cassone ha scritto:Mr Ian ha scritto: Consapevolezza che in primis deve avere la classe arbitrale, spero con ieri sia arrivato il tanto agognato rispetto guadagnato in campo che porterà anche valutazioni arbitrali meno dubbie.
Infatti...basta! Non se ne può più di questi arbitraggi pro-union fondatrici...le decisioni 50-50 sempre a favore e oltre a queste anche l'immancabile aiutino nei momenti di difficoltà...
Ora Treviso sicuramente non ha perso SOLTANTO PER colpa di NO, è chiaro, ma lui ci ha messo lo zampino e ha dato il suo contributo a spostare l'inerzia della partita..
Quante partite, soprattutto della nazionale, hanno lasciato quest'amaro in bocca nel corso degli anni? Questa sensazione quasi di disgusto, almeno personalmente, per la scientifica disparità di trattamento adottata.
Poi dicono che vincono sempre gli stessi e il rugby è uno sport non diffuso come dovrebbe..grazie al piffero, se uno già ha da recuperare un gap importante in termini di tradizione,infrastrutture , organizzazione , soldi etc. e poi la IRB catechizza la classe arbitrale che nel dubbio le union fondatrici hanno sempre ragione e quindi dai contro ad Argentina(che cmq ora conta qualcosa),Italia, Isolane etc. , beh allora diventa tutto tremendamente ancora più complicato.
Scusate lo sfogo, non pretendo che siate d'accordo con me, so che molti di voi non lo sono...però davvero per quanto mi riguarda la misura è quasi colma.
Un'ultima cosa, interessanti le statistiche riportate da Garry qualche pagina fa, poi le ho riviste anche io, praticamente Munster e Treviso sono pari in tutto, anzi i trevigiani addirittura un filino meglio in metri guadagnati e possesso ad esempio, poi inspiegabilmente vai a vedere le penalità , 13 a favore Munster e solo 6 per Treviso, cioè più del doppio, possibile che gli italiani siano stati tanto più fallosi? Mah...in una partita con 2 punti di scarto.
Ultime due cose che mi sono venute in mente sulla questione arbitrale e poi prometto che cercherò di non parlarne più,
La prima : La fatidica frase "SPERIAMO CHE L'ITALIA ABBIA GUADAGNATO SUL CAMPO IL RISPETTO DEGLI ARBITRI IRB"...scusate ma che significa???
Cioè eventualmente siccome sono scarso tu arbitro non mi devi giudicare con equità? Ma questo va contro tutti i principi di sportività nella maniera più assoluta, i contendenti devono avere pari diritti indipendentemente dal loro valore.
la seconda : altrettanto fatidica "I NOSTRI GIOCATORI NON SI ADATTANO AL METRO ARBITRALE COME FANNO GLI ALTRI"...scusate ma secondo voi i nostri (sia a livello di club che di nazionale) sono davvero così meno scafati degli altri? Va bene, forse inglesi, gallesi irlandesi scozzesi etc. hanno mediamente più malizia, astuzia e conoscenza del gioco in senso pieno e riescono a nascondere meglio le magagne in campo, ma vi assicuro che non è solo quello, il problema, è che appena i nostri provano a giocare pure loro un pò al di la delle regole, specie nei raggruppamenti, gli arbitri puntualmente gli sanzionano pure un rutto partito per sbaglio. Ecco quindi forse anche spiegato perché mediamente tendiamo ad essere meno aggressivi nelle ruck...perché temiamo di essere puniti più facilmente degli altri...e questo è davvero difficile da gestire in campo.
In conclusione arbitrare una partita di rugby, ad alto livello poi, è difficilissimo è chiaro, e ovviamente anche gli arbitri hanno diritto a sbagliare, ed è anche vero che purtroppo esiste quanto meno la sudditanza psicologica praticamente in ogni sport professionistico, però c'è un limite a tutto.