Spirito Regbistico?

Ted · Messaggio da **Ted** » 30 nov 2005, 10:46

dal sito del vicenza: www.rugbyvicenza.it
 
 Ancora un rinvio per il primo XV del Rangers Vicenza, dopo la pioggia di Villadose, la neve di Valdagno.
 
 Domenica la prima squadra del Rangers Rugby Vicenza avrebbe dovuto affrontare il derby con il Valdagno, invece non se ne è fatto nulla: campo impraticabile.
 
 Quando siamo arrivati, i padroni di casa hanno avvertito che, per loro, non si giocava. Mirko Crestani ci ha riuniti e abbiamo preso una decisione tutti insieme. Tutti abbiamo deciso che avremmo chiesto all’arbitro di poter effettuare la partita.
 Tristemente tutti i presenti, salvo poche eccezioni, hanno quindi preso parte ad un orrenda scenetta del “si gioca” o “no, non si gioca” poco consona al rugby.
 
 Per me (Della Mischia) il problema non è ancora chiaro. Si discuteva di praticabilità di un campo che non c’era. Stavamo parlando di un appezzamento di terreno non “segnato” (non era stata spalata la neve in corrispondenza delle linee di gioco) e con le porte da calcio invece dei pali da rugby.
 
 Potevano esserci anche le barbabietole, per quanto ne so io.
 I responsabili di Valdagno sostenevano che ci avrebbero messo un minuto a togliere la neve dalle linee e a mettere i pali, ma intanto aspettavano l’arbitro.
 Questa cosa a me (Della Mischia) non è andata molto giù, dico, se io voglio vendere una macchina usata, come minimo la “presento bene” deciderà l’acquirente. Ma se la faccio trovare sporca e senza ruote chi se la piglierà?
 
 Per di più i padroni di casa hanno addotto qualunque tipo di giustificazione per avallare la decisione di non disputare la partita: le condizioni ambientali avrebbero reso l'incontro pericoloso a causa di presunti ed eventuali placcaggi e raggruppamenti poco "stabili"; addirittura (e qui ci si è resi davvero conto dello spirito con cui siamo stati accolti) il freddo avrebbe reso i normali scontri di gioco troppo fastidiosi.
 
 Io (Fuori dalla Mischia) mi son sentito tanto poco rugbysta a discutere in questi termini; io (sempre Fuori dalla Mischia) mi son sentito molto di più un fighetto calciatore a queste parole.
 Le abbiamo tentate tutte per dimostrare che le condizioni atmosferiche e del campo non avrebbero precluso la possibilità di scendere sul terreno di gioco: abbiamo provato a far rimbalzare il pallone (già di per sé una farsa: avete mai visto rimbalzare la palla ovale su un terreno fangoso?); abbiamo simulato ingaggi di mischia facendo persino bagnare i piedi a chi non ne avrebbe voluto sapere...; abbiamo finito col giocherellare a calcio tra di noi con l'ovale sulla porta da calcio, che tristezza!
 
 Per me (Fuori dalla Mischia) alla fine dei conti potrebbe essere andata meglio così: ieri non avrei potuto giocare coi miei compagni. Al ritorno ci sarò con spirito anche più agguerrito!
 
 Naturalmente niente terzo tempo, visto che i primi due son saltati. Allora tutti a svegliare il proprietario di un locale perchè ci rifocillasse a dovere di insaccati, pastasciutta, vino e birra, per sfogare l'adrenalina accumulata.
 
 Non giocare non è convenuto a nessuno. Per Vicenza è un delirio: è la seconda gara che dobbiamo recuperare (10 punti virtuali ancora da assegnare). Ma anche per il Valdagno una vittoria valeva più del derby, significava raggiungere il Frassinelle e riavvicinarsi al Rugby Riviera 2005.
 Ci rivedremo probabilmente a Gennaio.
 
 E adesso al lavoro per la prossima partita.
 
