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Re: Italia - Irlanda

Inviato: 28 feb 2021, 9:30
da Aironifan
Mi pare che Smith abbia un approccio alla Bearzot come commissario tecnico. Si fissa su un gruppo e va avanti a capo basso. Non so se nel rugby questo approccio paga. Difesa a parte, per me un problema di selezione, c'é. Non puoi mandare in campo una squadra giovane così, senza punti di riferimento di peso e personalità. Giocatori buoni e più esperti, lasciati a casa per seguire l'approccio alla Bearzot, per me ci sono. In questo non posso che concordare con GrazieMunari.
Metti Sarto tra i tre quarti, al posto di Trulla, per esempio, e per me già il reparto cambia parecchio.
Metti Fuser, che è di ruolo, esperto, in seconda, e un 8 di ruolo, esperto, e anche l'efficacia del pacchetto per me cambia parecchio.
Naturalmente si fanno considerazioni della serie, 'siamo tutti allenatori della nazionale' eh. :lol:

Re: Italia - Irlanda

Inviato: 28 feb 2021, 9:32
da jaco
:idea:
Garry ha scritto: 27 feb 2021, 22:15
Leinsterugby ha scritto: 27 feb 2021, 22:06 Questa volta ho ceduto e non l ho vista

Devo rivedermi qualcosa?
La meta di Garbisi-Meyer. Merita
...e la tranvata di Traorè rifilata a CJ Stander... nient'altro...

Re: Italia - Irlanda

Inviato: 28 feb 2021, 9:38
da Garry
jaco ha scritto: 28 feb 2021, 9:32 :idea:
Garry ha scritto: 27 feb 2021, 22:15
Leinsterugby ha scritto: 27 feb 2021, 22:06 Questa volta ho ceduto e non l ho vista

Devo rivedermi qualcosa?
La meta di Garbisi-Meyer. Merita
...e la tranvata di Traorè rifilata a CJ Stander... nient'altro...
Sì. Per la serie “Stender Stander”... :lol:

Re: Italia - Irlanda

Inviato: 28 feb 2021, 9:42
da jaco
Comunque non si capisce come Gavazzi non abbia speso quei 4 milioni di euro di avanzo in bilancio per mettere sotto contratto veri specialisti di livello mondiale nello staff di Smith...

Re: Italia - Irlanda

Inviato: 28 feb 2021, 9:45
da Garry
Interessante spunto di Aironifan: approccio-Panini contro approccio-Bearzot :lol:

Re: Italia - Irlanda

Inviato: 28 feb 2021, 9:47
da Garry
jaco ha scritto: 28 feb 2021, 9:42 Comunque non si capisce come Gavazzi non abbia speso quei 4 milioni di euro di avanzo in bilancio per mettere sotto contratto veri specialisti di livello mondiale nello staff di Smith...
Giusto.
Non ci si può appellare alla mancanza di fondi

Re: Italia - Irlanda

Inviato: 28 feb 2021, 9:48
da pilonepoltrone
a proposito, notizie di Traorè?

Re: Italia - Irlanda

Inviato: 28 feb 2021, 9:49
da jentu
jaco ha scritto: 28 feb 2021, 9:42 Comunque non si capisce come Gavazzi non abbia speso quei 4 milioni di euro di avanzo in bilancio per mettere sotto contratto veri specialisti di livello mondiale nello staff di Smith...
Buona domanda.

Re: Italia - Irlanda

Inviato: 28 feb 2021, 10:05
da FP96
Aironifan ha scritto: 28 feb 2021, 9:30 Mi pare che Smith abbia un approccio alla Bearzot come commissario tecnico. Si fissa su un gruppo e va avanti a capo basso. Non so se nel rugby questo approccio paga. Difesa a parte, per me un problema di selezione, c'é. Non puoi mandare in campo una squadra giovane così, senza punti di riferimento di peso e personalità. Giocatori buoni e più esperti, lasciati a casa per seguire l'approccio alla Bearzot, per me ci sono. In questo non posso che concordare con GrazieMunari.
Metti Sarto tra i tre quarti, al posto di Trulla, per esempio, e per me già il reparto cambia parecchio.
Metti Fuser, che è di ruolo, esperto, in seconda, e un 8 di ruolo, esperto, e anche l'efficacia del pacchetto per me cambia parecchio.
Naturalmente si fanno considerazioni della serie, 'siamo tutti allenatori della nazionale' eh. :lol:
Bearzot lasciò a casa Pruzzo, che era il miglior attaccante italiano in circolazione, per puntare sul gruppo che aveva scelto e su Rossi che non giocava da due anni. Qui onestamente di fenomeni rimasti fuori non ne vedo. Sarto e Fuser in nazionale ci hanno già giocato, alternando cose buone ad altre meno, per cui non li definirei salvatori della patria. Stessa cosa per l'8 di ruolo esperto, e chi ci sarebbe? Se si intende Sergione ok, non sarei d'accordo ma sarebbe comprensibile. Tolto lui chi altro c'è di non rotto? E non mi dite Barbini, per favore, che ieri contro la fisicità irlandese sarebbe rimbalzato.

