Posto da federugby.it
10/5/2006, Roma – Nel prossimo mese di settembre, con l’inizio della stagione agonistica 2006/2007, la Federazione Italiana Rugby proseguirà nel proprio cammino di rinnovamento con il varo di un nuovo progetto di sviluppo.
Seguendo il percorso tracciato nel passato recente dalle Federazione estere leader del movimento rugbistico, la FIR ha lanciato infatti, attraverso l’istituzione del primo CENTRO FEDERALE PER L’ALTO LIVELLO, un progetto mirato a consolidare e potenziare le prestazioni SCOLASTICHE e SPORTIVE dei giovani talenti delle categoria Under 20 e Under 19 (classe 1987 e 1988).
Questo progetto, comunemente noto come “Accademia del Rugby Italiano”, rappresenterà l’esperimento-pilota in vista della realizzazione di quattro analoghi centri di specializzazione destinati ai giocatori delle categorie Under 18 e Under 17.
L’obiettivo che l’ “Accademia” si prefigge è di formare giocatori in grado di competere al più alto livello internazionale e di innalzare al tempo stesso la qualità delle competizioni nazionali.
L’ ”Accademia” avrà sede presso Tirrenia (Pisa), soluzione ideale dal punto di vista logistico e infrastrutturale. Il nuovo centro federale avrà a disposizione 2 campi da rugby in erba, 2 palestre, 2 sale muscolazione, 5 sale riunioni, 2 sale per lo studio, 1 sala per la video-analisi e 1 pista di atletica leggera.
L’ “Accademia” sarà operativa dal mese di settembre 2006 al mese di giugno 2007 e coinvolgerà 30 atleti selezionati da un Comitato di Selezione presieduto dal Vice-Presidente e Responsabile dell’Area Juniores Zeno Zanandrea e composto dal Commissario Tecnico della Nazionale Maggiore Pierre Berbizier, dai tecnici federali Mario Lodigiani, George Coste, Luigi Donatiello, Stefano Romagnoli, Gianluca Guidi e Andrea Sgorlon e dai preparatori atletici Michele Colosio e Paolo Perrotti.
I 30 giocatori coinvolti nel progetto iniziale frequenteranno settimanalmente l’ “Accademia” dalle ore 11.00 di lunedì alle ore 11.00 di venerdì, orario in cui gli atleti raggiungeranno le rispettive Società d’appartenenza per lo svolgimento dell’attività agonistica.
Sotto la regia del Coordinatore Tecnico Mario Lodigiani e del Supervisore delle Nazionali Juniores George Coste opererà stabilmente presso il Centro Federale di Tirrenia il seguente staff:
Manager Tecnico-Amministrativo: Francesco CAVATORTI
Responsabili Tecnici: Stefano ROMAGNOLI, Gianluca GUIDI
Responsabile Preparazione Fisica: Michele COLOSIO
Terapista della Riabilitazione: TBA
Medico Specialista Medicina dello Sport: TBA
Medico Specialista Medicina Generale: TBA
Nutrizionista: TBA
Video-Analyst: TBA
Arbitro: TBA
Addetto al Materiale Sportivo: TBA
Oggi, presso la Sede Federale dello Stadio Olimpico di Roma, il Presidente della Federazione Italiana Rugby Giancarlo Dondi – affiancato dal Vice-Presidente Responsabile dell’Area Juniores Zeno Zanandrea, dal Coodinatore Tecnico Mario Lodigiani e da George Coste – ha presentato alla stampa il progetto-Accademia, tracciandone i connotati e chiarendone la filosofia: “La nostra Federazione – ha spiegato il Presidente Federale - vuole affrontare una nuova sfida, volta a migliorare il livello del nostro movimento. L’Accademia permetterà ai nostri giovani di lavorare con costanza e continuità in un’ottica di sviluppo ad alto livello”.
“Si tratta – ha proseguito Dondi - di un investimento importante, anche dal punto di vista dell’impegno economico, che abbiamo deciso di affrontare per offrire ai nostri talenti emergenti la possibilità di lavorare nel migliore dei modi insieme ai nostri tecnici più preparati. Contiamo di vedere i primi risultati, in chiave Nazionale Maggiore, nei prossimi 3-4 anni. Prima, ovviamente, sarà necessario un periodo di assestamento. Fondamentale sarà l’esperienza di George Coste, che sta affrontando con il suo consueto entusiasmo questa nuova avventura al fianco della FIR”. “La scelta di Tirrenia – ha concluso Dondi – non è casuale, ma dettata dalla vicinanza con Pisa e Livorno: gli atleti che parteciperanno al progetto avranno a disposizione tutti i mezzi per continuare al meglio anche il proprio cursus scolastico, sia esso legato alla scuola superiore o all’Università”.
Sulla necessità del movimento rugbistico italiano di avvalersi di un’Accademia è intervenuto il Vice-Presidente Zeno Zanandrea: “Il nostro rugby era giunto ad un bivio: abbiamo ritenuto la strada dell’Accademia l’unica percorribile per proseguire sulla via del confronto ad alto livello con le altre realtà internazionali”.
Poi, la parola è passata al Supervisore delle Nazionali Juniores George Coste, già Commissario Tecnico prima di assumere il ruolo di responsabile delle Accademie della Federazione Francese che hanno lanciato nell’alto livello giocatori come Lamboley, Baby, Nyanga e Szarzewski, schierati dall’Under 19 ai Mondiali del 2003: “L’obiettivo dell’Accademia è lo sviluppo del rugby italiano a livello internazionale e nazionale. Le Società dovranno avere la volontà ed il piacere di ottimizzare il potenziale dei loro migliori atleti che verranno selezionati per questo progetto. Noi, da parte nostra, forniremo un costante aggiornamento del lavoro svolto in Accademia alle Società ed alle singole famiglie, in un’ottica di continuo confronto”.
“Agli atleti chiederemo la massima serietà, sia in allenamento che nella vita lontano dal campo. Lavoreremo sulla formazione di giocatori in grado di confrontarsi con le altre esponenti dell’alto livello tecnicamente, tatticamente, mentalmente e fisicamente. All’Accademia non sarà chiesto di formare una squadra, ma singoli giocatori in grado di elevare il livello della Nazionale Maggiore e dei campionati italiani. Tendenzialmente, ogni atleta frequenterà l’Accademia per due stagioni. L’attività andrà ad integrarsi inevitabilemente – ha concluso Coste – con quella dell’Accademia francese e dell’Accademia gallese. La competizione agonistica, nell’ottica della crescita di un giocatore ad alto livello, è un punto imprescindibile del processo di formazione”.
Che ne dite la fir si sta muovendo?! Forse la under 18 del mio amico Tommaso D'apice ha aperto gli occhi a qualcuno! Pier ora la tua povera irlanda juniores verrà surclassata dalle nostre giovainili...
Accademia finalmente
Moderatore: Emy77
- LordMec
- Messaggi: 503
- Iscritto il: 10 gen 2003, 0:00
- Località: via variante caudina n6 Moiano (BN)
- fuso
- Messaggi: 37
- Iscritto il: 13 feb 2004, 0:00
- Località: Prato
RE: Accademia finalmente
domanda stupida (forse) : grande iniziativa, ma la scuola ??? non si dice come sarà organizzata la frequenza scolastica. Qualcuno lo sa ?