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Re: U.14 2009-2010
Inviato: 3 ago 2009, 23:56
da GiorgioXT
boer ha scritto:
A me serve sapere se è uficialmente considerata attività agonistica o no, anche per la visita medica.
N.B. dalla circolari informativa: "Ai fini e per gli effetti del D.M. 18.2.1982 sono da considerare agonisti gli atleti
dai 12 ai 42 anni."
Questo significa che atleti compresi in quella fascia di età POSSONO (non DEVONO) fare attività agonistica.
Nella circolare informativa 2009-2010 ultima uscita, la Under 14 fa parte della categoria PROPAGANDA insieme alle u.12. 10 ecc.
Re: U.14 2009-2010
Inviato: 5 ago 2009, 10:00
da patriarcabg
memeri ha scritto:nel momento in cui vengono compiuti i 12 anni serve la visita agonistica, mi è stata richiesta anche per gli ex U13 ai i campi estivi
ciao
Confermo! Con il compimento dei 12 anni, va fatta la "visita agonistica" a spese del Servizio Sanitario Nazionale.
Re: U.14 2009-2010
Inviato: 5 ago 2009, 18:12
da Tanu
L'anno scorso l'ufficio competente della FIR inviò una nota chiarificatrice che diceva in sostanza che la visita medico sportiva è obbligatoria per tutti coloro che hanno compiuto i 12 anni.
Re: U.14 2009-2010
Inviato: 19 ago 2009, 15:43
da supercaponez
boer ha scritto:patriarcabg ha scritto:La mia vuole essere una provocazione sulla nuova situazioni ibrida dell'U14. Non è PROPAGANDA e non vuole essere AGONISMO.
Personalmente penso che ci avviciniamo all'agonismo di altri sport, il RUGBY era quella chimera dove, pur non avendo i numeri x una categoria, ti iscrivevi ad un concentramento (dopo esserti messo in accordo con gli organizzatori) trovai i giocatori per raggiungere il numero per far divertire tutti.
Ora con la regola del miniconcentramento a 3, del numero minimo di gicatori, ecc. decadono tutte le valenze che il minirugby aveva.
Penso che dopo i primi periodi di smarrimento tutti troveranno il giusto meccanismo, anche se personalmente preferivo le vecchie regole.
A me serve sapere se è uficialmente considerata attività agonistica o no, anche per la visita medica.
N.B. dalla circolari informativa: "Ai fini e per gli effetti del D.M. 18.2.1982 sono da considerare agonisti gli atleti
dai 12 ai 42 anni."
Questo significa che atleti compresi in quella fascia di età POSSONO (non DEVONO) fare attività agonistica.
Ciao Boer!
Da quanto ho desunto io tutti i ragazzi della U14 "devono" fare la visita medica agonistica, prorpio perchè secondo il DM che hai citato, tutti gli atleti dai 12 ai 42 anni sono da considerarsi agonisti.
Re: U.14 2009-2010
Inviato: 14 set 2009, 13:24
da zorrykid
Più leggo il regolamento di quest'anno e meno mi convince. Lo trovo un minestrone. Si gioca in un campo che è poco poco più piccolo del campo dei seniores, però si gioca in 13. Visto poi che il regolamento obbliga che siano presenti, tra chi gioca e chi sta in panchina, 15 giocatori e le riserve devono tutte giocare. Non era meglio schierarsi in 15 in campo? Altra cosa che mi lascia perplesso è l'ultima nota esplicativa, dove viene evidenziato che non c'è obbligo di portare giocatori di prima linea. Dovrebbero decidersi una buona volta se le mischie ordinate sono pericolose o no. Se sono pericolose non si fanno, se non lo sono si portano, come nelle categorie più vecchie, i giocatori di prima linea in panchina. La motivazione del non obbligo la trovo ridicola. Dicono che un giocatore di scarsa esperienza potrebbe trovarsi in difficolta. Ma che esperienza in più potrebbe avere l'avversario visto che si iniziano a fare le mischie quest'anno?

Re: U.14 2009-2010
Inviato: 25 set 2009, 14:53
da ranghibus
zorrykid ha scritto:Dicono che un giocatore di scarsa esperienza potrebbe trovarsi in difficolta. Ma che esperienza in più potrebbe avere l'avversario visto che si iniziano a fare le mischie quest'anno?

