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jpr williams ha scritto: 3 gen 2020, 11:52

marte_ ha scritto: 2 gen 2020, 16:37

Luqa-bis ha scritto: 30 dic 2019, 14:35 Quello che chiedono i russi è come al solito "Mettete in palio i VOSTRI posti in Challenge come trofeo per la NOSTRA coppa".

Però non sono posti nostri. Epcr ha detto che i due posti per la Challenge saranno ad invito, almeno fino a che non entreranno le sudafricane

Ma che diavolo c'entrano delle sudafricane con delle EUROPEAN professional club rugby?

Tendenzialmente niente. Ma prima o poi li includeranno: sono due, di un livello decente, hanno buchi nel calendario (giocheranno il 4 gennaio, non giocavano dal 30 Novembre).
Alla fine anche Calvisano e Enisei non c'entrano nulla con European PROFESSIONAL club rugby

marte_ ha scritto: 3 gen 2020, 12:21

jpr williams ha scritto: 3 gen 2020, 11:52

marte_ ha scritto: 2 gen 2020, 16:37

Luqa-bis ha scritto: 30 dic 2019, 14:35 Quello che chiedono i russi è come al solito "Mettete in palio i VOSTRI posti in Challenge come trofeo per la NOSTRA coppa".

Però non sono posti nostri. Epcr ha detto che i due posti per la Challenge saranno ad invito, almeno fino a che non entreranno le sudafricane

Ma che diavolo c'entrano delle sudafricane con delle EUROPEAN professional club rugby?

Tendenzialmente niente. Ma prima o poi li includeranno: sono due, di un livello decente, hanno buchi nel calendario (giocheranno il 4 gennaio, non giocavano dal 30 Novembre).
Alla fine anche Calvisano e Enisei non c'entrano nulla con European PROFESSIONAL club rugby

Se è per quello, nemmeno le squadre italiane c'entrano molto con l'European professional club RUGBY.

ruttobandito ha scritto: 3 gen 2020, 12:48
Se è per quello, nemmeno le squadre italiane c'entrano molto con l'European professional club RUGBY.

Questa è la prima stoccata dell'anno!
Ne aspetto altre!

marte_ ha scritto: 3 gen 2020, 12:21 Tendenzialmente niente. Ma prima o poi li includeranno: sono due, di un livello decente, hanno buchi nel calendario (giocheranno il 4 gennaio, non giocavano dal 30 Novembre).
Alla fine anche Calvisano e Enisei non c'entrano nulla con European PROFESSIONAL club rugby

Con me sfondi una porta aperta, visto che per me le semipro non dovrebbero fare la Challenge.
Ma se vogliono includere le portatrici di palanche sostituiscano nell'acronimo la E con la R di rand.
Ah, tecnicamenrte parlando, se le due portatrici di palanche hanno buchi nel calendario posso solo dire filosoficamente che sono cazzacci loro. Organizzino dei barbecue. O giochino nel loro emisfero.

jpr williams ha scritto: 3 gen 2020, 13:11

marte_ ha scritto: 3 gen 2020, 12:21 Tendenzialmente niente. Ma prima o poi li includeranno: sono due, di un livello decente, hanno buchi nel calendario (giocheranno il 4 gennaio, non giocavano dal 30 Novembre).
Alla fine anche Calvisano e Enisei non c'entrano nulla con European PROFESSIONAL club rugby

Con me sfondi una porta aperta, visto che per me le semipro non dovrebbero fare la Challenge.
Ma se vogliono includere le portatrici di palanche sostituiscano nell'acronimo la E con la R di rand.
Ah, tecnicamenrte parlando, se le due portatrici di palanche hanno buchi nel calendario posso solo dire filosoficamente che sono cazzacci loro. Organizzino dei barbecue. O giochino nel loro emisfero.

Ah beh certo ma conviene a noi europei. Sia perchè magari portano più soldi (diritti ma anche biglietti/audience) sia per evitare di falsare la competizione (difficile non far uscire le migliori seconde dai gironi che Calvisano e Enisei)

Si può giocare con due squadre in meno e non far diventare anche le coppe europee come una zoccola sulla statale davanti a un copertone incendiato mentre aspetta che passi qualcuno e chieda "quanto vuoi?".
Insomma, quel che è successo col procoso.

