Covid 19
Moderatore: Emy77
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Re: Covid 19
Sono ipotesi, ma ancora niente di concreto.
Anche sulla quasi-immunità dei bambini era stata fatta un'ipotesi (che non ricordo).
La bassa incidenza della malattia in certe zone della foce del Po, poi, era stata messa in relazione con il fatto che sono zone in cui un secolo fa era presente la malaria...
Se ne sono sentite parecchie, in queste settimane
Anche sulla quasi-immunità dei bambini era stata fatta un'ipotesi (che non ricordo).
La bassa incidenza della malattia in certe zone della foce del Po, poi, era stata messa in relazione con il fatto che sono zone in cui un secolo fa era presente la malaria...
Se ne sono sentite parecchie, in queste settimane
"La vita è quello che non esisterà mai sotto il fascismo: libertà, creazione, sincerità, verità, bellezza e volto umano"
R.I.P. Pavel Kushnir - pianista russo morto in carcere, vittima del fascismo russo
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Re: Covid 19
Standing Ovation. Io il divano devo ancora vederlo!Luqa-bis ha scritto: 5 apr 2020, 17:19 In tutta sincerità , mi pare che al bar sia in auge lo sfogo dal checcevo' di italica tradizione.
.....
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Re: Covid 19
E' circa 100 pagine che cerco di convincerti!!metabolik ha scritto: 5 apr 2020, 19:47 Non ci capisco più niente, a questo punto non mi stupirei se risultassi anch'io positivo al test.
Ho avuto contatti, seppur radi , con qualcuno che ha patito l'anomala polmonite 2 mesi fa. Ma allora come mai il virus stronca la vita di uno come strappare un ranuncolo e non fa niente ad altri, tanti altri, a questo punto, nemmeno un sintomo ?
Come è possibile una differenza così assoluta sugli effetti di questo virus ?
Possibile che non si sia scoperto nemmeno un'indicazione in questo senso ?
Ti ricordo che il nostro paziente 1 e' in realta' un paziente N+1 perche' non si sa da chi lo ha preso e non abbiamo mai trovato il paziente 0!
E anche a Vo' Euganeo non si sa da chi sono stati contagiati i 2 pazienti iniziali!
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Re: Covid 19
E' vero, lo riconosco, hai sempre sostenuto questa tesi.Brules ha scritto: 5 apr 2020, 20:24E' circa 100 pagine che cerco di convincerti!!metabolik ha scritto: 5 apr 2020, 19:47 Non ci capisco più niente, a questo punto non mi stupirei se risultassi anch'io positivo al test.
Ho avuto contatti, seppur radi , con qualcuno che ha patito l'anomala polmonite 2 mesi fa. Ma allora come mai il virus stronca la vita di uno come strappare un ranuncolo e non fa niente ad altri, tanti altri, a questo punto, nemmeno un sintomo ?
Come è possibile una differenza così assoluta sugli effetti di questo virus ?
Possibile che non si sia scoperto nemmeno un'indicazione in questo senso ?
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E allora, quando sarà possibile uscire dall'isolamento ?
Ultima modifica di metabolik il 5 apr 2020, 20:27, modificato 1 volta in totale.
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Re: Covid 19
Nel bar c'è anche una piccola quota di "com'è dura e difficile per me, non lo è per nessuno", quando c'è gente in ospedale che non vede la famiglia da più di un mese, lavorando in un posto in cui rischia la vita, suvvia...
