forum.rugby.it

Inviata... Ci ho messo anche una lunga tirata sui biglietti per Galles e Irlanda e la malagestione ticketone...Stavo pensando di preparare una lettera di protesta al riguardo da spedire a Dondi in persona chiedendo un diverso sistema di messa in vendita dei biglietti...Si potrà? O è tempo perso?

robbberta ha scritto:e io dove la vedo la partita???????????

(lo so, non ve ne può fregare di meno, ma per me è una tragedia!)

ma appapattuo la tivvù non te la fa guardare????

orso ha scritto:

robbberta ha scritto:e io dove la vedo la partita???????????

(lo so, non ve ne può fregare di meno, ma per me è una tragedia!)

ma appapattuo la tivvù non te la fa guardare????

papammio sta a 500 km di distanza da roma...orso, se non ci mettono il maxischermo veniamo tutti a casa tua???

robbberta ha scritto:

orso ha scritto:

robbberta ha scritto:e io dove la vedo la partita???????????

(lo so, non ve ne può fregare di meno, ma per me è una tragedia!)

ma appapattuo la tivvù non te la fa guardare????

papammio sta a 500 km di distanza da roma...orso, se non ci mettono il maxischermo veniamo tutti a casa tua???

MI CASA TU CASA - consorte permettendo e se prnunci la pfrase magica che apre tutte le porte: HO PORTATO BIRRE E PORCHETTA: POSSO SALIRE?

ok....perfetto....ora la parola magica la sappiamo tutti!!!!!!!

latest news?

uuuuuuuuup

Febbre rugby, 18.000 irlandesi al Flaminio
Il 17 marzo, festa di San Patrizio, ci sarà una vera e propria invasione in occasione del match con gli azzurri. Lo stadio contiene solo 25.000 persone, per sopperire è possibile che si ricorra ai maxishermi
Roma, 26 febbraio 2007 - E' scoppiata la febbre per il rugby. Per i leoni azzurri e' il momento dei bagni di folla come quello al loro arrivo a Fiumicino, delle prime pagine, delle copertine, dell'attenzione di tutti i media. Dopo il successo trionfale di Edimburgo, per una volta gli eroi dello sport italiano sono loro: Andrea Lo Cicero, Alessandro Troncon, i fratelli Bergamasco, Andrea Scannavacca. ''Speriamo che questa febbre diventi una broncopolmonite - confessa scherzando dal ritiro della Borghesiana, Mauro Bergamasco, il 'leone di Murrayfield' - Avremmo potuto conquistare le luci della ribalta un po' prima, ma e' colpa nostra: abbiamo sprecato alcune occasioni''.

Intanto, per l'ultima sfida del 17 marzo in casa con l'Irlanda, sono attesi 18.000 tifosi irlandesi che hanno gia' comprato il biglietto: come fare per il Flaminio che ha capienza di 25.000 persone? Dagli azzurri arriva una proposta, maxischermi in piazza come per le notti mondiali del calcio. La nazionale italiana e' ormai cosciente della sua forza, ma sa di non dover commettere l'errore di sedersi sugli allori in vista del doppio impegno casalingo contro Galles e Irlanda: ''Tutta questa attenzione nei nostri confronti ci fa molto piacere, ma dobbiamo tornare subito con i piedi per terra - ha aggiunto l'uomo dei 17 placcaggi e della prima meta in Scozia - C'e' grande euforia intorno a noi, ma d'ora in avanti sara' ancora piu' difficile. Per battere il Galles il prossimo 10 marzo, servira' una prova di grande maturita' e concentrazione''.

Anche il 'barone' Andrea Lo Cicero (recordman azzurro di presenze nel 6 nazioni con 29 gare giocate) e' entusiasta per questa improvvisa febbre d'amore che sembra aver travolto la nazionale italiana, ma si dice preoccupato per la responsabilita' e la pressione che ci sara' in futuro sugli azzurri: ''Facciamo notizia - ammette soddisfatto Lo Cicero - Siamo davvero felici per questo entusiasmo che c'e' intorno a noi e per l'attenzione dei media, ma questo mi fa anche un po' paura, perche' adesso dobbiamo esser bravi a non accontentarci di questa vittoria, pur godendoci l'euforia e la gioia di questi giorni''. Il difficile per la nazionale italiana viene adesso: bisognera' capire se questa squadra e' in grado di gestire la pressione e l' attesa, anche mediatica, che ci sara' nel prosieguo del Sei Nazioni. E' questa la nuova sfida per Lo Cicero e compagni: ''Anche la stampa deve aiutarci e non deve caricarci di troppe responsabilita' - ha aggiunto Lo Cicero - la prossima settimana sapremo se siamo gia' pronti e maturi per affrontare tutto questo''.

