Re: Il nuovo allenatore della nazionale
Inviato: 1 dic 2019, 0:42
Qualcosa in che senso ?
Su questo sono d'accordo con te.u1m2b3e4 ha scritto: 30 nov 2019, 19:02nessun problema ma questo atteggiamento per cui prima è il salvatore della patria e un minuto dopo diventa lo scemo del villaggio mi fa schifo;jpr williams ha scritto: 30 nov 2019, 18:34Non per tutti.
Io mi ero disamorato da un pezzo.
Aspetto Frengo con fiducia.
così come avviene per la quasi totalità delle cose qui da noi… prima sei un dio poi sei un cialtrone.
Secondo me l'Italia di COS a quella di Brunel gli dava un quarantello.jpr williams ha scritto: 1 dic 2019, 14:11Su questo sono d'accordo con te.u1m2b3e4 ha scritto: 30 nov 2019, 19:02nessun problema ma questo atteggiamento per cui prima è il salvatore della patria e un minuto dopo diventa lo scemo del villaggio mi fa schifo;jpr williams ha scritto: 30 nov 2019, 18:34Non per tutti.
Io mi ero disamorato da un pezzo.
Aspetto Frengo con fiducia.
così come avviene per la quasi totalità delle cose qui da noi… prima sei un dio poi sei un cialtrone.
Io comunque non mi sono irritato perchè se n?è andato anche perchè non mi è particolarmente dispiaciuto.
La sua parabola mi ha ricordato quella di Brunel: tanti proclami all'inizio, una partenza promettente, poi lo sbraco e la consueta sequenza di prepartita con un sacco di buone intenzioni, poi batoste, poi scusanti. Già visto, troppe volte.
Senza rancore, ma anche senza rimpianto.
Ma quando mai. In mischia li avrebbero asfaltati e parisse aveva 6 anni in menodoublegauss ha scritto: 1 dic 2019, 18:44Secondo me l'Italia di COS a quella di Brunel gli dava un quarantello.jpr williams ha scritto: 1 dic 2019, 14:11Su questo sono d'accordo con te.u1m2b3e4 ha scritto: 30 nov 2019, 19:02nessun problema ma questo atteggiamento per cui prima è il salvatore della patria e un minuto dopo diventa lo scemo del villaggio mi fa schifo;jpr williams ha scritto: 30 nov 2019, 18:34Non per tutti.
Io mi ero disamorato da un pezzo.
Aspetto Frengo con fiducia.
così come avviene per la quasi totalità delle cose qui da noi… prima sei un dio poi sei un cialtrone.
Io comunque non mi sono irritato perchè se n?è andato anche perchè non mi è particolarmente dispiaciuto.
La sua parabola mi ha ricordato quella di Brunel: tanti proclami all'inizio, una partenza promettente, poi lo sbraco e la consueta sequenza di prepartita con un sacco di buone intenzioni, poi batoste, poi scusanti. Già visto, troppe volte.
Senza rancore, ma anche senza rimpianto.
E' come passare a fare l'ingegnere capo alla Ferrari dopo aver ricoperto lo stesso ruolo alla Skodaitalicbold ha scritto: 2 dic 2019, 10:44 Comunque non é che va a fare l'head coach.
La nazionale inglese resta saldamente nelle mani di Eddie Jones che relaziona a Sweeney. Il suo ruolo, dal comunicato, resta abbastanza vago e tocca solo marginalmente la selezione della rosa. Sembra più un coordinatore dell'area tecnica che spazia dal 7 alle juniores passando per la nazionale femminile.
In fondo, possiamo dire che va a fare quello che gli é riuscito meglio da noi. Ovvero organizzare un percorso di crescita a vari livelli.
Sul piano dei risultati e del gioco della nazionale maggiore, quello, é un altro paio di maniche. Obiettivamente non é stato un bilancio positivo sotto questo aspetto. Non mi straccio le vesti per la sua partenza.
