ellis ha scritto:Ma perchè CRMan ha così tanto astio verso l'Accademia ?
Non è un astio normale, dai.
Ormai di sport ne mastico....
Non lo sto crocifiggendo, sia chiaro.
Oddio il "tifo contro" nel rugby è sempre brutto però, che ne so, magari CRMan può avere dei motivi, più o meno validi: a volte succedono delle cose che si protraggono negli anni, che suscitano desideri di vendetta; del resto anche l'odio è un sentimento umano.
Vorrei solo sapere il perchè; leggere tutti questi post può andarci bene ma solo se tutti siamo al corrente dei retroscena che ci sono dietro altrimenti scrivetevi in privato.
il perkè è difficile spiegarlo e certo nn lo faranno i giocatori/tifosi di quella squadra romana che si divertono a sfottere e prendere in giro una società ed i loro componenti ogni qual volta una partita va male.
Questi autoproclamatisi difensori dello spirito del vero rugby si sono manifestati in coretti e battute da stadio di calcio, subito dopo il fiskio finale del nostro incontro dell'anno scorso, da noi meritatamente perduto contro di loro, incontro ke sanciva la nostra definitiva esclusione dai play off per la serie A dell'anno scorso. Da allora è stato un continuo ed ogni incontro tra di noi è ricco di nervosismo assolutamente superfluo.
Credo che la ragione sia una sana e robusta invidia, e se (come dicono sempre LORO) non c'è niente di male a prendere per il c***o chi perde, credo che nn ci sia ugualmente niente di male ad ammettere che la favola della volpe e dell'uva sia sempre piu attuale.
Credo che i giocatori del Cus Padova possano testimoniare che di certo in campo nn abbiamo fatto alcuna figura di m***a e che hanno vinto perkè nelle due partite sono stati piu bravi di noi.
Perdere con avversari di valore nn è mai una figura di m***a, personalmente sono molto deluso dal risultato che ha vanificato un anno di duro lavoro, e per chi conosce a grandi linee la ns società sa che a volte il lavoro diventa anke durissimo, ma sono fiero di esserci arrivato da primo in classifica.
Onore al Cus Padova e permettettemi Onore all'Accademia Rugby Roma.
“Segnare una meta richiede una serie di azioni che in qualunque altro contesto procurerebbe ai protagonisti una condanna a quindici anni di galera.”
(P. G. Wodehouse)