Concordo, e mi dispiace che ci sia cascato D'Onofrio, il mio giocatore TOP12 favorito, e da l'under che lo sto aspettando in PRO14.Garry ha scritto: 17 feb 2020, 20:00 Che schifo, ragazzi
Il calcio è approdato nel nostro mondo...
Questa è una simulazione bella e buona sarebbe già ridicola per un calciatore e vederla su un campo da rugby fa un certo effetto.
Non credo che un britannico o un NZ possa fare qualcosa del genere.
Da pallonaro, comunque, anche la reazione all'espulsione di D'Onofrio. Andare dal GdL a fare dell'ironia stringendogli la mano e dicendo "ne riparliamo dopo" (o peggio...) è abbastanza da pallonaro
Nazionale Seven 2020
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Re: Nazionale Seven 2020
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Re: Nazionale Seven 2020
"Dopo riguarda il filmato e ti accorgerai di quello ch'è successo davvero"
Questa mi pare più verosimile di "Ci vediamo dopo", al gdl poi che senso avrebbe?
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Re: Nazionale Seven 2020
Sembra che causa virus si deciderà di non contare il terzo torneo, previsto a Hong Kong e ancora in forte dubbio di attuazione, e di definire la promozione dal World 7s Challenger alla World 7s Series già questa domenica, dopo il torneo di Montevideo. Non è ancora ufficiale ma pare che la cosa sia molto probabile e che i team siano già stati avvertiti.
Le chance di qualificazione dell'Italia sono dunque ridottissime: gli azzurri dovrebbero vincere il torneo di Montevideo e sperare in una complessa serie di risultati negativi da parte delle squadre che hanno capeggiato la classifica a Vina del Mar

Le chance di qualificazione dell'Italia sono dunque ridottissime: gli azzurri dovrebbero vincere il torneo di Montevideo e sperare in una complessa serie di risultati negativi da parte delle squadre che hanno capeggiato la classifica a Vina del Mar

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Re: Nazionale Seven 2020
Ma il crollo del Portogallo?
Sarà una "seconda squadra"?
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Re: Nazionale Seven 2020
Pare sia come spesso accade una questione di focus e di fondi. Fino a qualche anno fa i portoghesi puntavano sul 7s, ora hanno investito di più sul XV e mentre i risultati positivi si stanno palesando nel XV una certa regressione appare nel 7s. Un po' come la Germania, che ha una squadra maschile campione d'Europa 7s ma ha dovuto rinunciare alle qualificazioni mondiali XV femminili per mancanza di soldi. L'impressione è che, grandi nazioni a parte, tutte le federazioni abbiano la coperta corta: investire in un settore significa disimpegnarsi da un altro.
E ho la sensazione che sia così anche per l'Italia, cioè che per "scarsa abbondanza" di fondi e di giocatori il rugby italiano non possa permettersi un serio programma 7s, se non a rischio di andare a discapito del XV
E ho la sensazione che sia così anche per l'Italia, cioè che per "scarsa abbondanza" di fondi e di giocatori il rugby italiano non possa permettersi un serio programma 7s, se non a rischio di andare a discapito del XV
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Re: Nazionale Seven 2020
Lo immaginavo.Ilgorgo ha scritto: 18 feb 2020, 10:07 Pare sia come spesso accade una questione di focus e di fondi. Fino a qualche anno fa i portoghesi puntavano sul 7s, ora hanno investito di più sul XV e mentre i risultati positivi si stanno palesando nel XV una certa regressione appare nel 7s. Un po' come la Germania, che ha una squadra maschile campione d'Europa 7s ma ha dovuto rinunciare alle qualificazioni mondiali XV femminili per mancanza di soldi. L'impressione è che, grandi nazioni a parte, tutte le federazioni abbiano la coperta corta: investire in un settore significa disimpegnarsi da un altro.
E ho la sensazione che sia così anche per l'Italia, cioè che per "scarsa abbondanza" di fondi e di giocatori il rugby italiano non possa permettersi un serio programma 7s, se non a rischio di andare a discapito del XV
Per l'Italia penso che sia quasi esclusivamente la scarsità di giocatori a spingere la FIR a non investire nel settore. I fondi, volendo, ci sarebbero, secondo me.
