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La butto lì semplice semplice.

Quello con più presenze.
A parità di presenze quello più anziano.

Se sono ancora pari, se la giocano a morra.

Luqa-bis ha scritto:La butto lì semplice semplice.

Quello con più presenze.
A parità di presenze quello più anziano.

Se sono ancora pari, se la giocano a morra.

Assolutamente no.
Per essere uguali allo sport innominabile si potrebbe aggiungere "chi segna più punti".
Decisamente no, nemmeno "il più bravo".

Prima di tutto bisogna valutare gli aspetti psicologici

Io punto su di lui come prossimo capitano.
La faccia ad ogni partita dev'essere quella per tutti.
Ma poi v'immaginate ad esser fulminati così quando sbagli un placcaggio? Secondo me non ce ne scappa più mezzo

Lovotti is My favourite.

Dominguez, comunque, sarà anche stato capitano qualche volta, ma non ricordo lo abbia fatto con continuità... Zanon, Giovannelli, Cutitta, Troncon, Moscardi (forse anche Orlandi), Bortolami, Parisse...Diego francamente non lo ricordo...

@ Garry

Si chiama calcio ed è nominabilissimo.
E non sempre il capitano , nel calcio, è quello con più presenze, sei male informato.

Valutare gli aspetti psicologici? Noi? Qui? Per cortesia.

Luqa-bis ha scritto:@ Garry

Si chiama calcio ed è nominabilissimo.
E non sempre il capitano , nel calcio, è quello con più presenze, sei male informato.

Valutare gli aspetti psicologici? Noi? Qui? Per cortesia.

Chi ti ha detto che mi riferivo al calcio? Parlavo del curling (ecco, me lo hai fatto nominare...) e va bene, nella tua squadra nomina pure capitano il giocatore che ha più presenze, però non è così che funziona nel rugby

Che non funziona così lo immagino, viste le teorie sui collari ortopedici.

E per adattarmi:


capitano Barbini - le doti di pazienza e resilienza non gli mancano.

Un paio di elementi in più da considerare:

Campagnaro ha fatto il capitano nella trasferta di Chicago.
Allan l'ha fatto una volta per la Benetton nella trasferta di Grenoble in Challenge Cup.

Aironifan ha scritto:DEVE essere un italiano!

Comincio ad essere preoccupato. Io e te cominciamo ad essere d'accordo su troppe cose.

Se si ammette che un equiparato possa giocare per l' Italia allora non vedo perché non possa diventarne il capitano.

Io personalmente non lo ammetterei. E siccome il post lo scrivo io dico quello che penso.
Sai comunque che possiamo fare?
Considerando che abbiamo oltre 2000 miliardi di debito pubblico e che un paio in più non faranno la differenza, ci compriamo gli AB's, gli diamo la cittadinanza e vinciamo il mondiale. Tanto che ci frega se non sono italiani. A noi basta che abbiano la maglia azzurra e va bene tutto.
Manco il capitano deve essere italiano adesso. Quindi a cosa serve che lo siano gli altri?

30 min ha scritto:Se si ammette che un equiparato possa giocare per l' Italia allora non vedo perché non possa diventarne il capitano.

Sono assolutamente d'accordo.
Gelden, quando è stato chiamato, è stato un degnissimo capitano. M'interessa na fava del passaporto: se è uno che si smazza per la maglia, se è un leader, se ha credibilità presso compagni, avversari, arbitri e se ovviamente ha tutte le carte in regola per vestire la maglia zzurra... macchissenefrega se parla l'italiano con accento british o spagnolo?
Finchè le regole son queste mi va bene anche un capitano equiparato... se e quando le norme cambieranno, amen... avremo solo capitani di pura razza italiana...

Ma se cambiano le regole e si possono mettere 15 stranieri ti appassioni lo stesso perchè sta nelle regole?

jpr williams ha scritto:Ma se cambiano le regole e si possono mettere 15 stranieri ti appassioni lo stesso perchè sta nelle regole?

Se dovessero esserci 15 + 8 equiparati è chiaro che non solo io, ma credo un po' tutti non ci appossioneremmo più...
Qua non si tratta di questo, però.
Si tratta di accettare o meno se un (uno, 1, un solo) equiparato possa fare da capitano in mezzo ad una squadra con la maggioranza di italiani (si spera) e qui, io non ne faccio assolutamente una questione di provenienza: se si rispetta la regola, se in campo dimostra attaccamento alla maglia, se si smazza come se non di puù degli altri, se gli è riconosciuta la leadership da compagni/avversari/arbitri/dirigenti/tifosi... ma cosa osta al fatto di dargli i gradi?

Ho fatto l'esempio di Gelden, ma uno come Griffen lo avrei auspicato come capitano, non solo accettato...

jpr williams ha scritto:Ma se cambiano le regole e si possono mettere 15 stranieri ti appassioni lo stesso perchè sta nelle regole?

Non ti capisco: da un lato vuoi che ci estinguiamo (meglio nel medio-breve termine), dall'altro hai delle voglie anacronistiche di Sangue&Suolo.
Probabilmente come una donna a dieta per lungo tempo