forum.rugby.it

A me, e so che rischio di dire la banalità del secolo o perlomeno una cosa già ampiamente discussa, sembra un po' ipocrita o almeno incoerente accettare tranquillamente che le persone fumino droghe leggere (anche in centro a Reggio non è raro sentirne in giro l'odore dolciastro, ho visto orchestrali di musica classica fumare tranquillamente e davanti a tutti uno 'spinello' prima di un concerto) e poi condannare come un mostro chi quella droga la vende?
Se uno la fuma da qualche parte deve averla comprata.
Non voglio difendere Panico che da quel che poco che ho letto qui sembra un po' il classico guappo grosso e arrogante e non voglio criticare una legge che dev'essere il difficile compromesso tra legittime ma contrapposte aspirazioni alla liberalità, alla sostenibilità carceraria e alla fermezza morale, però mi suona un po' strano il fatto che si stia dipingendo come grave crimine il vendere "roba" a persone che come consumatori di quella "roba" vengono invece considerate normali o addirittura "cool". Certo, spacciando si aiuta in un certo modo l'economia della malavita; ma anche comprando

Ilgorgo ha scritto:A me, e so che rischio di dire la banalità del secolo o perlomeno una cosa già ampiamente discussa, sembra un po' ipocrita o almeno incoerente accettare tranquillamente che le persone fumino droghe leggere (anche in centro a Reggio non è raro sentirne in giro l'odore dolciastro, ho visto orchestrali di musica classica fumare tranquillamente e davanti a tutti uno 'spinello' prima di un concerto) e poi condannare come un mostro chi quella droga la vende?
Se uno la fuma da qualche parte deve averla comprata.
Non voglio difendere Panico che da quel che poco che ho letto qui sembra un po' il classico guappo grosso e arrogante e non voglio criticare una legge che dev'essere il difficile compromesso tra legittime ma contrapposte aspirazioni alla liberalità, alla sostenibilità carceraria e alla fermezza morale, però mi suona un po' strano il fatto che si stia dipingendo come grave crimine il vendere "roba" a persone che come consumatori di quella "roba" vengono invece considerate normali o addirittura "cool". Certo, spacciando si aiuta in un certo modo l'economia della malavita; ma anche comprando

https://floydsofleadville.com/top-athle ... -recovery/
sta prendendo sempre più piede l utilizzo della margiuana lights, ovvero senza THC ma con CBD potenziata, tra gli sportivi come antidolorifico o per smaltire gli sforzi fisici estremi...
Panico vendeva l erba sbagliata purtroppo, lo hanno informato male...

Ho letto da qualche parte che per essere classificata come "ingente quantità" di sroga leggera devi possederne almeno 50 kg.
Era un articolo di 4 anni fa, non so se sia cambiato qualcosa.
Forse la condanna sarà comunque lieve, per sua fortuna, però la legge oggi è questa.
Se fosse entrata in vigore la liberalizzazione forse questo ragazzo di 25 anni non sarebbe riuscito a farsi una villa con piscina, con lo stipendio da rugbista.

Un tempo era un reato anche fumarla, oggi non più, ma credo che si venga ugualmente schedati come consumatori

Garry ha scritto:Chi comunque assolve il soggetto perché è il mondo che è cattivo

La tua abitudine a ridicolizzare le opinioni diverse dalle tue ti rende un pessimo servizio

Garry ha scritto:Poi due o tre che si attengono ai fatti, a quello che c'è scritto, suffragato anche da una storia che ho letto oggi e che non conoscevo.

E, sorpresa delle sorprese, guarda caso questa illuminata ed unica ragionevole posizione guarda caso è la tua.
Chapeau.

jpr williams ha scritto:

Garry ha scritto:

Garry ha scritto:Poi due o tre che si attengono ai fatti, a quello che c'è scritto, suffragato anche da una storia che ho letto oggi e che non conoscevo.

E, sorpresa delle sorprese, guarda caso questa illuminata ed unica ragionevole posizione guarda caso è la tua.
Chapeau.

Non è solo la mia, leggi anche altri interventi.
E non è solo per questo fatto specifico. Bisognerebbe sempre attenersi ai fatti, no?

