Ghiretti.
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CITO DA UN\'INTERVISTA FATTA A BENETTON DA GAZZETTA.IT, l\'edizione completa la trovate in home page:
<BR>
<BR>— Ecco signor Benetton la prima cosa che continua a stupirci: alla Ghirada le famiglie di Treviso entrano gratis, lasciano i ragazzini a scorrazzare con un pallone su un campo di rugby o su un parquet e, com’è successo a noi, possono trovarsi a tu per tu con la squadra di pallavolo più forte d\'Italia. Che visione dello sport è questa?
<BR>\"Una visione sociale. La Ghirada, nata nell’82, è un obbligo morale nei confronti della città e del territorio in cui siamo cresciuti. Un investimento sociale ma non un affare economico. La nostra soddisfazione consiste nel vedere le famiglie trevigiane venire alla Ghirada nei weekend per giocare con i propri figli e al tempo stesso veder crescere intere generazioni di sportivi\".
<BR>...
<BR>Certo, per tenere in vita la Ghirada ci vogliono investimenti colossali: per fortuna non badiamo ai conti economici perché non tornerebbero mai. Diciamo che non mi sento un mecenate ma sono obbligato moralmente a farlo\".
<BR>
<BR>— E la tentazione del calcio?
<BR>\"Ci sono state tante pressioni ma ho resistito. Basket, pallavolo e rugby: non si esce da questo tris. Sono stato tifoso del Padova di Rocco e abbonato al Lanerossi Vicenza di Paolo Rossi, ma l’ambiente calcistico si è deteriorato: sento cifre spropositate quando mi capita di parlare con qualche presidente di club. Ormai siamo lontani dalla mia visione dello sport, quella che ci ha portato ad abbattere le barriere negli impianti e a creare le scuole di tifo fra gli studenti della provincia. Ormai il calcio non lo guardo più nemmeno in tv: preferisco il motociclismo e il ciclismo. Seguo le mie tre squadre quando giocano in casa ma non vado mai negli spogliatoi: semmai partecipo con tutto il mio entusiasmo alle feste scudetto\".
<BR>
<BR>— Eppure anche i suoi tre sport vivono il loro stato di crisi.
<BR>\"Ma è una crisi esterna perché continuiamo a vivere in un ambiente sano. Certo, un imprenditore non può pensare di guadagnare con basket, pallavolo e rugby. Pensate che gli introiti televisivi dell’intera Lega Basket, un milione e 100.000 euro da dividere in 18, sono inferiori a quelli di una squadra di calcio di serie B. E’ chiaro che bisogna ridisegnare il futuro per crescere bene, perché non c\'è dubbio che tutti e tre i nostri sport sono in crescita di interesse. Il nodo è proprio la televisione: io sono stato tra i primi a propugnare l’addio alla Rai dove in cambio di una visibilità aperta a tutti ci veniva offerta una qualità molto bassa. Ora stiamo bene nella casa di Sky: le partite sono presentate bene e il livello delle telecronache è altamente professionale, anche se non visibile a tutti. Tocca a noi far crescere l’immagine dei nostri sport per trattare diritti televisivi più alti\".
<BR>
<BR>— Nonostante la crisi di pubblico. I dati degli abbonamenti di questo inizio stagione indicano a Treviso un basket in calo del 35%, in controtendenza sul resto d\'Italia, e la pallavolo in crescita del 40% ma su numeri ridotti…
<BR>\"Devo dire che sul pubblico cominciamo a rassegnarci. Le abbiamo provate tutte ma anche se la nostra provincia sfiora i 750.000 abitanti rispondono in pochi. Gli spettatori paganti rimangono quelli, ma vogliamo provarci ancora: dobbiamo migliorare la penetrazione nelle scuole e nelle aziende. Per esempio, ha funzionato bene l’operazione di offrire posti in prima fila nelle aziende\".
<BR>
<BR>— Come si può distinguere la situazione fra i tre sport?
<BR>\"Il rugby è quello che ha l’ambiente migliore. Una vera scuola di vita, non ho mai visto un giocatore o un genitore protestare anche di fronte a un errore arbitrale evidente. E’ lo sport più radicato sul territorio: quando siamo entrati in questo mondo nell’82 la base di praticanti non mancava, siamo dovuti intervenire solo sulle strutture. La pallavolo è il nostro sport più vincente, otto scudetti negli ultimi 11 anni, e più consolidato, con ragazzi di grande spessore umano. Nell’ultima stagione abbiamo vinto tutti i titoli giovanili: under 16, under 18 e under 20. Un fatto storico. Cambiamo pochissimo da un anno all’altro e ci siamo concessi un solo straniero in prima squadra, il brasiliano Gustavo. Il basket è lo sport più importante e, nonostante il calo di abbonati, nettamente il nostro primo sport in fatto di spettatori: purtroppo siamo frenati dalla politica del Coni poco lungimirante sugli italiani e da una federazione troppo assente. Dopo quattro Final Four in Eurolega è diventato sempre più difficile confrontarci a livello europeo dove Russia e Spagna dispongono di budget che noi ci sogniamo. Noi proseguiamo nella nostra politica: mantenere i budget bloccati e perseguire gli obiettivi di vertice di sempre. Se poi dobbiamo rinunciare a Marconato o Bulleri, a cui Milano ha offerto cifre spropositate, non è un problema\".
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<BR>— Ecco signor Benetton la prima cosa che continua a stupirci: alla Ghirada le famiglie di Treviso entrano gratis, lasciano i ragazzini a scorrazzare con un pallone su un campo di rugby o su un parquet e, com’è successo a noi, possono trovarsi a tu per tu con la squadra di pallavolo più forte d\'Italia. Che visione dello sport è questa?
<BR>\"Una visione sociale. La Ghirada, nata nell’82, è un obbligo morale nei confronti della città e del territorio in cui siamo cresciuti. Un investimento sociale ma non un affare economico. La nostra soddisfazione consiste nel vedere le famiglie trevigiane venire alla Ghirada nei weekend per giocare con i propri figli e al tempo stesso veder crescere intere generazioni di sportivi\".
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<BR>Certo, per tenere in vita la Ghirada ci vogliono investimenti colossali: per fortuna non badiamo ai conti economici perché non tornerebbero mai. Diciamo che non mi sento un mecenate ma sono obbligato moralmente a farlo\".
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<BR>— E la tentazione del calcio?
<BR>\"Ci sono state tante pressioni ma ho resistito. Basket, pallavolo e rugby: non si esce da questo tris. Sono stato tifoso del Padova di Rocco e abbonato al Lanerossi Vicenza di Paolo Rossi, ma l’ambiente calcistico si è deteriorato: sento cifre spropositate quando mi capita di parlare con qualche presidente di club. Ormai siamo lontani dalla mia visione dello sport, quella che ci ha portato ad abbattere le barriere negli impianti e a creare le scuole di tifo fra gli studenti della provincia. Ormai il calcio non lo guardo più nemmeno in tv: preferisco il motociclismo e il ciclismo. Seguo le mie tre squadre quando giocano in casa ma non vado mai negli spogliatoi: semmai partecipo con tutto il mio entusiasmo alle feste scudetto\".