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Re: Covid 19
come era logico aspettarsi: gli animali domestici non sono immuni.
e scommetto che fra non molto ci sará anche conferma della trasmissione inversa
Il coronavirus non può fermarsi nemmeno agli animali domestici. I virologi della Freie Universität Berlin offrono quindi un test corona per cani e gatti. "In condizioni naturali, sembra che la trasmissione da esseri umani ad animali domestici avviene", ha spiegato Klaus Osterrieder, virologo del Dipartimento di Medicina Veterinaria dell'Università, domenica. Tuttavia, ha detto che non ci sono finora prove che un'infezione nei cani o nei gatti influisca su ciò che accade negli esseri umani.
https://www.welt.de/vermischtes/live206 ... en-an.html
e scommetto che fra non molto ci sará anche conferma della trasmissione inversa
Il coronavirus non può fermarsi nemmeno agli animali domestici. I virologi della Freie Universität Berlin offrono quindi un test corona per cani e gatti. "In condizioni naturali, sembra che la trasmissione da esseri umani ad animali domestici avviene", ha spiegato Klaus Osterrieder, virologo del Dipartimento di Medicina Veterinaria dell'Università, domenica. Tuttavia, ha detto che non ci sono finora prove che un'infezione nei cani o nei gatti influisca su ciò che accade negli esseri umani.
https://www.welt.de/vermischtes/live206 ... en-an.html
Ho incontrato uno come Zappatalpa stamani alle 5.00 quando entravo a lavorare e ero a far colazione in uno dei pochi bar notturni
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Re: Covid 19
Stavolta i crucchi sono arrivati secondi...
Era già stato riportato perfino sulla "Gazzetta di Parma", il che è tutto dire
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Re: Covid 19
Mai?metabolik ha scritto: 5 apr 2020, 20:26E' vero, lo riconosco, hai sempre sostenuto questa tesi.Brules ha scritto: 5 apr 2020, 20:24E' circa 100 pagine che cerco di convincerti!!metabolik ha scritto: 5 apr 2020, 19:47 Non ci capisco più niente, a questo punto non mi stupirei se risultassi anch'io positivo al test.
Ho avuto contatti, seppur radi , con qualcuno che ha patito l'anomala polmonite 2 mesi fa. Ma allora come mai il virus stronca la vita di uno come strappare un ranuncolo e non fa niente ad altri, tanti altri, a questo punto, nemmeno un sintomo ?
Come è possibile una differenza così assoluta sugli effetti di questo virus ?
Possibile che non si sia scoperto nemmeno un'indicazione in questo senso ?
Ti ricordo che il nostro paziente 1 e' in realta' un paziente N+1 perche' non si sa da chi lo ha preso e non abbiamo mai trovato il paziente 0!
E anche a Vo' Euganeo non si sa da chi sono stati contagiati i 2 pazienti iniziali!
E allora, quando sarà possibile uscire dall'isolamento ?

Mi pare di capire che quando si saranno un po' svuotati gli ospedali dall'ondata incontrollata iniziale, si aprira' un po' alla volta, cercando di fare contenere il contagio in modo da curare prontamente i malati.
Senza un vaccino, la soluzione e' sempre stata una sola (anche se nessuno l'ha mai detto esplicitamente): immunita' di gregge controllata, ci ammaliamo tutti un po' alla volta cosi quelli gravi vengono curati. Poi bisognera' tenere su le orecchie per evitare di farci sfuggire di mano nuovi focolai. Per bar, ristoranti e stazioni balneari si prospettano tempi bui.
Io sono sempre stato pessimista e non sono sicuro che a settembre le sport amatoriale potra' riprendere (ci sara' qualcuno ha da ridire perche' e' un argomento veniale ma pazienza)
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Re: Covid 19
@ Rigoletto + Garry
Troppo facile rispondere come voi.
Qui si è scritto "in fondo dobbiamo solo stare sul divano"
Chiarimento n. 1
Io sono uno di quelli che quando i famosi presidenzialisti dello schermo sono usciti con "Si tratta solo di una influenza più grave ecc." ha detto ai subordinati, "Certo se accettiamo di avere 12 milioni di infettati, e un 30.000 morti, di cui 20.000 tra i vecchi , nessun problema."
E ho smesso di uscire a pranzo a cena, il sabato, la domenica. E l'ho imposto ai figli, che da sei settimane non escono di casa. A mia madre ho imposto l'isolamento a casa sua.
