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Ilgorgo ha scritto: 7 mag 2024, 8:20
Una mappa con la Elite e la A1 2024/25 (chissà se un giorno si riuscirà a tornare a nomi dei campionati non più "innocentiani"?)
In giallo i club del massimo torneo, in rosso quelli del campionato cadetto, in viola i tre club ancora a mezza via
x info anche Prato è ancora "a mezza via" visto che fa i playoff...
Ah, pensavo fosse un triangolare tra le tre vincitrici, non avevo letto bene il regolamento.
Giusto così, probabilmente, perché questo avrà mantenuto viva anche la lotta per i secondi posti
Lyle secondo me ha giocato 4 partite in tutto, se non ricordo male il primo infortunio muscolare è avvenuto alla prima giornata contro Viadana. Poi ha giocato contro Piacenza , Rovigo e poi non ricordo.
Itsrugby conferma: 4 presenze appena. Tutte da titolare, per un totale di 260'. Ottima percentuale sui calci piazzati (18 su 19) e a quel che ricordo anche ottime partite, ma pure secondo me una quantità di match decisamente troppo piccola per essere inserito in questa terna di "giocatori del campionato". Forse è una specie di "premio alla carriera italiana". Niente da dire invece su Locatelli e Atkins. Al posto di Lyle od oltre a lui avrei visto bene Sbrocco o Renton, tanto per avere un nome per ognuna delle squadre top4
La ritengo un' intervista positiva, di buon senso rugbystico, ma è anche molto generale. Per il momento non indica azioni specifiche per supportare i club, almeno a me sembra così. È comunque positivo che Q fosse presente a Rovigo e che si sia espresso 'lodando' i Club.
Sorpreso di scoprire che il campionato italiano sia di un livello superiore a quello argentino
"La vita è quello che non esisterà mai sotto il fascismo: libertà, creazione, sincerità, verità, bellezza e volto umano"
R.I.P. Pavel Kushnir - pianista russo morto in carcere, vittima del fascismo russo
chiosa sulla seguente frase dell'intervista di Quesada a Malfatto: "L'ho visto in Argentina, dove i club dicevano che l'avvento dei Jaguares li avrebbe penalizzati, o fatti morire. Invece li ha fatti crescere"
Finale della storia : invece sono morti i Jaguares
PierreLaBuscagne ha scritto: 14 mag 2024, 9:03
Finale della storia : invece sono morti i Jaguares
...per il covid. Subito resuscitati in relazione ai mezzi che si potevano permettere, ora in procinto di ritornare nel Super Rugby.
Nel frattempo stanno sviluppando giocatori a iosa, mentre se a noi tolgono gli stranieri, non ci rimane che fare rugby a 10...ma tant è..l unica speranza è che il modello all Argentina di quesada possa essere realizzato, con le buone o no..