All blacks sangue ai poster(i)

[waenedhelion]

Se qualcuno mi propina un poster con il sangue di un personaggio noto o con un dente saltato via o con un ciuffo di capelli o con chissà cos'altro s'inventeranno, ecco che per me quella non è più una persona che ammiro per le sue doti atletiche/intellettuali/artistiche, ma semplicemente un "cazzone qualunque" i cui "resti" sono perfettamente identici ai miei e a quelli di tutti i "cazzoni qualunque" (ME COMPRESO!) e che, pertanto, non vedo debbano essere trattati come reliquie sacre.
Tutto qui.

[totonno]

Sono perfettamente d'accordo con waenedhelion... Ma ke motivo avevano gli All Blacks di proporre una trovata tanto ridicola?? Con questo non voglio offendere ki viceversa apprezza, ho solo detto la mia

[Umaga4ever]

Riprendo un'articolo pubblicato qualche giorno fà in merito alla nuova campagna pubblicitaria dei "tutti neri"

http://www.lastampa.it/sport/cmsSezioni ... girata.asp

secondo voi questa forma di marketing può rasentare il fanatismo?

[Cane_di_Pavlov]

C'è già una discussione a riguardo, non mi ricordo in che sezione però.

[MT]

C'è già una discussione a riguardo, non mi ricordo in che sezione però.

Qui!
Unite!

[Umaga4ever]

C'è già una discussione a riguardo, non mi ricordo in che sezione però.

Qui!
Unite!

grazie, non l'avevo vista

[MET]

Se poi ritieni che avere una passione non spinga a provare ammirazione per chi condivide questa tua passione e raggiunge il TOP, allora lascia a noi poveretti il piccolo piacere di un poster appeso in studio e tieniti pure i tuoi calendari di playboy...

Scusa, ma come sei messo? Preferisci guardarti un poster del genere fatto col sangue piuttosto che una bella Playmate?!?

A questo punto non è una passione, è una malattia mentale!!!

quoto!!

[valko]

Se poi ritieni che avere una passione non spinga a provare ammirazione per chi condivide questa tua passione e raggiunge il TOP, allora lascia a noi poveretti il piccolo piacere di un poster appeso in studio e tieniti pure i tuoi calendari di playboy...

Scusa, ma come sei messo? Preferisci guardarti un poster del genere fatto col sangue piuttosto che una bella Playmate?!?

A questo punto non è una passione, è una malattia mentale!!!

quoto!!

Preferisco di gran lunga un quadro con un vaso di fiori, o un disegno di un bambino dell'asilo, piuttosto che appendermi in studio (o qualunque altro posto) un calendario con tette e culi.
Fa troppo camionista. E' davvero trash!!

E poi c'è anche chi si fa caricare la stilografica con inchiostro mescolato al proprio sangue... Perchè dovrei meravigliarmi di un poster circondato da questa leggenda? (perchè non credo proprio che chiunque ne abbia uno vada poi a raschiarne via una parte e controlli se davvero c'è sangue misto al colore...)

[waenedhelion]

OK, Valko, potevi dirlo prima che il poster "sanguinolento" ti attirava come il miele per gli orsi!

P.S.: ovviamente ho fatto un giro sul tuo link
P.P.S.: il poster tette e culi è trash e quello col sangue? Almeno splatter, direi!

[valko]

OK, Valko, potevi dirlo prima che il poster "sanguinolento" ti attirava come il miele per gli orsi!

P.S.: ovviamente ho fatto un giro sul tuo link
P.P.S.: il poster tette e culi è trash e quello col sangue? Almeno splatter, direi!

Sei stato attirato nella mia trappola?
Azazelo ti ha morso? hhehehehehehe..

[tazzina]

Questa è una notizia che ho trovato in vari siti, sulla provocatoria nuova campagna pubblicitaria Adidas-All Blacks...

All Blacks, il sangue per i tifosi
Poster con il Dna di 39 rugbysti

Arriva dalla Nuova Zelanda l'ultima provocazione in termini di campagne pubblicitarie. L'Adidas, sponsor dei mitici All Blacks di rugby, ha dato la possibilità a chi avesse acquistato una maglia della nazionale neozelandese di avere un poster in tiratura limitata (8 mila pezzi) della squadra. La particolarità è che l'inchiosto utilizzato per la stampa conteneva il sangue donato per l'occasione da 39 giocatori.

Si tratta di un vero e proprio patto di sangue, come quelli che si stipulano nei più noti film dell'orrore, in una sorta di remake di storie oscure avvolte dal mistero di realtà transilvaniche per certi versi, o che per altri richiama i rituali di antiche tribù maori e forse in quest'ottica va letta la campagna pubblicitaria che l'Adidas ha preparato per la squadra neozelandese di rugby i famosi All Blacks. Infatti, il colosso di abbigliamento ed attrezzature sportive ha proposto un'iniziativa destinata a far discutere: a chiunque avesse acquistato una maglia della nazionale neozelandese, l'Adidas ha dato la possibilità di ricevere in omaggio un poster della squadra a tiratura limitata. Niente di strano se non fosse che l'inchiostro utilizzato per la stampa delle fotografie sia stato mescolato al sangue dei trentanove componenti della nazionale, accuratamente prelevato ai giocatori, riscaldato e mescolato. Per questo motivo lo slogan pubblicitario della campagna è "Bonded by blood" ("legati con il sangue"), e tracce dello stesso possono essere visibili nelle stampe. Inoltre, è stato anche girato una sorta di backstage che mostra gli atleti che posano per le foto ed i momenti in cui viene prelevato loro del sangue.

Nessun problema per Craig Waugh, marketing manager dell'Adidas in Nuova Zelanda, che ha rivendicato l'esclusività di questa "firma" per il prodotto messo sul mercato: "Una firma è personale - ha detto - Il Dna della squadra la rende ancora più personale". Ed ancora: "Il rugby è il Dna della Nuova Zelanda - ha spiegato Mark Cochrane, della Tbwa/Whybin, la società pubblicitaria che ha curato la campagna dell'Adidas - Quindi abbiamo pensato: perché i tifosi non possono mettere le mani davvero sul Dna dei loro idoli?". Una domanda destinata a suscitare risposte più o meno favorevoli, una campagna pubblicitaria che farà discutere dal punto di vista etico, ma che, sicuramente, legherà ancora di più i tifosi alla squadra.

Questo è il filmato