 I 2 Giovanni: quello Della Mischia e quello Fuori Della Mischia

lupomar · Messaggio da **lupomar** » 30 nov 2005, 11:09

E' incredibile!
 Di nuovo il fango, la pioggia, la neve e di nuovo un arbitro che si prende la responsabilità di rinviare una partita di rugby per le condizioni del campo.
 Confermo quando avevo già detto in occasione dell'altra partita rinviata (sempre al Vicenza) a rugby si gioca SEMPRE, c'è solo un'occasione nella quale diventa pericoloso giocare: il ghiaccio.

Ted · Messaggio da **Ted** » 30 nov 2005, 11:12

certo che chi ha scritto questo, ha proprio una gran considerazione del Valdagno...
 
 Approposito, vorse le cose le vede a modo suo...
 Ma, il Vicenza è il Valdagno son tre anni che tentano di collaborare, tutto a senso unico... giocatori del valdagno che vanno a vicenza.... bel modo di trattare i vicini...
 Anche se fosse vero... Bel modo di interpretare il rugby da parte del Vicenza...

zorrykid · Messaggio da **zorrykid** » 30 nov 2005, 11:17

Boh!!! Ma un arbitro a cosa serve? Naturalmente ci sarà sempre una squadra, per proprio tornaconto, ad esempio ha dei giocatori non disponibili, dirà si gioca o non si gioca. Sta all'arbitro prendere queste decisioni, il resto puro folklore.

Midmind · Messaggio da **Midmind** » 30 nov 2005, 11:26

Mah......Io credo che si debba giocare comunque...basta una palla visibile.....nel rugby le palle non rimbalzano ............Fa proprio ridere per non piangere questa situazione.

alby · Messaggio da **alby** » 30 nov 2005, 11:30

Signori, se vogliamo fare filosofia facciamola, altrimenti esiste un regolamento che prescrive quando una partita non deve essere giocata e l'arbitro deve applicarlo.
 
 
 REGOLAMENTO ORGANICO:
 
 Art. 90 Mancata effettuazione o sospensione definitiva della gara
 
 L'arbitro non deve far svolgere la gara allorché:
 -----------
 b) accerti che le condizioni del terreno di gioco sono tali da impedire il regolare svolgimento della gara, sia per pericolo alla incolumità dei giocatori, sia per la mancanza di rimbalzo del pallone sulla maggior parte del terreno, sia per difetto di visibilità (da una porta non sia visibile l'altra), sia per altre cause contingenti;
 ------
 
 L'arbitro ha il dovere di ordinare la sospensione definitiva qualora:
 -----
 d) rilevi l'insorgenza delle condizioni sub b) dopo l'inizio della gara.
 -----

lento79x · Messaggio da **lento79x** » 30 nov 2005, 11:32

Giusto per informazione, io sono in erasmus a Zlín, in rep. Ceca e 2 sabati fa´si é giocata la partita della prima squadra, con 20 centimetri di neve per terra, e non ha smesso di nevicare dall´inizio alla fine di tutti e tre i tempi.........
 
 Nessuno si é lamentato, anzi c´erano giocatori con maglietta a manica corta..........

Ermanna · Messaggio da **Ermanna** » 30 nov 2005, 11:56

<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD>Quote:<HR></TD></TR><TR><TD><BLOCKQUOTE>
 30-11-2005 at 11:30, alby wrote:
 Signori, se vogliamo fare filosofia facciamola, altrimenti esiste un regolamento che prescrive quando una partita non deve essere giocata e l'arbitro deve applicarlo.
 