Fra l'altro qui sono stati raccontati altri fatti piuttosto gravi. C'è chi dice di chiedere ai giocatori del Calvisano: tu potresti farlo

Lasciamo perdere, vah. Che se andassimo dietro a tutti gli spifferi che escono da ogni spogliatoio, spesso alimentati da gelosie professionali e risentimenti personali...
Ci sono cose private che è giusto restino tali. Io, ad esempio, non ho mai raccontato pubblicamente la storia tragica di questo ragazzo (che conosco sin da quando arrivò a Calvisano; e so anche PERCHE' arrivò a Calvisano e non rimase dov'era, altro che percorsi e mica percorsi). Ci faccio riferimento solo ora che è stata sbattuta in piazza.
Non è mia abitudine razzolare nel torbido, perciò non parlerò di voci di spogliatoio, la merda nel ventilatore mi ha sempre ripugnato.

Garry ha scritto:Non è solo la mia, leggi anche altri interventi.

La tua solita abitudine di attribuire ad altri cose non dette: dove avrei detto che eri il solo a pensarla così? Mi sono limitato a sorprendermi del fatto che l'unica opinione sensata, secondo te, fosse quella che condividevi tu. Non che era isolata. Io la ritengo un'opinione che non condivido e basta, ma non mi sognerei mai di ridurla a barzelletta, non sono solito farlo, io.

Garry ha scritto:E non è solo per questo fatto specifico. Bisognerebbe sempre attenersi ai fatti, no?

Si. Essendo anche consapevoli del fatto che, magari, oltre ai fatti che conosci ve ne sono altri di cui sei all'oscuro.

Comunque su questa vicenda ho detto tutto quel che pensavo, quindi fatico ad aggiungere altro se non che spero Sami possa uscire rafforzato da questa vicenda, dopo aver pagato ciò che è giusto paghi secondo la legge.

jpr williams ha scritto:... ma non mi sognerei mai di ridurla a barzelletta, non sono solito farlo, io.

No, veramente?
Io lo consideravo il tuo marchio di fabbrica, e se ti ricordi te l'ho anche scritto.
Estremizzi l'opinione di un interlocutore per metterai ridicolo. Non so, se qualcuno scrive che gli allenatori italiani dovrebbero andare a imparare all'estero, tu rispondi cose tipo "Visto che per qualcuno gli allenatori italiani non capiscono nulla...".
Un altro scrive che Bradley sta lavorando bene e risente rispondere "Qui c'è qualcuno che pensa che Bradley sia l'unto del signore" e robe così.

Vabbè, ok, stai contento così.
Io non sono zappa, non perdo tempo ad alimentare il tuo ego, non mi interessa.
Ciao.

jpr williams ha scritto:Vabbè, ok, stai contento così.
Io non sono zappa, non perdo tempo ad alimentare il tuo ego, non mi interessa.
Ciao.

Evidentemente hai già alimentato a sufficienza il tuo...

Garry ha scritto:Fra l'altro qui sono stati raccontati altri fatti piuttosto gravi. C'è chi dice di chiedere ai giocatori del Calvisano: tu potresti farlo

--
Non uscirà niente perché ovviamente adesso è importante riconvertirlo in santo facendo leva sul suo passato.

Come se arricchirsi tramite lo spaccio abbia a che fare con l'infanzia. Semplicemente ha capito che, per raggiungere ciò che si vuole (fama, ricchezza) i PERCORSI PIU' FACILI ESISTONO. Finchè qualcuno lo CONTROLLAVA, se ne è stato buono, poi una volta lasciato libero (di fare l'arrogante), ha continuato ad essere quello di prima. Legittimato da chi lo ha supportato in questo chiaro percorso, senza ironia alcuna.

Riprova che, come insegna la psicologia sociale, responsabilizzare un adulto (non un bambino) ha più effetto di applicare un controllo sociale (impartire obblighi e divieti) su un individuo.

Poi sulla professionalità del giocatore (e questo importa visto che qui si parla di rugby), lasciamo perdere..

@jpr_williams rancori professionali?? I fatti sono tali e non sono modellabili secondo le persone (visto che ho sentito parlarne dalle persone più umili e intelligenti di questo mondo - in privato posso dirti anche chi)

Fantasyste ha scritto:

Garry ha scritto:Fra l'altro qui sono stati raccontati altri fatti piuttosto gravi. C'è chi dice di chiedere ai giocatori del Calvisano: tu potresti farlo

--
Non uscirà niente perché ovviamente adesso è importante riconvertirlo in santo facendo leva sul suo passato.

