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jaco ha scritto: 18 feb 2021, 14:03

Uomoz ha scritto: 18 feb 2021, 13:52 Articolo postato qualche giorno fa dalla pagina Facebook di Fratelli di Rugby.
Ora, il "sondaggio" ha coinvolto solo 50 presidenti di società e non è un numero molto coinvolgente. Però può dare un'idea

ELEZIONI FEDERALI: UNA COSA E' CERTA, NESSUN CANDIDATO AVRA' LA MAGGIORANZA PRECOSTITUITA NEL CONSIGLIO FEDERALE

Fratelli di Rugby ha posto una domanda a 50 presidenti di società: " Voterete lo stesso candidato delle scorse elezioni federali?"
Ventisei presidenti, pari al 52%, ha risposto Si.
Ciò significa, sulla base di questo sondaggio, che Innocenti e Gavazzi possono contare su una percentuale di voti complessiva pari al 52%. dei voti in quota società.
Approfondendo questo dato va detto che Innocenti alle scorse elezioni era il candidato di "Pronti al cambiamento" che in queste elezioni invece ha schierato Poggiali.
Una prima conclusione è che se Gavazzi e Innocenti si dividessero questo 52% dei voti in maniera paritaria arriverebbero al 26%
dei voti ognuno.
Il 48% dei presidenti che cambierà voto...

??? forse sono io che non ho capito bene, ma sto ragionamento fa un po' a pugni con la matematica o quanto meno con la logica... poi magari le conclusioni sono corrette eh ma qualcosa non mi torna...

Nella fretta è sfuggito anche a me l'errore. Dalla grafica che hanno messo su Facebook si capisce meglio che il 56% voterebbe Si e non No come avevano erroneamente scritto inizialmente (l'ho corretto in grassetto).
Oh.. è un sondaggio molto limitato e poco attendibile, ma ritenevo carino avere un primo exit poll in anticipo anche se su base molto ristretta.

Grazie del chiarimento Uomoz...

jpr williams ha scritto: 18 feb 2021, 14:38 Io devo essermi decisamente perso qualcosa, ma chi sarebbe ad avere la brilante idea di chiudere le accademie?
Altro che chiuderle! Ce ne vorrebbero almeno 4 equiripartite su tutto il territorio nazionale.

"Ritengo che il progetto “Accademia e Centri di Formazione Permanente” per i risultati ottenuti a dispetto degli investimenti fatti sia da ritenersi concluso."
Marzio Innocenti dal sito https://www.renovatioitaliarugby.it/ilnostroprogramma/

Uomoz ha scritto: 18 feb 2021, 15:29

jpr williams ha scritto: 18 feb 2021, 14:38 Io devo essermi decisamente perso qualcosa, ma chi sarebbe ad avere la brilante idea di chiudere le accademie?
Altro che chiuderle! Ce ne vorrebbero almeno 4 equiripartite su tutto il territorio nazionale.

"Ritengo che il progetto “Accademia e Centri di Formazione Permanente” per i risultati ottenuti a dispetto degli investimenti fatti sia da ritenersi concluso."
Marzio Innocenti dal sito https://www.renovatioitaliarugby.it/ilnostroprogramma/

E questo è il secondo motivo per il quale Innocenti NON È DA VOTARE, imho

@ speartakle

Posso anche buttare giù uno stillo o un carico: Chiesa è livornese come Saccà e ed ex tesserato pratese come Bonaccorsi, candidato alle elezioni federali.
In effetti il sistema di chiamata si presta , se non altro, a molte critiche per trasparenza e accuse di nepotismo.


@ chi si interessa al sondaggio di Fratelli di Rugby.

Il sondaggio dice poco sugli esiti se non che il più votato difficilmente andrà sopra il 30-33% dei consiglieri
Il 52% dei presidenti ha affermato che voterà come la scorsa volta (ovvero o Gavazzi o Innocenti) .

Gavazzi ebbe il 55%, Innocenti il 45%- Se ognuno dei due avesse il 52% dei suoi voti, Gavazzi partirebbe dal 28% , Innocenti dal 24%.
Ma nessuno può dire se ciascuno dei due ha raggiunto quella quota.
Soprattutto senza capire dove sia andato il restante 48%: ai 3 candidati extra o ripartito anche tra i due (gavazziani verso Innocenti, e viceversa)
E quanto del pacchetto "maggioranza" è uscito verso le "minoranze"?


Facciamo due casi:

Innocenti conserva gran parte del suo elettorato , 2/3 ovvero il 30%
A Gavazzi ne resta il 22%
Il 15% ex Innocenti va a Poggiali o per esempio a Vaccari?
Il 33% perso da Gavazzi , va a chi? Ai due ex federali o anche a Poggiali o Innocenti?
Perché l'opzione prospettata potrebbe essere Gavazzi 22, Innocenti 30, Poggiali 10-20, Vaccari 20-30.

