forum.rugby.it

da vecchio dinosauro, non posso che rimpiangere il tempo che fù anzi i ricordi generano in me una struggente malinconia , come non ricordare le lunghe trasferte in vecchie autovetture sovraaffollate, gli spogliatoi dove l'acqua calda era l'eccezione ed i pranzi rigorosamenta al sacco . Però bisogna riconoscrere che oggi il rugby è migliorato , è più spettacolare , più mobile , le società meglio organizzate ,ma soprattutto e meno "cattivo" si pensa più a giocare che a fare falli, i colpi proibiti sono diminuiti così come le risse in campo ( siete daccordo su ciò ?) ed il messaggio che passa adesso è che il rugby è uno sport di valori e non più lo sport dove si "mena" dei tempi andati. Permettendo così alle Italiche mamme di permettere ai propi figli di praticare questo sport. e raggiundendo un livello di popolarità e di immagine francamente impensabili 20 o 30 anni fà.Un saluto affettuoso a tutti i "Dino" del sito.

spostati in storia...capite spostati in STORIA!!!
...ed il lumino fortoelettrico??..il cameo seppia ed i crisantemi in polietilene???



Claudio riposa in pace fino al 23 che poi glieli facciamo vedere noi...i fantasmi!

e già che ci siamo....

ecco la touche (senza ascensore)



ecco un'amichevole maul da cinque minuti



ed, a concludere, una riunione a terra



cordiali saluti dall'aldilà

Senza caschetto, senza imbottiture, maglie in puro cotone taglia xxxL (buone per tutti)
DINOOOOOOOOOOOOOxsempre, anche da OLD!

Radagast ha scritto:spostati in storia...capite spostati in STORIA!!!
...ed il lumino fortoelettrico??..il cameo seppia ed i crisantemi in polietilene???



Claudio riposa in pace fino al 23 che poi glieli facciamo vedere noi...i fantasmi!

A parte il fatto che a mio parere ci hanno spostato + in "Tradizione....LEGGENDA.." che in Storia....
Per ora mi tocco relativamente al lumino ed ai crisantemi.......Poi vedranno loro che non sanno....cosa significa ravanare sapientamente....ma quando se ne renderanno conto....sarà troppo tardi

Radagast ha scritto:

giancarlo01 ha scritto:........Ma in fondo in fondo, il rugby dei dinosauri, ha veramente bisogno di un pubblico o basta a sè stesso?

notevole riflessione G....forse proprio il nucleo dell'argomento: i trenta in campo (ed i trenta fuori che brontolano per entrare) sono lì per "essere ancora", della presenza di un pubblico, dell'estetica del gioco..ma se ne battono il bel***...ci sono sassolini che dobbiamo toglierci dalle scarpe da anni, pattoni da restituire con ventennali interessi, spalle da abbracciare e amici da affrontare...il gioco dei sauri basta a sè stesso perchè é "un gioco" (a cui partecipare) non uno spettacolo

domenica a Valdagno non ho mai sentito frasi tipo "portate pressione sui mediani"..al limite cose tipo "oltre alla pressione controlla anche colesterolo e trigliceridi"
...ma i bufali arrivavano lo stesso non per ruolo o incarico tattico...esclusivamente per cuore

Già c'ero anche io a Valdagno e con me molti ex giocatori anni '80 inizio '90.
Durante la partita ho chiesto ad un mio compagno:
"oh, ma non ricordo che si possano mettere le mani sulla palla in ruck", comunque è come dici tu, anche se era qualche anno che non si giocava, la voglia ti fa arrivare dove non pensi neanche e di sicuro non si parla di organizzazione, al massimo si sentiva "nemo, nemo che sti chi i core, par via"

Pikko51 ha scritto:..a proposito di rugby stile anni '80..io non c'azzecco niente,sono uno di quelli che i punti d'incontro preferisce evitarli(poi vabbè,i miei compagni avrebbero da ridire..)..ma a noi giovani,il nostro primo allenatore(provenienza franco/veneta,mani tipo vanga..),la prima che disse,puntandoci contro il dito grosso quanto tre dita nostre,una frase che è rimasta "mito"nella nostra squadra(Rivoli..)


..TUTO CIO' CHE E' PER TERA E' TERENO..

Pikko per me il tuo famoso "porta chiusa" è molto rugby old style....
W Angelo mani enormi!!!