Quindi, che la gente muoia con quel virus , e muoia male, lo sapevo già quando da noi era festa e spritz.
Chiarimento n.2
Ho amici in ospedale, nei volontari del soccorso, nelle forze dell'ordine. Mio fratello per esempio sta messo peggio di me. Mia moglie pure. Ma stanno messi meglio di chi deve lavorare in ospedale. E io sto messo meglio dei miei colleghi delle squadre di manutenzione che sul pezzo ci devono stare , non hanno lo smart working come ho io per 18 giorni su 20.
Ma tra il divano e il reparto di terapia intensiva non è come da zero a uno. C'è tutta una scala di grigi. E a me non viene voglia di sparare nella schiena al vicino che esce nella strada e si fa una corsetta restando a 10 metri dal più vicino essere umano, né mi infurio se arriva una signora senza mascherina a scaricare la spazzatura: mi sono spostato 5 metri e finita lì, le mascherine non si trovano e quando arrivano costano almeno 5 volte il solito e spesso sono ciofeche.
E si, la reclusione mi pesa. La faccio ma mi pesa.
Troppo facile rispondere come voi.
Qui si è scritto "in fondo dobbiamo solo stare sul divano"
Chiarimento n. 1
Io sono uno di quelli che quando i famosi presidenzialisti dello schermo sono usciti con "Si tratta solo di una influenza più grave ecc." ha detto ai subordinati, "Certo se accettiamo di avere 12 milioni di infettati, e un 30.000 morti, di cui 20.000 tra i vecchi , nessun problema."
E ho smesso di uscire a pranzo a cena, il sabato, la domenica. E l'ho imposto ai figli, che da sei settimane non escono di casa. A mia madre ho imposto l'isolamento a casa sua.
Quindi, che la gente muoia con quel virus , e muoia male, lo sapevo già quando da noi era festa e spritz.
Chiarimento n.2
Ho amici in ospedale, nei volontari del soccorso, nelle forze dell'ordine. Mio fratello per esempio sta messo peggio di me. Mia moglie pure. Ma stanno messi meglio di chi deve lavorare in ospedale. E io sto messo meglio dei miei colleghi delle squadre di manutenzione che sul pezzo ci devono stare , non hanno lo smart working come ho io per 18 giorni su 20.
Ma tra il divano e il reparto di terapia intensiva non è come da zero a uno. C'è tutta una scala di grigi. E a me non viene voglia di sparare nella schiena al vicino che esce nella strada e si fa una corsetta restando a 10 metri dal più vicino essere umano, né mi infurio se arriva una signora senza mascherina a scaricare la spazzatura: mi sono spostato 5 metri e finita lì, le mascherine non si trovano e quando arrivano costano almeno 5 volte il solito e spesso sono ciofeche.
E si, la reclusione mi pesa. La faccio ma mi pesa.
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Re: Covid 19
- la Selvaggia Lucarelli, che non mi è granché simpatica perché cerca sempre la polemica ma che non è stupida, aveva scoperto che in autunno, non ricordo quando di preciso, c'era stata una fiera di produttori di gelato da qualche parte e che lo stand di Codogno era nello stesso padiglione dello stand di Wuhan. Però poi non ho più sentito nulla su questa supposta notizia e quindi probabilmente non era una traccia significativa per risalire al primo contagiato italianoBrules ha scritto: 5 apr 2020, 20:59Mai?metabolik ha scritto: 5 apr 2020, 20:26E' vero, lo riconosco, hai sempre sostenuto questa tesi.Brules ha scritto: 5 apr 2020, 20:24 Ti ricordo che il nostro paziente 1 e' in realta' un paziente N+1 perche' non si sa da chi lo ha preso e non abbiamo mai trovato il paziente 0!
E anche a Vo' Euganeo non si sa da chi sono stati contagiati i 2 pazienti iniziali!
