forum.rugby.it

Giandolmen ha scritto:Curiosità: ma Furno è infortunato? Ho visto che al Narbonne non gioca da quasi un mese...

dovrebbe avere un problema al quadricipite (stiramento se ho capito bene) ...

la nazionale arriva ai test match un po corta nelle seconde.

Non sono affatto sorpreso di questa notizia.

http://www.insiderugby.it/node/2449

Le qualità le aveva e soprattutto aveva una gran voglia di migliorare i propri difetti (essenzialmente uno: il gioco al piede, difetto non da poco per un'apertura). Avrà lavorato sodo ed eccolo qui. Complimenti!

mariemonti ha scritto:Non sono affatto sorpreso di questa notizia.

http://www.insiderugby.it/node/2449

Le qualità le aveva e soprattutto aveva una gran voglia di migliorare i propri difetti (essenzialmente uno: il gioco al piede, difetto non da poco per un'apertura). Avrà lavorato sodo ed eccolo qui. Complimenti!

Beh non male dai...comunque non ricordavo fosse così giovane, ha 23 anni adesso
Come mai se ne andò? Decisione sua o lo staff non credeva in lui?

Hap ha scritto:

mariemonti ha scritto:Non sono affatto sorpreso di questa notizia.

http://www.insiderugby.it/node/2449

Le qualità le aveva e soprattutto aveva una gran voglia di migliorare i propri difetti (essenzialmente uno: il gioco al piede, difetto non da poco per un'apertura). Avrà lavorato sodo ed eccolo qui. Complimenti!

Beh non male dai...comunque non ricordavo fosse così giovane, ha 23 anni adesso
Come mai se ne andò? Decisione sua o lo staff non credeva in lui?

Tieni presente che non era un acquisto programmato, ma era arrivato perché c'era stato il flop di Mercier. L'anno dopo non è stato confermato probabilmente perché c'erano già accordi precedenti con Naas Olivier, perché altrimenti avrebbero fatto un affare trattenendo lui. Era anche papabile per una "equiparazione", vista l'età...
Alla fine dei conti Olivier non ha reso più di Marshall e probabilmente è costato di più.

Ah ok, non ricordavo i dettagli di mercato...beh, peccato, si è perso un giovane interessante...certo che con il senno di poi è un po' più semplice
Il difficile viene adesso comunque, un posto in Super XV è tutt'altro che semplice da mantenere...

Anch'io rimasi sorpreso dalla sua non riconferma a favore di Olivier Mr. 180.000,00 Euro (biennale) con i risultati che ricordiamo, era stata una grande sorpresa, non un fenomeno ma un giocatore costante dalle grandissime qualità sul quale c'era molto spazio per costruire. Tornando a casa Marshall affermò di non aver imparato nulla dalla sua esperienza celtica, sintomatico di un dente un pò avvelenato...

Raccontando però alcune cose non proprio vere...

Il primo anno gli Aironi subirono parecchie sconfitte di misura ed era pensiero comune che con un buon piazzatore si sarebbero risolti parecchi problemi e da qui l'acquisto di Olivier al posto di un ottimo Marshall che però non sapeva piazzare.

Saluti

bernadotte ha scritto:Il primo anno gli Aironi subirono parecchie sconfitte di misura ed era pensiero comune che con un buon piazzatore si sarebbero risolti parecchi problemi e da qui l'acquisto di Olivier al posto di un ottimo Marshall che però non sapeva piazzare.

Saluti

Il problema di Marshall erano anche i calci tattici, tutto il gioco al piede, non solo i piazzati.
Per questo si era lamentato dicendo che in Italia non si curano gli skills nei giocatori "seniores" (ma nemmeno nei bambini, aggiungo io).

mariemonti ha scritto:

bernadotte ha scritto:Il primo anno gli Aironi subirono parecchie sconfitte di misura ed era pensiero comune che con un buon piazzatore si sarebbero risolti parecchi problemi e da qui l'acquisto di Olivier al posto di un ottimo Marshall che però non sapeva piazzare.

Saluti

Il problema di Marshall erano anche i calci tattici, tutto il gioco al piede, non solo i piazzati.
Per questo si era lamentato dicendo che in Italia non si curano gli skills nei giocatori "seniores" (ma nemmeno nei bambini, aggiungo io).

resta però il fatto che lui al piede era scarso.

giuseppone64 ha scritto:

mariemonti ha scritto:
Il problema di Marshall erano anche i calci tattici, tutto il gioco al piede, non solo i piazzati.
Per questo si era lamentato dicendo che in Italia non si curano gli skills nei giocatori "seniores" (ma nemmeno nei bambini, aggiungo io).

resta però il fatto che lui al piede era scarso.

Soprattutto era scarsissimo nella conoscenza del rugby italiano: basta dire che a 21 anni pensava di venire qui ad imparare, quando sappiamo tutti che a quell'età in Italia sono già tutti campioni...

Mi fa piacere per marshall, per me era un gran bel giocatore...pur ammettendo che al piede aveva parecchio da imparare

mariemonti ha scritto:
Il problema di Marshall erano anche i calci tattici, tutto il gioco al piede, non solo i piazzati.
Per questo si era lamentato dicendo che in Italia non si curano gli skills nei giocatori "seniores" (ma nemmeno nei bambini, aggiungo io).

Se a 22 anni arrivi dai Crusaders con la necessità di imparare il gioco al piede...vuol dire che con una testa del genere sarebbe stato un buon pilone ...Marshall era un giocatore sopravvalutato , annunciato come un campione che ha reso molto poco (e costato invece parecchio) Non è stato il primo nè l'ultimo flop visto, dai "fratelli di" in poi. Vedremo quanto spazio troverà a ChCh

GiorgioXT ha scritto:

mariemonti ha scritto:
Il problema di Marshall erano anche i calci tattici, tutto il gioco al piede, non solo i piazzati.
Per questo si era lamentato dicendo che in Italia non si curano gli skills nei giocatori "seniores" (ma nemmeno nei bambini, aggiungo io).

Se a 22 anni arrivi dai Crusaders con la necessità di imparare il gioco al piede...vuol dire che con una testa del genere sarebbe stato un buon pilone ...Marshall era un giocatore sopravvalutato , annunciato come un campione che ha reso molto poco (e costato invece parecchio) Non è stato il primo nè l'ultimo flop visto, dai "fratelli di" in poi. Vedremo quanto spazio troverà a ChCh

Mi sa che ti confondi con qualche altro giocatore. Marshall era arrivato abbastanza in sordina, non previsto nella rosa e preso all'ultimo momento a causa del flop di Mercier. Tanto è vero che il punto debole del gioco al piede era ben conosciuto in anticipo (lo aveva perfino onestamente dichiarato lui stesso prima di venire in Italia), però era quello che in quel momento passava il convento.

Ha reso ben più di quello che ci si aspettava e tutti, tifosi e stampa locale, si aspettavano una sua conferma, tanto è vero che Tonni ha dovuto giustificare l'acquisto di Olivier dicendo che doveva mantenere accordi presi da più di un anno. Non so cosa combinerà in Super XV, però sicuramente se fosse rimasto in Pro12 avrebbe fatto meglio di tutti i mediani d'apertura che si stanno alternando nelle franchigie, Treviso compreso.

Se il tuo intervento era volto a difendere il "sistema italiano" vale a dire che un ragazzo dai 17 anni in poi non può più imparare nulla, ti consiglio di farti raccontare gli allenamenti di uno che dovrebbe essere già "imparato" come Wilkinson.