovani ed ho già spiegato abbondantemente nei 3D precedenti questa mia presa di posizione probabilmente incauta.