6 Nazioni 1a giornata Galles vs Italia

6 Nazioni, Top14, Aviva Premiership, Celtic League, Federazioni Straniere , Coppe e tutto quello che succede in Europa

Moderatore: Emy77

Rispondi
Avatar utente
Nandino
Messaggi: 1279
Iscritto il: 14 ago 2019, 13:43

Re: 6 Nazioni 1a giornata Galles vs Italia

Messaggio da Nandino »

Ma cosa gli e successo a questi 8 grossi li davanti, proprio non capisco. Vi ricordate di come Steyn, Polledri et Negri anno sfondato la linea dei gallesi? Neanche io... E pertanto sono i migliori per farlo.
Sarebbe che i Gallesi sono diventati più grossi tutti d'un colpo?
Ma non era quasi la squadra con qui abbiamo perso di poco l'anno scorso? No mi erano sembrati dei fenomeni...

Forze le condizioni fisiche dei giocatori, specie i quelli li davanti, non sono del tutto ottime.

Anche se fosse, ci sono pure modi di evitare di andare incontro a 3 difensori che te prendano la palla, questo si chiama il passaggio.
Pero se una squadra gioca solo con gli avanti a fare a cornate vuol dire che il suo gioco e povero, e se per di più non riesce con questi grossi a sfondare almeno un poco vuol dire che i 3/4 non troveranno buco anche se si allarga il gioco, e cosi e stato.

Uno può rimproverare Allan di aver calciato la palla dopo 5 fase in mezzo al campo, ma diciamolo, se dopo 5 fase la squadra e indietro di 5 metri e i giocatori tutti sulla stessa linea come se stavano difendendo, perché non ce la fanno più, cosa volete che faccia lui?
FP96
Messaggi: 1147
Iscritto il: 4 giu 2019, 13:36

Re: 6 Nazioni 1a giornata Galles vs Italia

Messaggio da FP96 »

Anche perché dal punto di vista delle scelte tecniche, le cose migliori le abbiamo viste proprio dalle scelte rischiose di Smith: Canna centro gran partita, Cannone sontuoso, la mischia ha fatto bene con Zilocchi e Fischetti alla prima al 6 nazioni (Fischio prima assoluta come Cannone)

Poi sulle scelte tattiche si può discutere, ma un'Italia COSiana per formazione e approccio tattico non so quanto avrebbe cambiato il risultato, perché se non lotti nei breakdown tutto il resto serve a poco.

Peraltro a me questa partita ha ricordato tremendamente quella di Edimburgo un anno fa: poco possesso, pochissimo territorio, palloni regalati all'estremo che ripartiva e ci ammazzava ogni volta. L'unica differenza è che quest'anno il gioco al piede era affidato alle aperture, l'anno scorso calciavamo dal box senza prendere un pallone al volo manco per sbaglio.
Garry
Messaggi: 34232
Iscritto il: 2 lug 2018, 21:31

Re: 6 Nazioni 1a giornata Galles vs Italia

Messaggio da Garry »

FP96 ha scritto: 2 feb 2020, 23:12 ...Peraltro a me questa partita ha ricordato tremendamente quella di Edimburgo un anno fa: poco possesso, pochissimo territorio, palloni regalati all'estremo che ripartiva e ci ammazzava ogni volta. L'unica differenza è che quest'anno il gioco al piede era affidato alle aperture, l'anno scorso calciavamo dal box senza prendere un pallone al volo manco per sbaglio.
Attenzione perché siamo tutti vittime di impressioni falsate.
Statistiche ufficiali:
POSSESSO: Italia 51% - Galles 49%
Sul territorio sono superiori loro, ma non di tantissimo:
Italia 46% Galles 54%

Tutto falsato: hanno calciato più loro di noi, abbiamo vinto più ruck e ne abbiamo perse solo una in più di loro.
"Furti" nei breakdown? Loro ne hanno solo uno in più di noi: 3 a 2

Dove sono stati molto meglio di noi sono stati i placcaggi dominanti e i "turnover tackle"