Forse duello Innocenti-Vaccari

Mettiamo che a perdere consensi sia più innocenti > 20%
Gavazzi 32%
Ai due ex federali assieme meno del 20%
Poggiali va sui 25-30 (dipende da quanti ex gavazzi votano lui)

Duello Gavazzi-Poggiali - al secondo turno

mettiamo che davvero l'abbandono sia uguale
Gavazzi 27, Innocenti 23,
A quel punto il dubbio- più ex gavazziani con Poggiali o più ex innocentiani con Vaccari.

Poggiali a 18-28
Vaccari a 20-30

E qui le possibilità ci sarebbero tutte.

Uomoz ha scritto: 18 feb 2021, 15:29

jpr williams ha scritto: 18 feb 2021, 14:38 Io devo essermi decisamente perso qualcosa, ma chi sarebbe ad avere la brilante idea di chiudere le accademie?
Altro che chiuderle! Ce ne vorrebbero almeno 4 equiripartite su tutto il territorio nazionale.

"Ritengo che il progetto “Accademia e Centri di Formazione Permanente” per i risultati ottenuti a dispetto degli investimenti fatti sia da ritenersi concluso."
Marzio Innocenti dal sito https://www.renovatioitaliarugby.it/ilnostroprogramma/

Su questa parte del programma di Innocenti non concordo anche perché non concordo sulle Sue valutazioni.
Per me gran parte dei risultati delle nazionali giovanili è merito delle accademie.
Se noi possiamo ora con il covid fare attività internazionale è solo perché ci sono le accademie con i campionati giovanili fermi.
Poi per pareggiare anche di altri candidati ci sono parti del programma che non condivido o che non sono credibili. Di alcuni non mi piacciono i modi.

jentu ha scritto: 18 feb 2021, 17:22

Uomoz ha scritto: 18 feb 2021, 15:29

jpr williams ha scritto: 18 feb 2021, 14:38 Io devo essermi decisamente perso qualcosa, ma chi sarebbe ad avere la brilante idea di chiudere le accademie?
Altro che chiuderle! Ce ne vorrebbero almeno 4 equiripartite su tutto il territorio nazionale.

"Ritengo che il progetto “Accademia e Centri di Formazione Permanente” per i risultati ottenuti a dispetto degli investimenti fatti sia da ritenersi concluso."
Marzio Innocenti dal sito https://www.renovatioitaliarugby.it/ilnostroprogramma/

Su questa parte del programma di Innocenti non concordo anche perché non concordo sulle Sue valutazioni.
Per me gran parte dei risultati delle nazionali giovanili è merito delle accademie.
Se noi possiamo ora con il covid fare attività internazionale è solo perché ci sono le accademie con i campionati giovanili fermi.
Poi per pareggiare anche di altri candidati ci sono parti del programma che non condivido o che non sono credibili. Di alcuni non mi piacciono i modi.

per la precisione noi raccogliamo i frutti dell attività dei cdfp disseminati per tutto lo stivale. Delle varie accademie che si confrontavano fra di loro con frequenza etc etch....i frutti della riduzione dei cdf li vedremo tra un paio d anni.
Io capisco che soluzione è parecchio costosa, ma per me ci vorrebbe un accademia per regione, ove possibile

Sono d'accordo con l'implementazione e l'innalzamento del livello delle Accademie.
Per questo non mi trovo col programma di Innocenti. E se non ricordo male (potrei sbagliarmi), credo che anche Poggiali preveda la creazione di una sola unica super Accademia. Io credo invece che andrebbero distribuite meglio territorialmente: abbiamo un potenziale bacino nel sud italia quasi totalmente inesplorato.

Tornando ad Innocenti, la sua idea di sostituzione delle accademie, prevede la crescita dei giocatori a carico dei club, e prevede l'erogazione di contributi ai vari comitati regionali.​ Anche su questo punto non mi trovo in sintonia. Ipotizzando che questi fondi verranno distribuiti​ in maniera proporzionale al numero di tesserati, credo che le regioni più in difficoltà rugbisticamente, difficilmente riusciranno a colmare il gap con altre realtà più strutturate.

Uomoz ha scritto: 18 feb 2021, 18:03
Tornando ad Innocenti, la sua idea di sostituzione delle accademie, prevede la crescita dei giocatori a carico dei club

E il talento naturale, il ragazzo evidentemente dotato di qualità superiori alla norma, che riesce ad emergere in un piccolissimo club di provincia che fa fatica a mettere in campo 15 giocatori, che fine fa?