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<BR>— Eppure anche i suoi tre sport vivono il loro stato di crisi.
<BR>\"Ma è una crisi esterna perché continuiamo a vivere in un ambiente sano. Certo, un imprenditore non può pensare di guadagnare con basket, pallavolo e rugby. Pensate che gli introiti televisivi dell’intera Lega Basket, un milione e 100.000 euro da dividere in 18, sono inferiori a quelli di una squadra di calcio di serie B. E’ chiaro che bisogna ridisegnare il futuro per crescere bene, perché non c\'è dubbio che tutti e tre i nostri sport sono in crescita di interesse. Il nodo è proprio la televisione: io sono stato tra i primi a propugnare l’addio alla Rai dove in cambio di una visibilità aperta a tutti ci veniva offerta una qualità molto bassa. Ora stiamo bene nella casa di Sky: le partite sono presentate bene e il livello delle telecronache è altamente professionale, anche se non visibile a tutti. Tocca a noi far crescere l’immagine dei nostri sport per trattare diritti televisivi più alti\".
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<BR>— Nonostante la crisi di pubblico. I dati degli abbonamenti di questo inizio stagione indicano a Treviso un basket in calo del 35%, in controtendenza sul resto d\'Italia, e la pallavolo in crescita del 40% ma su numeri ridotti…
<BR>\"Devo dire che sul pubblico cominciamo a rassegnarci. Le abbiamo provate tutte ma anche se la nostra provincia sfiora i 750.000 abitanti rispondono in pochi. Gli spettatori paganti rimangono quelli, ma vogliamo provarci ancora: dobbiamo migliorare la penetrazione nelle scuole e nelle aziende. Per esempio, ha funzionato bene l’operazione di offrire posti in prima fila nelle aziende\".
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<BR>— Come si può distinguere la situazione fra i tre sport?
<BR>\"Il rugby è quello che ha l’ambiente migliore. Una vera scuola di vita, non ho mai visto un giocatore o un genitore protestare anche di fronte a un errore arbitrale evidente. E’ lo sport più radicato sul territorio: quando siamo entrati in questo mondo nell’82 la base di praticanti non mancava, siamo dovuti intervenire solo sulle strutture. La pallavolo è il nostro sport più vincente, otto scudetti negli ultimi 11 anni, e più consolidato, con ragazzi di grande spessore umano. Nell’ultima stagione abbiamo vinto tutti i titoli giovanili: under 16, under 18 e under 20. Un fatto storico. Cambiamo pochissimo da un anno all’altro e ci siamo concessi un solo straniero in prima squadra, il brasiliano Gustavo. Il basket è lo sport più importante e, nonostante il calo di abbonati, nettamente il nostro primo sport in fatto di spettatori: purtroppo siamo frenati dalla politica del Coni poco lungimirante sugli italiani e da una federazione troppo assente. Dopo quattro Final Four in Eurolega è diventato sempre più difficile confrontarci a livello europeo dove Russia e Spagna dispongono di budget che noi ci sogniamo. Noi proseguiamo nella nostra politica: mantenere i budget bloccati e perseguire gli obiettivi di vertice di sempre. Se poi dobbiamo rinunciare a Marconato o Bulleri, a cui Milano ha offerto cifre spropositate, non è un problema\".
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Potrebbe essere un\'idea da cui trarre spunto...
<BR>
<BR>Motori – Un \"Marketing Game\" per la SuperBike
<BR>\"Get Real! With SBK\" è il titolo di un marketing game creato dalla società FGSport per rispondere all’esigenza di promozione, tra gli studenti universitari italiani ed esteri, del Campionato del Mondo di Superbike.
<BR>
<BR>Gli universitari si dovranno cimentare nello studio di una efficace strategia di comunicazione allo scopo di aumentare la diffusione, ed il brand image del Mondiale Superbike. Il regolamento prevede dei gruppi di tre studenti ciascuno, provenienti dagli istituti che hanno aderito al progetto e che, insieme, dovranno studiare la loro strategia di promozione per la Superbike.
<BR>
<BR>I vincitori, infine, saranno invitati a trascorrere una settimana a Phillip Island, in Australia, per vivere l’evento più spettacolare della stagione. – (riproduzione riservata)
<BR>
<BR>www.sporteconomy.it
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<BR>Motori – Un \"Marketing Game\" per la SuperBike
<BR>\"Get Real! With SBK\" è il titolo di un marketing game creato dalla società FGSport per rispondere all’esigenza di promozione, tra gli studenti universitari italiani ed esteri, del Campionato del Mondo di Superbike.
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<BR>Gli universitari si dovranno cimentare nello studio di una efficace strategia di comunicazione allo scopo di aumentare la diffusione, ed il brand image del Mondiale Superbike. Il regolamento prevede dei gruppi di tre studenti ciascuno, provenienti dagli istituti che hanno aderito al progetto e che, insieme, dovranno studiare la loro strategia di promozione per la Superbike.
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<BR>I vincitori, infine, saranno invitati a trascorrere una settimana a Phillip Island, in Australia, per vivere l’evento più spettacolare della stagione. – (riproduzione riservata)
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<BR>www.sporteconomy.it
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- Iscritto il: 11 ago 2005, 0:00
A mio parere Ghiretti ha dimostrato coraggio e professionalità per entrare nel dibattito, ma ha fatto male. Lui è solo un consulente sportivo, che lavora come consulente anche per altri sport. Su che cosa rilascia consulenze? Suppongo su quello che sa, apprende, intuisce, studia, confronta.
<BR>Ma con credo che abbia potere decisionale, tanto meno nel rugby.
<BR>Secondo me ha sbagliato ad intervenire perchè tutte le chat ed i forum del rugby sono sostenute da anarchici (rugbysticamente parlando). E chi vuoi che possa portare un discorso sula tranquillità e il confronto? Tutti vogliono avere ragione. Anche chi confessa che è troppo giovane per sapere... E allora si informi prima di scrivere.
<BR>Ma il discorso forse è troppo lungo. Volevo solo dire che la Lire ha ormai qualche anno, che è nata sulle ceneri di altre Leghe fallite (quante non mi ricordo), che ha fatto un gran fumo ma niente arrosto. Ha messo in piedi un grande apparato (sedi, controsedi, staff, consulenti, marketing, eventi, comunicazione e chi più ne ha più ne metta) per fare cosa? Per gestire una parte (l\'altra è sempre della federazione) di 10 società, con i soldi della federazione (in gran parte).
