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Per me invece Crowley confermato o meno avrebbe puntato a fare il milgior mondiale possibile senza altri pensieri per la testa.

.... beh, comunque vincere il più possibile dovrebbe essere abbastanza pleonastico a questi livelli, non stiamo parlando di U 12.....

Garry ha scritto: 23 lug 2023, 20:31 Io speravo che Crowley organizzasse e disponesse la squadra per queste otto partite non con l'obbiettivo di passare il turno, cosa oggettivamente IMPOSSIBILE, ma per preparare un ottimo Sei Nazioni.
Secondo me lo stesso Crowley in un primo momento la pensava così, e così sarebbe stato, se gli avessero confermato il contratto.

Adesso che ormai ha fatto le valigie, secondo me Crowley penserà di fare il meglio possibile nell'immediato. Vincere più che si può e senza necessariamente provare nuove soluzioni per il futuro o lanciare altri giovani.
A me le parole che ha detto nella famosa intervista a quella testata inglese dopo il licenziamento hanno colpito molto. Non ha aspettato a togliersi i sassolini dalle scarpe, ma lo ha fatto da coach della nazionale azzurra. Dev'essere molto, molto amareggiato e deluso, e noi andiamo ad affrontare queste otto partite con un coach psicologicamente a terra

Sì ma capisci che tu non puoi far passare il messaggio ai giocatori che al Mondiale l'obiettivo sia impossibile. Il Giappone nel 2015 non pensava fosse impossibile battere il Sudafrica, altrimenti non l'avrebbe battuto. Idem nel 2019.

Concordo nel dare più importanza al sei nazioni che al mondiale, ma qui vorreste dare più importanza ai test pre mondiali che al mondiale. Non ha senso.

Birramedia ha scritto: 23 lug 2023, 23:48 .... beh, comunque vincere il più possibile dovrebbe essere abbastanza pleonastico a questi livelli, non stiamo parlando di U 12.....

Proprio perché non stiamo parlando di giovanili, squadre che in genere cambiano radicalmente tutti gli anni, in realtà una nazionale come l'Italia, nelle condizioni in cui è l'Italia, dovrebbe programmare, lavorare su scadenze più lunghe.
Se consideriamo che si sta preparando un mondiale si potrebbe anche pensare di dosare le forze nelle partite di preparazione, considerando che i giocatori, è vero, devono essere convinti in cuor loro di poter passare il turno, ma noi sappiamo che è praticamente impossibile.

Man of the moment ha scritto: 24 lug 2023, 0:15

Garry ha scritto: 23 lug 2023, 20:31 Io speravo che Crowley organizzasse e disponesse la squadra per queste otto partite non con l'obbiettivo di passare il turno, cosa oggettivamente IMPOSSIBILE, ma per preparare un ottimo Sei Nazioni.
Secondo me lo stesso Crowley in un primo momento la pensava così, e così sarebbe stato, se gli avessero confermato il contratto.

Adesso che ormai ha fatto le valigie, secondo me Crowley penserà di fare il meglio possibile nell'immediato. Vincere più che si può e senza necessariamente provare nuove soluzioni per il futuro o lanciare altri giovani.
A me le parole che ha detto nella famosa intervista a quella testata inglese dopo il licenziamento hanno colpito molto. Non ha aspettato a togliersi i sassolini dalle scarpe, ma lo ha fatto da coach della nazionale azzurra. Dev'essere molto, molto amareggiato e deluso, e noi andiamo ad affrontare queste otto partite con un coach psicologicamente a terra

Sì ma capisci che tu non puoi far passare il messaggio ai giocatori che al Mondiale l'obiettivo sia impossibile. Il Giappone nel 2015 non pensava fosse impossibile battere il Sudafrica, altrimenti non l'avrebbe battuto. Idem nel 2019.

Concordo nel dare più importanza al sei nazioni che al mondiale, ma qui vorreste dare più importanza ai test pre mondiali che al mondiale. Non ha senso.

Ha senso se si pensa allo stato d'animo con cui Crowley sta affrontando questo mondiale.