 
 REGOLAMENTO ORGANICO:
 
 Art. 90 Mancata effettuazione o sospensione definitiva della gara
 
 L'arbitro non deve far svolgere la gara allorché:
 -----------
 b) accerti che le condizioni del terreno di gioco sono tali da impedire il regolare svolgimento della gara, sia per pericolo alla incolumità dei giocatori, sia per la mancanza di rimbalzo del pallone sulla maggior parte del terreno, sia per difetto di visibilità (da una porta non sia visibile l'altra), sia per altre cause contingenti;
 ------
 
 L'arbitro ha il dovere di ordinare la sospensione definitiva qualora:
 -----
 d) rilevi l'insorgenza delle condizioni sub b) dopo l'inizio della gara.
 -----
 </BLOCKQUOTE></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>
 ecco finalmente chi cita fonti documentate.
 Quindi è a discrezione dell'arbitro.
 E basta rompere i marrrroni sull'ideologia del super rugbista che sembra rambo.

Ted · Messaggio da **Ted** » 30 nov 2005, 12:16

Per completezza d'informazione, dal momento che il Valdagno Rubgy è stato dipinto come una squadra che a priori non voleva giocare la partita, in quanto priva di "uomini veri", anzi di "rugbisti veri" che non temono il gelo , il dolore, e la tortura, e che ha fatto di tutto per non giocare non montando i pali apposta e non segnando il campo apposta,ci tengo a precisare quanto segue
 1-Il campo dove si gioca a rugby è un CAMPO POLISPORTIVO: quindi da contratto, a priori non ci dovrebbero mai essere nè porte da rugby nè da calcio, poichè deve essere lasciato tutto libero per l'atletica.
 2-così non è; i calciatori non tolgono mai le loro porte(da cui l'"inorridito" commento dell'uomo di mischia)
 3-Non solo i rugbisti tolgono le porte da calcio e montano i pali da rugby, ma si occupano anche di levarli non alla domenica ma al lunedì, avendo allenamento e concedendosi un piccolo "strappo " alla regola, lasciandoli quindi per 1 giorno(ATTENZIONE: non è una lamentela, è solo per far capire come funziona)
 QUINDI
 1- sarebbe molto bello avere un campo dedicato solo al rugby, ma così non è, le porte da calcio lasciate regolarmente da smontare credetemi, danno fastidio anche a noi
 2-è l'arbitro che decide
 3-se avesse voluto far giocare la partita, si sarebbero montati i pali e al limite(come già accaduto in passato) avremmo preso una multa per non aver segnato il campo.
 
 Ci tenevo a precisare queste cose perchè chi vede da fuori non si facesse idee distorte.
 Detto questo, a presto.

Messaggio da **Cicca** » 30 nov 2005, 12:26

<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD>Quote:<HR></TD></TR><TR><TD><BLOCKQUOTE>
 30-11-2005 alle ore 11:30, alby wrote:
 Signori, se vogliamo fare filosofia facciamola, altrimenti esiste un regolamento che prescrive quando una partita non deve essere giocata e l'arbitro deve applicarlo.
 
 REGOLAMENTO ORGANICO:
 
 Art. 90 Mancata effettuazione o sospensione definitiva della gara
 
 [CUT]
 </BLOCKQUOTE></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>
 
 Alby, non so a voi, ma a noi in Piemonte, viste le difficoltà organizzative dello scorso anno a recuperare decine di incontri rinviati x neve, ghiaccio, papa morto, etc etc, è stata data indicazione di non aver troppa leggerezza nel non far disputare gli incontri.... un conto sono serie condizioni di pericolo (ghiaccio), ma x il resto si gioca...
 E chi và al campo la domenica, dovrebbe andarci con la voglia di giocare.....

alby · Messaggio da **alby** » 30 nov 2005, 12:39

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 30-11-2005 alle ore 12:26, Cicca wrote:
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 30-11-2005 alle ore 11:30, alby wrote:
 Signori, se vogliamo fare filosofia facciamola, altrimenti esiste un regolamento che prescrive quando una partita non deve essere giocata e l'arbitro deve applicarlo.
 