E allora, quando sarà possibile uscire dall'isolamento ?![]()
Mi pare di capire che quando si saranno un po' svuotati gli ospedali dall'ondata incontrollata iniziale, si aprira' un po' alla volta, cercando di fare contenere il contagio in modo da curare prontamente i malati.
Senza un vaccino, la soluzione e' sempre stata una sola (anche se nessuno l'ha mai detto esplicitamente): immunita' di gregge controllata, ci ammaliamo tutti un po' alla volta cosi quelli gravi vengono curati. Poi bisognera' tenere su le orecchie per evitare di farci sfuggire di mano nuovi focolai. Per bar, ristoranti e stazioni balneari si prospettano tempi bui.
- qualcuno tempo fa proponeva un'apertura scaglionata, iniziando con la Sardegna e finendo con la Lombardia; potrebbe essere un'idea, allentare le restrizioni in Sardegna, poiché isolata, e fare fare da cavia a quella regione per vedere cosa succede. Il problema è che per capire se l'esperimento funziona o no ci vogliono credo almeno due settimane, se non tre, e il resto degli italiani vedendo per venti giorni il sole fuori e sapendo che in Sardegna hanno più libertà di muoversi friggerebbero d'impazienza ancor più d'adesso
- sulla discussione "concedere o non concedere al popolo un allentamento delle direttive" io sono dalla parte di GrazieMunari e mi pare di Rigoletto; se il discorso è "facciamo qualche concessione perché altrimenti si rischia un rompete le righe generale e incontrollato", allora va bene, anche se sarebbe una resa amara; se invece si sostiene che è un diritto delle persone poter avere più libertà dopo un mese di confino in casa, allora non riesco a essere d'accordo. C'è un virus letale che gira, non siamo in casa per qualche strano capriccio dei governanti. E' dall'inizio di questa storia che inseguiamo il virus, prendendo sempre le decisioni giuste ma sempre in ritardo: allentare ora le precauzioni solo per sollevare l'animo della gente significherebbe concedere nuovo vantaggio al virus
- temo che il futuro prossimo, spero solo prossimo, sarà grigio anche per cinema e teatri e pure per gli sport di squadra, se per caso ve ne viene in mente uno. I cinema magari possono riaprire imponendo agli spettatori una certa distanza reciproca, forse economicamente riuscirebbero a cavicchiarsela comunque grazie alle poche persone impegnate; ma i teatri facevano già fatica prima, se dovessero rinunciare anche al 70% degli spettatori per poterli tenere a debita distanza reciproca e se dovessero parimenti rinunciare a tutti gli spettacoli corali (come opere liriche e concerti di classica e certe prose) non riuscirebbero mai ad arrivare nemmeno vicino al pareggio di bilancio
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Re: Covid 19
Su fesbuc ho visto adesso questo articolo bello baldanzoso e combattivo. Ve ne consiglio la lettura, se volete una piccola iniezione di ottimismo
https://www.viveresenigallia.it/2020/04 ... nza/780113
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Re: Covid 19
E la tabella ?
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Re: Covid 19
è domenica. la tabella riposa.
per capire quali potrebbero essere i tempi di svolgimento naturale di questa pandemia azzardo una comparazione con l'ipotesi storica più vicina e peggiore. l'influenza spagnola. quella che fece 50 milioni di morti tra le fine della prima guerra e l'immediato dopoguerra. durò un bel po', dal '18 al 21 e fu caratterizzata da un andamento ad ondate non tutte simili per caratteristiche. la prima ondata aggredì i bambini e i giovani e si diffuse per via dello sviluppo nelle zone di guerra dove erano possibili grandi concentrazioni di uomini in grande sofferenza.
vado con wikipedia ( buttate un occhio c'è un bel riassunto ):
"...
