6N Italia v Scozia

6 Nazioni, Top14, Aviva Premiership, Celtic League, Federazioni Straniere , Coppe e tutto quello che succede in Europa

Moderatore: Emy77

paga1
Messaggi: 496
Iscritto il: 9 nov 2008, 9:56

Re: 6N Italia v Scozia

Messaggio da paga1 »

Chi e' piu' laico nei giudizi ma sicuramente meno esperto dei forumisti(Planet Rugby) mette oltre a FURNO e DE MARCHI anche PARISSE nel XV ideale della settimana il rugby e' uno sport dove le statistiche sono a volte piu' importanti delle sensazioni dei tifosi.
TEONE
Messaggi: 1188
Iscritto il: 28 feb 2005, 0:00

Re: 6N Italia v Scozia

Messaggio da TEONE »

Ugo sabato non mi è piaciuto per niente.
E lo dico con affetto visto che è toscano come me..
Aveva già giocato così così a cardiff e parigi, ma il crollo di sabato è passato anche dalle sue mani, purtroppo.
paga1
Messaggi: 496
Iscritto il: 9 nov 2008, 9:56

Re: 6N Italia v Scozia

Messaggio da paga1 »

Io in chiave nazionale spero che chi ha giocato poco o niente nell'ultimo mese (ORQUERA,IANNONE,PALANZANI,MINTO,DERBY,PAVANELLO,SGARBI) possa scendere in campo col club nel fine settimana direi che sarebbe positivo anche per evitare ulteriori brutte figure.
Avatar utente
giuseppone64
Messaggi: 12879
Iscritto il: 13 dic 2011, 14:29
Località: roma

Re: 6N Italia v Scozia

Messaggio da giuseppone64 »

Capisco l'amarezza però dire che il nostro unico vero talento non sia all'altezza per supposta mancanza di personalità mi fa pensare che allora sia lo stade che la stampa che gli esperti internazionali non capiscono di rugby.
Saluti
Scusa tesoro se sono stato un po' brusco stamani. Papà non sei stato un po' brusco, sei stato un barbaro...
mio figlio 17 anni
Amore sbrigati che facciamo tardi a scuola! Mi sbrigo solo se mi ripeti che sono la più bella del mondo.
mia figlia 6 anni
MA CHE ORA E'?
mia moglie
Molti amici molto onore
Io
Avatar utente
doublegauss
Messaggi: 2989
Iscritto il: 15 nov 2004, 0:00
Località: Ancona

Re: 6N Italia v Scozia

Messaggio da doublegauss »

giuseppone64 ha scritto:Capisco l'amarezza però dire che il nostro unico vero talento non sia all'altezza per supposta mancanza di personalità mi fa pensare che allora sia lo stade che la stampa che gli esperti internazionali non capiscono di rugby.
Saluti
Ma per carità. Io non so altri cosa intendessero. Quel che volevo dire io è che Parisse è un grandissimo giocatore, uno dei migliori del mondo nel suo ruolo. Come capitano, ha la responsabilità di tenere insieme la squadra quando tende ad andare via di testa. Tante volte c'è riuscito; sabato, secondo me, no. Anche Charlie Parker e Pastorius hanno avuto delle sere in cui hanno suonato male (rispetto al proprio standard, ovvio).
aperturaestremo
Messaggi: 2109
Iscritto il: 24 ago 2011, 18:12
Località: Pisa/Roma