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Re: Nazionale Seven 2020
I fondi arrivano anche dal CONI in questo caso (poiché sport olimpico), quindi sarebbe davvero interessante parlare col responsabile e capire un attimo come sono stati investiti (o SE.....).Garry ha scritto: 18 feb 2020, 10:23Per l'Italia penso che sia quasi esclusivamente la scarsità di giocatori a spingere la FIR a non investire nel settore. I fondi, volendo, ci sarebbero, secondo me.
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Re: Nazionale Seven 2020
Però la coperta è corta.
Se anche ci fossero i soldi, mancherebbe la materia prima.
Chi se la sente di dirottare giocatori di club o franchigie per lunghi periodi o addirittura completamente in questa specialità?
Abbiamo abbondanza di terze linee di un certo valore, gente veloce come Licata o Giammarioli nel Seven farebbero un figurone, per me. Per non parlare di Bellini, Sarto o Minozzi
Se anche ci fossero i soldi, mancherebbe la materia prima.
Chi se la sente di dirottare giocatori di club o franchigie per lunghi periodi o addirittura completamente in questa specialità?
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Re: Nazionale Seven 2020
Se ne sta facendo un gran parlare ma la verità é che al momento ne per qualità che per quantità possiamo pensare di mettere su un sistema seven autonomamente distaccato dall union.
Siamo una federazione che già fatica a fare qualcosa di decente nelle attività basilari, figuriamoci il seven che ha peculiarità fino troppo specifiche.
Con una buona pace degli appassionati o degli addetti ai lavori, io sospendere l attivita o quanto meno non andrei alla ricerca di obiettivi più grandi di noi...
Negli anni si è visto come ne i club ne tantomeno la federazione è riuscita a creare un sistema intorno a questa disciplina
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Re: Nazionale Seven 2020
Pero' e' uno sport olimpico, potremmo emergere con pochi investimenti perche' il campo non e' cosi' proibitivo come nel 15 e sarebbe un buon veicolo di popolarita'.Mr Ian ha scritto: 18 feb 2020, 11:14 Se ne sta facendo un gran parlare ma la verità é che al momento ne per qualità che per quantità possiamo pensare di mettere su un sistema seven autonomamente distaccato dall union.
Siamo una federazione che già fatica a fare qualcosa di decente nelle attività basilari, figuriamoci il seven che ha peculiarità fino troppo specifiche.
Con una buona pace degli appassionati o degli addetti ai lavori, io sospendere l attivita o quanto meno non andrei alla ricerca di obiettivi più grandi di noi...
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Re: Nazionale Seven 2020
(Ho scritto mentre Consulente postava il suo messaggio. Il mio è praticamente opposto, lo lascio invariato lo stesso)
Credo che i benefici di un impegno nel 7s siano troppo piccoli e difficili da raggiungere: solo la qualificazione alle Olimpiadi, secondo me, potrebbe forse giustificare un impegno serio e costante in questa branca del rugby. Anche la già pur difficile qualificazione al circuito mondiale (World 7s Series) non porterebbe, credo, grandi benefici al rugby italiano: guardando alle altre nazioni europee di medio-alto livello, non mi pare che la partecipazione alla World Series sia granché sentita dal loro pubblico. Mi riferisco a nazioni come Galles, Scozia o Spagna. In Italia una nazionale azzurra qualificata al circuito mondiale 7s farebbe piacere a noi appassionati ma non credo che l'eco della qualificazione arriverebbe al grande pubblico. E penso che lo stesso discorso valga almeno in parte per le Olimpiadi: durano troppo poco e hanno cadenza così lenta (tre giorni ogni quattro anni) da non poter produrre un grande effetto di propaganda, e alla fin fine credo che l'obiettivo primario dovrebbe essere proprio questo, vincere per non tanto per la vittoria in sé ma per attirare al rugby più persone.
E comunque qualificarsi alle Olimpiadi è difficilissimo, solo due o tre nazioni europee trovano posto tra le dodici finaliste.