"La vita è quello che non esisterà mai sotto il fascismo: libertà, creazione, sincerità, verità, bellezza e volto umano"
R.I.P. Pavel Kushnir - pianista russo morto in carcere, vittima del fascismo russo
Garry
Messaggi: 34232
Iscritto il: 2 lug 2018, 21:31

Re: 6 Nazioni 1a giornata Galles vs Italia

Messaggio da Garry »

Canna è stato il migliore nei placcaggi: 17 fatti e percentuale di successo 100%
Bene anche Cannone, con 15 e 93%

Bellini e Minozzi i migliori per i metri percorsi.

"La vita è quello che non esisterà mai sotto il fascismo: libertà, creazione, sincerità, verità, bellezza e volto umano"
R.I.P. Pavel Kushnir - pianista russo morto in carcere, vittima del fascismo russo
FP96
Messaggi: 1147
Iscritto il: 4 giu 2019, 13:36

Re: 6 Nazioni 1a giornata Galles vs Italia

Messaggio da FP96 »

Garry ha scritto: 2 feb 2020, 23:42
FP96 ha scritto: 2 feb 2020, 23:12 ...Peraltro a me questa partita ha ricordato tremendamente quella di Edimburgo un anno fa: poco possesso, pochissimo territorio, palloni regalati all'estremo che ripartiva e ci ammazzava ogni volta. L'unica differenza è che quest'anno il gioco al piede era affidato alle aperture, l'anno scorso calciavamo dal box senza prendere un pallone al volo manco per sbaglio.
Attenzione perché siamo tutti vittime di impressioni falsate.
Statistiche ufficiali:
POSSESSO: Italia 51% - Galles 49%
Sul territorio sono superiori loro, ma non di tantissimo:
Italia 46% Galles 54%

Tutto falsato: hanno calciato più loro di noi, abbiamo vinto più ruck e ne abbiamo perse solo una in più di loro.
"Furti" nei breakdown? Loro ne hanno solo uno in più di noi: 3 a 2

Dove sono stati molto meglio di noi sono stati i placcaggi dominanti e i "turnover tackle"
Caspita! A volte le impressioni tradiscono di brutto :shock:

Anche se poi, per semicitare un noto film, verrebbe da chiedersi: "Si ok tutto bellissimo, ma com'è che abbiamo perso 42-0?"
Garry
Messaggi: 34232
Iscritto il: 2 lug 2018, 21:31

Re: 6 Nazioni 1a giornata Galles vs Italia

Messaggio da Garry »

Garry ha scritto: 2 feb 2020, 23:50 Canna è stato il migliore nei placcaggi: 17 fatti e percentuale di successo 100%
Oldie, per la prima volta abbiamo avuto un centro che non ha sbagliato nemmeno un placcaggio!!! Lasciamolo sempre lì!

:lol:

"La vita è quello che non esisterà mai sotto il fascismo: libertà, creazione, sincerità, verità, bellezza e volto umano"
R.I.P. Pavel Kushnir - pianista russo morto in carcere, vittima del fascismo russo
Aironifan
Messaggi: 1827
Iscritto il: 12 feb 2012, 10:46

Re: 6 Nazioni 1a giornata Galles vs Italia

Messaggio da Aironifan »

FP96 ha scritto: 3 feb 2020, 0:08 "Si ok tutto bellissimo, ma com'è che abbiamo perso 42-0?"
Chiedilo a Pearce. :lol:

... scherzo (ma fino a un certo punto)... :wink:

Siamo stati poco efficaci. Loro no. Efficacissimi. Clinici in attacco e relentless in difesa (sono davvero mostruosi. Ti assorbono e ti stancano... Quante ne ho viste con questo Galles. Sembrano sul punto di cedere, ma non li spezzi mai... E poi ti puniscono. E' il loro marchio di fabbrica. Per questo quando invece di calciare tra i pali,a fine primo tempo, siamo andati in touch, ero già sicuro come sarebbe finita!... Quelle son mazzate!

