E' sucesso a Rosario nella finale di un campionato U15. Partita equilibrata fino la fine, 14-12. Mancando pochi minuti un giocatore fa una meta convalidata dal arbitro segnando la conquista del campionato. L'allenatore della squadra che ha fatto la meta ferma l'arbitro e indica che c'era stato un in avanti e l'arbitro torna indietro permettendo che l'altra squadra vinca.
Belle sorprese che non nascondono i gravi problemi che stano accadendo nelle formazioni chiuse (4 ragazzi con gravi problemi cervicali in meno di un anno).
Nella conferenza tenutasi nella clinica Fleni, dove finiscono i giocatori di rugby con gravi ferite, un partecipante affermo "Nulla ha senso se un ragazzo finisce in carrozzina per giocare rugby".
Come risposta a questi fatti , la dirigenza del CASI chiede che le prime linee della divisione superiore (si parla del campionato amatoriale) abbiano almeno 23 anni.
Il dirigenti di CUBA ha proposto che intanto non si trovi una riposta la mischia si giochi 1) lancia/prende (no contest?) oppure talonaggio senza spinta ma con l'obbligo di palle dritte.
Cardenal Newman (la squadra di F.Contepomji) unilateralmente hanno deciso che tutte le categorie del club giocheranno lancia/prende (no contgest?) e nel caso l'altra squadra non accetti questa regola, cederanno i punti.
http://www.lanacion.com.ar/1952804-repe ... a-el-exito