Però non ragionateci troppo su, è solo una mia sensazione, per quello che posso conoscere di Crowley

Garry ha scritto: 24 lug 2023, 0:19

Man of the moment ha scritto: 24 lug 2023, 0:15

Garry ha scritto: 23 lug 2023, 20:31 Io speravo che Crowley organizzasse e disponesse la squadra per queste otto partite non con l'obbiettivo di passare il turno, cosa oggettivamente IMPOSSIBILE, ma per preparare un ottimo Sei Nazioni.
Secondo me lo stesso Crowley in un primo momento la pensava così, e così sarebbe stato, se gli avessero confermato il contratto.

Adesso che ormai ha fatto le valigie, secondo me Crowley penserà di fare il meglio possibile nell'immediato. Vincere più che si può e senza necessariamente provare nuove soluzioni per il futuro o lanciare altri giovani.
A me le parole che ha detto nella famosa intervista a quella testata inglese dopo il licenziamento hanno colpito molto. Non ha aspettato a togliersi i sassolini dalle scarpe, ma lo ha fatto da coach della nazionale azzurra. Dev'essere molto, molto amareggiato e deluso, e noi andiamo ad affrontare queste otto partite con un coach psicologicamente a terra

Sì ma capisci che tu non puoi far passare il messaggio ai giocatori che al Mondiale l'obiettivo sia impossibile. Il Giappone nel 2015 non pensava fosse impossibile battere il Sudafrica, altrimenti non l'avrebbe battuto. Idem nel 2019.

Concordo nel dare più importanza al sei nazioni che al mondiale, ma qui vorreste dare più importanza ai test pre mondiali che al mondiale. Non ha senso.

Ha senso se si pensa allo stato d'animo con cui Crowley sta affrontando questo mondiale.

Però non ragionateci troppo su, è solo una mia sensazione, per quello che posso conoscere di Crowley

Va beh Gazza pero:
1. e anche un professionista.
2. Ha già un contratto allora non ha ansie di lavoro.
3. Ha una relazione importante con i giocatori e un responsabilità verso di loro e non vorrà deluderli
4. Poi il driver più importante. Fare bene e un bel grande va fa....

Garry ha scritto: 23 lug 2023, 20:31 Io speravo che Crowley organizzasse e disponesse la squadra per queste otto partite non con l'obbiettivo di passare il turno, cosa oggettivamente IMPOSSIBILE, ma per preparare un ottimo Sei Nazioni.
Secondo me lo stesso Crowley in un primo momento la pensava così, e così sarebbe stato, se gli avessero confermato il contratto.

Adesso che ormai ha fatto le valigie, secondo me Crowley penserà di fare il meglio possibile nell'immediato. Vincere più che si può e senza necessariamente provare nuove soluzioni per il futuro o lanciare altri giovani.
A me le parole che ha detto nella famosa intervista a quella testata inglese dopo il licenziamento hanno colpito molto. Non ha aspettato a togliersi i sassolini dalle scarpe, ma lo ha fatto da coach della nazionale azzurra. Dev'essere molto, molto amareggiato e deluso, e noi andiamo ad affrontare queste otto partite con un coach psicologicamente a terra

Che farà di tutto per ben figurare specialmente contro le due più forti, il vero sassolino nella scarpa se lo toglierà li…

Credo che in Scozia l'argomento che terrà banco per un po' sarà la sconfitta patita nel Trophy contro l'Uruguay.
Nessuno si sarebbe aspettato che gli scozzesi non raggiungessero la promozione e chissà quante polemiche ci saranno sul massiccio apporto di equiparati ed eleggibili che negli ultimi anni è stato fatto per rinforzare la prima squadra

Soidog ha scritto: 25 lug 2023, 18:54 Credo che in Scozia l'argomento che terrà banco per un po' sarà la sconfitta patita nel Trophy contro l'Uruguay.
Nessuno si sarebbe aspettato che gli scozzesi non raggiungessero la promozione e chissà quante polemiche ci saranno sul massiccio apporto di equiparati ed eleggibili che negli ultimi anni è stato fatto per rinforzare la prima squadra