Però c ogni partita fa storia a sé, specie per l'Italia. Io aspetterei a cantare il De Profundis....
Cose buone ce ne son state (mischia, soprattutto). Vediamo.
herrsimo
Messaggi: 1288
Iscritto il: 29 gen 2004, 0:00
Località: Clevedon - Bristol

Re: 6 Nazioni 1a giornata Galles vs Italia

Messaggio da herrsimo »

Dico la mia. Ieri confermata la massima: gli avanti vincono la partita ed i trequarti decidono di quanto.
Senza fonti di gioco affidabili difficile fare di più.
Possesso sì del 45% ma molto lontano dalla linea di meta avversaria.

Cose che non sono andate:

1) breakdown: troppo lenti e troppi uomini x tenere il possesso.
E quando nei loro 22 i gallesi riuscivano a recuperare rallentando la palla o forzando errori o turnovers.
2) maul mai pericoloso e sempre scardinato.
3) a difesa schierata avversaria mai tentato di mandare dentro un ball carrier ad eccetto di Polledri: il quale preso da Parissite ha strafatto un paio di volte.
4) Siamo talmente "scarsi" nelle palle alte che mai si è cercato di scavalcare la difesa gallese con calci nel box o up and under.
5) in mancanza di piano B e difesa arrembante avversaria, difficile per Allan calciare senza pressione
6) Da ali a porte girevoli: Galles è passato più di una volta al largo.
Tanto vale giocare con Benvenuti, Padovani o Bisegni a 14, Minozzi a 11 e Hayward dietro. Così si aiuta a rimediare anche al punto 4.
Difficile rimediare ai punti 1-3: mancavano alcuni attori con queste qualità e quelli che c'erano sembravano non in palla o ancora senza esperienza.

La traversata nel deserto è ancora dura e lunga. Smith non ha potere di aprire le acque. (Assumendo che Smith sia designato al ruolo di Mosè)
MEMENTO MAROCUM.
NE OBLIVISCARIS NAMIBIAM, JAPONIAM ET OCEANI PACIFI INSULAS.


"being a Fijian prop is like being a Brazilian goalkeeper in football: nobody wants do that!" - Jonathan Davies
bep68
Messaggi: 1281
Iscritto il: 28 ago 2009, 10:31

Re: 6 Nazioni 1a giornata Galles vs Italia

Messaggio da bep68 »

Pomeriggio eccezionalmente saporifero.
Considerazione 1.
Dispiace vedere che Dmax è passato da una trasmissione in diretta con ospiti come era Rugby Social Club a Brevi Spezzoni registrati, segno di una riduzione di investimenti/interesse. Quella dimensione Nazional Popolare ( ma neanche tanto, molto simile a ciò che fanno in Francia e in Inghilterra ) faceva un gran bene in termini di divulgazione per i neofiti
Considerazione2.
Il Quasi fallo di Lovotti, dopo il disastro mondiale, certifica la sua inadeguatezza a stare con la Nazionale ( ci mancava solo una inferiorità numerica nel macth di sabato..).
Considerazione3.
La meta col sottogamba di Biggar, in cui difendiamo 10 metri in 3 contro 2, e pigliamo una meta ridicola per incredibile errore di lettura di Sarto, che deve stare sull'ultimo uomo, e invece è a farfalle, dimostra come abbiamo bisogno di un allenatore della difesa.
Quel tipo di situazione, in difesa con i piedi sulla linea di meta, in superiorità numerica, ti consente 2 cose : Smezzo l'ultimo, con un doppio placcaggio del 2°e del 3° difensore.Oppure, il 2° difensore va all'intercetto. Noi imvece prendiamo meta..
Considerazione4. Allan ogni volta che è inquadrato, si guarda sui megaschermi e si sistema la chioma..Atteggiamento che ricorda molto altro sport..Quando si dice "osservare il linguaggio del corpo"..Mi dispiace perchè personalmente son sempre stato un suo sostenitore.
5. Considerazione. Gli ex under 20 hanno fatto molto bene. Invece di convocare Meyer e Tuivati ,Rizzi al posto di Allan, Bianchi da subito e appena pronto, se lo sarà in tempo, Lamaro.
se il rugby è una metafora della vita, e la vita è una ruota, sono al terzo giro, il primo da giocatore, il secondo da allenatore, il terzo da genitore..
bep68
Messaggi: 1281
Iscritto il: 28 ago 2009, 10:31

