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Re: Il nuovo presidente
Inviato: 29 mar 2021, 23:14
da jentu
Garry ha scritto: 29 mar 2021, 20:45
Mr Ian ha scritto: 29 mar 2021, 20:30
Almeno devono valere più degli acqisti di seconda/terza fascia che fanno per ora le Zebre.
Altrimenti altro che 5 mln per i nostri amici di Padova, oltre al fatto di dover salutare molte bandiere di oggi...
Saranno cmq zebre un po piu dark...
Io non l'avevo capita così.
Pensavo fossero 5 milioni di Banzato, più il contributo federale, che li faceva arrivare a un budget analogo a quello di Treviso.
Sarà sicuramente così, credo.
Le Zebre fanno gli acquisti che rimangono liberi da Treviso, e spero ci sia un minimo di coordinamento da parte della FIR. C'è poco da parlare di seconda o terza fascia, i giocatori sono quelli. Se a Rizzi raddoppi lo stipendio rimane sempre lui con i pregi e i difetti
Anche se fossero 9 mln sarebbero pochi, meno di Treviso che ha il budget fra i più bassi e tenete conto che i migliori in celtic sono stipendiati direttamente dalla loro federazione
Re: Il nuovo presidente
Inviato: 29 mar 2021, 23:35
da metabolik
Ma no dai, non posso crederci, chiudere le Zebre a Parma e spostarle a Padova proprio quando cominciano ad avere un discreto seguito sul territorio, con una sede abbastanza baricentrica a 4 squadre TOP, aggiungere ai costi attuali altri costi di trasferimento, alloggiamento, ristrutturazione...
Se spostano le Zebre a Padova, il Petrarca viene a giocare a Parma ?
Mi sa che le idee sono poche e molto confuse.
Re: Il nuovo presidente
Inviato: 29 mar 2021, 23:47
da jentu
metabolik ha scritto: 29 mar 2021, 23:35
Ma no dai, non posso crederci, chiudere le Zebre a Parma e spostarle a Padova proprio quando cominciano ad avere un discreto seguito sul territorio, con una sede abbastanza baricentrica a 4 squadre TOP, aggiungere ai costi attuali altri costi di trasferimento, alloggiamento, ristrutturazione...
Se spostano le Zebre a Padova, il Petrarca viene a giocare a Parma ?
Mi sa che le idee sono poche e molto confuse.
L'idea padovana è questa, leggi le ultime 3 pagine di discussione.
Re: Il nuovo presidente
Inviato: 30 mar 2021, 0:51
da SilverShadow
metabolik ha scritto: 29 mar 2021, 23:35
Ma no dai, non posso crederci, chiudere le Zebre a Parma e spostarle a Padova proprio quando cominciano ad avere un discreto seguito sul territorio, con una sede abbastanza baricentrica a 4 squadre TOP, aggiungere ai costi attuali altri costi di trasferimento, alloggiamento, ristrutturazione...
Se spostano le Zebre a Padova, il Petrarca viene a giocare a Parma ?
Mi sa che le idee sono poche e molto confuse.
Permettimi di fare qualche osservazione:
1. Discreto seguito su che basi lo dici? Perché io sono rimasto alla più bassa media di spettatori in assoluto nel Pro14, per non parlare di una raccolta fondi privati inferiore al budget di metà Top10.
2. La sede sarà anche baricentrica rispetto a Lyons, Colorno, Valorugby e Calvisano, ma i pp arrivano solo da Calvisano e Fiamme Oro.
3. Costi di alloggiamento: il Petrarca ha una foresteria, le Zebre ce l'hanno?
4. Costi di trasferimento: ovviamente in carico ai privati, ma ci sarebbe tanto da trasferire?
5. Costi di ristrutturazione: il Geremia dovrebbe essere a posto, il Plebiscito dovrebbe necessitare di qualche intervento ma non credo nulla di eclatante.
Comunque anche nelle interviste post elezione Innocenti e i suoi hanno messo le mani avanti, dicendo di voler vedere chiaro nei conti e parlare con la dirigenza Zebre prima di valutare altre possibilità. Oltretutto l'offerta di Banzato risale a qualche tempo fa e non è detto sia ancora valida. Secondo me a breve non succede nulla, e nel frattempo la situazione potrebbe cambiare radicalmente.
Una cosa non capisco, per anni c'è stata la manfrina di chi parlava di Zebre calate dall'alto, club senza storia, milioni buttati dalla FIR in mancanza di investimenti privati etc. Ora c'è invece chi dà contro ad una ipotetica offerta del Petrarca, club storico, radicato nel territorio, con presidente e sponsor importanti in grado di dare un congruo apporto monetario. Non va mai bene niente.
