volevo solo sottolineare che la denuncia che Gavazzi/Dondi ecc stessero "uccidendo" il tessuto vitale del rugby (i club) parte da molto lontano nel tempo, quelli che ho citato ma ne mancano altri lo sostengono da molto che la Federazione svilisce il campionato non investe sulla base ecc.jpr williams ha scritto: 21 ott 2019, 12:05 Boh, io sostengo solo quello che penso e non è mia abitudine fare prima l'elenco dei favorevoli e dei contrari per decidere da che parte mi convenga schierarmi.
Puoi magari dire che penso quelle cose NONOSTANTE le dicano anche tizi che mi stanno sulle balle. Il che spiega a sufficienza quanto lo pensi seriamente, altrimenti non sopporterei compagnie così indigeste
Però tu in particolare ti ci sei "accanito" in modo particolare con i Permit.
Che prima forse non era vero o meno evidente? sono proprio i Permit a fare tutta la differenza nella tua analisi di chi gestisce il rugby Italiano (è una domanda retorica, so bene come a pensi sui permit) però boh continua a restarmi questa impressione che a te, sia scattata la molla solo dopo che ti hanno toccato nel vivo con Calvisano/Top12.
Ma prima tutti gli altri che sottolineavano le lacune e il trascurare la formazione, l'allargamento della base, il lavoro sui settori giovanili?