Ieri è tornato a giocare Tuivaiti dopo mesi di infortunio: se riprende in fretta la condizione si può schierare lui, che l'8 lo ha fatto spesso. Ma comunque avrebbe bisogno di tempo per ritrovare il ritmo-partita e non parliamo di gente che può cambiarci le partite. Quelli che ce le potrebbero cambiare sono tutti a casa con qualcosa di rotto, più Minozzi che è un caso a parte. Poi si può discutere su chi sia meglio e chi sia peggio (io pure tra Biondelli e Trulla sceglierei il primo tutta la vita) ed è giustissimo farlo, siamo qui per questo, ma secondo me sarebbe meglio togliere di mezzo l'approccio da "perdiamo perché non convoca tizio/caio", perché non è così. L'unico di quelli tornati disponibili che secondo me potrebbe davvero farci fare un salto di qualità è Padovani, che però è tornato a giocare la settimana scorsa dopo 4 mesi di infortunio, di certo non si poteva pensare di buttarlo dentro contro l'Irlanda.

Re: Italia - Irlanda

Inviato: 28 feb 2021, 10:13
da cupo
Scusate, senza alcuna vena polemica. Ma e' possibile cambiare giocatori al di fuori della "bolla"?
Perche' se c'e' una bolla, immagino che a meno di infortuni, non si possa chiamare esterni e quindi si stiano facendo i conti senza l'oste.

Re: Italia - Irlanda

Inviato: 28 feb 2021, 10:25
da Aironifan
FP96 ha scritto: 28 feb 2021, 10:05
Aironifan ha scritto: 28 feb 2021, 9:30 Mi pare che Smith abbia un approccio alla Bearzot come commissario tecnico. Si fissa su un gruppo e va avanti a capo basso. Non so se nel rugby questo approccio paga. Difesa a parte, per me un problema di selezione, c'é. Non puoi mandare in campo una squadra giovane così, senza punti di riferimento di peso e personalità. Giocatori buoni e più esperti, lasciati a casa per seguire l'approccio alla Bearzot, per me ci sono. In questo non posso che concordare con GrazieMunari.
Metti Sarto tra i tre quarti, al posto di Trulla, per esempio, e per me già il reparto cambia parecchio.
Metti Fuser, che è di ruolo, esperto, in seconda, e un 8 di ruolo, esperto, e anche l'efficacia del pacchetto per me cambia parecchio.
Naturalmente si fanno considerazioni della serie, 'siamo tutti allenatori della nazionale' eh. :lol:
Bearzot lasciò a casa Pruzzo, che era il miglior attaccante italiano in circolazione, per puntare sul gruppo che aveva scelto e su Rossi che non giocava da due anni. Qui onestamente di fenomeni rimasti fuori non ne vedo. Sarto e Fuser in nazionale ci hanno già giocato, alternando cose buone ad altre meno, per cui non li definirei salvatori della patria. Stessa cosa per l'8 di ruolo esperto, e chi ci sarebbe? Se si intende Sergione ok, non sarei d'accordo ma sarebbe comprensibile. Tolto lui chi altro c'è di non rotto? E non mi dite Barbini, per favore, che ieri contro la fisicità irlandese sarebbe rimbalzato.

Ieri è tornato a giocare Tuivaiti dopo mesi di infortunio: se riprende in fretta la condizione si può schierare lui, che l'8 lo ha fatto spesso. Ma comunque avrebbe bisogno di tempo per ritrovare il ritmo-partita e non parliamo di gente che può cambiarci le partite. Quelli che ce le potrebbero cambiare sono tutti a casa con qualcosa di rotto, più Minozzi che è un caso a parte. Poi si può discutere su chi sia meglio e chi sia peggio (io pure tra Biondelli e Trulla sceglierei il primo tutta la vita) ed è giustissimo farlo, siamo qui per questo, ma secondo me sarebbe meglio togliere di mezzo l'approccio da "perdiamo perché non convoca tizio/caio", perché non è così. L'unico di quelli tornati disponibili che secondo me potrebbe davvero farci fare un salto di qualità è Padovani, che però è tornato a giocare la settimana scorsa dopo 4 mesi di infortunio, di certo non si poteva pensare di buttarlo dentro contro l'Irlanda.
Non esistono salvatori della patria, ma contro una squadra così potente e fisica, Smith ha sbagliato formazione secondo me. Per me gli doveva dare più struttura per reggere l'impatto. Ed è quello che secondo me ottenevi con alcuni cambi strategici (anche giocare con Canna, invece che un centro più strutturato, per esempio, non mi sembra sia stata una buona idea contro una squadra come l'Irlanda). Però ovviamente sono considerazioni che si fa a posteriori e dal divano di casa :lol: :wink:

