Stagione 2024/2025

Moderatore: Emy77

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Mr Ian
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Re: Stagione 2024/2025

Messaggio da Mr Ian »

È un riassunto un po veloce, perché se negli anni si fossero riconosciuti i premi di formazione, norma che esiste da un po ma che non è stata mai applicata, allora forse i valori sarebbero mutati..
Perché poi anche i meriti sportivi andrebbero relativizzati, andando a guardare gli stranieri in rosa, gli atleti del vivaio, il vivaio stesso etc etc..
Sicuramente, ed ormai sarebbe anche l ora, andrebbe un po rivista tutta la piramide delle serie nazionali.
I famosi premi date alle prime 4 per partecipare alla famosa terza coppa europea hanno dopato i valori economici delle squadre, creando un solco incolmabile tra le "super potenze" ed il resto del panorama.
Il merito sportivo, in assenza di regole ben precise, lascia il tempo che trova..e di casi di squadre che avevano i soldi ma che perdevano 100 a 0, io non ne ricordo. I soldi automaticamente portano i giocatori e gli staff. Mentre saccheggiare i club altrui, senza riconoscergli un giusto indennizzo, ha portato all impoverimento del sistema e al ricorrere agli stranieri, oggi di terza/quarta fascia..
E se proprio dobbiamo dirla tutta, se è vero che il sistema accademie funzionava sul serio, oggi dovremmo avere la circolazione di almeno 250 giocatori in A élite, invece ci ritroviamo Rizzi in B..
Prima si cambia, e si capisce chi siamo e dove vogliamo andare, meglio è per tutti
Brules
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Re: Stagione 2024/2025

Messaggio da Brules »

Possiamo anche dire: sale la prima in classifica che ha i requisiti finanziari per salire. Di fatto non cambiarebbe niente rispetto a prendere le 10 che hanno i requisiti finianziari (se ci sono 10).
SPM74
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Re: Stagione 2024/2025

Messaggio da SPM74 »

jpr williams ha scritto: 18 giu 2025, 11:34 Si, ma hanno vinto sul campo in ogni caso. Quello che io non trovo accettabile è che ci siano campionati cui si accede senza averlo conquistato sul campo, ma solo perchè si hanno soldi. E nei quali si mantiene la categoria anche se si perdono tutte le partite 100 a 0 solo perchè si hanno soldi. A quel punto tanto vale neanche disputarlo il campionato: si assegna il titolo ogni anno a chi offre di più e morta lì.
La sostenibilità finanziaria è (purtroppo) un aspetto ineludibile. Ma non esiste per me che in uno sport si acceda a categorie o le si mantenga a prescindere dai risultati ottenuti sul campo. Il famoso campionato fico che voleva Innocenti (è da lì che si è svolta la discussione) prevedeva un campionato chiuso formato da chi avesse i soldi ed esplicitamente escludeva il merito sportivo (era proprio scritto: "ad esclusione del merito sportivo", una roba che non si può leggere per me.
Quindi è giustissimo che si possa partecipare ad un torneo solo se si hanno certi parametri.
Ma è per me antisportivo che si partecipi se si hanno solo quei parametri e non si conqista nulla sul campo. Un campionato deve essere un ascensore dai bassifondi alle stelle con possibilità di salire e scendere a seconda dei risultati. Almeno quello, che diamine!
perfettamente d'accordo.
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