Anzi, Pani è andato alle Zebre da Treviso e molti giovani come Ferrari sembrano aver veramente "abbracciato" la causa della squadra emiliana, con una notevole voglia di fare e giocareIlCavaliereElettrico ha scritto: ↑26 gen 2024, 17:03O magari le Zebre non gli vanno particolarmente a genio. Anche a Treviso c'e' chi non gioca - come Alongi ad esempio - però su Rugbymeet non scrivono che i giocatori italiani preferiscono il campionato italiano a Treviso.SilverShadow ha scritto: ↑26 gen 2024, 16:46...che forse chi scrive su rugbymeet è molto vicino all'ambiente delle Zebre, nonché di altri club e delle accademie, per cui se arriva a fare certe affermazioni un fondo di verità c'è.
Osservatorio italiani all'estero
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Re: Osservatorio italiani all'estero
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Re: Osservatorio italiani all'estero
Pani però non è l'esempio che farei. Pani a Treviso era finito dietro nelle gerarchie dei trequarti per via della miopia di un tecnico dei trequarti con le idee non sempre così chiare. Lo stesso Pavanello ha consigliato al giocatore di andare alle Zebre.Man of the moment ha scritto: ↑26 gen 2024, 18:56Anzi, Pani è andato alle Zebre da Treviso e molti giovani come Ferrari sembrano aver veramente "abbracciato" la causa della squadra emiliana, con una notevole voglia di fare e giocareIlCavaliereElettrico ha scritto: ↑26 gen 2024, 17:03O magari le Zebre non gli vanno particolarmente a genio. Anche a Treviso c'e' chi non gioca - come Alongi ad esempio - però su Rugbymeet non scrivono che i giocatori italiani preferiscono il campionato italiano a Treviso.SilverShadow ha scritto: ↑26 gen 2024, 16:46...che forse chi scrive su rugbymeet è molto vicino all'ambiente delle Zebre, nonché di altri club e delle accademie, per cui se arriva a fare certe affermazioni un fondo di verità c'è.
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"Co te mori, no te se de essar morto, no te soffri, ma par chealtri a xe dura.
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Re: Osservatorio italiani all'estero
all'estero si gioca questo weeeknd, speriamo che i nostri non si facciano male
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Re: Osservatorio italiani all'estero
Dunque, abbiamo due franchigie, una privata sovvenzionata dalla FIR e una federale. Una ha un budget doppio dell'altra e ha i mezzi per poter puntare a determinati traguardi, o almeno per competere per raggiungerli.
Abbiamo un movimento che non è in grado di "produrre" atleti di pari livello internazionale sufficienti per due squadre (oltretutto contando che diversi giocatori sono all'estero).
Prima considerazione: Il gap tecnico con la nostra serie A è la dimostrazione che le franchigie dovevano essere due, perché atleti adesso nel gruppo della nazionale maggiore, tipo Rizzoli, Pani o Gesi, a Treviso non avrebbero giocato praticamente MAI, e la serie A non è sufficiente per prepararsi al salto verso il livello internazionale. Quindi, o due franchigie, o altrimenti il progetto sarebbe fallito in partenza.
Detto questo, se si escludono motivazioni sentimentali, familiari, di studio o gastronomiche, non vedo perché uno dovrebbe scegliere le Zebre, se fosse in condizione di scegliere.
Certo che scelgono Treviso, date le condizioni di partenza.
Metteteci poi che un minimo indirizzamento da parte dei tecnici federali c'è, intendo dire, non c'è una reale concorrenza fra le franchigie, non si strappano i giocatori a vicenda ( "magari!" direbbe un giocatore, perché gli ingaggi salirebbero).
Quindi cosa c'è di strano? Un giocatore che non abbia le motivazioni suddette e che interessi al Treviso, è chiaro che va lì, per motivi sportivi ed economici.
Se, potendo decidere, andasse invece in un club di serie A Elite significherebbe soltanto che non punta a crescere e non arriverà alla maglia azzurra.
Abbiamo un movimento che non è in grado di "produrre" atleti di pari livello internazionale sufficienti per due squadre (oltretutto contando che diversi giocatori sono all'estero).
Prima considerazione: Il gap tecnico con la nostra serie A è la dimostrazione che le franchigie dovevano essere due, perché atleti adesso nel gruppo della nazionale maggiore, tipo Rizzoli, Pani o Gesi, a Treviso non avrebbero giocato praticamente MAI, e la serie A non è sufficiente per prepararsi al salto verso il livello internazionale. Quindi, o due franchigie, o altrimenti il progetto sarebbe fallito in partenza.
Detto questo, se si escludono motivazioni sentimentali, familiari, di studio o gastronomiche, non vedo perché uno dovrebbe scegliere le Zebre, se fosse in condizione di scegliere.
Certo che scelgono Treviso, date le condizioni di partenza.
Metteteci poi che un minimo indirizzamento da parte dei tecnici federali c'è, intendo dire, non c'è una reale concorrenza fra le franchigie, non si strappano i giocatori a vicenda ( "magari!" direbbe un giocatore, perché gli ingaggi salirebbero).