Re: Italia - Irlanda

Inviato: 28 feb 2021, 10:50
da pilonepoltrone
Aironifan ha scritto: 28 feb 2021, 10:25 Non esistono salvatori della patria, ma contro una squadra così potente e fisica, Smith ha sbagliato formazione secondo me. Per me gli doveva dare più struttura per reggere l'impatto. Ed è quello che secondo me ottenevi con alcuni cambi strategici (anche giocare con Canna, invece che un centro più strutturato, per esempio, non mi sembra sia stata una buona idea contro una squadra come l'Irlanda). Però ovviamente sono considerazioni che si fa a posteriori e dal divano di casa :lol: :wink:
occhio, perchè con Canna si rischia sempre di sottovalutarne l'impatto in difesa. ieri 13 placcaggi riusciti per lui con l'87%; Brex 9 con il 90% (con 13' in meno giocati). in tutto il torneo, Canna 29 placcaggi fatti, 6 mancati (83%); Brex 24/4 (86%, minutaggio sostanzialmente uguale).
i numeri non sono tutto, perchè lisciare un placcaggio sui 10 mt. avversari o lisciarlo sui propri 22 non è esattamente la stessa cosa, però Canna in difesa è sempre presente nel vivo dell'azione, fateci caso.
ah, non ce l'ho con Brex, lo uso solo come parametro di confronto per dire che i numeri di Canna sono sostanzialmente confrontabili con quelli di un giocatore universalmente riconosciuto come un ottimo difensore.

Re: Italia - Irlanda

Inviato: 28 feb 2021, 11:12
da Garry
Smith secondo me imposta sempre il match per tentare di vincere, non per "prenderne un po' meno", e questo ti espone a possibili asfaltate.
Se anche ci fosse un centro con percentuali di placcaggio superiori a Canna ma con possibilità offensive inferiori non lo considererebbe certo pensando a "reggere l'impatto" con l'avversario.
Credo che pensi di sfruttare i possibili punti deboli dell'avversario più che cercare una difesa ad oltranza che nel rugby è quasi impossibile. È certo che anche lui vorrà prenderne il meno possibile, ma per fare questo non vuole stravolgere la formazione eliminando possibilità offensive,

Re: Italia - Irlanda

Inviato: 28 feb 2021, 11:12
da loverthetop_86
Un po' più a mente fredda, faccio una domanda e mi do una risposta.
Quali sono attualmente i giocatori italiani definibili internazionali?
Secondo me due: Polledri e Varney. Entrambi ben inseriti e ben contestualizzati in un campionato di livello superiore al Pro14, entrambi con delle caratteristiche fisiche e tecniche ben definibili e funzionali all'innalzamento dell'asticella azzurra.
Uno ci dà verticalità, l'altro velocità fuori dai raggruppamenti.
Sfiga, sono infortunati entrambi. E ieri, tra le altre cose, abbiamo pagato il mancato avanzamento (nella ripresa credo siamo entrati una volta nei 22 irlandesi, buttando via il pallone per un'ingenuità) e la lentezza nella distribuzione.
Avremmo perso lo stesso, per carità di qualsiasi divinità, credo che il canovaccio sarebbe stato leggermente diverso, ma non è questo il punto.