Re: 6N Italia v Scozia

Messaggio da aperturaestremo »

paga1 ha scritto:Chi e' piu' laico nei giudizi ma sicuramente meno esperto dei forumisti(Planet Rugby) mette oltre a FURNO e DE MARCHI anche PARISSE nel XV ideale della settimana il rugby e' uno sport dove le statistiche sono a volte piu' importanti delle sensazioni dei tifosi.
Non e' la prima volta che le selezioni del XV di PlanetRugby mi fanno pensare ad un tasso alcolico elevato del selezionatore. Weir a 10 ne e' un altro esempio, va bene il drop, ma per gli altri 79 minuti in campo era stato penoso, niente a che vedere con Farrell o Sexton, o lo stesso Priestland (che pure a me non piace). De Marchi ha giocato solo un tempo, nella ripresa non e' entrato. Dunbar ha fatto due mete, ha salvato il rugby scozzese, ma North a 13, contro ben altra opposizione che l'Italia, era stato di altro livello. Mettere Furno, con rispetto parlando, nella giornata in cui Courtney Lawes ha fatto una partita sensazionale, e' un'altra stranezza. Picamoles ha avuto una giornata nera come 8, tanto che e' stato messo fuori rosa per la prossima partita, Vunipola si e' infortunato, ma non c'e' dubbio che la prestazione di Heaslip sia stata molto superiore a quella di Parisse. I britannici pero' di Parisse sono innamorati, al di la' dei suoi meriti. Ribadisco che e' un eccellente numero 8. Quello che vedo io e' che secondo me lui si ritiene -magari anche a ragione, da un punto di vista tecnico- decisamente superiore ai suoi compagni e quindi nei momenti di difficolta', frustrato magari anche dalle tante sconfitte con Italia e Stade Francais, tende a voler risolvere le cose da solo. Vedasi per esempio la finale di Challenge 2011 tra Stade e Harlequins, al termine della quale fu abbastanza massacrato dalla stampa francese. E questo atteggiamento non si confa ad un capitano, anzi, e' l'opposto di quello che ci vorrebbe, nei momenti di difficolta' occorre un leader che si prenda la squadra sulle spalle si', ma non nel modo (sbagliato e controproducente) in cui lo fa Parisse. Tutto qui.
aperturaestremo
Messaggi: 2109
Iscritto il: 24 ago 2011, 18:12
Località: Pisa/Roma

Re: 6N Italia v Scozia

Messaggio da aperturaestremo »

topotto53 ha scritto: Ripprendendo un mio posti di qualche giorno prima della partita conro la scozia, mi autocit,o a distanza di due giorni dalla debacle di sabato... non aggiungo altro... siamo precipiati nel punto più basso da quando è iniziata l'epoca sei nazioni... credo che le due prossime partite contro irlanda ed inghilterra, peraltro le due formazioni che si stanno dimosytrando èpiù forti quest'anno, saranno delle vere via crucis e, sopratutto, se finiranno con punteggi pesanti, imporranno anche una revisione della guida tecnica della nazionale. Un dato che pochi hanno il coraggio di sottolineare è che, a questo punto, una parte della squadra non ha più fiducia in Brunel oppure , cmq, non ne segue le direttive...nelle ultime 9 partite abbiamo vinto solo una volta e perso partite , come contro argentina e scozia ( ben due...sabato scorso ed in sudafrica...) che per meri contenuti tecnici , dovevamo vincere ed anche alla grande... qualche grosso dubbio sulla capacità motivante di Brunel la inzio ad avere.
Credo che mi prenderò un periodo sabbatico dal forum, leggendolo solamente e senza intervenire, perchè mi viene qusi da piangere ogni volta che scrivo riguardo alla partita di sabato...e credo che per i prossimi anni, fino a chè non avverrà veramente qualcosa di nuovamente straordinari in positivo, tutto quanto passerà in questo forum sarà segnato da sabato scorso.
ciao
Riprendi alcuni temi che avevo gia' espresso io: se con Irlanda e Inghilterra arriveranno rovesci pesanti -un conto e' perdere restando in partita un conto e' subire passivi pesanti, come temo sara' il caso, visto che questo 4+2N (troppa la differenza tra le prime quattro rispetto alla Scozia e a noi) potrebbe essere deciso dalla differenza punti- allora bisognera' fare una riflessione su Brunel, il che non vuol dire per forza allontanarlo ma almeno riflettere sul suo lavoro. Una sola vittoria nelle ultime 9 partite, e abbiamo incontrato alcuni avversari decisamente abbordabili. Anche io ho avanzato dubbi su JB come motivatore e psicologo. Per la seconda volta consecutiva la squadra dimentica di tornare in campo dopo l'intervallo. A Parigi si ritorna a giocare con la situazione compromessa da 3 mete subite in 10 minuti, a Roma si ha un solo lampo (con meta) in 40 minuti di squallore. A Brunel pero' riconosco il merito di aver avuto il coraggio di lanciare alcuni giovani soprattutto tra i trequarti e di aver avuto le idee piu' chiare di Mallett in alcuni ruoli chiave (Botes a 10 due anni fa a Dublino fu un orrore, ma la mediana con Brunel e' piuttosto stabile e invece la lista di giocatori che con Mallett hanno vestito la 9, Bergamasco a parte, sembra l'elenco telefonico). Pero' inutile piangere. Vedremo come sapremo reagire: se reagiremo bene, allora quella sconfitta, sia pure orribile, sara' servita a qualcosa. Se invece crolleremo ancora piu' in basso, beh, almeno sappiamo chi siamo, quali sono i nostri limiti.
Garryowen
Messaggi: 18223
Iscritto il: 12 giu 2012, 19:13