<BR> Appena l\'Italia ha fatto il Sei Nazioni ha pensato che il Top 10 fosse qualcosa come il Super 12, ha perso la testa, ha voluto dieci squadre (tutto il campionato) nelle coppe d\'Europa a fare figure barbine, ha riempito le squadre di stranieri senza pensare ai vivai, non si è data delle regole per proteggere i giocatori per poi scandalizzarsi se sono andati all\'estero, si è fatta comandare da tre-quattro boss procuratori.
<BR>Ma una lega vera lascerebbe il Rovigo in queste condizioni? Il Rovigo che non ha nemmeno un sito perchè è \"scaduto il dominio\"?
<BR>Ma mi facciano il piacere... Ghiretti, vantaggi più o meno grandi a parte, non so come abbia potuto stare tanto tempo in una struttura così.
<BR>Ma con credo che abbia potere decisionale, tanto meno nel rugby.
<BR>Secondo me ha sbagliato ad intervenire perchè tutte le chat ed i forum del rugby sono sostenute da anarchici (rugbysticamente parlando). E chi vuoi che possa portare un discorso sula tranquillità e il confronto? Tutti vogliono avere ragione. Anche chi confessa che è troppo giovane per sapere... E allora si informi prima di scrivere.
<BR>Ma il discorso forse è troppo lungo. Volevo solo dire che la Lire ha ormai qualche anno, che è nata sulle ceneri di altre Leghe fallite (quante non mi ricordo), che ha fatto un gran fumo ma niente arrosto. Ha messo in piedi un grande apparato (sedi, controsedi, staff, consulenti, marketing, eventi, comunicazione e chi più ne ha più ne metta) per fare cosa? Per gestire una parte (l\'altra è sempre della federazione) di 10 società, con i soldi della federazione (in gran parte).
<BR> Appena l\'Italia ha fatto il Sei Nazioni ha pensato che il Top 10 fosse qualcosa come il Super 12, ha perso la testa, ha voluto dieci squadre (tutto il campionato) nelle coppe d\'Europa a fare figure barbine, ha riempito le squadre di stranieri senza pensare ai vivai, non si è data delle regole per proteggere i giocatori per poi scandalizzarsi se sono andati all\'estero, si è fatta comandare da tre-quattro boss procuratori.
<BR>Ma una lega vera lascerebbe il Rovigo in queste condizioni? Il Rovigo che non ha nemmeno un sito perchè è \"scaduto il dominio\"?
<BR>Ma mi facciano il piacere... Ghiretti, vantaggi più o meno grandi a parte, non so come abbia potuto stare tanto tempo in una struttura così.
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- Iscritto il: 13 ott 2005, 0:00
<!-- BBCode Quote Start --><TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
<BR> 27-10-2005 alle ore 13:02, rovigo wrote:
<BR>A mio parere Ghiretti ha dimostrato coraggio e professionalità per entrare nel dibattito, ma ha fatto male.
<BR>
<BR>PER ME HA FATTO BENE: HA DIMOSTRATO DI ESSERE UN UOMO ED AVERE PROFESSIONALITA\'. DEVE COMPLETARE, PERO\', L\'OPERA....
<BR>
<BR>Lui è solo un consulente sportivo, che lavora come consulente anche per altri sport. Su che cosa rilascia consulenze? Suppongo su quello che sa, apprende, intuisce, studia, confronta.
<BR>Ma con credo che abbia potere decisionale, tanto meno nel rugby.
<BR>
<BR>PER POTER VALUTARE QUESTO ASPETTO OCCORREREBBE CONOSCERE I TERMINI DEL SUO CONTRATTO: MA NON ESSENDO UNO SPROVVEDUTO OPTO PER PENSARE CHE UNA CERTA AUTONOMIA DECISIONALE SE LA FOSSE RITAGLIATA.
<BR>
<BR>
<BR>Secondo me ha sbagliato ad intervenire perchè tutte le chat ed i forum del rugby sono sostenute da anarchici (rugbysticamente parlando).
<BR>
<BR>CREDIMI, CHE I MAGGIORI \"ANARCHICI\" IN QUESTO MOMENTO SI STANNO DIMOSTRANDO I SOCI DEL CLUB CHE PORTA IL TUO NICKNAME!!!!!!!
<BR>
<BR>E chi vuoi che possa portare un discorso sula tranquillità e il confronto? Tutti vogliono avere ragione. Anche chi confessa che è troppo giovane per sapere... E allora si informi prima di scrivere.
<BR>Ma il discorso forse è troppo lungo.
<BR>
<BR>DA QUI IN POI, INVECE, MI TROVI D\'ACCORDO CON LA TUA ESPOSIZIONE (OH, NON PER PIAGGERIA!!!):
<BR>
<BR>Volevo solo dire che la Lire ha ormai qualche anno, che è nata sulle ceneri di altre Leghe fallite (quante non mi ricordo), che ha fatto un gran fumo ma niente arrosto. Ha messo in piedi un grande apparato (sedi, controsedi, staff, consulenti, marketing, eventi, comunicazione e chi più ne ha più ne metta) per fare cosa? Per gestire una parte (l\'altra è sempre della federazione) di 10 società, con i soldi della federazione (in gran parte).
<BR> Appena l\'Italia ha fatto il Sei Nazioni ha pensato che il Top 10 fosse qualcosa come il Super 12, ha perso la testa, ha voluto dieci squadre (tutto il campionato) nelle coppe d\'Europa a fare figure barbine, ha riempito le squadre di stranieri senza pensare ai vivai, non si è data delle regole per proteggere i giocatori per poi scandalizzarsi se sono andati all\'estero,
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<BR>si è fatta comandare da tre-quattro boss procuratori.
<BR>
<BR>QUI PERO\' DEVI FARE I NOMI, SE NO DIVENTI ANCHE TU UN \"ANARCHICO\"
<BR>
<BR>Ma una lega vera lascerebbe il Rovigo in queste condizioni? Il Rovigo che non ha nemmeno un sito perchè è \"scaduto il dominio\"?
<BR>
<BR>IL QUESITO NON E\' SE \"LA LEGA VERA LASCEREBBE IL ROVIGO IN QUESTE CONDIZIONI\" MA, COME AVVIENE IN FRANCIA, LA <!-- BBCode Start --><B>LEGA NON AVREBBE DOVUTO PERMETTERE AL ROVIGO DI CONTINUARE IN QUESTE CONDIZIONI</B><!-- BBCode End -->!!!!!!
<BR>
<BR>Ma mi facciano il piacere... Ghiretti, vantaggi più o meno grandi a parte, non so come abbia potuto stare tanto tempo in una struttura così.
<BR>
<BR>VALE IL DISCORSO CHE HO GIA\' FATTO: ALLORA, VISTO CHE NON ERA NE\' PRESIDENTE, NE\' DIRIGENTE, PERCHE\' DA CONSULENTE NON HA DENUNCIATO PRIMA QUESTO STATO DI FATTO.
<BR>CONSULENTE NON VUOL DIRE FORZATAMENTE \"CONNIVENTE\" (PARMALAT DOCET).
