Rugbisti calciatori... o viceversa?

[HomoCentvmcellaensis]

prendo e riporto da Il Messaggero di oggi

Lunedì 15 Dicembre 2008
Farsa Tivoli: rugbisti al posto dei calciatori
Per evitare la radiazione, in campo gli atleti dell’Aniene rugby. Ma il derby con il Villa Adriana non finisce

di FULVIO VENTURA

TIVOLI - Rischia di finire nel grottesco la crisi della Tivoli 1919, società sull’orlo del baratro che ieri, pur di evitare la radiazione è scesa in campo con soli nove calciatori, di cui quattro sono giocatori della locale squadra di rugby. Una domenica surreale quella vissuta all’Olindo Galli, durante la quale succede di tutto prima, durante e dopo il derby Villa Adriana - Tivoli, sospeso quando la squadra ospite è rimasta in campo con soli sei giocatori.
Alla fine, forte contestazione dei tifosi e fitto ping pong con la società sulle responsabilità della profonda crisi che sta attraversando la Tivoli, sempre più sull’orlo del radiazione. Per la quarta settimana consecutiva, il giudice sportivo assegnerà lo 0-3 a tavolino alla Tivoli, che per il momento evita l’esclusione dal campionato.
E pensare che ieri mattina il presidente Leonello Mattu sembrava aver dato una svolta alla crisi, visto che la Tivoli sarebbe scesa in campo. Al via, però, ancichè i 15 giocatori annunciatio come nuovi rinforzi, dal sottopassaggio nel sono sbucati soltanto nove, di cui quattro erano giocatori della Tivoli Aniene Rugby. Nonostante la buona volontà, dopo dieci minuti però il Villa Adriana già vinceva 3-0. A questo punto, tre giocatori hanno lasciato il campo costringendo l'arbitro a sospendere la gara per mancanza del numero minimo di giocatori.
A questo punto c’è voluto l’intervento della polizia per placare gli animi degli ultras della Tivoli. La società ha poi spiegato che c’era un numero di giocatori sufficiente, ma essendo molto giovani l’attacco dei supporters, una decina di persone soltanto, li avrebbe spaventati.

[tonione]

no. mamma mia che storia! in tanti anni non l'avevo sentita na roba così. no. e adesso cosa faranno? altro che i regbisti in perizoma per aver perso una scommessa. incredibile.

[Giorgio8]

In UK è normale giocare a rugby di sabato e a calcio di domenica, non ci sono le barriere pregiudiziali che in Italia penalizzano lo sport tutto.