Eh dai adesso le fai sembrare le Zebre dentro il Rugby Championship!
C'è un limite a tutto.
Chi si aspettava una vittoria Wallabies era pazzo, un conto è dire hanno qualche chance, un conto è dire "vinceranno i Wallabies perché McKenzie li ha cambiati". No McKenzie li sta cambiando, ci vorrà tempo, almeno 4 partite, ma da qui a dire che sono dei derelitti sfasciati da ricostruire ce ne passa!
E' una squadra cambiata radicalmente in 3 cose troppo fondamentali:
- combinazioni
- mediana
- gioco
E guardiamo proprio a quest'ultimo aspetto: è una squadra rivoluzionata che non basa il proprio gioco sul mantenimento per prendere calci di punizione (cosa che facevano con Deans ma non riusciva così spesso), ma sul mantenimento attivo per spostare la difesa e attaccare gli spazi.
I Wallabies hanno preso a giocare larghissimi, sfruttando tutta la larghezza del campo, verticalizzando quando serviva e se prendiamo queste 2 cose, l'hanno fatta bene, come non facevano da anni (purtroppo). Ashley-Cooper che prende 2 buchi e un mezzo buco in partita non si vedeva forse dalla distruzione della Francia nel 2010!
Il resto ci sono nuove combinazioni da ricostruire, O'Connor torna all'ala dopo 2 anni in cui ha giocato o 15 o 10 con club o nazionale, per di più va a sinistra dove ha meno confidenza (di solito giocava a destra)!
Toomua in partnership con Genia mi è piaciuto tanto grazie all'aiuto di Lealiifano, forse vero playmaker principe della squadra (insieme a Sanchez).
E' venuta a mancare la rapida organizzazione difensiva, ma del resto anche senza cambiare sistema difensivo, e solo cambiando pattern d'attacco, significa che quando perdi palla ci metti più tempo per riadattarti.
La difesa era solida con Deans perché giocando più vicino, più stretti in attacco, se perdevano palla erano già tutti pronti a difendere nell'immediato, questo è ovviamente più difficile se fai il gioco alla McKenzie, molto largo.
Ciò che non mi è piaciuto è purtroppo Mogg, che conferma un periodo di forma non eccezionale, sufficiente per SuperXV, non per TRC. Certo è che l'anno che ha avuto è stato superbo ed era giusto provarlo.
Non mi è piaciuto nemmeno Simmons in attacco, troppo lontano dal pallone.
Poco presente anche Folau, ma in realtà è stato cercato poco dal suo lato!
Il cambio Cooper per Toomua alla fine non mi è piaciuto, forse è stato uno scherzo che McKenzie ha voluto fare proprio a Cooper per vedere come reagiva. Per me ha reagito male, ma comunque è la scelta a monte che non mi è piaciuta.
Dall'altro lato... beh, c'è una squadra più rodata ovviamente e più solida nei set-up offensivi, con un pack di avanti che è comunque il top al mondo. Lo scarto per me è esagerato perché ci sono ALMENO 2 regali Wallabies (cagata difensiva di O'Connor all'inizio, calcio di Lealiifano stoppato), ciò non toglie che 5 mete se le meritano tutte!
Quanto al resto, Cruden è il miglior 10 al mondo attualmente, anche meglio di Carter per forma, Nonu inspiegabilmente torna ad essere un giocatore con un cervello e due mani, Ben Smith è un fenomeno. Aaron Smith anche lui ha capacità manageriali della partita sublimi, rimane secondo solo a Genia per il semplice fatto che a Genia rema sistematicamente contro una squadra altalenante, in mezzo alla quale lui è una delle poche certezze.
Per i Wallabies Hooper, Horwill, Slipper (che fa una finta x con Folau e ricicla all'interno!), Genia, Toomua, Lealiifano tutti oggi abbondantemente sopra la sufficienza (così anche Moore ovviamente).
E' un inizio crudele per i Wallabies, ma c'è luce e speranza per il futuro.
Come all'inizio dell'era Deans