Ps Capito che Parma non dà quasi nulla, Dalledonne & Co. si sono dovuti creare un nuovo brand che con l'idea iniziale non c'entra nulla: in due parole, hanno abbracciato la definizione di "federales" a loro appioppata. Di qui la narrativa del club che rappresenta tutto il movimento, il "multicolor", la Zebre Family, ora contro Bath vedremo pure i giocatori con i calzettoni dei club della Family. A me sembra tanto marketing, ma la sostanza riguardante 1. Chi le va a vedere allo stadio 2. Chi ci caccia i soldi rimane un'incognita. E perdonate se è poco.
Re: Il nuovo presidente
Inviato: 30 mar 2021, 7:48
da Luqa-bis
Beh, pur non essendo un cugino degli equini, se Dalledonne e compagnia varia si sono inventati la strategia family, beh tanto di cappello.
Sarebbe interessante capire chi è che va a Parma e chi non va e perché.
Ad ogni modo, "Parma" e "Padova" pongono due domande diverse:
1. il tipo di franchigia
2. il bacino di sostenitori
Parma si pone come la società "italiana", "federale", la proposta Petrarca sarebbe inevitabilmente "club" e per intanto " padovana".
C'è da capire se Petrarca potrebbe coagulare attorno a sé altri club (e perch-è non Treviso).
Certo, due franchigie in Veneto non mi fanno entusiasmare per il ProCoso (Jpr TM) , e farebebro sparire il derby più sentito e seguito d'Italia (se si parla di rilancio del Domestico...
In quanto al Veneto, favorito, osteggiato, amato, detestato ci sarebbero romanzi da scrivere. Come sugli orticelli.
Re: Il nuovo presidente
Inviato: 30 mar 2021, 7:56
da jentu
Ritorniamo su questa carenza dei fondi Fir.
Il Gav nelle sue ultime attività aveva chiuso un bilancio con 4 mln di attivo, tanto che lo avevo criticato per non essere stato in grado di impiegati utilmente. Ora emergerebbe che laFir non riesce a dare i contributi per i tamponi e per far ripartire l'attività.
Questa è una cosa gravissima e può essere frutto di un bilancio farlo che o di impieghi di fine mandato successivi alla chiusura dello scorso anno.
Su questo vorrei che Innocenti si esprima al più presto con una adeguata revisione dei conti e pubblicando i risultati.
Re: Il nuovo presidente
Inviato: 30 mar 2021, 8:08
da Mr Ian
jentu ha scritto: 30 mar 2021, 7:56
Ritorniamo su questa carenza dei fondi Fir.
Il Gav nelle sue ultime attività aveva chiuso un bilancio con 4 mln di attivo, tanto che lo avevo criticato per non essere stato in grado di impiegati utilmente. Ora emergerebbe che laFir non riesce a dare i contributi per i tamponi e per far ripartire l'attività.
Questa è una cosa gravissima e può essere frutto di un bilancio farlo che o di impieghi di fine mandato successivi alla chiusura dello scorso anno.
Su questo vorrei che Innocenti si esprima al più presto con una adeguata revisione dei conti e pubblicando i risultati.
Non vengono dati i soldi perchè l attività facoltativa viene vista come inutile a scopi federali e si risparmiano i soldi per settembre quando si dovrà giocoforza ricominciare ed i protocolli saranno invariati....
oggi come oggi tutti andrebbero a fare tamponi, ma quante sono le società realmente pronte ad affrontare un attività facoltativa in maniera seria?
Io ad essere sinceri avrei fatto ripartire le categorie elite U18 e U16.
Quanto ai giocatori del Petrarca, chiedevo lumi perchè non li conosco molto bene, l operazione approdo al pro14 deve essere studiata molto bene, non può essere una cosa stile Treviso dell epoca perchè quella squadra oltre ad essere realmente dominante nel vecchio campionato domestico, era composta da giocatori che vestivano anche la maglia della nazionale.
Re: Il nuovo presidente
Inviato: 30 mar 2021, 8:24
da jentu
Mr Ian ha scritto: 30 mar 2021, 8:08
jentu ha scritto: 30 mar 2021, 7:56
Ritorniamo su questa carenza dei fondi Fir.
Il Gav nelle sue ultime attività aveva chiuso un bilancio con 4 mln di attivo, tanto che lo avevo criticato per non essere stato in grado di impiegati utilmente. Ora emergerebbe che laFir non riesce a dare i contributi per i tamponi e per far ripartire l'attività.
