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Mi sembra che tu abbia una posizione troppo filo-federale, Ian; sembra che qualsiasi cosa facciano sia una manosanta dopo anni e anni di abbandono e malagestione... Se ricordo bene anche O'Shea si spendeva con lodevole impegno nei confronti di tutto il movimento e mi pare che più di una volta sia venuto anche a Reggio. Anche a me (al di là della scarsa simpatia per l'approccio un po' "esibizionista" di Innocenti) pare che per ora la Federazione sotto la nuova dirigenza si stia muovendo con impegno e freschezza, ma non è che prima non facessero nulla o facessero tutto male

Mr Ian ha scritto: 16 set 2021, 15:38 quanto tempo perso in questi anni...ottimo anche per i tecnici dei vari club italiani, anche loro si sentiranno parte di un progetto ancora più ampio che li coinvolge direttamente.
A questo punto mi viene il dubbio perchè queste cose non si siano fatte anche prima, volontà della fir? la sensazione di lontananza e distacco era vissuta da tanti, per loro stessa ammissione..
pronostico, almeno 1 vittoria nel prossimo 6N, Galles sicuro e Scozia ci andiamo vicinissimi

io ricordo il Brunell tour nei club, non solo quelli del top 10, che diceva cose simili (senza la parte sul guardare le partite, ma convocò anche Odiete e Bellini quindi magari un paio di partite le ha pure viste).

Ora quello che stanno facendo con tutto lo staff è ottimo, però per non sembrare un ennesimo buon inizio che naufraga, spero che sia un programma strutturato di confronto tra lo staff e i club, non solo visite, che ci siano elementi di tecnici di condivisione, obiettivi da valutare nel tempo.
Ma dato che c'è una persona che ha un incarico che dovrebbe essere ad hoc per questo compito, Smith, spero che questa volta sarà davvero così.
L'altro passo sarebbe che i club di TOP10, finalmente si trovano e sul lato tecnico si mettono d'accordo su che rugby si vuole privilegiare, magari anche in accordo con Smith e Crowley in modo da remare più o meno nella stessa direzione e magari essere anche più gagliardi per il pubblico.
Chissà se avverrà...

Ilgorgo ha scritto: 16 set 2021, 15:45 Mi sembra che tu abbia una posizione troppo filo-federale, Ian; sembra che qualsiasi cosa facciano sia una manosanta dopo anni e anni di abbandono e malagestione... Se ricordo bene anche O'Shea si spendeva con lodevole impegno nei confronti di tutto il movimento e mi pare che più di una volta sia venuto anche a Reggio. Anche a me (al di là della scarsa simpatia per l'approccio un po' "esibizionista" di Innocenti) pare che per ora la Federazione sotto la nuova dirigenza si stia muovendo con impegno e freschezza, ma non è che prima non facessero nulla o facessero tutto male

Erano anni che desideravo essere un federales d acciaio, volevo sapere cosa si provava...
Scherzi a parte, io sono per le cose fatte per bene e per ora mi sta piacendo quasi tutto. Fermo restando che per ora la mia approvazione è per Crowley e Smith...
Quanto al prima, c erano talmente tante cose palesi che non funzionavano che rimanevo sbalordito come non si riuscisse a cambiare. ..cmq non gioiamo troppo perché l' idillio finirà presto, il nostro masochismo è genetico

Quindi il ruolo di Smith è strutturale, non è stato creato solo per fare posto a Crowley, come qualcuno diceva.
Ne deduco che quando il suo contratto scadrà, Smith sarà confermato o comunque un altro tecnico di un certo spessore sarà ingaggiato al suo posto.
Staremo a vedere.

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È difficile mettere in correlazione le visite dei tecnici ai club con le "sicure vittorie" nel prossimo Sei Nazioni, ma se fai parte dei federales, niente è impossibile

GrazieMunari ha scritto: 16 set 2021, 14:49 Come si fa a non amare Crowley?
“Ora continueremo il nostro tour per le squadre di Top10, stiamo guardando tante partite, non solo quelle delle squadre seniores ma anche delle giovanili. Chiediamo ai club di essere propositivi e di condividere con noi i loro problemi. Ripeto, il rugby in Italia va vissuto tutti assieme”, ha concluso l’allenatore della Nazionale italiana di rugby.

https://www.onrugby.it/2021/09/16/kiera ... l-colorno/

Bene, serve anche questo, ma i frutti si vedranno molto più in là.

Siamo un po' tutti guelfi e ghibellini: perfino Il Nero e il Rugby che pareva Savonarola ora sembra diventato la claque della dirigenza federale. Sotto un velo leggerissimo di dubbi e critiche fa passare ogni volta il messaggio che ciò che ha fatto la FIR è positivo se non addirittura eccellente; prima vedeva tutto nero, ora tutto rosa. Arriva perfino, nel magnificare un risultato di importanza millenaria (e che fino a sette mesi fa avrebbe schernito) come l'elezione di una rappresentante FIR a presidente di una sottocommissione di Rugby Europe, a utilizzare le stesse parole del comunicato FIR: "è la prima donna italiana a ricoprire un ruolo apicale all’interno di una commissione internazionale".
Il rivoluzionario è diventato fedele stenografo: niente di nuovo sotto al sole

https://ilneroilrugby.it/2021/09/15/gal ... no-nostri/

Oggi non è questione di tifo a favore o contro, oggi si tifa per la sopravvivenza del nostro movimento nel rugby che conta. Se ancora non si è capito siamo sotto esame ed abbiamo i giorni contati, c è poco da criticare o fare ironia su Innocenti, se fallisce lui, addio sogni di gloria e torniamo tutti a raccontarci le storielle tra birre e salsicce

Se fallisce Innocenti la colpa sarà di Gavazzi, succede sempre così.