E non butto neanche tutto quello che ha fatto, anzi, credo che molti spunti di lavoro e di riflessione sono stati fondamentali. Mi sembra che il serbatoio di talenti sia più produttivo di prima, lo dimostrano i risultati dell'U20, e le franchigie cominciano a tirare fuori la testa e a lavorare in sintonia con la nazionale. Insomma non tutto era da buttare e non tutto era perfetto. L'impressione é che gli inglesi lo prendano per fare quello che sa fare meglio.
E non é dirigere la selezione.
Hai ragione, avrei dovuto essere più preciso.Leinsterugby ha scritto: 2 dic 2019, 9:23Ma quando mai. In mischia li avrebbero asfaltati e parisse aveva 6 anni in menodoublegauss ha scritto: 1 dic 2019, 18:44 Secondo me l'Italia di COS a quella di Brunel gli dava un quarantello.
Masi, Venditti, Benvenuti, Sgarbi, McLean, Orquera (25' st Burton, 39' st Ghiraldini), Botes (16' st Gori), Parisse, Favaro (24' st Derbyshire), Zanni, Minto, Geldenhuys (32' st Pavanello), Castrogiovanni (23' st Cittadini), Ghiraldini (16' st Giazzon), Lo Cicero (16' st De Marchi). All.: Brunel
Concordo con il quarantello e aggiungo: la prima Italia di Brunel da un ventello alla prima Italia di Cos imo. A sottolineare il diverso lavoro fatto (ma anche la difficoltà nel ricambio generazionale)doublegauss ha scritto: 3 dic 2019, 12:35Hai ragione, avrei dovuto essere più preciso.Leinsterugby ha scritto: 2 dic 2019, 9:23Ma quando mai. In mischia li avrebbero asfaltati e parisse aveva 6 anni in menodoublegauss ha scritto: 1 dic 2019, 18:44 Secondo me l'Italia di COS a quella di Brunel gli dava un quarantello.
Masi, Venditti, Benvenuti, Sgarbi, McLean, Orquera (25' st Burton, 39' st Ghiraldini), Botes (16' st Gori), Parisse, Favaro (24' st Derbyshire), Zanni, Minto, Geldenhuys (32' st Pavanello), Castrogiovanni (23' st Cittadini), Ghiraldini (16' st Giazzon), Lo Cicero (16' st De Marchi). All.: Brunel
Secondo me l'Italia di COS del mondiale 2019 a quella di Brunel del mondiale 2015 gli dava un quarantello.
Ahhahahahaahahahhahhahahahahahahadoublegauss ha scritto: 1 dic 2019, 18:44Secondo me l'Italia di COS a quella di Brunel gli dava un quarantello.jpr williams ha scritto: 1 dic 2019, 14:11Su questo sono d'accordo con te.u1m2b3e4 ha scritto: 30 nov 2019, 19:02nessun problema ma questo atteggiamento per cui prima è il salvatore della patria e un minuto dopo diventa lo scemo del villaggio mi fa schifo;jpr williams ha scritto: 30 nov 2019, 18:34Non per tutti.
Io mi ero disamorato da un pezzo.
Aspetto Frengo con fiducia.
così come avviene per la quasi totalità delle cose qui da noi… prima sei un dio poi sei un cialtrone.
Io comunque non mi sono irritato perchè se n?è andato anche perchè non mi è particolarmente dispiaciuto.
La sua parabola mi ha ricordato quella di Brunel: tanti proclami all'inizio, una partenza promettente, poi lo sbraco e la consueta sequenza di prepartita con un sacco di buone intenzioni, poi batoste, poi scusanti. Già visto, troppe volte.
Senza rancore, ma anche senza rimpianto.
D'accordo.Mr Ian ha scritto: 3 dic 2019, 17:18 Se si fosse scritto che l Italia di Brunel avrebbe preso un quarantello dalla Benetton Treviso di Crowley, allora posso essere d accordo. Ma paragonare il sistema Italia di O Shea con quello di Brunel non rende merito al francese nè alle vittorie raggiunte con lui nel 6N