ciao Zorrykid
sai qual è per me la differenza? Ti porto l'esperienza che abbiamo fatto a Verona, torneo U14 "tant'Ovale", presenti Benetton A e B, Petrarca, Rovigo e Valsugana. Un po' dipende da quanto velocemente un ragazzo è pronto a imparare posizione, tempi, tecnica... e forse anche da quanto impegno ci mette un allenatore ad insegnare i trucchi... Sarà che per alcuni problemi noi abbiamo dovuto fare a meno della prima linea titolare (tutta del '97, peraltro), ma i sostituti più o meno improvvisati si sono trovati in imbarazzo davanti a colleghi più sgamati che invece di attaccarsi col braccio per aumentare la propria stabilità cercavano di tirar giù il pilone di fronte (è solo un esempio, in realtà ha dominato la correttezza).
Ma anche in allenamento, vedo che la differenza di stazza a fronte di una tecnica inevitabilmente incerta e una posizione ancora approssimativa può creare dei problemi. Insomma, cambia parecchio se di fronte hai una prima linea agguerrita o una meno "sgaia". Se il Benetton se lo trova davanti il Petrarca ci sono pochi problemi, se se lo trova davanti la mia seconda squadra sono cavoli più amari. Squadre con pochi elementi possono avere 1 prima linea di un certo livello, non due, e se un ragazzo deve uscire poi davanti non giochi più.
My two cents.
Marco
Re: U.14 2009-2010
Inviato: 28 set 2009, 8:18
da patriarcabg
Dopo aver assistito ad un "TORNEO" U14 le mie perplessità sul nuovo regolamento restano, esempi:
a) ragazzi che guadagnano palla in difesa, si fanno tutto il campo per far meta, uno-due che inseguono e poi ...... tutti sdraiati per terra a recuperare fiato!
b) MISCHIE, tante corrette senza spinta, poche ma comunque ci sono, con mischia che avanza, anche di pochi passi, ma sufficenti per mettere in difficolta i ragazzi della prima linea avversaria, scrivo difficoltà per non scrivere PERICOLO!
c) disparità notevole tra squadre differenti, un 97 rispetto ad un 96 "fisicato" fanno molta differenza su un campo grande.
Ovviamente, come sempre, indicazioni personali.
Re: U.14 2009-2010
Inviato: 28 set 2009, 13:31
da Chuba
Per chi mercoledì va a vedere il deby di Parma, è in programma nel prepartita l'anticipo della prima giornata del campionato regionale U14 tra Rugby Parma, Amatori Parma e Colorno.
Re: U.14 2009-2010
Inviato: 29 set 2009, 8:32
da zorrykid
ranghibus ha scritto:zorrykid ha scritto:Dicono che un giocatore di scarsa esperienza potrebbe trovarsi in difficolta. Ma che esperienza in più potrebbe avere l'avversario visto che si iniziano a fare le mischie quest'anno?

ciao Zorrykid
sai qual è per me la differenza? Ti porto l'esperienza che abbiamo fatto a Verona, torneo U14 "tant'Ovale", presenti Benetton A e B, Petrarca, Rovigo e Valsugana. Un po' dipende da quanto velocemente un ragazzo è pronto a imparare posizione, tempi, tecnica... e forse anche da quanto impegno ci mette un allenatore ad insegnare i trucchi... Sarà che per alcuni problemi noi abbiamo dovuto fare a meno della prima linea titolare (tutta del '97, peraltro), ma i sostituti più o meno improvvisati si sono trovati in imbarazzo davanti a colleghi più sgamati che invece di attaccarsi col braccio per aumentare la propria stabilità cercavano di tirar giù il pilone di fronte (è solo un esempio, in realtà ha dominato la correttezza).
Ma anche in allenamento, vedo che la differenza di stazza a fronte di una tecnica inevitabilmente incerta e una posizione ancora approssimativa può creare dei problemi. Insomma, cambia parecchio se di fronte hai una prima linea agguerrita o una meno "sgaia". Se il Benetton se lo trova davanti il Petrarca ci sono pochi problemi, se se lo trova davanti la mia seconda squadra sono cavoli più amari. Squadre con pochi elementi possono avere 1 prima linea di un certo livello, non due, e se un ragazzo deve uscire poi davanti non giochi più.
My two cents.
Marco
Il punto e' proprio questo. Tu ritieni che le mischie possono mettere in difficolta' dei giocatori con poca esperienza o non prestanti fisicamente? Benissimo si gioca senza mischie come quest'anno. Se invece le mischie chiuse non sono pericolose, ma un momento tecnico che premia chi ha lavorato meglio tecnicamente ed atleticamente, devi porre l'obbligo dei sostituti in panchina. Invece hanno creato un risotto di pesce fatto di pollo e salsiccia. Patriarca poi mi conferma quello che penso di questo regolamento. Si vedranno grandi corse e gli allenatori che vogliono vincere piuttosto che insegnare sistemeranno giocatori fisicamente dotati tra i 3/4, cercando di rompere il primo placcaggio, lasciando gli gnomi in una mischia chiusa giocata con il no contest...