Dietro a loro ci sono vari giocatori di buon livello, che a livello di Pro14 fanno il loro, ma inferiori (in alcuni casi di molto) ai loro pariruolo internazionali. Giocatori che si sbattono e che ci provano, magari giocando al meglio delle loro possibilità e andando oltre i loro limiti, ma è come quando i mezzofondisti italiani affrontano gli atleti degli altipiani: io ho un record di (butto lì) 28 minuti sui 10000, faccio il mio miglior tempo possibile e scendo e 27 e 40, ma se corro contro gente che i 10 km li fa in 27 netti sarò sempre quello scarso.
Perché il problema, prima ancora di arrivare allo staff (in cui è vero, ci sono vari problemi), è anche nel materiale umano a disposizione.
Perché a questi livelli giocare con seconde linee che sono più piccole non solo delle seconde, ma anche dei piloni avversari, alla fine la paghi.
Se giochi con un estremo che si impegna, che fa il suo, ma che viene da un campionato pari o inferiore ai campionati dilettantistici delle altre nazioni e che a questo livello è praticamente un novizio, paghi.
Se giochi con un numero 8 che non è un numero 8, che fa il suo e mette giù 18 placcaggi, che sarà meritatamente il futuro capitano azzurro ma che non è un numero 8, la paghi.
Se giochi con un 9 che non ha la velocità del nostro titolare e a cui viene richiesto un gioco non dissimile, lui può impegnarsi ma ad un certo punto va fuori giri perché nelle sue corde un gioco del genere ad oggi non c'è.
E stiamo parlando di gente che fa il suo, senza tirarsi indietro.
E si potrebbe andare avanti ancora un po'.

E soluzioni magiche non ce ne sono, perché checché ne dica qualcuno, ad oggi non ci sono fenomeni azzurri ora trascurati che domani potrebbero entrare nel gruppo e alzare di colpo il livello.
L'unico attualmente tra i non azzurri che mi ha fatto alzare il sopracciglio è Cannone jr, ma è ancora troppo presto per dirlo.

Ieri i ragazzi, per quanto abbiano iniziato male in difesa, nel secondo tempo almeno hanno fatto a cazzotti. Hanno preso due gialli che una formazione molle e arrendevole non prende, in 13 contro 15 hanno evitato l'imbarcata.
Hanno preso 6 mete, verissimo e nessuno sta qui a trovare pregi, anzi, ma c'è da accettare che questi sono i nostri attuali limiti.
L'unica cosa che mi ha fatto veramente incazzare è l'ingenuità nelle letture del metro arbitrale. Perché - confermato anche da ex azzurri - il briefing con l'arbitro prima della partita (a volte anche in settimana) lo fai, a volte solo il capitano, a volte la squadra. E se hai la possibilità di parlare con l'arbitro, cavolo, devi cercare di toglierti tutti i dubbi possibili. E cercare di fare attenzione.
Perché anche quelle sono cose che distinguono una una formazione che vuole crescere e una più matura.

In breve, ad oggi possiamo mettere pure tutti i migliori chef in cucina. Ma se la dispensa è povera, si fa quel che si può.
E un ottimo pane e salame, in un ristorante stellato, passerà sempre in secondo piano davanti ad un filetto.

Re: Italia - Irlanda

Inviato: 28 feb 2021, 11:15
da Aironifan
pilonepoltrone ha scritto: 28 feb 2021, 10:50
Aironifan ha scritto: 28 feb 2021, 10:25 Non esistono salvatori della patria, ma contro una squadra così potente e fisica, Smith ha sbagliato formazione secondo me. Per me gli doveva dare più struttura per reggere l'impatto. Ed è quello che secondo me ottenevi con alcuni cambi strategici (anche giocare con Canna, invece che un centro più strutturato, per esempio, non mi sembra sia stata una buona idea contro una squadra come l'Irlanda). Però ovviamente sono considerazioni che si fa a posteriori e dal divano di casa :lol: :wink:
occhio, perchè con Canna si rischia sempre di sottovalutarne l'impatto in difesa. ieri 13 placcaggi riusciti per lui con l'87%; Brex 9 con il 90% (con 13' in meno giocati). in tutto il torneo, Canna 29 placcaggi fatti, 6 mancati (83%); Brex 24/4 (86%, minutaggio sostanzialmente uguale).
i numeri non sono tutto, perchè lisciare un placcaggio sui 10 mt. avversari o lisciarlo sui propri 22 non è esattamente la stessa cosa, però Canna in difesa è sempre presente nel vivo dell'azione, fateci caso.
ah, non ce l'ho con Brex, lo uso solo come parametro di confronto per dire che i numeri di Canna sono sostanzialmente confrontabili con quelli di un giocatore universalmente riconosciuto come un ottimo difensore.
Canna gioca sempre bene in difesa, ma è una questione di equilibrio complessivo, che comunque è diverso,secondo me, con un giocatore come lui. Contro una squadra che gioca sul possesso e sulle fasi come l'Irlanda, forse una linea di tre quarti più solida e classica, era meglio. Così come viceversa, il doppio play è più azzeccato per giocare contro il Galles, che tende a giocare più sulla propria difesa. In my opinion da salotto.