Re: 6 Nazioni 1a giornata Galles vs Italia

Messaggio da bep68 »

Copio da Fb da "Fratelli di Rugby"
LO PSICODRAMMA IN ATTO UNICO DEL RUGBY ITALIANO

All’inizio di ogni 6N, regolare e puntuale come le maree, è arrivato lo psicodramma del rugbista italiano.
Oddio, di rugbistico gli interpreti di questo atto unico “Cosa ci stiamo a fare nel 6n” hanno poco. Per la verità hanno poco anche di sportivo, in generale.
Inutile dire loro che lo sport è una cosa seria e il Rugby lo è ancora di più e che è una fortuna per noi Italiani, poterci misurare ogni anno con le cinque Nazioni europee più forti e nello sport le scappatoie e le scorciatoie non esistono.
Inutile dire loro, che appartengono ad un popolo di tifosi ( nello sport come nella politica) e non di sportivi, che la sconfitta è parte essenziale dello sport e che è meglio perdere 42-0 in Galles che vincere a Tblisi per 30-15 o a Madrid per 45-10.
Sarebbe come chiedere a Tortu se preferirebbe correre una finale Olimpica dove probabilmente arriverebbe ultimo o, in quel giorno, correre la finale del campionato italiano dove, probabilmente arriverebbe primo.
La Nazionale, in ogni sport è l’espressione del movimento che essa rappresenta. E allora di che ci stupiamo? Ma qualcuno di questi interpreti teatrali è mai andato ad un raggruppamento settimanale di U10, U12, o U14, nel quale, per mettere insieme 100 ragazzini abbiamo bisogno che si mobilitino 4/5 società, mentre in Inghilterra o in Galles 100 ragazzini è la consistenza media per ogni classe di età di una scuola elementare o media che fa rugby tutte le settimane per ogni categoria?
Dalle sconfitte si può imparare? Si deve imparare. Ma i successi sportivi dipendono, quasi, esclusivamente dalla qualità degli atleti che si hanno a disposizione.
Le cinque nazioni che, esattamente 20 anni fa, ci permisero di entrare in questa elite e pagarono (continuano a pagarci) per farlo, furono pazze e incapaci di vedere oltre il loro naso? Certo che no, furono semplicemente lungimiranti e investirono sull’Italia.
Oggi se noi torniamo dal Galles con due vittorie su tre partite è forse grazie anche ai soldi che il 6N versa nelle casse della FIR e che ci permette di lucrare una posizione che diversamente non potremmo permetterci.
E’ vero che la partita sportivamente più importante, quella dei ragazzi di Franco Smith, l’abbiamo persa, ma è anche vero che attraverso le ragazze, quinte nel ranking mondiale dopo la vittoria di ieri, e gli U20 stiamo consolidando posizioni che solo 3-4 anni fa erano impensabili.
Ma crescere ancora è possibile? Non solo possibile , ma doveroso. Purchè si tengano i piedi saldamente ancorati al terreno.
se il rugby è una metafora della vita, e la vita è una ruota, sono al terzo giro, il primo da giocatore, il secondo da allenatore, il terzo da genitore..
zappatalpa
Messaggi: 11599
Iscritto il: 21 set 2015, 20:02