Insomma, anche secondo me è bene continuare a mantenere un profilo basso nel 7s, anche se mi pare -a giudicare da un vago calcolo dei giorni di raduno durante l'anno- che l'impegno della FIR verso l'Italia 7s maschile sia un po' aumentato, in queste ultime due o tre stagioni
Credo che i benefici di un impegno nel 7s siano troppo piccoli e difficili da raggiungere: solo la qualificazione alle Olimpiadi, secondo me, potrebbe forse giustificare un impegno serio e costante in questa branca del rugby. Anche la già pur difficile qualificazione al circuito mondiale (World 7s Series) non porterebbe, credo, grandi benefici al rugby italiano: guardando alle altre nazioni europee di medio-alto livello, non mi pare che la partecipazione alla World Series sia granché sentita dal loro pubblico. Mi riferisco a nazioni come Galles, Scozia o Spagna. In Italia una nazionale azzurra qualificata al circuito mondiale 7s farebbe piacere a noi appassionati ma non credo che l'eco della qualificazione arriverebbe al grande pubblico. E penso che lo stesso discorso valga almeno in parte per le Olimpiadi: durano troppo poco e hanno cadenza così lenta (tre giorni ogni quattro anni) da non poter produrre un grande effetto di propaganda, e alla fin fine credo che l'obiettivo primario dovrebbe essere proprio questo, vincere per non tanto per la vittoria in sé ma per attirare al rugby più persone.
E comunque qualificarsi alle Olimpiadi è difficilissimo, solo due o tre nazioni europee trovano posto tra le dodici finaliste.
Insomma, anche secondo me è bene continuare a mantenere un profilo basso nel 7s, anche se mi pare -a giudicare da un vago calcolo dei giorni di raduno durante l'anno- che l'impegno della FIR verso l'Italia 7s maschile sia un po' aumentato, in queste ultime due o tre stagioni
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Re: Nazionale Seven 2020
La federazione portoghesa ha dovuto dare spiegazioni sul Facebook ai tifosi...
https://www.facebook.com/portugalrugbyo ... 435941394/
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Re: Nazionale Seven 2020
Sì, ma i soldi del 7s non provengono dallo stesso posto degli altri. Il 7s tedesco per essempio è pagato dal comitato olimpico e l'esercito. È una isola.Ilgorgo ha scritto: 18 feb 2020, 10:07 Pare sia come spesso accade una questione di focus e di fondi. Fino a qualche anno fa i portoghesi puntavano sul 7s, ora hanno investito di più sul XV e mentre i risultati positivi si stanno palesando nel XV una certa regressione appare nel 7s. Un po' come la Germania, che ha una squadra maschile campione d'Europa 7s ma ha dovuto rinunciare alle qualificazioni mondiali XV femminili per mancanza di soldi. L'impressione è che, grandi nazioni a parte, tutte le federazioni abbiano la coperta corta: investire in un settore significa disimpegnarsi da un altro.
E ho la sensazione che sia così anche per l'Italia, cioè che per "scarsa abbondanza" di fondi e di giocatori il rugby italiano non possa permettersi un serio programma 7s, se non a rischio di andare a discapito del XV
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Re: Nazionale Seven 2020
Ecco, questo non lo sapevo.
Su una pagina facebookss si diceva che anche in Italia il CONI avrebbe devoluto alla FIR una somma per nutrire questa disciplina olimpica, e che però c'è il sospettoche la FIR abbia piegato parte di quei fondi verso altre attività. Questo sarebbe sbagliato, naturalmente.
Però rimango sulla mia posizione: puntare sul 7s ora in Italia non sarebbe molto saggio, perché la concorrenza delle altre nazioni è alta e i benefici in palio sono limitati rispetto a quelli del più popolare XV
Su una pagina facebookss si diceva che anche in Italia il CONI avrebbe devoluto alla FIR una somma per nutrire questa disciplina olimpica, e che però c'è il sospettoche la FIR abbia piegato parte di quei fondi verso altre attività. Questo sarebbe sbagliato, naturalmente.
Però rimango sulla mia posizione: puntare sul 7s ora in Italia non sarebbe molto saggio, perché la concorrenza delle altre nazioni è alta e i benefici in palio sono limitati rispetto a quelli del più popolare XV
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Re: Nazionale Seven 2020
Grazie!Nounours ha scritto: 18 feb 2020, 15:15La federazione portoghesa ha dovuto dare spiegazioni sul Facebook ai tifosi...
https://www.facebook.com/portugalrugbyo ... 435941394/
Molto interessante il fatto che una federazione si giustifichi con i propri tifosi
"La vita è quello che non esisterà mai sotto il fascismo: libertà, creazione, sincerità, verità, bellezza e volto umano"
R.I.P. Pavel Kushnir - pianista russo morto in carcere, vittima del fascismo russo