<BR> 27-10-2005 alle ore 13:02, rovigo wrote:
<BR>A mio parere Ghiretti ha dimostrato coraggio e professionalità per entrare nel dibattito, ma ha fatto male.
<BR>
<BR>PER ME HA FATTO BENE: HA DIMOSTRATO DI ESSERE UN UOMO ED AVERE PROFESSIONALITA\'. DEVE COMPLETARE, PERO\', L\'OPERA....
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<BR>Lui è solo un consulente sportivo, che lavora come consulente anche per altri sport. Su che cosa rilascia consulenze? Suppongo su quello che sa, apprende, intuisce, studia, confronta.
<BR>Ma con credo che abbia potere decisionale, tanto meno nel rugby.
<BR>
<BR>PER POTER VALUTARE QUESTO ASPETTO OCCORREREBBE CONOSCERE I TERMINI DEL SUO CONTRATTO: MA NON ESSENDO UNO SPROVVEDUTO OPTO PER PENSARE CHE UNA CERTA AUTONOMIA DECISIONALE SE LA FOSSE RITAGLIATA.
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<BR>
<BR>Secondo me ha sbagliato ad intervenire perchè tutte le chat ed i forum del rugby sono sostenute da anarchici (rugbysticamente parlando).
<BR>
<BR>CREDIMI, CHE I MAGGIORI \"ANARCHICI\" IN QUESTO MOMENTO SI STANNO DIMOSTRANDO I SOCI DEL CLUB CHE PORTA IL TUO NICKNAME!!!!!!!
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<BR>E chi vuoi che possa portare un discorso sula tranquillità e il confronto? Tutti vogliono avere ragione. Anche chi confessa che è troppo giovane per sapere... E allora si informi prima di scrivere.
<BR>Ma il discorso forse è troppo lungo.
<BR>
<BR>DA QUI IN POI, INVECE, MI TROVI D\'ACCORDO CON LA TUA ESPOSIZIONE (OH, NON PER PIAGGERIA!!!):
<BR>
<BR>Volevo solo dire che la Lire ha ormai qualche anno, che è nata sulle ceneri di altre Leghe fallite (quante non mi ricordo), che ha fatto un gran fumo ma niente arrosto. Ha messo in piedi un grande apparato (sedi, controsedi, staff, consulenti, marketing, eventi, comunicazione e chi più ne ha più ne metta) per fare cosa? Per gestire una parte (l\'altra è sempre della federazione) di 10 società, con i soldi della federazione (in gran parte).
<BR> Appena l\'Italia ha fatto il Sei Nazioni ha pensato che il Top 10 fosse qualcosa come il Super 12, ha perso la testa, ha voluto dieci squadre (tutto il campionato) nelle coppe d\'Europa a fare figure barbine, ha riempito le squadre di stranieri senza pensare ai vivai, non si è data delle regole per proteggere i giocatori per poi scandalizzarsi se sono andati all\'estero,
<BR>
<BR>si è fatta comandare da tre-quattro boss procuratori.
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<BR>QUI PERO\' DEVI FARE I NOMI, SE NO DIVENTI ANCHE TU UN \"ANARCHICO\"
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<BR>Ma una lega vera lascerebbe il Rovigo in queste condizioni? Il Rovigo che non ha nemmeno un sito perchè è \"scaduto il dominio\"?
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<BR>IL QUESITO NON E\' SE \"LA LEGA VERA LASCEREBBE IL ROVIGO IN QUESTE CONDIZIONI\" MA, COME AVVIENE IN FRANCIA, LA <!-- BBCode Start --><B>LEGA NON AVREBBE DOVUTO PERMETTERE AL ROVIGO DI CONTINUARE IN QUESTE CONDIZIONI</B><!-- BBCode End -->!!!!!!
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<BR>Ma mi facciano il piacere... Ghiretti, vantaggi più o meno grandi a parte, non so come abbia potuto stare tanto tempo in una struttura così.
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<BR>VALE IL DISCORSO CHE HO GIA\' FATTO: ALLORA, VISTO CHE NON ERA NE\' PRESIDENTE, NE\' DIRIGENTE, PERCHE\' DA CONSULENTE NON HA DENUNCIATO PRIMA QUESTO STATO DI FATTO.
<BR>CONSULENTE NON VUOL DIRE FORZATAMENTE \"CONNIVENTE\" (PARMALAT DOCET).
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- Iscritto il: 11 ago 2005, 0:00
AdMinchiam rispondo Ad Nerchiam (per dirla con Trilussa), ma solo sul fatto della Lega. Appunto che la Lega non avrebbe dovuto lasciare il Rovigo in quelle condizioni, così come altre squadre.
<BR>Una Lega vera, vedi in Francia o in Galles, non fa solo i conti di cassa, cerca anche di salvare un ambiente (se vuoi chiamala tradizione). Una Lega vera cerca di rimediare ai problemi del Toulon (e ci riesce) e difende il Beziers quando Nyanga vuole andare a tutti i costi a Toulouse e consente il trasferimento solo dopo aver mediato per un equo compenso. E in Galles il Llanelli trova una soluzione vendendo il suo campo alla Federazione (che glielo lascia in gestione). Una Lega \"vera\" non permette che un Treviso - tanto per fare un nome - saccheggi anno dopo anno il Rovigo perchè tanto con \"quei morti di fame\" (cioè noi) con quattro euro facciamo quel che vogliamo?\".
<BR>Ma se ti pare che sia giusto che tre-quattro sponsor, disposti a spendere possano condizionare il rugby italiano in questo modo, va bene così?
<BR>
<BR>Una Lega vera, vedi in Francia o in Galles, non fa solo i conti di cassa, cerca anche di salvare un ambiente (se vuoi chiamala tradizione). Una Lega vera cerca di rimediare ai problemi del Toulon (e ci riesce) e difende il Beziers quando Nyanga vuole andare a tutti i costi a Toulouse e consente il trasferimento solo dopo aver mediato per un equo compenso. E in Galles il Llanelli trova una soluzione vendendo il suo campo alla Federazione (che glielo lascia in gestione). Una Lega \"vera\" non permette che un Treviso - tanto per fare un nome - saccheggi anno dopo anno il Rovigo perchè tanto con \"quei morti di fame\" (cioè noi) con quattro euro facciamo quel che vogliamo?\".
<BR>Ma se ti pare che sia giusto che tre-quattro sponsor, disposti a spendere possano condizionare il rugby italiano in questo modo, va bene così?
<BR>
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- Iscritto il: 13 ott 2005, 0:00
Caro Rovigo, lascia sta Trilussa che, per via dell\'aviaria, oggi non va di moda...
<BR>Dietro al tuo discorso, che condivido in linea di massima, ci sta una parolina che al sol pensarla nel rugby italiano fa rabbrividire parecchi soloni...
<BR>Quella parolina è: REGOLE.