Come se arricchirsi tramite lo spaccio abbia a che fare con l'infanzia. Semplicemente ha capito che, per raggiungere ciò che si vuole (fama, ricchezza) i PERCORSI PIU' FACILI ESISTONO. Finchè qualcuno lo CONTROLLAVA, se ne è stato buono, poi una volta lasciato libero (di fare l'arrogante), ha continuato ad essere quello di prima. Legittimato da chi lo ha supportato in questo chiaro percorso, senza ironia alcuna.

Riprova che, come insegna la psicologia sociale, responsabilizzare un adulto (non un bambino) ha più effetto di applicare un controllo sociale (impartire obblighi e divieti) su un individuo.

Poi sulla professionalità del giocatore (e questo importa visto che qui si parla di rugby), lasciamo perdere..

@jpr_williams rancori professionali?? I fatti sono tali e non sono modellabili secondo le persone (visto che ho sentito parlarne dalle persone più umili e intelligenti di questo mondo - in privato posso dirti anche chi)

Bon, questo post credo possa chiudere ogni discussione. Sono a disposizione -presso Fantasyste- nomi e cognomi.
Questione chiusa, per quanto mi riguarda.

Fantasyste ha scritto:[@jpr_williams rancori professionali?? I fatti sono tali e non sono modellabili secondo le persone (visto che ho sentito parlarne dalle persone più umili e intelligenti di questo mondo - in privato posso dirti anche chi)

Ecco, ne parleremo in privato alla prima occasione a quattrocchi tranquillamente come sempre, se vorrai. Qui c'è gente che ama rimestare nel torbido e non mi va di farlo. Con te senza problemi, come sempre.

Garry ha scritto:

Fantasyste ha scritto:

Garry ha scritto:Fra l'altro qui sono stati raccontati altri fatti piuttosto gravi. C'è chi dice di chiedere ai giocatori del Calvisano: tu potresti farlo

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Non uscirà niente perché ovviamente adesso è importante riconvertirlo in santo facendo leva sul suo passato.

Come se arricchirsi tramite lo spaccio abbia a che fare con l'infanzia. Semplicemente ha capito che, per raggiungere ciò che si vuole (fama, ricchezza) i PERCORSI PIU' FACILI ESISTONO. Finchè qualcuno lo CONTROLLAVA, se ne è stato buono, poi una volta lasciato libero (di fare l'arrogante), ha continuato ad essere quello di prima. Legittimato da chi lo ha supportato in questo chiaro percorso, senza ironia alcuna.

Riprova che, come insegna la psicologia sociale, responsabilizzare un adulto (non un bambino) ha più effetto di applicare un controllo sociale (impartire obblighi e divieti) su un individuo.

Poi sulla professionalità del giocatore (e questo importa visto che qui si parla di rugby), lasciamo perdere..

@jpr_williams rancori professionali?? I fatti sono tali e non sono modellabili secondo le persone (visto che ho sentito parlarne dalle persone più umili e intelligenti di questo mondo - in privato posso dirti anche chi)

Bon, questo post credo possa chiudere ogni discussione. Sono a disposizione -presso Fantasyste- nomi e cognomi.
Questione chiusa, per quanto mi riguarda.

I nomi e i cognomi sono di dominio pubblico, a disposizione di chiunque. Fai una ricerca su Google e vedi le rose degli anni precedenti, apri Facebook e contatti i suoi ex compagni. Ma dubito che alcuno faccia la benché minima confessione, smentirebbero il sistema (sportivo intendo) in cui si sono cacciati loro stessi per far carriera (aldilà delle indubbie o dubbie capacità). Quindi non dirò nulla per rispetto, e anche vergogna, che ho nei confronti di chi deve stare zitto e negare tutto ...

@jpr_williams, certamente con piacere . Sopporta la mia testardaggine e il carattere forte però

Fantasyste ha scritto:@jpr_williams, certamente con piacere . Sopporta la mia testardaggine e il carattere forte però

Sono addestrato...ho fatto a lungo il moderatore qua...