Re: 6 Nazioni 1a giornata Galles vs Italia

Messaggio da zappatalpa »

bep68 ha scritto: 3 feb 2020, 9:49 5. Considerazione. Gli ex under 20 hanno fatto molto bene. Invece di convocare Meyer e Tuivati ,Rizzi al posto di Allan, Bianchi da subito e appena pronto, se lo sarà in tempo, Lamaro.
sono d'accordo che gli ex-U20 hanno fatto bene, ma averne troppi in un colpo solo puoi pagarlo amaramente (vedasi Francia ieri)
Ho incontrato uno come Zappatalpa stamani alle 5.00 quando entravo a lavorare e ero a far colazione in uno dei pochi bar notturni
Mr Ian
Messaggi: 12961
Iscritto il: 2 feb 2012, 16:20

Re: 6 Nazioni 1a giornata Galles vs Italia

Messaggio da Mr Ian »

bep68 ha scritto: 3 feb 2020, 10:01 Copio da Fb da "Fratelli di Rugby"
LO PSICODRAMMA IN ATTO UNICO DEL RUGBY ITALIANO

All’inizio di ogni 6N, regolare e puntuale come le maree, è arrivato lo psicodramma del rugbista italiano.
Oddio, di rugbistico gli interpreti di questo atto unico “Cosa ci stiamo a fare nel 6n” hanno poco. Per la verità hanno poco anche di sportivo, in generale.
Inutile dire loro che lo sport è una cosa seria e il Rugby lo è ancora di più e che è una fortuna per noi Italiani, poterci misurare ogni anno con le cinque Nazioni europee più forti e nello sport le scappatoie e le scorciatoie non esistono.
Inutile dire loro, che appartengono ad un popolo di tifosi ( nello sport come nella politica) e non di sportivi, che la sconfitta è parte essenziale dello sport e che è meglio perdere 42-0 in Galles che vincere a Tblisi per 30-15 o a Madrid per 45-10.
Sarebbe come chiedere a Tortu se preferirebbe correre una finale Olimpica dove probabilmente arriverebbe ultimo o, in quel giorno, correre la finale del campionato italiano dove, probabilmente arriverebbe primo.
La Nazionale, in ogni sport è l’espressione del movimento che essa rappresenta. E allora di che ci stupiamo? Ma qualcuno di questi interpreti teatrali è mai andato ad un raggruppamento settimanale di U10, U12, o U14, nel quale, per mettere insieme 100 ragazzini abbiamo bisogno che si mobilitino 4/5 società, mentre in Inghilterra o in Galles 100 ragazzini è la consistenza media per ogni classe di età di una scuola elementare o media che fa rugby tutte le settimane per ogni categoria?
Dalle sconfitte si può imparare? Si deve imparare. Ma i successi sportivi dipendono, quasi, esclusivamente dalla qualità degli atleti che si hanno a disposizione.
Le cinque nazioni che, esattamente 20 anni fa, ci permisero di entrare in questa elite e pagarono (continuano a pagarci) per farlo, furono pazze e incapaci di vedere oltre il loro naso? Certo che no, furono semplicemente lungimiranti e investirono sull’Italia.
Oggi se noi torniamo dal Galles con due vittorie su tre partite è forse grazie anche ai soldi che il 6N versa nelle casse della FIR e che ci permette di lucrare una posizione che diversamente non potremmo permetterci.
E’ vero che la partita sportivamente più importante, quella dei ragazzi di Franco Smith, l’abbiamo persa, ma è anche vero che attraverso le ragazze, quinte nel ranking mondiale dopo la vittoria di ieri, e gli U20 stiamo consolidando posizioni che solo 3-4 anni fa erano impensabili.
Ma crescere ancora è possibile? Non solo possibile , ma doveroso. Purchè si tengano i piedi saldamente ancorati al terreno.
questa è la classica velina a difesa della foglia di fico...perchè appena si dice qualcosa subito si mette davanti l u20...allora aggiungo, il Galles sabato ci ha battuto prevalentemente al breakdown, non tanto in forza ma in tecnica; e nella gestione del piede tattico...negli anni di under interessanti se ne sono viste diverse, ma quante avevano queste peculiarità nel loro skills set? Un campionato nazionale dove tutto questo non si vede, sti giovani quando impareranno a gestire queste situazioni? Alla fine su un 100 di ragazzi passati nelle under negli ultimi anni, forse solamente il 10% è arrivato in prima squadra, questo è veramente preoccupante...
bep68
Messaggi: 1281
Iscritto il: 28 ago 2009, 10:31