Mr Ian ha scritto: 16 set 2021, 19:28 Oggi non è questione di tifo a favore o contro, oggi si tifa per la sopravvivenza del nostro movimento nel rugby che conta. Se ancora non si è capito siamo sotto esame ed abbiamo i giorni contati, c è poco da criticare o fare ironia su Innocenti, se fallisce lui, addio sogni di gloria e torniamo tutti a raccontarci le storielle tra birre e salsicce

A schernire le acrobazie di lingua del nero mica si mette a rischio il rugby italiano, la trovo una cosa doverosa.
Il lavoro di Innocenti non sarà di certo esso a repentaglio da 4 forumisti in croce, sinceramente gli unici che lo possono mettere in difficoltà sono gli stessi che l'hanno eletto...

La cosa per me sorprendente è che Smith abbia accettato. Lo avete sempre descritto come "uomo di campo". Si paventava anche di vederlo allenatore con nel caso O'Shea Director of Rugby. E mi pare avesse anche una proposta dai Leicester Tigers. Boh non me lo vedo lavorare nell'ombra per tre anni

Man of the moment ha scritto: 17 set 2021, 7:48 La cosa per me sorprendente è che Smith abbia accettato. Lo avete sempre descritto come "uomo di campo". Si paventava anche di vederlo allenatore con nel caso O'Shea Director of Rugby. E mi pare avesse anche una proposta dai Leicester Tigers. Boh non me lo vedo lavorare nell'ombra per tre anni

lo pagano eh, e poi la presenza in federazione gli dà il contatto diretto con lo staff, tiene famiglia...

giuseppone64 ha scritto: 17 set 2021, 8:33

Man of the moment ha scritto: 17 set 2021, 7:48 La cosa per me sorprendente è che Smith abbia accettato. Lo avete sempre descritto come "uomo di campo". Si paventava anche di vederlo allenatore con nel caso O'Shea Director of Rugby. E mi pare avesse anche una proposta dai Leicester Tigers. Boh non me lo vedo lavorare nell'ombra per tre anni

lo pagano eh, e poi la presenza in federazione gli dà il contatto diretto con lo staff, tiene famiglia...

Se è per questo avrebbe potuto trovare anche altri posti in cui lo pagavano

Man of the moment ha scritto: 17 set 2021, 8:35

giuseppone64 ha scritto: 17 set 2021, 8:33

Man of the moment ha scritto: 17 set 2021, 7:48 La cosa per me sorprendente è che Smith abbia accettato. Lo avete sempre descritto come "uomo di campo". Si paventava anche di vederlo allenatore con nel caso O'Shea Director of Rugby. E mi pare avesse anche una proposta dai Leicester Tigers. Boh non me lo vedo lavorare nell'ombra per tre anni

lo pagano eh, e poi la presenza in federazione gli dà il contatto diretto con lo staff, tiene famiglia...

Se è per questo avrebbe potuto trovare anche altri posti in cui lo pagavano

perdendo il contatto con la federazione, ha un figlio che sta seguendo con italico amore...

Man of the moment ha scritto: 17 set 2021, 7:48 La cosa per me sorprendente è che Smith abbia accettato. Lo avete sempre descritto come "uomo di campo". Si paventava anche di vederlo allenatore con nel caso O'Shea Director of Rugby. E mi pare avesse anche una proposta dai Leicester Tigers. Boh non me lo vedo lavorare nell'ombra per tre anni

Ma no e ovvio.

Dopo la stagioni che ha avuto come di dice in Inglese era "damaged goods".

La sua reputazione era a terra, con lui che si metteva a piangere in conferenza stampa ecc ecc. Il modo in cui giocava la squadra era peggio dei club.

Aveva on contratto solido. Ma non avrebbe avuto offerte vere da nessuno come Coetzee che e finito a Rovigo....

La federazione per licenziarlo avrebbe dovuto pagare un percentuale alta se non tutta la paga.

Allora o va in "Gardening leave", "Congedo di giardinaggio" si dice?, o praticamente la FIR a la stessa spesa con la percentuale o il completo.

In questa maniera la FIR paga ma almeno li fa fare qualcosa e recupera un po di valore per la perdita di soldi.

Per Smith, fa qualcosa che può in qualche maniera può trasformarlo in qualcosa di positivo da inserire nel suo CV.

oldprussians ha scritto: 17 set 2021, 11:14Allora o va in "Gardening leave", "Congedo di giardinaggio" si dice?

In italiano penso sia tipo... preavviso di licenziamento (ma con divieto di lavorare). Non so se vi sia un congedo particolare, non credo.