Questa è una cosa gravissima e può essere frutto di un bilancio farlo che o di impieghi di fine mandato successivi alla chiusura dello scorso anno.
Su questo vorrei che Innocenti si esprima al più presto con una adeguata revisione dei conti e pubblicando i risultati.
Non vengono dati i soldi perchè l attività facoltativa viene vista come inutile a scopi federali e si risparmiano i soldi per settembre quando si dovrà giocoforza ricominciare ed i protocolli saranno invariati....
oggi come oggi tutti andrebbero a fare tamponi, ma quante sono le società realmente pronte ad affrontare un attività facoltativa in maniera seria?
Io ad essere sinceri avrei fatto ripartire le categorie elite U18 e U16.
Quanto ai giocatori del Petrarca, chiedevo lumi perchè non li conosco molto bene, l operazione approdo al pro14 deve essere studiata molto bene, non può essere una cosa stile Treviso dell epoca perchè quella squadra oltre ad essere realmente dominante nel vecchio campionato domestico, era composta da giocatori che vestivano anche la maglia della nazionale.
Se questa è la motivazione dei mancati contributi - ma sei sicuro? - è una sciocchezza perché è ora che finisce la zona rossa pasquale che va fatto ripartire il rugby italiano dopo un anno di fermo. Si proprio da U18 e U16, non solo élite, perché dopo pasqua si riaprono le scuole, si sta affievolendo la terza ondata e aumenta la copertura vaccinale sui veri soggetti a rischio.
Se non ripartono ora gli abbandoni arriveranno a livelli insostenibili e, mentre i seniores per impegni familiari e lavorativi sono riluttanti, ai ragazzi va restituita la loro vita, la gioia, l'adolescenza il prima possibile.
Sul rugby professionistico tu sai bene quello che sostengo da più post qui: in TUTTO il mondo del rugby che conta, tranne che in Inghilterra e Francia, il rugby professionistico è fatto con franchigie territoriali, una per ogni territorio omogeneo, NON da club cittadini.
Re: Il nuovo presidente
Inviato: 30 mar 2021, 9:10
da Mr Ian
jentu ha scritto: 30 mar 2021, 8:24
Mr Ian ha scritto: 30 mar 2021, 8:08
jentu ha scritto: 30 mar 2021, 7:56
Ritorniamo su questa carenza dei fondi Fir.
Il Gav nelle sue ultime attività aveva chiuso un bilancio con 4 mln di attivo, tanto che lo avevo criticato per non essere stato in grado di impiegati utilmente. Ora emergerebbe che laFir non riesce a dare i contributi per i tamponi e per far ripartire l'attività.
Questa è una cosa gravissima e può essere frutto di un bilancio farlo che o di impieghi di fine mandato successivi alla chiusura dello scorso anno.
Su questo vorrei che Innocenti si esprima al più presto con una adeguata revisione dei conti e pubblicando i risultati.
Non vengono dati i soldi perchè l attività facoltativa viene vista come inutile a scopi federali e si risparmiano i soldi per settembre quando si dovrà giocoforza ricominciare ed i protocolli saranno invariati....
oggi come oggi tutti andrebbero a fare tamponi, ma quante sono le società realmente pronte ad affrontare un attività facoltativa in maniera seria?
Io ad essere sinceri avrei fatto ripartire le categorie elite U18 e U16.
Quanto ai giocatori del Petrarca, chiedevo lumi perchè non li conosco molto bene, l operazione approdo al pro14 deve essere studiata molto bene, non può essere una cosa stile Treviso dell epoca perchè quella squadra oltre ad essere realmente dominante nel vecchio campionato domestico, era composta da giocatori che vestivano anche la maglia della nazionale.
Se questa è la motivazione dei mancati contributi - ma sei sicuro? - è una sciocchezza perché è ora che finisce la zona rossa pasquale che va fatto ripartire il rugby italiano dopo un anno di fermo. Si proprio da U18 e U16, non solo élite, perché dopo pasqua si riaprono le scuole, si sta affievolendo la terza ondata e aumenta la copertura vaccinale sui veri soggetti a rischio.
Se non ripartono ora gli abbandoni arriveranno a livelli insostenibili e, mentre i seniores per impegni familiari e lavorativi sono riluttanti, ai ragazzi va restituita la loro vita, la gioia, l'adolescenza il prima possibile.
Sul rugby professionistico tu sai bene quello che sostengo da più post qui: in TUTTO il mondo del rugby che conta, tranne che in Inghilterra e Francia, il rugby professionistico è fatto con franchigie territoriali, una per ogni territorio omogeneo, NON da club cittadini.
questo è quello che penso io attenzione....però onestamente ha senso spendere soldi in attività facoltative? avrei capito investire su di un circuito seven come inizio delle attività, ma per il resto...