Al netto dell'uso di un triste destino spesso coatto come parabola del rugby europeo, ritono sul mio messaggio. e dell'esibizione di sarcasmo sulle qualità del rugby italiaco e non.

Può essere che i russi abbiano un modo molto loro di invitarti a giocare con loro.
Osservo però che in Challenge ci sono due squadre che non sono iscritte a uno dei tre tornei FULL-PRO d'Europa: una è Calvisano, l'altra è lo Enisej , russa di Krasnoyarsk , alla seconda partecipazione consecutiva, anche essa con 4 sconfitte su 4.
Mi dite perché la federazione russa cinguetta su Calvisano e non su Enissej? Perché la FIR ha espresso contrarietà ad una Superlega Europea?
Ovvio: per FIR il tram da seguire è quello celtico, per livello tecnico e per economia.
Nella eventuale Superlega Europa non vogliono mandare certo le due franchigie di Pro14.
Sarebbe il turno delle squadre di Top12.

Soluzione che a me non dispiacerebbe, e che potrebbe anche essere gestita sostituendo alla Coppa Italia le partite di Superliga, magari organizzate all'inizio come uno Shield. Il problema sta proprio nelle distanze e nelle stagioni climatiche: i russi, soprattutto i siberiani, tra Novembre e Marzo non possono svolgere attività all'aperto sui loro campi.
Ma serve un accordo largo a tra russi, romeni, italiani, tedeschi, spagnoli, portoghesi, belgi.

Mentre intanto i georgiani decidono di seguire la via argentina con una squadra in Sudafrica (questo Sudafrica oltre a vincere il mondiale se le inventa tutte pur di far giocare le sue squadre fuori dal paesello se non hanno posto nel rugby che conta, e non si dispiace di avere ospiti).

Ripeto: lo Shiled o la Superliga sono cose che dovrebbero affrontare le squadre di Top12.
Petrarca accetterebbe di giocare almeno 4 partite in Spagna, Germania, Romania , Russia ?
Calvisano? Rovigo? Reggio Emilia?

Come percorso per entrare in Challenge o come trofeo alternativo?


Chiusa: i due posti in Challenge sono il residuo rimasto da quando l'Italia ha abbandonato le coppe con le squadre di Club. Che siano ad inviti o per merito, da lì siamo partiti.

Luqa-bis ha scritto: 7 gen 2020, 13:53 ...
Mi dite perché la federazione russa cinguetta su Calvisano e non su Enissej?
...

Beh, perché l'Enisei ha già accettato di partecipare

Perché? Esiste una federazione rugbistica siberiana autonoma.

Lo Enissej giocherà la "Superliga" al posto della Challenge?

Il loro impegno in Challenge per questa stagione finirà tra dieci giorni e non hanno alcuna garanzia di essere ammessi anche nella prossima stagione. In ogni caso la Lega Continentale si gioca d'estate, almeno nella prima edizione, quindi non interferisce con la Challenge

Non solo non hanno alcuna garanzia, credono davvero di non essere nemmeno presi in considerazione per gli inviti e sospettano che l'EPCR voglia club italiani e spagnoli per la prossima stagione nella Challenge Cup.

Nounours ha scritto: 11 gen 2020, 0:36 Non solo non hanno alcuna garanzia, credono davvero di non essere nemmeno presi in considerazione per gli inviti e sospettano che l'EPCR voglia club italiani e spagnoli per la prossima stagione nella Challenge Cup.

Spero che i club spagnoli si decidano a partecipare alle coppe europee.
Per quelli italiani solo il vincitore del campionato meriterebbe, come è ora, con il sostegno della FIR.
Piuttosto una domanda ot: è vero che la parte amministrativa dei trasferimenti esteri della federazione spagnola la sostengono i francesi?
Un nostro ragazzo (italiano) che ha giocato in Spagna sostiene che i trasferimenti internazionali passino dalla Francia.
Mi pare strano, ma mi incuriosisce.

jentu ha scritto: 11 gen 2020, 13:40

Nounours ha scritto: 11 gen 2020, 0:36 Non solo non hanno alcuna garanzia, credono davvero di non essere nemmeno presi in considerazione per gli inviti e sospettano che l'EPCR voglia club italiani e spagnoli per la prossima stagione nella Challenge Cup.

