Accademia - Centri di Formazione e varie

[speartakle]

sanno quello che sapevano all'epoca. sono rimasti a quel rugby.

[Mr Ian]

con quest ultimo video c'è tutta la sintesi dell operato di Aboud. Un formatore dei formatori che vuole trasmettere fondamenti concettuali in grado di poter modificare la nostra visione del rugby e l approccio al gioco. Sicuramente l obiettivo non è vincere la determinata partita o battere la Georgia il prossimo anno, ma è sperare che i vertici della scuola tecnica federale riescano ad estrapolare questi concetti, renderli di facile apprendimento in lingua italiana e poi far che che il verbo venga diffuso e applicato nei vari campi, dal nord al profondissimo sud.
Ovviamente capite quanto sia lunga la catena di trasmissione delle informazioni e quante occasioni ci possono essere affinchè questa catena si interrompa. E qua c'è tutto il discorso legato alla strutturazione dei club ed i loro obiettivi, ma finiremmo sempre nei stessi discorsi..
Negli anni chi ha fatto da traduttore ufficiale ad Aboud è stato Digiandomenico, il migliore a livello dialettico che abbiamo in federazione e sinceramente inizierei a pensare ad un ruolo specifico per lui quando finirà l esperienza femminile, anche questo già qualche altra volta l ho detto.

[stilicone]

Beh, la vecchia gloria è uguale in tutti i campi.
Sono giornalisti e appassionati che dovrebbero smettere di ascoltarli.
Ancora oggi ci sono giornalisti che vanno ad intervistare Dan Peterson per sentirsi dire che "bisogna sputare sangue" (Sandro Gamba è diverso).
Oppure quell'altro che promette 1.000 euro di pensione a tutti... (poi non lo faccio più, prometto).

[speartakle]

con quest ultimo video c'è tutta la sintesi dell operato di Aboud. Un formatore dei formatori che vuole trasmettere fondamenti concettuali in grado di poter modificare la nostra visione del rugby e l approccio al gioco. Sicuramente l obiettivo non è vincere la determinata partita o battere la Georgia il prossimo anno, ma è sperare che i vertici della scuola tecnica federale riescano ad estrapolare questi concetti, renderli di facile apprendimento in lingua italiana e poi far che che il verbo venga diffuso e applicato nei vari campi, dal nord al profondissimo sud.
Ovviamente capite quanto sia lunga la catena di trasmissione delle informazioni e quante occasioni ci possono essere affinchè questa catena si interrompa. E qua c'è tutto il discorso legato alla strutturazione dei club ed i loro obiettivi, ma finiremmo sempre nei stessi discorsi..
Negli anni chi ha fatto da traduttore ufficiale ad Aboud è stato Digiandomenico, il migliore a livello dialettico che abbiamo in federazione e sinceramente inizierei a pensare ad un ruolo specifico per lui quando finirà l esperienza femminile, anche questo già qualche altra volta l ho detto.

fai te che i responsabili del settore tecnico dei Comitati non hanno un tutor o comunque qualcuno che si occupi di verificare/accompagnare la loro formazione (tutti continuano a formarsi).
Chi li supervisiona? il Comitato, un organo politico.

[Viz14]

Io ricordo che nel sei Nazioni under 18 la nazionale non ha raccolto nemmeno una vittoria questo anno, alcune partite perse anche con punteggi abbastanza elevati; considerando che i 2004 della u18 hanno fatto tutti e due gli anni di accademia (anche se con il COVID che ha limitato i campionati interni).
Io credo che rimuovere le accademie abbia i suoi pregi come i suoi difetti. Sicuramente con le accademie svilupperesti ottimi giocatori ma troppo pochi, queste hanno causato un grandissimo divario nei campionati giovanili soprattutto fisicamente, avendoci giocato contro ragazzi delle accademie posso confermarlo. Magari allargando il numero di giocatori riducendo un po' il livello questo gap si andrebbe a colmare andando a formare un ottimo campionato giovanile che è la chiave dello sviluppo dei futuri giocatori, in tutti gli sport

[Garry]

Io ricordo che nel sei Nazioni under 18 la nazionale non ha raccolto nemmeno una vittoria questo anno, alcune partite perse anche con punteggi abbastanza elevati; considerando che i 2004 della u18 hanno fatto tutti e due gli anni di accademia (anche se con il COVID che ha limitato i campionati interni).
Io credo che rimuovere le accademie abbia i suoi pregi come i suoi difetti. Sicuramente con le accademie svilupperesti ottimi giocatori ma troppo pochi, queste hanno causato un grandissimo divario nei campionati giovanili soprattutto fisicamente, avendoci giocato contro ragazzi delle accademie posso confermarlo. Magari allargando il numero di giocatori riducendo un po' il livello questo gap si andrebbe a colmare andando a formare un ottimo campionato giovanile che è la chiave dello sviluppo dei futuri giocatori, in tutti gli sport

Quindi il sistema di formazione era da cambiare.
Bene, finalmente una voce contraria.
Ci voleva uno che lo scrivesse, perché la sensazione era un po' quella di sparare sulla Croce Rossa.
Aboud ci stava portando sulla strada sbagliata

[Viz14]