Re: 6 Nazioni 1a giornata Galles vs Italia

Messaggio da bep68 »

"Alla fine su un 100 di ragazzi passati nelle under negli ultimi anni, forse solamente il 10% è arrivato in prima squadra, questo è veramente preoccupante..."

proprio questo è il problema
se il rugby è una metafora della vita, e la vita è una ruota, sono al terzo giro, il primo da giocatore, il secondo da allenatore, il terzo da genitore..
Avatar utente
jpr williams
Messaggi: 35676
Iscritto il: 26 mar 2012, 11:58
Località: Gottolengo (BS)
Contatta:

Re: 6 Nazioni 1a giornata Galles vs Italia

Messaggio da jpr williams »

Garry ha scritto: 2 feb 2020, 19:54Ma, Oldie, i giocatori non hanno il loro ruolo marchiato a fuoco.
Qui c'è gente che ancora dice che Zanni dovrebbe giocare in terza linea.
E lo ribadisco convintamente.
I ruoli non sono assolutamente marchiati a fuoco, ma Zanni per me dovrebbe giocare terza linea.
E continuerò a pensarlo, finchè non sarà vietato per legge.
Viviamo l'era del rugby itagliano che inizia a Treviso e finisce a Mogliano.
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)
Avatar utente
jpr williams
Messaggi: 35676
Iscritto il: 26 mar 2012, 11:58
Località: Gottolengo (BS)
Contatta:

Re: 6 Nazioni 1a giornata Galles vs Italia

Messaggio da jpr williams »

Garry ha scritto: 2 feb 2020, 23:42Attenzione perché siamo tutti vittime di impressioni falsate.
Statistiche ufficiali:
POSSESSO: Italia 51% - Galles 49%
Sul territorio sono superiori loro, ma non di tantissimo:
Italia 46% Galles 54%

Tutto falsato: hanno calciato più loro di noi, abbiamo vinto più ruck e ne abbiamo perse solo una in più di loro.
"Furti" nei breakdown? Loro ne hanno solo uno in più di noi: 3 a 2

Dove sono stati molto meglio di noi sono stati i placcaggi dominanti e i "turnover tackle"
Non riesco ad immaginare una dimostrazione migliore di come la fiducia assoluta nelle statistiche sia fuorviante nell'analizzare una partita.
Il possesso?
E' più importante quanto ne hai o cosa ci fai? Gli AB's molto spesso vincono con percentuali di possesso deficitarie
Quanto calci?
E chissene. Mi interessa di più come lo fai, in che situazioni e con quali risultati e soprattutto per fare cosa.
Percentuali di territorio? Leggi alla voce possesso
Vittorie nelle ruck? Ecco, questo magari è un filino più interessante, anche se non ti dice molto su cosa fai dopo la ruck.
Furti? Su neumeri così piccoli conta di più il computo numerico o l'analisi delle situazioni in cui sono avvenuti, la posizione sul campo, la situazione di gioco (giocatore isolato o sostegno presente? in avanzamento o arretramento? and so on).
Le statistiche sono buone per giocare i numeri al superenalotto, specie se uno spera di capire com'è andata la partita senza analizzare le situazioni. Che se poi le analizzi bene, i numeri non aggiungono granchè.
So che questo mi mette contro la convinzione dominante oggi che pensa di poter computerizzare tutto, ma resto dell'idea che i numeri, si, se ce li hai è meglio che non averli, ma contano poco.
Se ti fermi a quei numeri come spieghi quegli altri due numeri più importanti, cioè il 42 e lo 0?
Viviamo l'era del rugby itagliano che inizia a Treviso e finisce a Mogliano.
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)
Rispondi