Spero che i club spagnoli si decidano a partecipare alle coppe europee.
Per quelli italiani solo il vincitore del campionato meriterebbe, come è ora, con il sostegno della FIR.
Piuttosto una domanda ot: è vero che la parte amministrativa dei trasferimenti esteri della federazione spagnola la sostengono i francesi?
Un nostro ragazzo (italiano) che ha giocato in Spagna sostiene che i trasferimenti internazionali passino dalla Francia.
Mi pare strano, ma mi incuriosisce.

Non sono sicuro di aver capito correttamente la tua domanda o quello che ha descritto il ragazzo.

Ci sono tre situazioni dove la Francia ha un ruolo chiaro nella Federazione Spagnola:
- Rugby Europe è a Parigi e finanzia tutti i viaggi legati alle competizioni europee. In 2019, 50000€ di un budget federativo di circa 5,3 M€. I club che hanno giocato Continental Shield in passato affermanno che questi sussidi non erano sufficienti: un viaggio a Mosca per giocare a Krasny Yar era molto più costoso.
- Jean-Michel Aguirre lavora come ambasciatore/delegato della Federazione Spagnola a Francia. Ha un salario di 20000€ e gestisce le relazioni con i giocatori a Francia (entrambi quelli nati a Francia e equiparati i nati a Spagna che giocano ora lì) e loro club, poi cerca nuovi giocatori equiparati, rivali come l'Occitania a Tolosa lo scorso novembre... Mà è pagato della Spagna.
- José María Epalza, tesiorere da molto tempo nella FIRA/Rugby Europe, ha un ruolo importante nella Federazione Spagnola dopo la grande fallita di 2014.

Poi, ci sono alcune oltre relazioni, come scambi di allenatori e arbitri, stages delle squadre francese... Mà non credo que sia quello che questo ragazzo dichiara.

La nostra federazione è abbastanza trasparente e tutti ricavi e spese sono disponibili qui:
http://ferugby.es/wp-content/uploads/20 ... 9-2019.pdf

Nounours ha scritto: 11 gen 2020, 15:18

jentu ha scritto: 11 gen 2020, 13:40

Nounours ha scritto: 11 gen 2020, 0:36 Non solo non hanno alcuna garanzia, credono davvero di non essere nemmeno presi in considerazione per gli inviti e sospettano che l'EPCR voglia club italiani e spagnoli per la prossima stagione nella Challenge Cup.

Spero che i club spagnoli si decidano a partecipare alle coppe europee.
Per quelli italiani solo il vincitore del campionato meriterebbe, come è ora, con il sostegno della FIR.
Piuttosto una domanda ot: è vero che la parte amministrativa dei trasferimenti esteri della federazione spagnola la sostengono i francesi?
Un nostro ragazzo (italiano) che ha giocato in Spagna sostiene che i trasferimenti internazionali passino dalla Francia.
Mi pare strano, ma mi incuriosisce.

Non sono sicuro di aver capito correttamente la tua domanda o quello che ha descritto il ragazzo.

Ci sono tre situazioni dove la Francia ha un ruolo chiaro nella Federazione Spagnola:
- Rugby Europe è a Parigi e finanzia tutti i viaggi legati alle competizioni europee. In 2019, 50000€ di un budget federativo di circa 5,3 M€. I club che hanno giocato Continental Shield in passato affermanno che questi sussidi non erano sufficienti: un viaggio a Mosca per giocare a Krasny Yar era molto più costoso.
- Jean-Michel Aguirre lavora come ambasciatore/delegato della Federazione Spagnola a Francia. Ha un salario di 20000€ e gestisce le relazioni con i giocatori a Francia (entrambi quelli nati a Francia e equiparati i nati a Spagna che giocano ora lì) e loro club, poi cerca nuovi giocatori equiparati, rivali come l'Occitania a Tolosa lo scorso novembre... Mà è pagato della Spagna.
- José María Epalza, tesiorere da molto tempo nella FIRA/Rugby Europe, ha un ruolo importante nella Federazione Spagnola dopo la grande fallita di 2014.

Poi, ci sono alcune oltre relazioni, come scambi di allenatori e arbitri, stages delle squadre francese... Mà non credo que sia quello che questo ragazzo dichiara.

La nostra federazione è abbastanza trasparente e tutti ricavi e spese sono disponibili qui:
http://ferugby.es/wp-content/uploads/20 ... 9-2019.pdf

Non è una questione di soldi, ma di gestione delle carte per i trasferimenti internazzionali

Ah, non hò nessuna idea, mi dispiace.