<BR>Regole che la L.I.R.E. ben si guarda dal voler \"stendere\" (basterebbe tradurre quelle della L.N.R.), regole che nella F.I.R. vengono stabilite da consiglieri che non riescono a scrollarsi di dosso i panni del club da cui provengono, regole che penalizzano i più deboli e quelli non rappresentati.
<BR>Ripeto, non occorre andare all\'università o inventarsi chi sa che, basta mettere il naso fuori dalla finestra e vedere quello che stanno facendo in Francia, ma in toto e non prendere solo i titoli!!!!
<BR>Vedi cosa succede in Francia se un club non paga i suoi giocatori, vedi cosa succede in Francia se una delle parti non rispetta un contratto, vedi cosa succede in Francia PRIMA che tu spenda soldi a go-go, vedi cosa succede in Francia se tu rappresenti o ti fai rappresentare da procuratori di sotto-banco, vedi in Francia cosa fanno per il settore giovanile, le selezioni, le Accademie, la propaganda, la comunicazione, ...da cui gli 80.000 di Parigi.
<BR>Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma: ma per fare ciò ci vogliono le REGOLE. Nel disordine e nell\'archia prevalgono i cosidetti \"FURBI\".
<BR>Dietro al tuo discorso, che condivido in linea di massima, ci sta una parolina che al sol pensarla nel rugby italiano fa rabbrividire parecchi soloni...
<BR>Quella parolina è: REGOLE.
<BR>Regole che la L.I.R.E. ben si guarda dal voler \"stendere\" (basterebbe tradurre quelle della L.N.R.), regole che nella F.I.R. vengono stabilite da consiglieri che non riescono a scrollarsi di dosso i panni del club da cui provengono, regole che penalizzano i più deboli e quelli non rappresentati.
<BR>Ripeto, non occorre andare all\'università o inventarsi chi sa che, basta mettere il naso fuori dalla finestra e vedere quello che stanno facendo in Francia, ma in toto e non prendere solo i titoli!!!!
<BR>Vedi cosa succede in Francia se un club non paga i suoi giocatori, vedi cosa succede in Francia se una delle parti non rispetta un contratto, vedi cosa succede in Francia PRIMA che tu spenda soldi a go-go, vedi cosa succede in Francia se tu rappresenti o ti fai rappresentare da procuratori di sotto-banco, vedi in Francia cosa fanno per il settore giovanile, le selezioni, le Accademie, la propaganda, la comunicazione, ...da cui gli 80.000 di Parigi.
<BR>Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma: ma per fare ciò ci vogliono le REGOLE. Nel disordine e nell\'archia prevalgono i cosidetti \"FURBI\".
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- Iscritto il: 11 ago 2005, 0:00
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Vorrei intervenire una seconda ed ultima volta sia per ringraziare chi ha effettivamente percepito il senso delle dichiarazioni sia
<BR>per alcune precisazioni.
<BR>1 - il progetto lega non è fallito ...ma è statico da un po di tempo. ed è statico perche\' ? beh..sicuramente la celtic league
<BR>ha inferto un colpo da kot e per oltre un anno ha di fatto paralizzato la progettualita\' nuova . poi anche il rapporto lire-fir
<BR>deve trovare una sua identita definitiva. ..verso regole certe ( la fir è il titolare delle regole )
<BR>e linee di crescita dei club sia in senso tecnico sia in senso organizzativo. la lire ( che vive grazie a quello che ha costruito e non al contributo fir) deve trovare una sua indipendenza nello
<BR>sviluppo della organizzazione corrente e nella applicazione delle regole concordate con fir. fir fdeve dare alla lega la possibilita\' - nell\'ambito di un cammino comune - di realmente poter incidere sul campionato.
<BR>2 - qui non ci sono denunce da fare o ricerca di capri espiatori
<BR>da appiccare in qualvche piazza mediatica. le cose che ho detto
<BR>oggi le dico da 4 anni. non diverse nella sostanza , a volte invece nella forma e in qualche contenuto parziale. ho parlato di dialettica vera ....non per passar tempo. c\'è invece da cercare linee di sviluppo serie , e organiche. capire che il mondo non
<BR>aspetta il rugby , ma che se il rugby va verso il mondo...questo
<BR>puo aprirsi e ...trovare nel rugby uno sport affascinante e unico.
<BR>3 - sono e sono sdtato il consulente della lega. non il presidente. ho sempre predicato che la lega è dei club non della lega. e che la lega sono gli stessi club. un uomo solo o un pugno di uomini possono essere valorosi ma senza il seguito vero
<BR>di tutti non vanno o andranno molto lontano
<BR>e non dico questo per scindere responsabilita per per riaffermare un concetto base. che le idee camminano con le gambe degli uomoni , di tutti gli uomini . la lega - e sky è una conferma , come asltre cose importanti che si sono realizzate - ha avuto il pregio
<BR>di iniziare a smuovere un ambiente troppo autoreferenziale. e davvero il piu\' grande nremico di ogni sport è la autoreferenzialita\'.
<BR>oggi la lega se vuole davvero crescere deve fare un salto di qualita\' sia sul prodotto , che sulle regole . cosi come la fir dovre
<BR>puntare su promozione e publicizazione.-
<BR>se ghiretti non va bene come consulente lo si cacci. ma si abbia davvero chiaro dove come e in che tempi si vuole andare.
<BR>altrimenti sara\' tutto come prima. e la colpa sara\' di tutti.
<BR>
<BR>grazie .
<BR>
<BR>rg
<BR>
<BR>
<BR>
<BR>
<BR>per alcune precisazioni.
<BR>1 - il progetto lega non è fallito ...ma è statico da un po di tempo. ed è statico perche\' ? beh..sicuramente la celtic league
<BR>ha inferto un colpo da kot e per oltre un anno ha di fatto paralizzato la progettualita\' nuova . poi anche il rapporto lire-fir
<BR>deve trovare una sua identita definitiva. ..verso regole certe ( la fir è il titolare delle regole )
<BR>e linee di crescita dei club sia in senso tecnico sia in senso organizzativo. la lire ( che vive grazie a quello che ha costruito e non al contributo fir) deve trovare una sua indipendenza nello
<BR>sviluppo della organizzazione corrente e nella applicazione delle regole concordate con fir. fir fdeve dare alla lega la possibilita\' - nell\'ambito di un cammino comune - di realmente poter incidere sul campionato.
<BR>2 - qui non ci sono denunce da fare o ricerca di capri espiatori
<BR>da appiccare in qualvche piazza mediatica. le cose che ho detto
<BR>oggi le dico da 4 anni. non diverse nella sostanza , a volte invece nella forma e in qualche contenuto parziale. ho parlato di dialettica vera ....non per passar tempo. c\'è invece da cercare linee di sviluppo serie , e organiche. capire che il mondo non
<BR>aspetta il rugby , ma che se il rugby va verso il mondo...questo
<BR>puo aprirsi e ...trovare nel rugby uno sport affascinante e unico.
