Inviato: 8 nov 2005, 8:49
Notavo che:
<BR>
<BR>- A l\'aquila succede quello che tutti sappiamo. Sara\' incapacita\' dei dirigenti. Ma, fidatevi di me, il problema piu\' grande e\' che da 20 anni i soldi sono troppo pochi;
<BR>- A rovigo non hanno i soldi per pagare l\'affito;
<BR>- A catania, si dice, non hanno pagato tutti gli stipendi dello scorso anno;
<BR>- A venezia ora sono arrivati un po\' di soldini. E allora \"rifanno\" la squadra (che evidenetemente prima avevano fatto in economia)
<BR>- .....
<BR>
<BR>Allora uno si chiede ....
<BR>
<BR>Perche\'?
<BR>L\'esasperazione delle spese e\' colpa il top10. E\' un campionato insulso. Non puoi permetterti passi falsi (e\' troppo breve). Allora se i giocatori non li hai (perche\' sono rotti, sono troppo giovani, sono inesperti, sono andati tutti dal migliore offerente) devi comprarli. E\' ovvio che si comprano oriundi di 25-26 anni.
<BR>
<BR>A chi giova tutto questo?
<BR>A nessuno. La competizione, in principio, dovrebbe elevare il livello. Ma non e\' cosi .... Giocatori italiani forti non escono piu\' dalle squadre di top10. Gli ultimi giovani promettenti (nitoglia, pratichetti, etc.) mi pare che vengono da squadre di serie A.
<BR>La competizione, cosi\' strutturata, serve solo a far salire gli stipendi dei giocatori ed i compensi dei procuratori (ma state attenti che il giocattolo se lo tirate troppo si rompe)
<BR>
<BR>E non mi venite a dire che Calvisano, Viadana, Treviso, etc. sono dei modelli di organizzazione societaria, coltivano i giovani, etc ...
<BR>Certo. Hanno un budget triplo, quadruplo, dieci volti quello delle altre (ormai da decenni). Non mi sembra un gran merito.
<BR>
<BR>Conclusione
<BR>Il super10 serve a selezionare i piu\' ricchi (non i piu\' forti).
<BR>Che sarebbe come dire (dalla prospettiva dei \"ricchi\") .... che palle L\'Aquila, Rovigo, Catania, etc. che ancora resistono nonostante non abbiamo gli strumenti, la societa\' ed i soldi, ma solo la passione. Se si ostinano a non morire, quasi quasi faccio il Super 8.
<BR>
<BR>Un approccio del genere forse puo\' andare bene in un periodo di vacche grasse. Sono sicuro che tra qualche anno, quando le squadre \"povere\" inevitabilmente saranno crollate, qualcuno, tra i \"ricchi\", si chiedera\' <<Ma chi ce lo fa fare?>> e proporra\' una riduzione delle spese. A quel punto sara\' troppo tardi e scopriremo che il giocattolo si e\' rotto.
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<BR>- A l\'aquila succede quello che tutti sappiamo. Sara\' incapacita\' dei dirigenti. Ma, fidatevi di me, il problema piu\' grande e\' che da 20 anni i soldi sono troppo pochi;
<BR>- A rovigo non hanno i soldi per pagare l\'affito;
<BR>- A catania, si dice, non hanno pagato tutti gli stipendi dello scorso anno;
<BR>- A venezia ora sono arrivati un po\' di soldini. E allora \"rifanno\" la squadra (che evidenetemente prima avevano fatto in economia)
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<BR>Allora uno si chiede ....
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<BR>Perche\'?
<BR>L\'esasperazione delle spese e\' colpa il top10. E\' un campionato insulso. Non puoi permetterti passi falsi (e\' troppo breve). Allora se i giocatori non li hai (perche\' sono rotti, sono troppo giovani, sono inesperti, sono andati tutti dal migliore offerente) devi comprarli. E\' ovvio che si comprano oriundi di 25-26 anni.
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<BR>A chi giova tutto questo?
<BR>A nessuno. La competizione, in principio, dovrebbe elevare il livello. Ma non e\' cosi .... Giocatori italiani forti non escono piu\' dalle squadre di top10. Gli ultimi giovani promettenti (nitoglia, pratichetti, etc.) mi pare che vengono da squadre di serie A.
<BR>La competizione, cosi\' strutturata, serve solo a far salire gli stipendi dei giocatori ed i compensi dei procuratori (ma state attenti che il giocattolo se lo tirate troppo si rompe)
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<BR>E non mi venite a dire che Calvisano, Viadana, Treviso, etc. sono dei modelli di organizzazione societaria, coltivano i giovani, etc ...
<BR>Certo. Hanno un budget triplo, quadruplo, dieci volti quello delle altre (ormai da decenni). Non mi sembra un gran merito.
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<BR>Conclusione
<BR>Il super10 serve a selezionare i piu\' ricchi (non i piu\' forti).
<BR>Che sarebbe come dire (dalla prospettiva dei \"ricchi\") .... che palle L\'Aquila, Rovigo, Catania, etc. che ancora resistono nonostante non abbiamo gli strumenti, la societa\' ed i soldi, ma solo la passione. Se si ostinano a non morire, quasi quasi faccio il Super 8.
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<BR>Un approccio del genere forse puo\' andare bene in un periodo di vacche grasse. Sono sicuro che tra qualche anno, quando le squadre \"povere\" inevitabilmente saranno crollate, qualcuno, tra i \"ricchi\", si chiedera\' <<Ma chi ce lo fa fare?>> e proporra\' una riduzione delle spese. A quel punto sara\' troppo tardi e scopriremo che il giocattolo si e\' rotto.