Oggi le notiziole sono molto lunghe ma per me interessanti, soprattutto quelle da Torino e dall'Ungheria
Est - Un sito in francese sul rugby dell'Est Europa, per gli appassionati
http://rugbyest.com
Tonga - Su ebay ho trovato la figurina di Vaki, giocatore del Rugby Reggio. Sono un po' tentato di comprarla, costa solo 1,20 euro
http://www.ebay.it/itm/VIGNETTE-IMAGE-S ... 0788255511
Torino - Prima delle Universiadi esistette una competizione analoga chiamata "World University Games" e disputata negli anni '20 e '30 con una coda anche dopo la seconda guerra mondiale. Nelle edizioni dalla seconda alla sesta di questi Giochi il programma prevedeva anche il rugby, ma wikipedia non riporta dettagli se non il risultato (Francia-Germania 12-10) della finale del 1935 a Budapest. E gli altri Giochi? Ebbene sono stato io, Il gorgo, ad andare a cercare nell'archivio della Stampa i risultati dell'edizione del 1933 a Torino e fortunatamente li ho trovati perché il quotidiano sabaudo diede molto spazio all'evento, disputato tra il 2 e il 10 settembre 1933. Ho anche provato a creare una pagina di wikipedia, vediamo se la pubblicheranno.
Si giocò naturalmente allo stadio "Mussolini" (Benito aveva accettato di malavoglia, a lui non piaceva il culto della personalità) e l'Italia era in maglia nera e non azzurra. Partecipanti: Italia, Francia, Spagna e Cecoslovacchia.
Risultati… Italia-Spagna 6-0 (una meta e un calcio di punizione), Francia-Cecoslovacchia 69-0 (diciannove mete e sei trasformazioni)
Italia-Cecoslovacchia 46-0, Francia-Spagna 32-3
Spagna-Cecoslovacchia 15-3, Italia-Francia 0-38 o 0-41 (dieci o undici mete, più quattro trasformazioni)
Classifica finale: 1 Francia, 2 Italia, 3 Spagna, 4 Cecoslovacchia.
La formazione azzurra nella prima partita: Piana, Vinci III, Zoffoli, Sgornati, Fagiolo, Vinci IV, Bigi (cpa), Paselli, Del Bello, Bonifazi, Centurione, Carlon, Querini, Zani, Quarati. Allenatore Nisti. Contro la Spagna meta di Fagiolo al 18' del primo tempo e punizione di Bigi al 15' del secondo tempo. Bigi era il capitano e il miglior giocatore, ma in due partite su tre dovette uscire anzitempo per infortunio. Chissà se è parente di Luca, bravo tallonatore della Benetton?
Il numero undici spagnolo si chiamava Del Caz e probabilmente non era tanto bravo, infatti ancora oggi si sente dire che un giocatore è un po' "del caz" quando fa qualche errore.
Ungheria - A portare il rugby in Ungheria furono gli italiani! La palla ovale nel paese magiaro esisteva saltuariamente già dall'800, praticata da qualche anglosassone, ma a portare il rugby più solidamente tra gli ungheresi fu negli anni '60 e '70 del Novecento il diplomatico italiano Carlo Passalacqua, del quale non ho trovato alcuna notizia biografica. Secondo wikipedia il Passalacqua iniziò a diffondere il rugby nel 1969, soprattutto nella zona di Budapest, e fu un improvviso sbocciare di squadre anche in altre città. Ma quando tre anni più tardi il diplomatico italiano dovette abbandonare il paese solo tre club sopravvissero alla sua partenza e tosto il rugby si rinchiuse nella sola capitale, per ricominciare lentamente a diffondersi solo negli anni '90.
https://en.wikipedia.org/wiki/Rugby_union_in_Hungary /
https://hu.wikipedia.org/wiki/Rögbi
Viliami Vaki ai tempi del Perpignan e la nazionale azzurra universitaria che partecipò ai Giochi del 1933