<BR>3 - sono e sono sdtato il consulente della lega. non il presidente. ho sempre predicato che la lega è dei club non della lega. e che la lega sono gli stessi club. un uomo solo o un pugno di uomini possono essere valorosi ma senza il seguito vero
<BR>di tutti non vanno o andranno molto lontano
<BR>e non dico questo per scindere responsabilita per per riaffermare un concetto base. che le idee camminano con le gambe degli uomoni , di tutti gli uomini . la lega - e sky è una conferma , come asltre cose importanti che si sono realizzate - ha avuto il pregio
<BR>di iniziare a smuovere un ambiente troppo autoreferenziale. e davvero il piu\' grande nremico di ogni sport è la autoreferenzialita\'.
<BR>oggi la lega se vuole davvero crescere deve fare un salto di qualita\' sia sul prodotto , che sulle regole . cosi come la fir dovre
<BR>puntare su promozione e publicizazione.-
<BR>se ghiretti non va bene come consulente lo si cacci. ma si abbia davvero chiaro dove come e in che tempi si vuole andare.
<BR>altrimenti sara\' tutto come prima. e la colpa sara\' di tutti.
<BR>
<BR>grazie .
<BR>
<BR>rg
<BR>
<BR>
<BR>
<BR>
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beh..ripeto ..
<BR>chi se ne frega la lotta poltiche fra LIRE e FIR ecc..
<BR>
<BR>il mio punto e stato molto semplice:
<BR>
<BR>PARLI DI DIFUNDIRE IL RUGBY ...E LA LEGA DI ECCELEBZA EN ITALIA..NON?
<BR>
<BR>BEH..
<BR>1)DOV\'E SEI STATO DURANTE ANNI DI EPISODI..SOTTO IL TUO NASO..DI CASI DI STIPENDI NON PAGATI..ECC...?? NON E MIA VISTO UN COMUNICAZIONE DEL LIRE !!!
<BR>( E NON MI DICI CHE NON C\'ENTRI NULLA..PERCHE E VOSTRE PRODOTTO!)
<BR>
<BR>2) AVETE CANCELLATE IL CAMPIONATO PIU IMPORTANTE PER QUANTO RIGUARDA IL SVILUPO DEI GIOVANE ITLAINI DI RUGBY--IL TOP10 U-21....PER MANCANZE DEI FONDI???
<BR>
<BR>E POI VENITE CON UN CAZZATE COME UNA CASA..INVESTIRE EURO600,000 EN PUBBLICITA!!
<BR>
<BR>SCUSATE PER IL MIO DUBBIO..PERO LEI HA UNA AZIENDE DI MARKETING PER SPORT...LEI , NEL SITO DEL PROPRIO LIRE..FAI PUBBLICITA PER IL TUA AZIENDE...POI..LEI E UN CONSULENTE DI MARKETING PER LA LIRE..E POI DICI CHE LA LIRE DOVREBBE SPENDERE EURO600,000 EN MARKETING???
<BR>
<BR>NON VEDI UN CERTO CONFLITTO DI INTERESE?
<BR>
<BR>3)CARO GHIRETTI...IL RUGBY ITALIANO STA PARALIZANNDO PERCHE GENTE COME TU..SEMPRE CON I BELLE PAROLE..PERO NULLA DI RISULTATI..E SEMPRE LE STESSI SI RIMANGONO NEI LORO POSTI ..MALGRADO I RISULTATI PESSIMI!
<BR>
<BR>4) Poi..hai detto nel tua ultima intervento di non cercare Capospiatorio..e poi incolpi sia la FIR sia il Celtic League!!
<BR>
<BR>ma per favore...
<BR>
<BR>Se avete soldi di sprechare en stronzate di campagna di pubblicita...beh..dovresti avere soldi per appogiare en MEZZI REALI..i clubs!
<BR>
<BR>cmq...lasciare stare...le cose NULLA CAMBIANO QUANDO NEI INSTITUTIZIONE..SI PREVALE GLI INTERSI PERSONALI SOPRA GLI INTERESI GLOBALI!
<BR>
<BR>
<BR>
<BR>chi se ne frega la lotta poltiche fra LIRE e FIR ecc..
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<BR>il mio punto e stato molto semplice:
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<BR>PARLI DI DIFUNDIRE IL RUGBY ...E LA LEGA DI ECCELEBZA EN ITALIA..NON?
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<BR>BEH..
<BR>1)DOV\'E SEI STATO DURANTE ANNI DI EPISODI..SOTTO IL TUO NASO..DI CASI DI STIPENDI NON PAGATI..ECC...?? NON E MIA VISTO UN COMUNICAZIONE DEL LIRE !!!
<BR>( E NON MI DICI CHE NON C\'ENTRI NULLA..PERCHE E VOSTRE PRODOTTO!)
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<BR>2) AVETE CANCELLATE IL CAMPIONATO PIU IMPORTANTE PER QUANTO RIGUARDA IL SVILUPO DEI GIOVANE ITLAINI DI RUGBY--IL TOP10 U-21....PER MANCANZE DEI FONDI???
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<BR>E POI VENITE CON UN CAZZATE COME UNA CASA..INVESTIRE EURO600,000 EN PUBBLICITA!!
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<BR>SCUSATE PER IL MIO DUBBIO..PERO LEI HA UNA AZIENDE DI MARKETING PER SPORT...LEI , NEL SITO DEL PROPRIO LIRE..FAI PUBBLICITA PER IL TUA AZIENDE...POI..LEI E UN CONSULENTE DI MARKETING PER LA LIRE..E POI DICI CHE LA LIRE DOVREBBE SPENDERE EURO600,000 EN MARKETING???
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<BR>NON VEDI UN CERTO CONFLITTO DI INTERESE?
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<BR>3)CARO GHIRETTI...IL RUGBY ITALIANO STA PARALIZANNDO PERCHE GENTE COME TU..SEMPRE CON I BELLE PAROLE..PERO NULLA DI RISULTATI..E SEMPRE LE STESSI SI RIMANGONO NEI LORO POSTI ..MALGRADO I RISULTATI PESSIMI!
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<BR>4) Poi..hai detto nel tua ultima intervento di non cercare Capospiatorio..e poi incolpi sia la FIR sia il Celtic League!!
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<BR>ma per favore...
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<BR>Se avete soldi di sprechare en stronzate di campagna di pubblicita...beh..dovresti avere soldi per appogiare en MEZZI REALI..i clubs!
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<BR>cmq...lasciare stare...le cose NULLA CAMBIANO QUANDO NEI INSTITUTIZIONE..SI PREVALE GLI INTERSI PERSONALI SOPRA GLI INTERESI GLOBALI!
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- Iscritto il: 29 set 2004, 0:00
Pier,
<BR>scusami hai fatto il solito elenco di problemi disperati!
<BR>Ma se per caso tua moglie ti fa le corna la colpa sarà di LIRE, FIR, Ghiretti e di chi non paga gli stipendi?