Re: 6N Italia v Scozia

Messaggio da Garryowen »

aperturaestremo ha scritto: ... Mettere Furno, con rispetto parlando, nella giornata in cui Courtney Lawes ha fatto una partita sensazionale, e' un'altra stranezza...
Per Furno (che comunque ha fatto un'ottima partita, anche considerando il contesto) avrà giocato senza dubbio il "fattore sorpresa". Non lo conoscevano o lo conoscevano poco e sono rimasti colpiti.
Parlando però di Inghilterra e di seconde linee, certo ottima la partita di Lawes, ma ancora meglio, IMHO, quella di Launchbury
"C'è solo una cosa al mondo meglio del rugby. Parlare di rugby"
(parafrasi da G.G. Marquez)

http://www.walesonline.co.uk/sport/rugby/rugby-news/how-much-funding-welsh-rugby-12405682 A imperitura memoria
aperturaestremo
Messaggi: 2109
Iscritto il: 24 ago 2011, 18:12
Località: Pisa/Roma

Re: 6N Italia v Scozia

Messaggio da aperturaestremo »

loverthetop_86 ha scritto:Ho provato a far sbollire la rabbia, un po' ce l'ho fatta, ma non del tutto. Perché, per riassumere tutto quel che avete detto voi, abbiamo resuscitato un morto ed è giusto essere incaxxati come iene.

Io però sono sorpreso da tutti quelli che accusano Brunel. Se qualcosa ha funzionato sabato sono la difesa e la verve dei giovani (Allan non ha fatto male, Sarto ed Esposito buoni, Furno enorme), cose che in questi 2 anni ha cambiato o fatto evolvere. Ma forse non è questo il punto.

