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Big Lebowski ha scritto: Poi ce ne sono altri di buoni in giro per il campo, però ci manca sempre un fondamentale importante, il placcaggio

Secondo me non è tanto la debolezza in questo fondamentale. Si sono visti placcaggi davvero notevoli.
Per me il problema è mantenere la stessa intensità e concentrazione per 80 minuti. Erano cali di intensità, momentanei blackout.

Leinsterugby ha scritto:la telecronaca è agghiacciante ahahhahahahahhaa

A me sta simpatico, invece. una telecronaca ruspante.

Big Lebowski ha scritto: Poi ce ne sono altri di buoni in giro per il campo, però ci manca sempre un fondamentale importante, il placcaggio. Con quello oggi avremmo vinto quasi facilmente.

Prime e seconde linee veramente notevoli.

Da Re ha fatto una doppia giocata sulla quarta meta, da leccarsi i baffi.

Comunque, non ho visto le due partite interne con Irlanda e Galles, ma il primo tempo con l'Inghilterra e soprattutto questa partita, sono un ottimo biglietto da visita per questi azzurrini.

Squadra parecchio fisica. Ma anche con una bella mediana. Quella di rincalzo, forse, anche meglio di quella titolare. soprattutto Da Re.

Ah. anche Mazza mi sembra un gran bell'apriscatole.

Comunque, 5 a 5 come mete. la differenza l'hanno fatta i calci addizionali sbagliati. E i cinque minuti di disattenzione a inizio secondo tempo. Una partita giocata molto meglio dei francesi, che si poteva tranquillamente vincere. Peccato.

Garry ha scritto:

Big Lebowski ha scritto: Poi ce ne sono altri di buoni in giro per il campo, però ci manca sempre un fondamentale importante, il placcaggio

Secondo me non è tanto la debolezza in questo fondamentale. Si sono visti placcaggi davvero notevoli.
Per me il problema è mantenere la stessa intensità e concentrazione per 80 minuti. Erano cali di intensità, momentanei blackout.

I placcaggi notevoli si son visti però sempre al centro del campo, sempre avanzanti, diversi anche dominanti. E lì ottimo.
Ma al largo è stato un disastro per tutta la partita: nei primi 5 minuti del secondo tempo abbiamo subito 2 mete + quasi una terza con i francesi che 2 volte rompono i placcaggi poco fuori dai loro 22 e si fanno tutto il campo con 2 azioni fotocopia, con una serie di placcaggi sbagliati nostri da paura. Quello non è un calo di concentrazione, è un limite tecnico di alcuni dei nostri.
Idem la meta in prima/seconda fase del primo tempo, frutto di un placcaggio sbagliato.
La partita l'abbiam persa lì.

una partita molto intensa degli azzurrini. c'è tanta roba buona mostrata in questo sei nazioni. compresi i due punti di bonus strappati alla Francia. mi sentirei di ringraziarli per ciò che ci hanno trasmesso dal campo, svarioni compresi, sussulti violenti in attacco e perentoria potenza tra gli avanti. a volte, in quello che facevano, non c'era un senso compiuto, solo la virulenza delle qualità, la potenza della gioventù, sembrava che non si tenessero assieme, sempre risolti da un'idea generale di forza e di sfida agli avversari.

tonione ha scritto:una partita molto intensa degli azzurrini. c'è tanta roba buona mostrata in questo sei nazioni. compresi i due punti di bonus strappati alla Francia. mi sentirei di ringraziarli per ciò che ci hanno trasmesso dal campo, svarioni compresi, sussulti violenti in attacco e perentoria potenza tra gli avanti. a volte, in quello che facevano, non c'era un senso compiuto, solo la virulenza delle qualità, la potenza della gioventù, sembrava che non si tenessero assieme, sempre risolti da un'idea generale di forza e di sfida agli avversari.

Mi piace, mi piace quel 'sussulti violenti in attacco', ma
soprattutto
'la virulenza della qualità '

Riconosciamo qualcosa anche alla Francia U20 : sono stati gli avversari più corretti che abbiamo incontrato.

