Osservatorio italiani all'estero
Moderatore: Emy77
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Re: Osservatorio italiani all'estero
Altro che accattonaggio, questo sarebbe un furto con destrezza, da Arsène Lupin.
Ma è impossibile. Quando arrivano a quel livello, sono già fuori dalle nostre possibilità
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"La vita è quello che non esisterà mai sotto il fascismo: libertà, creazione, sincerità, verità, bellezza e volto umano"
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Re: Osservatorio italiani all'estero
Capirai che soddisfazione
Viviamo l'era del rugby itagliano che inizia a Treviso e finisce a Mogliano.
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)
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Re: Osservatorio italiani all'estero
Finchè la direzione è questa...
“Ci eravamo accorti di aver bisogno di atleti, di competenze fisiche prima ancora che tecniche. La strada è quella. Prima bisogna lavorare sul fisico, poi tecnicamente ci adattiamo.”
Parole di oggi del genio illuminato.
Ah, e la vuole introdurre già dai 16-18 anni
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Re: Osservatorio italiani all'estero
Abbiamo scoperto il Ghost Writer di Ascione! è sempre stato Franco Smith!!! chissà da quando va avanti il suo piano per la distruzione del rugby italiano, forse già da quando giocava alla Benetton.GrazieMunari ha scritto: 9 mar 2021, 12:04Finchè la direzione è questa...
“Ci eravamo accorti di aver bisogno di atleti, di competenze fisiche prima ancora che tecniche. La strada è quella. Prima bisogna lavorare sul fisico, poi tecnicamente ci adattiamo.”
Parole di oggi del genio illuminato.
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Ultimo passo è quello di far giocare suo figlio ai mondiali.
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Re: Osservatorio italiani all'estero
Per la distruzione del rugby italiano non avevamo bisogno di Franco.
Lì abbiamo dimostrato tutto il know-how richiesto dal progetto.
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Re: Osservatorio italiani all'estero
Per chi ha Instagram, un paio di azioni di Capuozzo nell'ultima partita:
https://www.instagram.com/p/CMH7MY3gfG1 ... zhlp77swcf
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Re: Osservatorio italiani all'estero
A me le cose che dice Smith fanno paura, ma veramente siamo sicuri di aver chiamato la persona giusta? Lo preferisco più come coach dell attacco...
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Re: Osservatorio italiani all'estero
+1Mr Ian ha scritto: 9 mar 2021, 15:29 A me le cose che dice Smith fanno paura, ma veramente siamo sicuri di aver chiamato la persona giusta? Lo preferisco più come coach dell attacco...
Abbiamo soluzioni ottime a km zero.
Crowley e/o Bradley. Specie il secondo, che è già sotto contratto con la Fir.
Se aumenti del 40% le distanze percorse dai giocatori in partita, ma subisci una caterva di mete, il fitness serve solo come specchietto per le allodole.
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Re: Osservatorio italiani all'estero
L'hanno chiamato per l'attacco, Oshea l'avevano chiamato per altri obiettivi. Quindi no Smith non può essere ciò che non è. Lui guarda i suoi problemi, tra questi la fisicità è uno. Non ha voce in capitolo sulla formazione o sulle selezioni.Mr Ian ha scritto: 9 mar 2021, 15:29 A me le cose che dice Smith fanno paura, ma veramente siamo sicuri di aver chiamato la persona giusta? Lo preferisco più come coach dell attacco...
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Re: Osservatorio italiani all'estero
Le percentuali vanno sempre contestualizzate, 40%.in più potrebbe dire che i giocatori si muovono per più tempo, ma potrebbe anche dire che i nostri fanno molta più strada perché sono costantemente in una posizione sbagliata o che ci mettiamo ad inseguire per tutto il campo un avversario
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Re: Osservatorio italiani all'estero
Prima di fare ipotesi astruse e fantasiose, leggete il dato puro e semplice. I giocatori (stando alle parole di Smith) hanno nei polmoni e nelle gambe energie per percorrere il 40% di strada in più rispetto a prima.
Se fosse vero sarebbe un'enormità. Ma con i GPS deve essere vero per forza.
Come ho già detto, se ai miei tempi ci fosse stato il gps, c'erano giocatori diventati famosi e anche nazionali che avrebbero avuto la carriera rovinata per sempre
Se fosse vero sarebbe un'enormità. Ma con i GPS deve essere vero per forza.
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Re: Osservatorio italiani all'estero
sono discorsi strani, aumenti i metri percorsi, come facciano di questi tempi? che quasi mai raggiungiamo la linea del vantaggio e indietreggiamo di 5m alla volta?Soidog ha scritto: 9 mar 2021, 16:13+1Mr Ian ha scritto: 9 mar 2021, 15:29 A me le cose che dice Smith fanno paura, ma veramente siamo sicuri di aver chiamato la persona giusta? Lo preferisco più come coach dell attacco...
Abbiamo soluzioni ottime a km zero.
Crowley e/o Bradley. Specie il secondo, che è già sotto contratto con la Fir.