Il punto, forse, è che vediamo tutto a compartimenti stagni. Brunel ha iniziato un progetto i cui frutti, secondo me, si vedranno DURANTE e DOPO il mondiale 2015. Sta preferendo la gallina domani all'uovo oggi, altrimenti secondo me non si farebbe fatto troppi problemi a mettere Orquera, più esperto, a numero 10 e ad usa ed abusare di Pavanello e Van Zyl, per dirne due, in mischia. Avrebbe fatto giocare quasi infortunato Bergamauro e avrebbe regalato tre partite da titolare a Bergamirco, più scafati di tanti giovani. Invece non l'ha fatto perché un Mondiale non si improvvisa. Con le dovute proporzioni il lavoro di Brunel assomiglia tanto a quello di Kirwan una dozzina di anni fa, lavoro che ancora oggi un po' ci fa vivere di rendita (Parisse, Castro, Bortolami, Masi, etc.), lavoro tanto vituperato nel breve dopo un discreto mondiale 2003, finito con la cacciata nel 2005 dopo un Whitewash. Andato via lui è arrivato Berbizier, che secondo me ha sfruttato il bel lavoro di Kirwan, ha aggiunto del suo (ma non troppo) ma quando ha visto le prime crepe ha mollato. Il lavoro di Mallett (tenuta fisica, difesa, primi allargamenti della rosa) si stanno vedendo ora, il lavoro di Brunel ha avuto il merito di fruttare subito o quasi (vedi 6N 2013), ma ora che stiamo facendo un ricambio generazionale neanche troppo marcato arrivano le prime accuse, come se la scarsità di formazione e talento in Italia avesse un nome ed un baffo. Guarda caso che i primi talenti intravisti tra gli under dal 2010 a questa parte (Iannone, Venditti, Bnvenuti, Morisi, Esposito, Campagnaro) ci sono tutti. Allan, italiano più di qualcun altro che scrive qui e accusa, è andato a ripescarlo prima che fosse troppo tardi. Guarda caso avevamo un problema nell'impostare il gioco e ora il problema sussiste molto meno.
Cosa dovrebbe fare ancora? Seduta psicologica a qualche senatore? Vestirsi da Babbo Natale il 25 Dicembre? Tornare nel 2007 a Marsiglia e calciare lui il piazzato contro la Scozia?

Ma si, buttiamo il bambino con l'acqua sporca, buttiamo via tutto.

Tornando alla Nazionale, a questo punto non mi sorprenderei se facessimo bene negli ultimi due incontri, visto che le responsabilità saranno tutte di chi il torneo dovrà provare a vincerlo. Ma il punto rimane uno: le partite in cui dimostri di essere più forte (e nel primo tempo lo si è fatto) DEVI PORTARLE A CASA.
Hai una visione originale del lavoro di Brunel, puo' essere che tu abbia ragione su molti punti, anche se a me il baffo transalpino lascia perplesso come motivatore e psicologo. Per tacere dei cambi, spessissimo tardivi. Dove invece sono in totale disaccordo e' la frase in neretto: dire che la difesa sabato abbia funzionato e' quantomeno azzardato, abbiamo concesso due mete ad una squadra di fantasmi e, come ha scritto giustamente qualcuno, nell'azione prima della loro meta, quella quando il pericolo sembrava scampato, Galles e Irlanda di mete ne avrebbero fatte tre. Allan -che io ho difeso come titolare- sabato e' stato disastroso, meta a parte, gestione del gioco assurda, mai un calcio per spostare la palla, soprattutto nella ripresa mi sgolavo a chiedere l'ingresso (purtroppo tardivo) di Orquera, Sarto sufficiente, Campagnaro mediocre, Furno buono ma niente di piu', considerato quanto ha sofferto Gray e Hamilton sia nelle fasi statiche che nel gioco. Quella tua frase mi sembra troppo ottimista. Magari stiamo parlando davvero di quattro potenziali campioni, ma nessuno di loro lo ha dimostrato sabato, purtroppo.
aperturaestremo
Messaggi: 2109
Iscritto il: 24 ago 2011, 18:12
Località: Pisa/Roma

Re: 6N Italia v Scozia

Messaggio da aperturaestremo »

@loverthetop_86:
scusa, ho scritto Campagnaro, intendevo Esposito, che tu avevi citato.
aperturaestremo
Messaggi: 2109
Iscritto il: 24 ago 2011, 18:12
Località: Pisa/Roma

Re: 6N Italia v Scozia

Messaggio da aperturaestremo »