<BR>
<BR>Prova anche a capire che se accade quello che accade è anche segno che è difficile cambiare le cose, nonostante magari l\'impegno.
<BR>Ogni sradicamento da comode abitudini di assenza di regole richiede sforzi, tempo e qualche cadavere lasciato sul campo.
<BR>
<BR>Speriamo che tua moglie ci pensi bene.....
<BR>
<BR>scusami hai fatto il solito elenco di problemi disperati!
<BR>Ma se per caso tua moglie ti fa le corna la colpa sarà di LIRE, FIR, Ghiretti e di chi non paga gli stipendi?
<BR>
<BR>Prova anche a capire che se accade quello che accade è anche segno che è difficile cambiare le cose, nonostante magari l\'impegno.
<BR>Ogni sradicamento da comode abitudini di assenza di regole richiede sforzi, tempo e qualche cadavere lasciato sul campo.
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<BR>Speriamo che tua moglie ci pensi bene.....
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- Iscritto il: 13 ott 2005, 0:00
<!-- BBCode Quote Start --><TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
<BR> 28-10-2005 alle ore 14:43, Bar70 wrote:
<BR>Pier,
<BR>scusami hai fatto il solito elenco di problemi disperati!
<BR>Ma se per caso tua moglie ti fa le corna la colpa sarà di LIRE, FIR, Ghiretti e di chi non paga gli stipendi?
<BR>
<BR>Prova anche a capire che se accade quello che accade è anche segno che è difficile cambiare le cose, nonostante magari l\'impegno.
<BR>Ogni sradicamento da comode abitudini di assenza di regole richiede sforzi, tempo e qualche cadavere lasciato sul campo.
<BR>
<BR>Speriamo che tua moglie ci pensi bene.....
<BR>
<BR></BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
<BR>
<BR>SCUSA BAR, NON PER PRENDERE LE DIFESE DI PIER (CHE NON NE HA BISOGNO), MA SE TU ED ALTRI VOLETE RESTARE NELLE VOSTRE \"COMODE ABITUDINI\" CI POTETE TRANQUILLAMENTE RESTARE, PER FORTUNA SIAMO IN UN MONDO ABBASTANZA LIBERO.
<BR>
<BR>PERO\' NEL MOMENTO CHE VOLETE ENTRARE NEL RUGBY \"PROFESSIONISTISCO\" (INTESO NEL VERO SENSO DELLA PAROLA E NON SOLO PERCHE\' CIRCOLANO SOLDI ... IN NERO) E CONFRONTARVI CON LE LEGHE D\'OLTRALPE E D\'OLTREMANICA, ALLORA SIETE VOI CHE VI DOVETE METTERE IL VESTITO DELLA FESTA, PULIRVI LE SCARPE, NON SPUTARE PER TERRA, E ADEGUARVI AL SISTEMA \"REGOLARE\" ED ALLE REGOLE!!!!!!!!
<BR>
<BR>DIVERSAMENTE, LIBERI DI STARE A SGUAZZARE NEL \"FANGO\", MA DITELO, UFFICIALIZZATELO, SENZA SCHIZZARE ADOSSO AGLI ALTRI.
<BR>
<BR>CHE CI FA LA L.I.R.E. TRA LE LEGHE PROFESSIONISTICHE EUROPEE?!?!?!
<BR> 28-10-2005 alle ore 14:43, Bar70 wrote:
<BR>Pier,
<BR>scusami hai fatto il solito elenco di problemi disperati!
<BR>Ma se per caso tua moglie ti fa le corna la colpa sarà di LIRE, FIR, Ghiretti e di chi non paga gli stipendi?
<BR>
<BR>Prova anche a capire che se accade quello che accade è anche segno che è difficile cambiare le cose, nonostante magari l\'impegno.
<BR>Ogni sradicamento da comode abitudini di assenza di regole richiede sforzi, tempo e qualche cadavere lasciato sul campo.
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<BR>Speriamo che tua moglie ci pensi bene.....
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<BR></BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
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<BR>SCUSA BAR, NON PER PRENDERE LE DIFESE DI PIER (CHE NON NE HA BISOGNO), MA SE TU ED ALTRI VOLETE RESTARE NELLE VOSTRE \"COMODE ABITUDINI\" CI POTETE TRANQUILLAMENTE RESTARE, PER FORTUNA SIAMO IN UN MONDO ABBASTANZA LIBERO.
<BR>
<BR>PERO\' NEL MOMENTO CHE VOLETE ENTRARE NEL RUGBY \"PROFESSIONISTISCO\" (INTESO NEL VERO SENSO DELLA PAROLA E NON SOLO PERCHE\' CIRCOLANO SOLDI ... IN NERO) E CONFRONTARVI CON LE LEGHE D\'OLTRALPE E D\'OLTREMANICA, ALLORA SIETE VOI CHE VI DOVETE METTERE IL VESTITO DELLA FESTA, PULIRVI LE SCARPE, NON SPUTARE PER TERRA, E ADEGUARVI AL SISTEMA \"REGOLARE\" ED ALLE REGOLE!!!!!!!!
<BR>
<BR>DIVERSAMENTE, LIBERI DI STARE A SGUAZZARE NEL \"FANGO\", MA DITELO, UFFICIALIZZATELO, SENZA SCHIZZARE ADOSSO AGLI ALTRI.
<BR>
<BR>CHE CI FA LA L.I.R.E. TRA LE LEGHE PROFESSIONISTICHE EUROPEE?!?!?!
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Un annuncio doveroso dopo varie ricerche....!
<BR>Pier, irlandese dall\'encefalogramma piatto, il tuo Kuzbik è tornato bello carico da un periodo di lavoro in Canada (bello dovresti andarci e magari rimanere là per un bel po\') e tra le ultime cose fatte oggi ha controllato le tue malefatte verbali che offendono come sempre la lingua italiana e le intelligenze altrui.
<BR>Ho fatto un giro d\'orizzonte sui threads per fiutare l\'aria che tira, vedo che ti sei fatto qualche amichetto dal nome un po\' equivoco (ammettiamolo, ad minchiam, se ricordi le lezioni di latino impartite dal prete della tua parrocchia irlandese, può sembrare un moto a luogo inquietante) per lanciare strali e sentenziare qua e là: belin Pier ti avevo lasciato che avevi il dente avvelenato con Catania (grande serata a Nizza..., io non tu), ti ritrovo con il fegato gonfio così contro Rovigo, e adesso anche con la federazione e il boss della Lire (che razza di acronimo è nell\'era dell\'Euro?). Pazienza.
<BR>
<BR>Ti sono mancato?![Mr. Green :-]](./images/smilies/icon_mrgreen.gif)
<BR>Pier, irlandese dall\'encefalogramma piatto, il tuo Kuzbik è tornato bello carico da un periodo di lavoro in Canada (bello dovresti andarci e magari rimanere là per un bel po\') e tra le ultime cose fatte oggi ha controllato le tue malefatte verbali che offendono come sempre la lingua italiana e le intelligenze altrui.
