Niente quote giocatori di colore per gli springbooks
Moderatore: Emy77
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Niente quote giocatori di colore per gli springbooks
Il presidente delle Sarfu hocksin (o come cavolo si scrive) ha dato carta bainca a JAke WHite sulle convocazioni e fromazioni per il tour estivo degli springbooks, ciò vould dire che WHite potra schierare i 15 migliori giocatori (a suo giudizio) senza dover inserire necessariamente i soliti 4 giocatori precedentemente disavvantaggiati.
Per di + non vale + la regola bianco sostituisce bianco e nero sostituisce nero, forse anche il management cambierà
L'articolo che ho letto diceva qualcosa di +, ma non me lo ricordo
Per di + non vale + la regola bianco sostituisce bianco e nero sostituisce nero, forse anche il management cambierà
L'articolo che ho letto diceva qualcosa di +, ma non me lo ricordo
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RE: Niente quote giocatori di colore per gli springbooks
bella informazione,grazie!!era ora comunque che sparissero le "quote nere" perchè molti giocatori venivano esclusi anche se migliori per quella legge li!!era ora!
Rugby is life..play it!
- LordMec
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RE: Niente quote giocatori di colore per gli springbooks
Giusto se uno è una sega non deve giocare per la anzionale solo perchè è stato represso per 60 anni e oltre. Ma in italia quando metteranno le quote di italiani???
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la dirigenza della SARU è stata chiamata a rendere conto delle scelte del coach dei boks Jack White, e in particolare del suo eccessivo potere e discrezionalità quale selezionatore, nientepopodimeno che dalla House of Parlament, il Parlamento sudafricano... (qui i particolari)
c'è di che restare allibiti...
c'è di che restare allibiti...

- PiVi1962
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Sul fatto di restare allibiti, non credo che l'Italia possa dare lezioni a nessuno, visto che ha approvato le leggi razziali durante il regime fascista.
In Italia le minoranze sono tutelate a livello costituzionale e da una miriade di leggi specifiche (si pensi alle leggi speciali per la provincia bilingue di Bolzano-Bozen).
Nell'Unione Europea il parlamento ha emanato direttive analoghe per la rappresentatività femminile nella politica, e lo stesso parlamento italiano ha votato (infruttuosamente) una legge per le cosiddette quote-rosa.
La politica ha il dovere di assicurare l'eguaglianza delle opportunità (perlomeno secondo la visuale liberal-democratica delle società occidentali).
In Sud Africa, stato che è uscito solo recentemente dal razzismo, è così giocoforza imporre delle quote per poter garantire effettivamente tale eguaglianza.
Quando la società è arretrata, la garanzia dei diritti democratici di alcuni gruppi sociali può avvenire anche con l'imposizione di quote: come ho detto sopra succede in tutti i paesi, anche da noi!
In Italia le minoranze sono tutelate a livello costituzionale e da una miriade di leggi specifiche (si pensi alle leggi speciali per la provincia bilingue di Bolzano-Bozen).
Nell'Unione Europea il parlamento ha emanato direttive analoghe per la rappresentatività femminile nella politica, e lo stesso parlamento italiano ha votato (infruttuosamente) una legge per le cosiddette quote-rosa.
La politica ha il dovere di assicurare l'eguaglianza delle opportunità (perlomeno secondo la visuale liberal-democratica delle società occidentali).
In Sud Africa, stato che è uscito solo recentemente dal razzismo, è così giocoforza imporre delle quote per poter garantire effettivamente tale eguaglianza.
Quando la società è arretrata, la garanzia dei diritti democratici di alcuni gruppi sociali può avvenire anche con l'imposizione di quote: come ho detto sopra succede in tutti i paesi, anche da noi!
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il numero 7 con le treccine ha fatto solo 2 partite con gli sharks e poi lo hanno messo nei natal wildebeest (b side) perchè muir non lo riteneva a livello...(credo e spero di parlare dello stesso giocatore)lopezmartinez ha scritto:Concordo con PiVi.
E comunque Sephaka (il pilone) ed il numero 7 con le treccine del quale non ricordo il nome, sono tutt'altro che delle seghe.
p.s. azz..dopo due mesi sono riuscito ad intervenire ad una discussione....
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è una situazione molto particolare e discutibile. verrebbe da dire vinca il migliore però bisogna vedere se può effettivamente emergere il migliore senza differenze e discriminazioni di nessun genere (nè da una parte nè dall'altra) come al solito è lo sport (insieme alla cultura e all'arte) a pagare per gl'errori della storia e della politica!