Mr Ian ha scritto:Ma come fate a criticare Parisse, senza offesa, ma mi dite chi è il leader a Treviso?? e a Parma???? Chi ha più esperienza internazionale di Sergio?? Anche solo per parlare con gli arbitri, semmai devono essere gli altri ad affincare Parisse in campo, allora mi piacerebbe che fossero Ghira tra gli avanti e Andrea Masi nei 3/4 quando rientrerà in campo, spero prima possibile....
Se si vince è il grande capitano, se si perde è una merda...non nego che ogni tanto esagera, ma è l unico giocatore che tutto il mondo ci invida, NZ esclusa
Mmm, l'Inghilterra a numero 8 ha Billie Vunipola, l'Irlanda Jamie Heaslip, la Francia Louis Picamoles ed il Galles Faletau. Mi limito all'emisfero nord. Siamo sicuri che tutto il mondo ci invidi Parisse? Credo che sarebbe titolare solo nel Galles, di queste da me citate. Io personalmente lo ritengo un eccellente giocatore, ma mettevo in discussione le sue doti di trascinatore/capitano piu' che la sua tecnica. Doti che sono state messe piu' volte in discussione anche, per esempio, dalla stampa francese, come gia' detto. Senza citare i grandi nomi che hanno vinto la coppa del mondo, ma vi ricordate Ryan Jones -uno dei giocatori stranamente piu' sottovalutati nel rugby attuale, a me piace tantissimo- l'anno scorso a Parigi, col Galles che veniva da 9 sconfitte consecutive? Guardate il suo linguaggio del corpo, la sua gestualita', gli sguardi ai compagni in ogni momento. Quello e' per me un capitano.
paga1
Messaggi: 496
Iscritto il: 9 nov 2008, 9:56

Re: 6N Italia v Scozia

Messaggio da paga1 »

Mi pare che insieme a Reid fosse uno dei candidati al premio di giocatore dell'anno ma sicuramente hai ragione tu e' solo un buon numero 8!
aperturaestremo
Messaggi: 2109
Iscritto il: 24 ago 2011, 18:12
Località: Pisa/Roma

Re: 6N Italia v Scozia

Messaggio da aperturaestremo »

paga1 ha scritto:Mi pare che insieme a Reid fosse uno dei candidati al premio di giocatore dell'anno ma sicuramente hai ragione tu e' solo un buon numero 8!
È un'eccellente terza linea centro, non buono, eccellente. Non sono sicuro che sia il miglior numero 8 al mondo NZ esclusa, Vunipola si è infortunato ma stava disputando un torneo favokoso, e Heaslip sta giocando benissimo. Vero è che è oiù facile giocare in squadre forti come Inghilterra e Irlanda che con l'Italia, vorrei vedere cosa combinerebbe Parisse con la maglua della rosa o Vunipola con la banda Brunel. Non sono sicuro poi che abbia le doti per fare il capitano, anzi, comincio a dubitarne fortemente. Quello invece di cui sono sicurissimo, a dispetto dei competentissimi giornalisti di planetrugby, è che sabato ha giocato malissimo, prestazione da incubo. Capita, purtroppo era il giorno sbagliato, era la partita da vincere assolutamente. T
Avatar utente
Hap
Messaggi: 6710
Iscritto il: 3 feb 2010, 16:49

Re: 6N Italia v Scozia

Messaggio da Hap »

Sì ma vabeh, adesso, paragonare Parisse a Vunipola è come paragonare i Led Zeppelin a Katy Perry.
Vunipola è giovane e non ha ancora dimostrato niente, fa molta scena perchè è grosso e spinge come un dannato, ma di gente così se ne è vista passare a tonnellate e poi è svanita nel nulla o non si è confermata.
E' forte, per l'amor del cielo, ma adesso non vale l'unghia dell'alluce di Parisse.

Lo stesso Faletau, esploso alla coppa del mondo, sembrava essere l'astro nascente tra i numeri 8 mondiali ma dopo un paio d'anni davvero molli solo adesso sembra essersi ripreso, e non certo ai livelli passati dove faceva veramente paura.

Heaslip per due o tre anni è sparito anche lui, solo dall'anno scorso sta tornando agli antichi fasti.

L'unico numero 8 dell'eminord paragonabile è Picamoles, poi c'è Read laggiùsotto che è superiore a tutti.