<BR>Ho fatto un giro d\'orizzonte sui threads per fiutare l\'aria che tira, vedo che ti sei fatto qualche amichetto dal nome un po\' equivoco (ammettiamolo, ad minchiam, se ricordi le lezioni di latino impartite dal prete della tua parrocchia irlandese, può sembrare un moto a luogo inquietante) per lanciare strali e sentenziare qua e là: belin Pier ti avevo lasciato che avevi il dente avvelenato con Catania (grande serata a Nizza..., io non tu), ti ritrovo con il fegato gonfio così contro Rovigo, e adesso anche con la federazione e il boss della Lire (che razza di acronimo è nell\'era dell\'Euro?). Pazienza.
<BR>
<BR>Ti sono mancato?
![Mr. Green :-]](./images/smilies/icon_mrgreen.gif)
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- Iscritto il: 29 set 2004, 0:00
caro ad minchiam,
<BR>a parte le battute su pier che mi sembra veramente diventato il censore sui massimi sistemi del rugby nostrano, e beato lui se ha tutte queste soluzioni e conoscenze, peccato che poi le situazioni sono riempite da persone che hanno una loro storia, abitudini (magari sbagliate) e perchè no interessi personali etc
<BR>credo che il mio passaggio precedente indichi chiaramente ed esattamente una volontà contraria a quello che dici tu nel tuo successivo messaggio.
<BR>Chi lo sa magari le idee ci sono, sono state anche proposte ma la velocità con la quale si può fare questo percorso è diversa dalle necessità e dalle aspettative.
<BR>D\'altro canto anche la Celtic era un\'accelerazione che ha spaventato la gente e si è squagliata.
<BR>Concludendo: 70 anni di dilettantismo non si cancellano in poco tempo.
<BR>
<BR>
<BR>a parte le battute su pier che mi sembra veramente diventato il censore sui massimi sistemi del rugby nostrano, e beato lui se ha tutte queste soluzioni e conoscenze, peccato che poi le situazioni sono riempite da persone che hanno una loro storia, abitudini (magari sbagliate) e perchè no interessi personali etc
<BR>credo che il mio passaggio precedente indichi chiaramente ed esattamente una volontà contraria a quello che dici tu nel tuo successivo messaggio.
<BR>Chi lo sa magari le idee ci sono, sono state anche proposte ma la velocità con la quale si può fare questo percorso è diversa dalle necessità e dalle aspettative.
<BR>D\'altro canto anche la Celtic era un\'accelerazione che ha spaventato la gente e si è squagliata.
<BR>Concludendo: 70 anni di dilettantismo non si cancellano in poco tempo.
<BR>
<BR>
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- Messaggi: 754
- Iscritto il: 13 ott 2005, 0:00
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<BR> 29-10-2005 alle ore 06:11, Bar70 wrote:
<BR>credo che il mio passaggio precedente indichi chiaramente ed esattamente una volontà contraria a quello che dici tu nel tuo successivo messaggio.
<BR>
<BR>SCUSAMI, NON LO AVEVO CAPITO. L\'HO INTESO COME UNA \"GIUSTIFICAZIONE\" AL NAZIONAL ANDAZZO.
<BR>
<BR>Concludendo: 70 anni di dilettantismo non si cancellano in poco tempo.
<BR>
<BR>PERO\' QUI IL DUBBIO MI RITORNA, OSSIA CHE TU VOGLIA IN UN CERTO MODO \"GIUSTIFICARE\": NON OCCORRE CONFONDERE IL \"DILETTANTISMO\", COSA SAGGIA E GIUSTA, CON LA MANCANZA DI RISPETTO DELLE NORME, DELLE PERSONE, DEI CONTRATTI, PIU\' GENERICAMENTE CON LA CLASSIFICA \"FURBIZIA DEI DISONESTI\".
<BR>
<BR>NON E\' SCRITTO DA NESSUNA PARTE CHE UNA SOCIETA\' DILETTANTISTICA NON DEBBA RISPETTARE LE NORME DEL CODICE DELLA STRADA (QUANDO SI INTESTA UN\'AUTOVETTURA), DEL CODICE CIVILE (QUANDO NON PAGA L\'AUTOVETTURA CHE USA), DELLE NORME FISCALI (QUANDO STRARIEMPIE DI BOLLI LA SCHEDA CARBURANTE), ECC....
<BR>
<BR>PASSAMI L\'ESEMPIO DELL\'AUTOVETTURA PERCHE\' NON VOLEVO INDICARE ESEMPI REALI AL FINE DI NON INSOSPETTIRE CHI CI CONTROLLA E CHE STA MANDANDO SEGNALI ABBASTANZA CHIARI, NEGLI ULTIMI TEMPI, AD ALCUNI PRESIDENTI DI SOCIETA\' DI RUGBY. \"CAPISCI A ME\"

<BR> 29-10-2005 alle ore 06:11, Bar70 wrote:
<BR>credo che il mio passaggio precedente indichi chiaramente ed esattamente una volontà contraria a quello che dici tu nel tuo successivo messaggio.
<BR>
<BR>SCUSAMI, NON LO AVEVO CAPITO. L\'HO INTESO COME UNA \"GIUSTIFICAZIONE\" AL NAZIONAL ANDAZZO.
<BR>
<BR>Concludendo: 70 anni di dilettantismo non si cancellano in poco tempo.
<BR>
<BR>PERO\' QUI IL DUBBIO MI RITORNA, OSSIA CHE TU VOGLIA IN UN CERTO MODO \"GIUSTIFICARE\": NON OCCORRE CONFONDERE IL \"DILETTANTISMO\", COSA SAGGIA E GIUSTA, CON LA MANCANZA DI RISPETTO DELLE NORME, DELLE PERSONE, DEI CONTRATTI, PIU\' GENERICAMENTE CON LA CLASSIFICA \"FURBIZIA DEI DISONESTI\".
<BR>
<BR>NON E\' SCRITTO DA NESSUNA PARTE CHE UNA SOCIETA\' DILETTANTISTICA NON DEBBA RISPETTARE LE NORME DEL CODICE DELLA STRADA (QUANDO SI INTESTA UN\'AUTOVETTURA), DEL CODICE CIVILE (QUANDO NON PAGA L\'AUTOVETTURA CHE USA), DELLE NORME FISCALI (QUANDO STRARIEMPIE DI BOLLI LA SCHEDA CARBURANTE), ECC....
<BR>
<BR>PASSAMI L\'ESEMPIO DELL\'AUTOVETTURA PERCHE\' NON VOLEVO INDICARE ESEMPI REALI AL FINE DI NON INSOSPETTIRE CHI CI CONTROLLA E CHE STA MANDANDO SEGNALI ABBASTANZA CHIARI, NEGLI ULTIMI TEMPI, AD ALCUNI PRESIDENTI DI SOCIETA\' DI RUGBY. \"CAPISCI A ME\"