Uomoz ha scritto: 18 feb 2021, 18:03 Sono d'accordo con l'implementazione e l'innalzamento del livello delle Accademie.
... E se non ricordo male (potrei sbagliarmi), credo che anche Poggiali preveda la creazione di una sola unica super Accademia. Io credo invece che andrebbero distribuite meglio territorialmente: abbiamo un potenziale bacino nel sud italia quasi totalmente inesplorato.

Non è esattamente così.
Qui lo spiega Tonni

In realtà se non ci si riferisce espressamente alle età dei giocatori non ci si può intendere.
Se parlate al plurale "AccademiE" non parlate di under 20, perché a questo livello esiste un'unica accademia, e per Poggiali diventerebbero due, una per ciascuna franchigia

Aboud è uno che parla poco e lavora molto. Oggi c'è questa sua intervista: mi sembra importante che vinca un candidato che gli consenta di proseguire il suo lavora e realizzare i suoi progetti.
https://www.onrugby.it/2021/02/19/itali ... -e-futuro/

Guido_53 ha scritto: 19 feb 2021, 10:02 Aboud è uno che parla poco e lavora molto. Oggi c'è questa sua intervista: mi sembra importante che vinca un candidato che gli consenta di proseguire il suo lavora e realizzare i suoi progetti.
https://www.onrugby.it/2021/02/19/itali ... -e-futuro/

Il sistema di cui parla, se vince Innocenti sarà in pratica raso al suolo. Se vince Poggiali sarà comunque modificato profondamente.
Sta a vedere che mi tocca votare per il GAV...

Aboud però dovrebbe dire anche a che punto siamo e cosa facciamo per la formazione dei tecnici, e perchè se un tecnico federale risulta inadeguato, rimane comunque a libro paga fino alla pensione.
È vero, la difficoltà è che abbiamo soltanto 2 club professionistici e gli allenatori non possono fare questa esperienza, ma perché non stringere rapporti con club stranieri?

Per adesso Aboud è il l ideologo della didattica FIR, nei vari corsi si vede che c'è la sua mano. Forse più ideologico che pratico, le sue presentazioni su Linkedin sono molto particolari.
Quanto alla formazione dei tecnici, che dire....forse lui si riferisce solo a quelli che sono tra le braccia di mamma FIR, da tecnico amatoriale non è che mi senta così soddisfatto delle varie proposte offerte.
Ultimamente ho seguiro un corso di Di Giandomenico, un vero professore della materia...
Se dovesse cambiare la presidenza FIR, perderlo sarebbe un grosso peccato, capire meglio il suo ruolo forse sarebbe più preciso, al momento ho come l impressione che faccia il lavoro che dovrebbe svolgere Ascione...

Innocenti o Gavazzi o Poggiali, non possiamo prescindere dalle Accademie. Che siano nei club o federali abbiamo bisogno di strutture dove un ragazzo di 17 anni inizi un percorso professionale di formazione per l'alto livello. Dove ci siano formatori e staff di alto livello. Dove a 19-20 anni siano in grado di esordire/giocare con i grandi o con i PRO.
Poi si può discutere se è più facile e più efficiente creare queste strutture all'interno dei club o deve farsene carico la FIR. Il problema rimane comunque il solito: essere sicuri che le risorse federali investite in queste strutture siano impiegate al meglio.
Alla FIR darei voto 5 per il tempo biblico e le cazzate fatte (prima apro le strutture e poi formo i tecnici) nel tempo per arrivare ad un sistema che funziona un po' (almeno i risultati delle ultime u20 ci dicono questo). Ai club non so', di alcuni mi fiderei , di altri meno, però se vado a guardare gli staff tecnici di alcune delle più famose società di alto livello, nelle categorie u16-u18 mi vien da dire che sarebbe peggio. E non può essere una scusante quella di non investire negli staff perchè tanto ci rubano i ragazzi migliori che ci tornano solo il venerdì. é una scusa grande come un grattacielo.

Il problema dei club è a quali club?
Non tutti quelli di Top º 10 svolgono una buona attività giovanile, qualcuno come Rovigo litiga con la sua società che fa attività di base. La migliore scuola di rugby giovanile, la Capitolina, sarebbe esclusa dal progetto di uno dei candidati, visto che non è dell'élite del rugby italiano.
Come si fa a pensare di abbandonare il progetto cdfp e cdf?
È come buttare il bambino con l'acqua sporca.
Chi vincerà, e spero che sia una persona capace di comportarsi in maniera adeguata al ruolo, deve umilmente pensare a dare continuità a ciò che di buono è stato fatto e cambiare il resto.
In meglio, si spera.