Anche se il periodo e il numero di ondate della Spagnola non sono coerenti a livello globale, c'è un certo consenso nel ritenere che la pandemia, negli USA ed altre nazioni, abbia avuto tre onde distinte: la primavera del 1918, l'autunno del 1918 e l'inverno del 1918-1919. Alcuni autori considerano anche, in alcuni paesi, una quarta ondata del 1920-1921.
La seconda ondata della pandemia del 1918 fu molto più letale della prima. La prima ondata somigliava alle tipiche epidemie influenzali; i più a rischio furono coloro che erano anziani o già malati, mentre i più giovani e coloro che godevano di buona salute si riprendevano facilmente. Ma ad agosto, quando iniziò la seconda ondata in Francia, Sierra Leone e Stati Uniti, il virus era mutato in una forma molto più letale..."
per quello i virologi sono tutti ( inzomma, più o meno ) fissati sul fine pena mai. se si basano sulla spagnola vuol dire che durerà almeno due anni e non se ne andrà facilmente. e poi, questa spagnola, nella seconda ondata è diventata pure peggio.
capirete come ogni tipo di previsione ottimistica debba comprendere o un periodo di convivenza allertati ( stile Brules ) molto lungo o un periodo di chiusura ed immobilità più prolungato al fine di impedire l'impennata nel secondo giro.
per capire quali potrebbero essere i tempi di svolgimento naturale di questa pandemia azzardo una comparazione con l'ipotesi storica più vicina e peggiore. l'influenza spagnola. quella che fece 50 milioni di morti tra le fine della prima guerra e l'immediato dopoguerra. durò un bel po', dal '18 al 21 e fu caratterizzata da un andamento ad ondate non tutte simili per caratteristiche. la prima ondata aggredì i bambini e i giovani e si diffuse per via dello sviluppo nelle zone di guerra dove erano possibili grandi concentrazioni di uomini in grande sofferenza.
vado con wikipedia ( buttate un occhio c'è un bel riassunto ):
"...
Anche se il periodo e il numero di ondate della Spagnola non sono coerenti a livello globale, c'è un certo consenso nel ritenere che la pandemia, negli USA ed altre nazioni, abbia avuto tre onde distinte: la primavera del 1918, l'autunno del 1918 e l'inverno del 1918-1919. Alcuni autori considerano anche, in alcuni paesi, una quarta ondata del 1920-1921.
La seconda ondata della pandemia del 1918 fu molto più letale della prima. La prima ondata somigliava alle tipiche epidemie influenzali; i più a rischio furono coloro che erano anziani o già malati, mentre i più giovani e coloro che godevano di buona salute si riprendevano facilmente. Ma ad agosto, quando iniziò la seconda ondata in Francia, Sierra Leone e Stati Uniti, il virus era mutato in una forma molto più letale..."
per quello i virologi sono tutti ( inzomma, più o meno ) fissati sul fine pena mai. se si basano sulla spagnola vuol dire che durerà almeno due anni e non se ne andrà facilmente. e poi, questa spagnola, nella seconda ondata è diventata pure peggio.
capirete come ogni tipo di previsione ottimistica debba comprendere o un periodo di convivenza allertati ( stile Brules ) molto lungo o un periodo di chiusura ed immobilità più prolungato al fine di impedire l'impennata nel secondo giro.
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Re: Covid 19
Non in autunno, a metà gennaio:Ilgorgo ha scritto: 5 apr 2020, 21:28
- la Selvaggia Lucarelli, che non mi è granché simpatica perché cerca sempre la polemica ma che non è stupida, aveva scoperto che in autunno, non ricordo quando di preciso, c'era stata una fiera di produttori di gelato da qualche parte e che lo stand di Codogno era nello stesso padiglione dello stand di Wuhan. Però poi non ho più sentito nulla su questa supposta notizia e quindi probabilmente non era una traccia significativa per risalire al primo contagiato italiano
https://www.tpi.it/cronaca/coronavirus- ... 325573310/
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Re: Covid 19
Ah, come non detto allora
Ecco la tabellona

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