Se aumenti del 40% le distanze percorse dai giocatori in partita, ma subisci una caterva di mete, il fitness serve solo come specchietto per le allodole.
Il problema qual è, l elusività nell impatto o la potenza dell impatto? perchè se un Cannone arriva a contatto già accartocciato, hai voglia di fargli fare fitness.
Per le skills ci adegueremo, come abbiamo fatto fin ora, con giocatori con prestazioni di bassa Prod2, perchè Trulla e Sperandio dopo le tre partite giocate al massimo potrebbero giocare in Eccellenza, con tutto il massimo rispetto per i ragazzi.
Abbiamo già visto con le ultime 20 che puntando forte sulla fisicità raggiungiamo dei buoni risultati a livello giovanile, ma poi non bastano più, serve altro..Ryan in U20 come fisicità passava quasi inosservato, però giocava e si muoveva come una terza linea, poi ha iniziato a mettere massa ed oggi è un forte candidato a far parte dei Lions.
Voglio almeno 45 giocatori di livello internazionale, ma se hai fatto giocare sempre i soliti nomi ignorando ragazzi che veramente meritavano la convocazione, non che fossero fuoriclasse ignorati, ma un Fuser cosa dovrebbe fare di più? Volare?
Per me Smith ad oggi è forse il peggior ct che abbiamo avuto nella storia recente, seppur in termini tecnici e di gioco è di gran lunga il migliore...a questo punto le convocazioni non le fa lui? allora potrei capire...
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Re: Osservatorio italiani all'estero
si Garry ma stiamo discutendo di un dato messo in una intervista che non abbiamo idea a cosa faccia riferimento. Quel 40% in valore non me ne faccio nulla, mi basta solo a capire che evidentemente c'è un miglioramento nella performance fisica. Poi c'è tutto il resto che riguarda come collegare performance fisica con il gioco, difesa ecc...Garry ha scritto: 9 mar 2021, 16:47 Prima di fare ipotesi astruse e fantasiose, leggete il dato puro e semplice. I giocatori (stando alle parole di Smith) hanno nei polmoni e nelle gambe energie per percorrere il 40% di strada in più rispetto a prima.
Se fosse vero sarebbe un'enormità. Ma con i GPS deve essere vero per forza.
Come ho già detto, se ai miei tempi ci fosse stato il gps, c'erano giocatori diventati famosi e anche nazionali che avrebbero avuto la carriera rovinata per sempre
Spero che oltre alla performance fisica si riesca anche a migliorare la parte la parte di gioco, soprattutto la difesa, che mi sembra l'area più in difficoltà.
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Re: Osservatorio italiani all'estero
e sarei d'accordo, però noi di Ryan non fisicati trascurati, ma anche grezzi, non ce ne sono. Un Ryan in Italia non sarebbe stato escluso da nessun percorso. Un Larmour con le doti di agilità e rapidità che ha, anche senza bagaglio tecnico sarebbe arrivato in nazionale, non sarebbe stato escluso da nessuna parte.Mr Ian ha scritto: 9 mar 2021, 16:48 Abbiamo già visto con le ultime 20 che puntando forte sulla fisicità raggiungiamo dei buoni risultati a livello giovanile, ma poi non bastano più, serve altro..Ryan in U20 come fisicità passava quasi inosservato, però giocava e si muoveva come una terza linea, poi ha iniziato a mettere massa ed oggi è un forte candidato a far parte dei Lions.
é tutta gente che ha comunque delle doti atletiche che levati anche senza bisogno di stimolarle troppo...
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Re: Osservatorio italiani all'estero
i nostri problemi però sono le doti tecniche su cui bisognerebbe lavorare da subito. Non posso più leggere che in nazionale stiamo lavorando il gioco al piede ed il gioco aereo. Perchè nelle franchigie non lo fai? nelle accademie non lo fai? Può bastare un mese di ritiro con la nazionale per migliorare un area del gioco che oggi è fondamentale?speartakle ha scritto: 9 mar 2021, 17:06e sarei d'accordo, però noi di Ryan non fisicati trascurati, ma anche grezzi, non ce ne sono. Un Ryan in Italia non sarebbe stato escluso da nessun percorso. Un Larmour con le doti di agilità e rapidità che ha, anche senza bagaglio tecnico sarebbe arrivato in nazionale, non sarebbe stato escluso da nessuna parte.Mr Ian ha scritto: 9 mar 2021, 16:48 Abbiamo già visto con le ultime 20 che puntando forte sulla fisicità raggiungiamo dei buoni risultati a livello giovanile, ma poi non bastano più, serve altro..Ryan in U20 come fisicità passava quasi inosservato, però giocava e si muoveva come una terza linea, poi ha iniziato a mettere massa ed oggi è un forte candidato a far parte dei Lions.
é tutta gente che ha comunque delle doti atletiche che levati anche senza bisogno di stimolarle troppo...
A me queste dichiarazioni degli staff nazionali che sembrano scollegate dal quotidiano dei giocatori mi fanno sempre più ammattire...