 REGOLAMENTO ORGANICO:
 
 Art. 90 Mancata effettuazione o sospensione definitiva della gara
 
 [CUT]
 </BLOCKQUOTE></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>
 
 Alby, non so a voi, ma a noi in Piemonte, viste le difficoltà organizzative dello scorso anno a recuperare decine di incontri rinviati x neve, ghiaccio, papa morto, etc etc, è stata data indicazione di non aver troppa leggerezza nel non far disputare gli incontri.... un conto sono serie condizioni di pericolo (ghiaccio), ma x il resto si gioca...
 E chi và al campo la domenica, dovrebbe andarci con la voglia di giocare.....

</BLOCKQUOTE></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>
 
 caro cicca,
 quello che ho citato è il regolamento.
 Il campo in questione non l'ho visto quindi non mi sento di dare un parere personale ma credo che se la partita non è stata disputata il collega avrà ritenuto che non la si potesse disputare.
 Partite con campi al limite della praticabilità (se non veramente impraticabili) ne ho giocate ed arbitrate tante per tutti corretti motivi da te esposti ed il problema dei recuperi è devastante per voi come per noi, ritengo però corretto considerare che il collega ha deciso essendo là mentre noi no.

bragopiteco · Messaggio da **bragopiteco** » 30 nov 2005, 14:20

se penso che ci hanno fatto giocare con ghiaccio e neve finendo noi in 7 e loro in 10. il freddo ha costretto quasi tutti i 3/4 e i giovani ad uscire dal campo.
 l'arbitro, stoico, non ha neanche tenuto conto di questa situazione.
 non era pericolosa l'incolumità fisica dei giocatori a causa della durezza del terreno di gioco, ma la salute a causa del freddo (-10°) e della quantita d'acqua con temperatura tipo pack sul terreno di gioco.
 chissà perchè quelli che hanno resistito erano tutti sopra i 35 anni o di mischia.
 lo sforzo continuo ti fa dimenticare il freddo, ma un ala che fa una corsa, viene placcato e resta fermo per un po' con l'acqua che gli si ghiaccia sulla pelle lo capisco.
 eravamo tutti di sangue e pelle blu.

Messaggio da **Cicca** » 30 nov 2005, 16:33

Anche io posso raccontare di una partita giocata ben oltre il limite dell'incolumità....
 Era circa la metà di febbraio....ci saranno stati almeno 4-5 gradi sotto zero....sabato sera

...anticipo di una partita del campionato riserve, giocata al Giuriati nuovo di Milano, che già in condizioni ottimale è quasi impraticabile, era in quell'occasione del tutto simile al cemento....sembrava davvero di giocare in strada....
 Inutile dire che ogni placcaggio, fatto o subito, era come passare sulla grattugia del parmigiano....

cip · Messaggio da **cip** » 30 nov 2005, 17:34

a proposito di regolamento vorrei aggiungere che il regolamento di gioco prevede all'art.
 
 1.1 SUPERFICIE DEL RECINTO DI GIOCO
 (a) Requisito. La superficie deve essere sempre, in ogni caso, sicura per la disputa
 del gioco.
 (b) Tipo di superficie. La superficie dovrebbe essere sempre inerbata, ma può
 anche essere di sabbia, terra battuta, neve o erba artificiale. La gara può essere
 disputata sulla neve a condizione che la neve e la superficie sottostante non
 siano pericolose. La superficie non deve essere permanentemente dura, come
 asfalto o cemento.
 
 solo per completezza d'informazione.
 
 a noi (under 15 del vicenza) alle 10.00 non hanno fatto giocare; alle 11.00 (stesso campo) l'under17 ha giocato e alle 12.30 (sempre stesso campo) l'under 20 ha giocato!!!
 
 ciao
 
 cip

alby · Messaggio da **alby** » 30 nov 2005, 17:46

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 30-11-2005 alle ore 17:34, cip wrote:
 -------------
 a noi (under 15 del vicenza) alle 10.00 non hanno fatto giocare; alle 11.00 (stesso campo) l'under17 ha giocato e alle 12.30 (sempre stesso campo) l'under 20 ha giocato!!!
 
 -----------
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 era forse un problema di ghiaccio?