Quindi cosa c'è di strano? Un giocatore che non abbia le motivazioni suddette e che interessi al Treviso, è chiaro che va lì, per motivi sportivi ed economici.
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Re: Osservatorio italiani all'estero
Riassunto perfetto della situazione.Garry ha scritto: ↑26 gen 2024, 19:53Dunque, abbiamo due franchigie, una privata sovvenzionata dalla FIR e una federale. Una ha un budget doppio dell'altra e ha i mezzi per poter puntare a determinati traguardi, o almeno per competere per raggiungerli.
Abbiamo un movimento che non è in grado di "produrre" atleti di pari livello internazionale sufficienti per due squadre (oltretutto contando che diversi giocatori sono all'estero).
Prima considerazione: Il gap tecnico con la nostra serie A è la dimostrazione che le franchigie dovevano essere due, perché atleti adesso nel gruppo della nazionale maggiore, tipo Rizzoli, Pani o Gesi, a Treviso non avrebbero giocato praticamente MAI, e la serie A non è sufficiente per prepararsi al salto verso il livello internazionale. Quindi, o due franchigie, o altrimenti il progetto sarebbe fallito in partenza.
Detto questo, se si escludono motivazioni sentimentali, familiari, di studio o gastronomiche, non vedo perché uno dovrebbe scegliere le Zebre, se fosse in condizione di scegliere.
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Metteteci poi che un minimo indirizzamento da parte dei tecnici federali c'è, intendo dire, non c'è una reale concorrenza fra le franchigie, non si strappano i giocatori a vicenda ( "magari!" direbbe un giocatore, perché gli ingaggi salirebbero).
Quindi cosa c'è di strano? Un giocatore che non abbia le motivazioni suddette e che interessi al Treviso, è chiaro che va lì, per motivi sportivi ed economici.
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Re: Osservatorio italiani all'estero
Visto l interesse estero verso i nostri giocatori, in assenza di un altro investitore privato, che le Zebre facciamo da ulteriore bacino di reclutamento per Treviso. In fondo se vogliamo trattenere i migliori giovani italiani, dobbiamo cmq trovare un compromesso. All estero i passaggi da una franchigia all altra si vedono spesso.
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Re: Osservatorio italiani all'estero
Verissimo e che ci sono pressioni perché non lo facciano
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I fatti degli altri sono solo opinioni, le mie opinioni sono fatti (cit. omen nomen)
Non discutere mai con un idiota: ti trascina al suo livello e ti batte con l'esperienza (cit. Incertae sedis)
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Re: Osservatorio italiani all'estero
meta decisiva di Capuozzo nel big match contro Racing che Tolosa ha vinto 27-20
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Re: Osservatorio italiani all'estero
Ottimo, come ha giocato Capuozzo, metà a parte ?Leinsterugby ha scritto: ↑28 gen 2024, 22:57meta decisiva di Capuozzo nel big match contro Racing che Tolosa ha vinto 27-20
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Re: Osservatorio italiani all'estero
Capuozzo ha giocato bene.
Sempre ben posizionato in difesa, ha persino forzato un tenuto.
In attacco ha sempre seguito le azioni che si sviluppavano e ha fatto dei passaggi molto buoni.
Ha finalizzato un'azione bella e veloce, quando, come stasera, gioca Dupont viene più coinvolto nel gioco.
Complessivamente una prestazione valida, si è lasciato l'infortunio dietro le spalle
Sempre ben posizionato in difesa, ha persino forzato un tenuto.
In attacco ha sempre seguito le azioni che si sviluppavano e ha fatto dei passaggi molto buoni.
Ha finalizzato un'azione bella e veloce, quando, come stasera, gioca Dupont viene più coinvolto nel gioco.
Complessivamente una prestazione valida, si è lasciato l'infortunio dietro le spalle
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Re: Osservatorio italiani all'estero
Mey ancora titolare da estremo contro il Racing nel campionato Espoirs domani alle 16
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Re: Osservatorio italiani all'estero
Da facebook: Gori è tornato in campo la settimana scorsa e, a giudicare dai commenti, subito con meta. E il suo compagno a festeggiarlo con il gesticolare italiano...
https://www.facebook.com/photo/?fbid=78 ... 7070799838
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Re: Osservatorio italiani all'estero
Ha già debuttato l'anno scorso, sia in Top 14 che in Champions Cup. È solo qualche mese che è tornato in campo dopo il lungo infortunio, quindi penso lo vedremo tra i senior in primavera, tanto a Clermont non si sono mai fatti problemi a lanciare i giovaniBirramedia ha scritto: ↑3 feb 2024, 8:48Bene così, però ci sarebbe da sperare, proprio in periodo da 6N, un debutto anche in Top 14.....
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Re: Osservatorio italiani all'estero
Tommy Allan rinnova con l'USAP per altri due anni con opzione per il terzo
Propongo l'introduzione dell'arbitro di mischia ordinata.