Re: Il nuovo presidente
Inviato: 30 mar 2021, 9:26
da macomemai
I segnali che abbiamo come abbandoni in under 18 e di difficilissima ripresa di attività, non dico di quest'anno, ma proprio di attività rugbystica di quella fascia, sono micidiali. Il passaggio a categorie dispari spinto in campagna elettorale andava in direzione di mitigare questo abbandono, sempre che sia efficace. Ma va a incidere pesantemente sulla under 14, portando la fascia a 15 e 13 metti insieme terza media e prima superiore, e va definito il tipo di gioco, numero di giocatori, categoria giovanile e propaganda. non tutto semplice. E in ogni caso va definito da subito, non a settembre.
Re: Il nuovo presidente
Inviato: 30 mar 2021, 9:31
da jentu
Sul sito Fir a proposito di tamponi c'è questa convenzione
https://www.federugby.it/index.php?opti ... 11&lang=it
Re: Il nuovo presidente
Inviato: 30 mar 2021, 9:46
da acarraro306
Sul rugby professionistico tu sai bene quello che sostengo da più post qui: in TUTTO il mondo del rugby che conta, tranne che in Inghilterra e Francia, il rugby professionistico è fatto con franchigie territoriali, una per ogni territorio omogeneo, NON da club cittadini.
Si può allo stesso modo dire questo: il rugby professionistico a parte l’Irlanda che ha sempre avuto la provincie, è sempre stato basato su una struttura di club cittadini, che in due “piccole patrie” grandi come una nostra regione, Galles e Scozia è passato a “Franchigie” , che poi in buona parte non sono altro che i club cittadini rebranded... per esempio Scarlets, Edimburgo e Glasgow.
Ci sarebbe piuttosto da chiedersi quanto della crescita della Scozia sia dovuta alle scelte post RWC2015
Re: Il nuovo presidente
Inviato: 30 mar 2021, 10:13
da RigolettoMSC
Beh, due euro e ottanta centesimi mi sembra una cifra molto ragionevole, al punto che se uno vuole giocare il tampone può pure pagarselo da solo. In un anno (UN ANNO) vai a spendere la bella cifra di centoquaranta euro, ammesso che ti faccia un tampone tutte le settimane. Se mi dite che il problema è questo vuol dire che di problemi ce ne sono ben altri, ai miei tempi per giocare (non a rugby, ahimè, ma a calcio) altro che quei soldi lì avrei "investito"...
Oppure ci sono altre spese da sostenere?
Re: Il nuovo presidente
Inviato: 30 mar 2021, 10:33
da jpr williams
Squilibrio ha scritto: 29 mar 2021, 16:09
jpr williams ha scritto: 29 mar 2021, 13:49
SilverShadow ha scritto: 29 mar 2021, 11:56come si colloca la discussione riguardo lo spostamento delle Zebre? È davvero così importante nel quadro generale?
Se fossi di Parma la penseresti diversamente.

Magari gli metti nome franchigia federale, ma è sempre sotto casa tua e ci tieni che non te lo portino altrove.
Veramente l'unico che continua a dire che noi ci opponiamo allo spostamento delle zebre sei tu....
A me sembra, al contrario, che l'unico di Parma a non opporsi sia tu.
Ma se siete tutti d'accordo anche voi allora mi sfugge perchè mai l'eventuale trasferimento stia sollevando così accese discussioni.
Se ciò che conta è "l'idea" allora dovrebbe essere irrilevante dove si trovi e si dovrebbe esaminare un solo aspetto:
poichè si tratta di professionismo in cui i soldi sono l'unica cosa che conta se A ha sul piatto 1,2 mln e B ne ha 5 mln si va da B, punto.
Tanto l'idea prescinde dal luogo e sta roba della family, sempre che abbia una reale consistenza al di là della propaganda, potrà proseguire ovunque si vada, ancora meglio se ci sono più soldi: con più soldi "mantieni" una family più ampia.

Re: Il nuovo presidente
Inviato: 30 mar 2021, 10:38
da jpr williams
jentu ha scritto: 29 mar 2021, 17:47mi si dice che il presidente del Petrarca vuol mettere 5 milioni .
Compriamo i salamini per il terzo tempo con quelli.
Che cominci a metterne almeno il doppio e saremmo ultimi nel bilancio celtico.
Dalle mie parti si dice che piuttosto che niente è meglio piuttosto.
Se il nostro movimento è in grado di fottersene di 5 milioni all'anno allora vuol dire che siamo molto più ricchi di quel che credevo io.