GrazieMunari ha scritto: nei primi 5 minuti del secondo tempo abbiamo subito 2 mete + quasi una terza con i francesi che 2 volte rompono i placcaggi poco fuori dai loro 22 e si fanno tutto il campo con 2 azioni fotocopia, con una serie di placcaggi sbagliati nostri da paura. Quello non è un calo di concentrazione, è un limite tecnico di alcuni dei nostri.

No, al di là dei limiti tecnici quello è esattamente un calo di concentrazione. Durato quei 5 minuti e fine.

Detto ciò, bella partita che si poteva vincere. Ma già così si può essere soddisfatti. Oggi leggo che Da Re secondo qualcuno è anche meglio del mediano titolare, vero che oggi ha giocato bene ma la settimana scorsa avrei detto completamente il contrario, sia perché Da Re aveva giocato il secondo tempo in cui non abbiamo visto il pallone, sia perché Garbisi giocò un primo tempo stratosferico. Innanzitutto possiamo essere felici dell'abbondanza di qualità, e poi farei notare che per decidere quale dei due sia meglio forse serve una osservazione un po' più lunga di una singola partita. Che se Halfpenny si alza col piede sbagliato proprio il giorno che lo vedi, magari poi pensi che sia una pena al piede, e invece se lo segui con attenzione non puoi non sapere che sia una iradiddio.

Aironifan ha scritto:

Leinsterugby ha scritto:la telecronaca è agghiacciante ahahhahahahahhaa

A me sta simpatico, invece. una telecronaca ruspante.

A tratti sembra uno di telemarket...

Finalmente la vecchia, cara e amata mischia. Che goduria...

metabolik ha scritto:Riconosciamo qualcosa anche alla Francia U20 : sono stati gli avversari più corretti che abbiamo incontrato.

Vero. Partita correttissima in tutti i sensi.
Ma è una mia impresione, o anche a livello senior la Francia è sempre stata la più corretta e la meno smaliziata? Non ho mai riscontrato nel gioco dei francesi una esasperazione delle tipiche furbate alla neozelandese messe in atto sistematicamente dalle Home nations angle, specie le irlandesi. Gente costantemente in fuorigioco, pulizie irregolari e trattenute in ruck, blocchi ecc.. ecc.. ecc...

tonione ha scritto:una partita molto intensa degli azzurrini. c'è tanta roba buona mostrata in questo sei nazioni. compresi i due punti di bonus strappati alla Francia. mi sentirei di ringraziarli per ciò che ci hanno trasmesso dal campo, svarioni compresi, sussulti violenti in attacco e perentoria potenza tra gli avanti. a volte, in quello che facevano, non c'era un senso compiuto, solo la virulenza delle qualità, la potenza della gioventù, sembrava che non si tenessero assieme, sempre risolti da un'idea generale di forza e di sfida agli avversari.

Aulico, preciso ed esauriente. Concordone. Bravo.

Qurst anno il livello del torneo è stato veramente alto, l Irlanda ha fatto il grande slam cosa non facile per una celtica considerando la presenza di Francia ed Inghilterra. I nostri hanno fatto un buon torneo, da cassare solo la partita col Galles, ma per il resto hanno retto il confronto quasi con tutti. Come gruppo non mi sono dispiaciuti affatto e per il mondiale fnno ben sperare, una salvezza tranquilla è il minimo che si può chiedere.
Considerando che il rugby in tutte le latitudini sta vivendo un periodo di profondi cambiamenti, penso che anche il sistema Italia debba pensare a qualcosa; nello specifico se si guardano i giocatori più talentuosi, a parte gli accademici, diversi sono del Valsugana. Non è detto che la squadra riesca a salvarsi inTop12, ma se malauguratamente questo non accadrà, che ne sarà dei vari Garbisi, Del Re, Trulla e Marinello? continueranno la loro (de)crescita in Serie A, si dovrà sperare in taciti accordi tra i top club affinchè li prendano?
Penso sia arrivata l ora dei contratti centralizzati della federazione, almeno per i project players, che possono si andare in squadre che lottano per la retroccesione, ma che se non si salvano l anno dopo devono essere ridistribuiti altrove, almeno fino ai 22 anni.