Io ricordo che nel sei Nazioni under 18 la nazionale non ha raccolto nemmeno una vittoria questo anno, alcune partite perse anche con punteggi abbastanza elevati; considerando che i 2004 della u18 hanno fatto tutti e due gli anni di accademia (anche se con il COVID che ha limitato i campionati interni).
Io credo che rimuovere le accademie abbia i suoi pregi come i suoi difetti. Sicuramente con le accademie svilupperesti ottimi giocatori ma troppo pochi, queste hanno causato un grandissimo divario nei campionati giovanili soprattutto fisicamente, avendoci giocato contro ragazzi delle accademie posso confermarlo. Magari allargando il numero di giocatori riducendo un po' il livello questo gap si andrebbe a colmare andando a formare un ottimo campionato giovanile che è la chiave dello sviluppo dei futuri giocatori, in tutti gli sport

Quindi il sistema di formazione era da cambiare.
Bene, finalmente una voce contraria.
Ci voleva uno che lo scrivesse, perché la sensazione era un po' quella di sparare sulla Croce Rossa.
Aboud ci stava portando sulla strada sbagliata

No non lo so se ci stava portando sulla strada sbagliata, quella era una mia opinione.

[Man of the moment]

Forse è il thread sbagliato, ma sono rimasto molto sorpreso da questa notizia
https://www.federugby.it/index.php?opti ... temid=1025

[Garry]

Beh, opportunità di crescita, salto in avanti nella carriera, a me non sorprende.
Non so se Cavalieri si possa considerare un prodotto della formazione dei tecnici di Aboud, ad ogni modo i risultati della nostra U20 hanno cominciato a suscitare attenzione

[SilverShadow]

Peccato, se ne va una delle pochissime nuove leve tra i tecnici formati in Italia. Dalle interviste ai ragazzi dell'u20 pare fosse una guida importante.
Quantomeno ironico che il primo allenatore di scuola italiana chiamato ad allenare una squadra professionistica all'estero sia argentino.

[Garry]

Eh vabbè, giocava qua, facile, no?

Un altro potrebbe dire: "Per imparare ad allenare un argentino è dovuto venire in Italia", ma sappiamo tutti che non è andata così

[SilverShadow]

Eh vabbè, giocava qua, facile, no?

Un altro potrebbe dire: "Per imparare ad allenare un argentino è dovuto venire in Italia", ma sappiamo tutti che non è andata così

Argentini allenatori o capo allenatori all'estero ce ne sono stati e ce ne sono diversi (Quesada, Contepomi, Ledesma ecc). Italiani no. Una cosa che ho notato da quando ho aperto la mia pagina. Mette un po' di tristezza sapere che negli staff del centinaio di squadre professionistiche esistenti ci siano solo un paio di italiani (Colosio e Boldrini, credo che Dimundo sia tornato in Italia con un progetto a Roma).

[Garry]

Eh vabbè, giocava qua, facile, no?

Un altro potrebbe dire: "Per imparare ad allenare un argentino è dovuto venire in Italia", ma sappiamo tutti che non è andata così

Argentini allenatori o capo allenatori all'estero ce ne sono stati e ce ne sono diversi (Quesada, Contepomi, Ledesma ecc). Italiani no. Una cosa che ho notato da quando ho aperto la mia pagina. Mette un po' di tristezza sapere che negli staff del centinaio di squadre professionistiche esistenti ci siano solo un paio di italiani (Colosio e Boldrini, credo che Dimundo sia tornato in Italia con un progetto a Roma).

Se avessi bazzicato questo bar in precedenza, avresti saputo che il sottoscritto lo aveva sottolineato molto tempo prima.
Anzi lo avevo elencato fra gli indicatori che misurano quanto il rugby di un Paese possa considerarsi "maturo".
Ormai è rimasto solo il baseball. Abbiamo avuto allenatori italiani all'estero (all'estero ai massimi livelli, intendo) nel calcio, nel volley, nella pallanuoto e nel basket.
Qualcuno dei nostri (NON quelli che vanno per la maggiore) è andato ad imparare all'estero: è già qualcosa.
Spero in Masi

[SilverShadow]

L'avventura statunitense di Cavalieri fa perdere un pezzo anche allo staff tecnico dell'Accademia della Marca.

https://benettonrugby.it/benetton-rugby ... -under-19/
Lo staff tecnico, che vedrà come proprio responsabile Alessandro Troncon, sarà composto anche da Mattia Dolcetto, Agustin Cavalieri (i tre tecnici, parallelamente, continueranno a svolgere le loro attività federali, ndr) e Julian Salvi.
All’interno dello staff anche il giocatore del Benetton Rugby Federico Zani, con Alessandro Zanni, preparatore fisco del Benetton Rugby, che sarà supportato da Alberto Antonelli. Sebastiano Sara sarà il video analyst e Lorenzo Gai il fisioterapista. Verranno inoltre coinvolti settimanalmente i giocatori della Prima Squadra del Benetton Rugby.

[SilverShadow]

Comunque, grazie alle notizie fresche, bisogna dire che De Carli è stato allenatore degli avanti dell'USAP per due anni, conclusi però con la prima retrocessione nella storia del club in seconda divisione.