Proprio nel momento massimo d'idillio, la nazionale italiana torna a dover a fare i conti con il problema dello stadio, il Flaminio, che continua ad essere inadeguato, specialmente per una squadra che sembra aver fatto il definitivo salto di qualita'. Contro l'Irlanda (il prossimo 17 marzo) ci sara' un problema in piu': i tifosi irlandesi hanno gia' acquistato infatti circa 18 mila biglietti (dei 25 mila totali) per festeggiare a Roma, almeno questa e' la loro speranza, nei giorni di San Patrizio, la vittoria del Sei Nazioni; di fatto dunque la partita per gli azzurri rischia di giocarsi paradossalmente fuori casa. ''E' davvero un peccato - ha confessato il pilone catanese con tono polemico - Mi dispiace molto perche' vi assicuro che il pubblico puo' essere davvero un uomo in piu'. La priorita' dovevano essere i nostri tifosi, sinceramente non so cosa e' successo. Giocare all'Olimpico? No, non e' una strada percorribile. Noi vogliamo giocare nel nostro stadio, semmai si potrebbe pensare, come avviene con i mondiali di calcio, di installare dei maxischermi nelle piazze delle grandi citta' italiane''. Sulla stessa linea d'onda anche Mauro Bergamasco, che sottolinea come lo stadio Olimpico sia anche poco adatto al rugby: ''Purtroppo e' una certezza, sara' come giocare fuori casa. Giocare all'Olimpico? Non riusciremo mai a riempirlo - ha spiegato - e poi non e' adeguato per una partita di rugby. Certo sarebbe meglio per i tanti tifosi italiani che al Flaminio rischiano di non poter seguire la partita. L'Olimpico pieno di nostri tifosi sarebbe uno spettacolo ed un supporto straordinario''.
Ansa

Come volevasi dimostrare......Gita a Roma per San Patrizio di 18.000 irlandesi (simpatici e che amo) e noi a sbatterci per un biglietto l'8 febbraio quando già dal 6 non c'era un tubo.... Complimenti allo stratega della promozione del rugby in Italia, che adesso non può sfruttare il momento perchè si ritrova st'invasione che fa il paio di quella col Galles (da sempre forse il maggior numero di spettatori portati a Roma).... Saranno 8 - 10.000 i gallesi sabato 10? veramente una strategia coi fiocchi...Ho la "fortuna" di conoscere personalmente 2 consiglieri comunali a Roma della maggioranza, se può servire m adopererò per un maxi schermo ma mi sa che nn c'è trippa...Complimenti allo stratega ancora una volta Italiani fuori dal Flaminio per le 2 partite del 6N..Che capolavoro Federazione....scusate lo sfogo...

Vi invito ad andare sul sito della FIR: in questo momento (ore 22.08 del 26 febbraio) la classifica del 6N sulla homepage riporta l'Italia con 0 (zero) punti. No comment.
Eppoi ci meravigliamo se non riusciamo ad avere i biglietti?

No Infatti...
In compenso stasera al TG1 hanno detto che "un gruppo di tifosi, sta chiedendo di mettere il mega schermo in Piazza del Popolo come per le partite di calcio"
Siamo noi!

Più che il maxischermo in piazza non è meglio un bel pub?
Alla fineè più comodo e se piove non si hanno grossi problemi

Phoebe ha scritto:No Infatti...
In compenso stasera al TG1 hanno detto che "un gruppo di tifosi, sta chiedendo di mettere il mega schermo in Piazza del Popolo come per le partite di calcio"
Siamo noi!

up up e up!!!

Dopo il successone di sabato non possono NON mettere il maxischermo in piazza del Popolo.
Oggi richiamo per vedere com'e' la situazia.

McPippus ha scritto:Vi invito ad andare sul sito della FIR: in questo momento (ore 22.08 del 26 febbraio) la classifica del 6N sulla homepage riporta l'Italia con 0 (zero) punti. No comment.
Eppoi ci meravigliamo se non riusciamo ad avere i biglietti?

Che vergogna...