Re: U.14 2009-2010
Inviato: 29 set 2009, 15:43
da jentu
zorrykid ha scritto:
Il punto e' proprio questo. Tu ritieni che le mischie possono mettere in difficolta' dei giocatori con poca esperienza o non prestanti fisicamente? Benissimo si gioca senza mischie come quest'anno. Se invece le mischie chiuse non sono pericolose, ma un momento tecnico che premia chi ha lavorato meglio tecnicamente ed atleticamente, devi porre l'obbligo dei sostituti in panchina. Invece hanno creato un risotto di pesce fatto di pollo e salsiccia. Patriarca poi mi conferma quello che penso di questo regolamento. Si vedranno grandi corse e gli allenatori che vogliono vincere piuttosto che insegnare sistemeranno giocatori fisicamente dotati tra i 3/4, cercando di rompere il primo placcaggio, lasciando gli gnomi in una mischia chiusa giocata con il no contest...

Io verifico negli allenamenti che esiste un problema di introduzione del meccanismo della mischia (non trascurerei le touches che sono altrettanto tecniche) con una relativa gradualità, specie nell'evoluzione post ingaggio e post tallonaggio.
Questo regolamento non le rende proprio no contest - gambe piegate, distensione, tallonaggio - e spero che gli arbitri permettano l'eventuale passo di assestamento.
Certo c'è il rischio di grandi avvenimenti podistici, ma insegnare meglio la tecnica di placcaggio, la costruzione di una seconda linea di difesa, un minimo di introduzione alla disposizione tattica... forse permetterebbe una maturazione dei ragazzi più graduale e senza il salto quantico che c'era fra U 13 ed U15.
Re: U.14 2009-2010
Inviato: 29 set 2009, 16:03
da ATHLONE
zorrykid ha scritto:Invece hanno creato un risotto di pesce fatto di pollo e salsiccia
La paella trova sempre pochi estimatori...
![Mr. Green :-]](./images/smilies/icon_mrgreen.gif)
Re: U.14 2009-2010
Inviato: 29 set 2009, 16:25
da ranghibus
@ zorrykid
temo di aver frainteso il tuo commento, allora, sono d'accordo che ci possono essere problemi e anch'io sarei per evitare le mischie del tutto (le categorie dispari erano migliri, da questo punto di vista, perché le differenze cominciano a essere meno evidenti di quelle – ancora grandissime – attuali tra un '97 piccolino e un '96 "fisicato"). Però non credo che i sostituti siano la soluzione, se non hai altri di prima linea le mischie diventano subito no-contest e questo non è malissimo (non l'avevo considerato nel post prima, chiedo venia).
Alcune squadre non vanno tanto per il sottile: per esempio, la Capitolina domenica al Ferraretto, contro noi e contro il Vicenza, spingeva; non un passo di assestamento, proprio spingeva dopo l'introduzione e gli arbitri lasciavano correre (anche in questo genere di opportunismi rischia di generarsi la pericolosità delle scelte della federazione).
Diventa opportunismo anche quello di mettere gli gnomi almeno in prima e seconda linea, per sfondare in prima fase, ma se non sei dentro i 22 non è detto che la cosa funzioni tanto bene, effettivamente 100 metri sono tanti, troppi.
Mi rendo conto che non è un post lineare, interrotto come sono dalle telefonate. Comunque sono d'accordo, è un pateracchio. La soluzione "simil-francese" dell'anno scorso era più adeguata per questa età.
ciao
Marco
Re: U.14 2009-2010
Inviato: 29 set 2009, 17:57
da patriarcabg
ranghibus ha scritto:@ zorrykid
temo di aver frainteso il tuo commento, allora, sono d'accordo che ci possono essere problemi e anch'io sarei per evitare le mischie del tutto (le categorie dispari erano migliri, da questo punto di vista, perché le differenze cominciano a essere meno evidenti di quelle – ancora grandissime – attuali tra un '97 piccolino e un '96 "fisicato"). Però non credo che i sostituti siano la soluzione, se non hai altri di prima linea le mischie diventano subito no-contest e questo non è malissimo (non l'avevo considerato nel post prima, chiedo venia).
Alcune squadre non vanno tanto per il sottile: per esempio, la Capitolina domenica al Ferraretto, contro noi e contro il Vicenza, spingeva; non un passo di assestamento, proprio spingeva dopo l'introduzione e gli arbitri lasciavano correre (anche in questo genere di opportunismi rischia di generarsi la pericolosità delle scelte della federazione).