Parisse è anni che gioca a livelli altissimi, e quando gioca male, gioca a un livello che per i giocatori "normali" è considerabile buono.

E scrivo tutto ciò non da fanboy innamorato di Sergione, la penso esattamente come l'esimio Doublegauss poco sopra.
Agli amici che compaiono dagli abissi di internet solo quando l'Italia le prende, gustando il momento con rara intensità: grazie.
Grazie.
Grazie perché mi avete fatto capire il senso di tutti quei video porno in cui i mariti si sollazzano vedendo la moglie soddisfatta da un estraneo.
UCCIO
Messaggi: 481
Iscritto il: 20 mag 2011, 13:22

Re: 6N Italia v Scozia

Messaggio da UCCIO »

Per me a Sergio l'esser capitano a volte pesa ed è comprensibile, cercare sempre scuse per una squadra che nelle ultime 9 uscite ha vinto una partita è difficile, sa di valere molto e forse, come già detto da molti, per frustrazione e onnipotenza (nel senso che essendo capitano non ha nessuno che lo possa frenare o far ragionare in situazioni delicate) spesso tende ad ergersi a salvatore della patria. Capita, capita a molti. Io, fossi in Brunel, lo sgraverei di questo peso almeno in queste due ultime partite e darei il compito di capitano a Ghiraldini, piuttosto che Geldenhuys, un po' come fatto dall'Australia con Horwill, che si era paurosamente involuto, hanno cambiato e senza troppi pensieri per la testa è tornato su ottimi livelli.

Per quanto riguarda il Sergio giocatore è vero che gli inglesi stravedono per lui, ma per un semplice motivo loro non hanno numeri 8 così! Billie Vunipola è giovane, grosso, dotato di un punching esagerato ma allora si può far giocare suo fratello Mako che è uguale (si capisce che il buon Billie non mi piace), non parliamo di Ben Morgan che di secondo lavoro fa il proiettile, in pratica poco più di un treno merci.
Per i Gallesi è buio totale, Faletau secondo me è veramente preoccupante perché ha subito un'involuzione pazzesca, spesso scompare dal campo se non fosse che certe volte gli tocca di saltare in touch.
La Scozia dal canto suo se la ride perché Denton e Beattie (con all'occorrenza il povero Kelly Brown) sono molto meglio dei vari Vunipola, Faletau, Morgan e amici. Giocatori di sostanza ma anche di cervello.
La Francia ha Picamoles, che è fisiologicamente il più numero 8 di tutti, enorme con delle braccia lunghissime, è "abrasivo" e logorante, gioca solo nello stretto e se gli concedi un metro oltre a prendersene 5 fa pure un offload che libera un compagno, certo poi che quando copre dietro prende palla e la passa perché non osa quasi mai ripartire, non è uno stratega tanto per capirci.
L'Irlanda ha Heaslip, quello forse più simile a Sergio o a cui Sergio si avvicina di più (vedete voi), viene da un 2013 che inizialmente l'aveva visto annaspare, un po' come tutta l'Irlanda ma che hanno finito in crescendo, ha iniziato bene il 2014, ha mani da tre-quarti, corsa, punching e tanto cervello ma non rinuncia a fare il lavoro più tight e sporco (ad avercene), ed è questo secondo me che lo rende superiore a Sergio, il riuscire a capire quando è il momento di fare lo sgabbianatore (cit. mad) e quando invece essere un numero 8 che porta palloni e fa metri, a tutti piace fare i fenomeni contro quei mingherlini dei tre-quarti (anche se al loro livello son tutti un quintalino) ma purtroppo in certe situazioni devi prender botte e lavorare nello sporco come il più grasso dei piloni (nella cui categoria rientro), a maggior ragione se sei capitano e hai delle responsabilità, è per questo che fargli fare un paio di partite da "gregario", dove un capitano lo richiama sulla terra quando inizia a fare i suoi voli, può aiutarlo a capire quando può fare il giocoliere e quando invece debba badare solo alla sostanza.
Rispondi