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ruttobandito ha scritto: 29 mar 2021, 8:51

Garry ha scritto: 29 mar 2021, 8:02 Ci mancava solo quello con il complesso di persecuzione: “Ce l’avete con il Veneto”.
Dailà

Quelli che "Veneto arrogante e prepotente che pensa di essere l'ombelico del rugby nazionale" ce li avevamo già da mezzo secolo.
Ma 'ne rumegarve 'nte'l sabion.

Se questo è il livello...

1 - Il Veneto, con ragione, si sente un po' la patria del rugby italico; il Veneto, con assai meno ragione, si sente rugbysticamente perseguitato (poveri!);
2 - Il resto d'Italia è preoccupato dalla piega Veneto-centrista che sembra stia prendendo questo nostro povero rugby italiano;
3 - Contumelie...

Questo è quello che capisce/percepisce un osservatore ragionevolmente neutrale, pur se geograficamente nato e residente a sud del padre Po nella valle di un suo molto più modesto fratello, il Serchio.

RigolettoMSC ha scritto: 29 mar 2021, 10:50 Questo è quello che capisce/percepisce un osservatore ragionevolmente neutrale, pur se geograficamente nato e residente a sud del padre Po nella valle di un suo molto più modesto fratello, il Serchio.

Pensa te gli equivoci: idrograficamente il bacino del Po in Veneto esiste solo nella mesopotamia rodigina...

RigolettoMSC ha scritto: 29 mar 2021, 10:50 1 - Il Veneto, con ragione, si sente un po' la patria del rugby italico; il Veneto, con assai meno ragione, si sente rugbysticamente perseguitato (poveri!);
2 - Il resto d'Italia è preoccupato dalla piega Veneto-centrista che sembra stia prendendo questo nostro povero rugby italiano;
3 - Contumelie...

Questo è quello che capisce/percepisce un osservatore ragionevolmente neutrale, pur se geograficamente nato e residente a sud del padre Po nella valle di un suo molto più modesto fratello, il Serchio.

Apprezzo il tentativo di sintesi, ma non sono d'accordo con il punto 2.
Io non vedo (almeno per ora) una piega Veneto-centrista, come credo non la vedano i molti non veneti che hanno votato Innocenti (che è tosco-veneto). Sarebbe una bella fregatura, per loro, ma non credo che succederà.
Non la vedo nemmeno nelle dichiarazioni dello stesso presidente, anche se ci sono molte cose che lasciano spazio all'interpretazione di ciascuno.
Per esempio l'appello a liberarsi dell'ossessione del proprio orticello io lo leggo come un suggerimento a Padova a Treviso di mettersi d'accordo e creare una franchigia veneta. Avremmo finalmente una franchigia con un budget competitivo.

Garry ha scritto: 29 mar 2021, 10:59

RigolettoMSC ha scritto: 29 mar 2021, 10:50 1 - Il Veneto, con ragione, si sente un po' la patria del rugby italico; il Veneto, con assai meno ragione, si sente rugbysticamente perseguitato (poveri!);
2 - Il resto d'Italia è preoccupato dalla piega Veneto-centrista che sembra stia prendendo questo nostro povero rugby italiano;
3 - Contumelie...

Questo è quello che capisce/percepisce un osservatore ragionevolmente neutrale, pur se geograficamente nato e residente a sud del padre Po nella valle di un suo molto più modesto fratello, il Serchio.

Apprezzo il tentativo di sintesi, ma non sono d'accordo con il punto 2.
Io non vedo (almeno per ora) una piega Veneto-centrista, come credo non la vedano i molti non veneti che hanno votato Innocenti (che è tosco-veneto). Sarebbe una bella fregatura, per loro, ma non credo che succederà.
Non la vedo nemmeno nelle dichiarazioni dello stesso presidente, anche se ci sono molte cose che lasciano spazio all'interpretazione di ciascuno.
Per esempio l'appello a liberarsi dell'ossessione del proprio orticello io lo leggo come un suggerimento a Padova a Treviso di mettersi d'accordo e creare una franchigia veneta. Avremmo finalmente una franchigia con un budget competitivo.

la franchigia a Padova sarà l inizo di un uscita graduale dei Benetton dal Pro14...poi vediamo chi si farà sotto per prendere il titolo

Garry ha scritto: 29 mar 2021, 10:59 ..............
io lo leggo come un suggerimento a Padova a Treviso di mettersi d'accordo e creare una franchigia veneta. Avremmo finalmente una franchigia con un budget competitivo.

In prospettiva neanche troppo lontana potremmo avere una squadra finalmente in grado
di stare con le migliori in maniera continuativa, ma purtroppo credo che non si farà.
E' una cosa troppo razionale.

jentu ha scritto: 28 mar 2021, 23:50Invece una bella discussione così era tempo di farla, il bar si stava intristendo.
Piuttosto è strano che non sia intervenuto jpr, mi sembra che dopo l'esultanza del 6 nazioni abbia chiuso il loculo.

Chiedo scusa, ho avuto un problema di salute e sto vedendo di riprendermi.
Il loculo, se non ce ne vorrà prima uno "fisico" alla bisogna, sarà pronto la prima volta che avrò da lagnarmi.
Per il resto sono abbastanza disinteressato a DOVE debba andare la seconda franchigia, dal momento che per me dovrebbe essercene una sola.
Se non nessuna.
Osservo solo poche cose:
-che quando l'orticello è quello sotto casa propria anche a Parma si ingegnano a trovare argomenti di ogni tipo per recintarlo
-che 30 km fra due franchigie sono molto pochi, ma non è che 250 considerando il territorio nazionale siano tantissimi
-che se la franchigia è di sviluppo di stranieri dovrebbe averne 0, altrimenti non è di sviluppo e allora la si valuta su due parametri:
1 quanto costa
2 che risultati ottiene.