Dici? Non credo.
Fossimo in Italia sì, si cercherebbe qualcuno da crocifiggere.
Però loro con la maggiore sono quinti nel ranking, se mettono a segno qualche colpo clamoroso, dell'U20 non gliene importerebbe nulla. Semmai stimolerebbero ulteriormente i loro scout in giro per il mondo

Garry ha scritto: 25 lug 2023, 19:15 ...........
Semmai stimolerebbero ulteriormente i loro scout in giro per il mondo

Stimoleranno, stimoleranno...

Garry ha scritto: 25 lug 2023, 19:15 Dici? Non credo.
Fossimo in Italia sì, si cercherebbe qualcuno da crocifiggere.
Però loro con la maggiore sono quinti nel ranking, se mettono a segno qualche colpo clamoroso, dell'U20 non gliene importerebbe nulla. Semmai stimolerebbero ulteriormente i loro scout in giro per il mondo

Non so Garry, della formaziome credo invece siano interessati visto che comunque ci investono e preoccupati visto che avevano già fatto dei cambiamenti per accademie delle franchigie ed U20 in termini di minutaggio e gioco includendole nel domestic in 2 fasi diverse del torneo.
Questi cambiamenti son partiti questa stagione, quindi possibile che abbiano la pazienza di vedere come va
senza eccessivi drammi.

RigolettoMSC ha scritto: 25 lug 2023, 22:27

Garry ha scritto: 25 lug 2023, 19:15 ...........
Semmai stimolerebbero ulteriormente i loro scout in giro per il mondo

Stimoleranno, stimoleranno...

Soggetto la sconfitta?

Ci sarà qualcuno di voi sabato a Murrayfield? Io faccio proprio toccata e fuga.
Parto sabato all’alba da Fiumicino, scalo ad Amsterdam ed intorno alle 11 locali arrivo ad Edimburgo.
Dopo la partita torno subito all’aeroporto perché alle 20.15 c’è l’aereo per Dublino. Nottata in aeroporto e domenica mattina all’alba aereo di ritorno per Fiumicino.
Perché non mi fermo una notte lì? Perché voglio tornare assolutamente in tempo a casa per guardare l’ultima giornata dei Mondiali di Nuoto.
Speriamo in niente scioperi, ritardi e robe varie perché mi incavolerei un attimino visto che ho studiato nei minimi dettagli per incastrare il tutto.

Vorrei replicare anche il sabato successivo per la trasferta in Irlanda, ma non so dato che sta trasferta scozzese mi è costata un casino, anche perché mi sono deciso all’ultimo (fra l’altro non ho nemmeno controllato se c’è ancora disponibilità o meno per Irlanda-Italia)

crouchbindset ha scritto: 26 lug 2023, 8:37

Garry ha scritto: 25 lug 2023, 19:15 Dici? Non credo.
Fossimo in Italia sì, si cercherebbe qualcuno da crocifiggere.
Però loro con la maggiore sono quinti nel ranking, se mettono a segno qualche colpo clamoroso, dell'U20 non gliene importerebbe nulla. Semmai stimolerebbero ulteriormente i loro scout in giro per il mondo

Non so Garry, della formaziome credo invece siano interessati visto che comunque ci investono e preoccupati visto che avevano già fatto dei cambiamenti per accademie delle franchigie ed U20 in termini di minutaggio e gioco includendole nel domestic in 2 fasi diverse del torneo.
Questi cambiamenti son partiti questa stagione, quindi possibile che abbiano la pazienza di vedere come va
senza eccessivi drammi.

Certo che interesserà, ho usato un paradosso per dire che comunque la reazione non sarà come quella che avremmo qui, oltretutto dopo il nostro cambio di rotta.
Gli Scotboks pensano a rimanere attaccati alla loro posizione davanti all'Inghilterra nel ranking e ovviamente passare il turno e arrivare più avanti possibile al mondiale

Ci temono?