Diventa opportunismo anche quello di mettere gli gnomi almeno in prima e seconda linea, per sfondare in prima fase, ma se non sei dentro i 22 non è detto che la cosa funzioni tanto bene, effettivamente 100 metri sono tanti, troppi.
Mi rendo conto che non è un post lineare, interrotto come sono dalle telefonate. Comunque sono d'accordo, è un pateracchio. La soluzione "simil-francese" dell'anno scorso era più adeguata per questa età.
ciao
Marco
facevamo riferimento allo stesso torneo e alle medesime situazioni. Il passo di assestamento non ESISTE,
esiste la spinta non regolamentata!
Re: U.14 2009-2010
Inviato: 29 set 2009, 19:13
da zorrykid
patriarcabg ha scritto:ranghibus ha scritto:@ zorrykid
temo di aver frainteso il tuo commento, allora, sono d'accordo che ci possono essere problemi e anch'io sarei per evitare le mischie del tutto (le categorie dispari erano migliri, da questo punto di vista, perché le differenze cominciano a essere meno evidenti di quelle – ancora grandissime – attuali tra un '97 piccolino e un '96 "fisicato"). Però non credo che i sostituti siano la soluzione, se non hai altri di prima linea le mischie diventano subito no-contest e questo non è malissimo (non l'avevo considerato nel post prima, chiedo venia).
Alcune squadre non vanno tanto per il sottile: per esempio, la Capitolina domenica al Ferraretto, contro noi e contro il Vicenza, spingeva; non un passo di assestamento, proprio spingeva dopo l'introduzione e gli arbitri lasciavano correre (anche in questo genere di opportunismi rischia di generarsi la pericolosità delle scelte della federazione).
Diventa opportunismo anche quello di mettere gli gnomi almeno in prima e seconda linea, per sfondare in prima fase, ma se non sei dentro i 22 non è detto che la cosa funzioni tanto bene, effettivamente 100 metri sono tanti, troppi.
Mi rendo conto che non è un post lineare, interrotto come sono dalle telefonate. Comunque sono d'accordo, è un pateracchio. La soluzione "simil-francese" dell'anno scorso era più adeguata per questa età.
ciao
Marco
facevamo riferimento allo stesso torneo e alle medesime situazioni. Il passo di assestamento non ESISTE,
esiste la spinta non regolamentata!
Il casino grosso nasce dal fatto che la Federazione non sa decidersi se l'under 14 è propaganda o agonismo. Se è agonismo il problema di chi è fisicamente attrezzato, ad esempio seconde linee alte, e tecnicamente preparato ci sarà sempre e come succede in natura, dove il pesce grande mangia il piccolo, chi non è all'altezza perderà. E come in natura dove il pesce grande non parte dieci metri più indietro, per dare alla preda la possibilità di salvarsi, nel rugby è diseducativo mettere degli handicap a chi è più preparato. Se è propaganda, dove tutti devono aver la possibilità di partecipare il discorso cambia. Per quanto riguarda la mischia chiusa il regolamento recita: "La spinta è consentita quale distensione delle gambe ed un passo di assestamento per mantenere l’equilibrio." Capirete bene che è praticamente consentito spingere. Se parti con le gambe ben flesse e poi le estendi, facendo poi un passo per assestarsi, hai praticamente buttato indietro la mischia avversaria di almeno un metro. Difatti, per evitare discorsi si spinge o non si spinge andrò alle partite con il regolamento in tasca..

Re: U.14 2009-2010
Inviato: 29 set 2009, 23:26
da ranghibus
La differenza tra il passo di assestamento e la spinta vera e propria sta, mi pare, nell'essere in relazione con l'ingaggio e non con l'introduzione del pallone; in pratica il passo dovrebbe essere ammesso prima dell'introduzione, ma non dopo.
Come abbiamo appurato in tanti, invece, gli arbitri tendono a non cogliere la differenza. Questa cosa, almeno, al tant'Ovale la settimana prima non era successa. Se gli arbitri la stroncassero subito, si eviterebbe di andare alla ricerca di soluzioni non ortodosse...
... o meglio non ortodosse per una categoria propaganda, su questo sono assolutamente d'accordo; avessero deciso che è categoria giovanile fino in fondo, il problema non si porrebbe poi troppo, ti adatti all'avversario e all'arbitro se sei capace.
Per me il prossimo appuntamento è Vicenza l'11 ottobre, vedremo che succede. Per ora bisogna pensare a fissare le date dei concentramenti...
ciao
Marco