Mr Ian ha scritto: 29 mar 2021, 11:09
la franchigia a Padova sarà l inizo di un uscita graduale dei Benetton dal Pro14...poi vediamo chi si farà sotto per prendere il titolo

È anche quello che temo io.
Poi il fatto che abbiano votato contro Innocenti (e che lui l'abbia detto) fa pensare a un clima non proprio idilliaco

jpr williams ha scritto: 29 mar 2021, 11:26
-che quando l'orticello è quello sotto casa propria anche a Parma si ingegnano a trovare argomenti di ogni tipo per recintarlo

Credo di aver ormai stancato tutti eccetto te, e quindi lo ripeto solo per te: orticelli sono TUTTI gli orticelli. Anche Parma, Catanzaro o Bressanone.
A Parma l'Amatori (con sede a 50 metri dalle Zebre) fino a pochi mesi fa non era fra gli affiliati della franchigia: orticello.
Stesso club, fra l'altro uno dei club che seguo con maggior affetto, non sfrutta nel suo staff i giocatori delle Zebre: orticello

Gli orti sociali ci faranno rimanere sempre nel misero stato in cui siamo. Però a casa, in quel di Calvisano, ci mangiamo i nostri pomodori, sai che soddisfazione

Mi intrometto nella discussione perché continuo a vedere emergere incongruenze qua e là.

Uno dei punti principali del programma di Innocenti è quello di creare un campionato italiano forte. Se il progetto va in porto e si assesta bene, non sarebbe conseguenza logica nel lungo termine l'uscita dal Pro16 e il ritorno del Benetton nel campionato italiano? In questo senso, come si colloca la discussione riguardo lo spostamento delle Zebre? È davvero così importante nel quadro generale?

Vedo anche un'incongruenza nei piani della dirigenza petrarchina. Se Banzato ha fatto un'offerta per entrare nel Pro16, perché ha assunto come dg Munari, che negli anni ne è diventato strenuo oppositore?

Ps Non vedo fattibili dei "Dogi" franchigia del Veneto in Pro16, men che meno costituiti solo due club con un'identità così forte come Benetton e Petrarca. Per me gli unici "Dogi" praticabili sarebbero una selezione per le coppe europee qualora si creasse una Superlega italiana e si uscisse dal Pro16.

SilverShadow ha scritto: 29 mar 2021, 11:56come si colloca la discussione riguardo lo spostamento delle Zebre? È davvero così importante nel quadro generale?

Se fossi di Parma la penseresti diversamente.
Magari gli metti nome franchigia federale, ma è sempre sotto casa tua e ci tieni che non te lo portino altrove.

jpr williams ha scritto: 29 mar 2021, 13:49

SilverShadow ha scritto: 29 mar 2021, 11:56come si colloca la discussione riguardo lo spostamento delle Zebre? È davvero così importante nel quadro generale?

Se fossi di Parma la penseresti diversamente.
Magari gli metti nome franchigia federale, ma è sempre sotto casa tua e ci tieni che non te lo portino altrove.

che è un sentimento lecito, anche a me darebbe noia se mi portassero via la squadra dalla mia città. Il problema è capire se si tifa l idea o l appartenenza geografica...

Sta per scoppiare un merdone per la ripresa, a quanto sembra la FIR non supporterà economicamente i club nei tamponi, diversamente da quanto era stato detto in precendenza.
Questo è quello che ho appreso io (non da social) ma dalla mia società.

In pratica nelle ultime settimane abbiamo illuso e preso pre il culo i ragazzi. e mi sento ancora più c******* ad aver dato retta alle voci prima che il nodo economico fosse risolto (quanto la FIR avrebbe coperto).
Si attendono comunicazioni ufficiali.

Non si parte per niente bene.

Mr Ian ha scritto: 29 mar 2021, 13:54che è un sentimento lecito, anche a me darebbe noia se mi portassero via la squadra dalla mia città. Il problema è capire se si tifa l idea o l appartenenza geografica...

E infatti. L'orticello sotto casa piace a tutti.
Se uno tifasse l'idea dovrebbe approvare il trasferimento del club dove ci siano potenzialità maggiori. Anzi dovrebbe spingere perchè accada.
Se a Padova possono fare una squadra più forte perchè hanno più soldi (nel professionismo è la cosa fondamentale no?) perchè dire di no?
Peraltro per me possono andare dove gli pare.
A me la cosa è del tutto indifferente: non è il mio orticello. Sono i coltivatori locali che si preoccupano.

speartakle ha scritto: 29 mar 2021, 13:58 Sta per scoppiare un merdone per la ripresa, a quanto sembra la FIR non supporterà economicamente i club nei tamponi, diversamente da quanto era stato detto in precendenza.
Questo è quello che ho appreso io (non da social) ma dalla mia società.

In pratica nelle ultime settimane abbiamo illuso e preso pre il c*** i ragazzi. e mi sento ancora più c******* ad aver dato retta alle voci prima che il nodo economico fosse risolto (quanto la FIR avrebbe coperto).
Si attendono comunicazioni ufficiali.

Non si parte per niente bene.

Ecco.
E questa mi sembra una questione più grave che non se l'orticello lo teniamo a Parma o lo spostiamo a Padova.
Spero che il nuovo vertice faccia chiarezza.