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@Garry
Come già detto che ci siano "antipapisti" cattolici o meno non è una novità: Benedetto veniva massacrato dagli attuali esaltatori di Francesco e viceversa... che ci sia stata una petizione per aprire le chiese non lo vedo un problema se ci si è limitati alla richiesta senza passare poi alle vie di fatto uniformandosi quindi alle disposizioni impartite dall'autorità... a parte appunto 6 deficienti, magari cattolici (chissà appunto che ne penserà Benito) ma essere cattolici non è garanzia di intelligenza... ahimè... ma non devo dirlo a te...

Certo non è una novità come quella di avere due Papi, ma che importanza ha se sia una novità o no?
E' una bella dimostrazione di quello che viene chiamato comunemente "religione".

Ma non dicevi che di questi argomenti era meglio non parlarne se non in apposito tread?
Buona Pasqua...

Infatti, basta così.

Ormai posso dire che è stata una discreta Pasqua, si può fare di meglio...
Comunque Buona Pasqua anche a te, se vale ancora

Il 10% dei casi di positività è costituito da operatori sanitari

https://pbs.twimg.com/media/EVbZtLxWkAY ... ame=medium

Garry ha scritto: 12 apr 2020, 21:57

jaco ha scritto: 12 apr 2020, 21:53

Garry ha scritto: 12 apr 2020, 20:20 A proposito di epidemia e cattolici, leggete qui:

"Da settimane va avanti la campagna di Forza Nuova per boicottare la quarantena. Il partito di Fiore aveva lanciato una petizione per la riapertura delle chiese che sui siti di estrema destra ha raccolto migliaia di firme, tra cui quella di Sgarbi e di alcuni intellettuali antibergogliani. E, dopo aver minacciato sui propri canali social di voler violare la quarantena con una processione fino a piazza San Pietro, oggi uno sparuto gruppo di dirigenti di Forza Nuova ha provato a raggiungere la basilica di Santa Maria Maggiore, ma è stato fermato prima dalla Digos. Prossimamente a #Report su Rai3"

Non so se quel "prossimamente" significa che lo trasmetteranno già nella puntata di domani sera, ad ogni modo credo che la guarderò...

...dai su.... parliamo di 6 deficienti in tutto... una non notizia....

Si parla di migliaia di firme e di "intellettuali antibergogliani" che, se vogliono "aprire le chiese", dovrebbero pure essere cattolici.
Ora qualcuno mi deve spiegare come si fa ad essere contemporaneamente cattolici e "antibergogliani".

Mi immagino il corteo con fascisti che impugnano il rosario (se li vedesse il Duce...)

Beh, la loro guida è in televisione sempre e si lamenta dei toni autoritari del premier


La storia si ripete sempre due volte: la prima volta come tragedia, la seconda come farsa.
Karl Marx

Garry ha scritto: 12 apr 2020, 22:03 La Groenlandia oggi è l'unica nazione che è uscita completamente dall'epidemia.
Avevano 11 casi che sono tutti guariti.
Sarà dura mantenersi "puliti"

Con le pandemie è impossibile mantenersi puliti, a meno di non chiudersi per un lustro. Forse neanche così....
Proprio per questo sarà impossibile e sbagliato trattare tutto il territorio nazionale nello stesso modo e con gli stessi tempi in vista della ripresa.
I gruppi dirigenti della Lombardia non vogliono avere lo stigma dell'essere corresponsabili dell'aver permesso per scarsa previdenza (studi post SARS ignorati) ed inanità delle azioni la creazione dell'epicentro italiano, per certi versi mondiale, della epidemia e garantire alcune primazie che hanno in Italia: lo ha pagato a caro prezzo la popolazione lombarda!
Tuttavia sento diversi lombardi dire che bisogna smetterla di attaccare la Lombardia, come se parlare degli errori dei loro amministratori volesse dire accusare tutti gli amministrati.
L'evoluzione numerica e temporale dei contaggi (vari post di @ Gorgo) mostra che la dinamica ed anche la letalità - conosciuta - del virus è diversa da provincia a provincia nella stessa regione, non parliamo del territorio nazionale.
Guardando i numeri di ieri è difficile spiegare ai residenti di alcune province italiane che non possono fare le stesse cose che non possono fare i milanesi (ad esempio).
Ora che le dinamiche di circolazione del virus sono più tristemente note, sarà necessario diversificare azioni, norme e comportamenti su parti del territorio nazionale.

Ci lasceranno liberi di tornare a vivere, non solo di produrre e consumare, quando i morti per liti domestiche e abuso di psicofarmaci supereranno quelli per covid.

Uno studio dell'Università Cattolica dice (credo, io come al solito non sono abbonato e non riesco a leggere l'articolo) che la crisi attuale del Piemonte è dovuta, come per la Lombardia, a uno scarso numero di tamponi effettuato nelle settimane scorse. Questo almeno mi pare di aver capito da titolo e sottotitolo
https://torino.corriere.it/cronaca/20_a ... view.shtml

E un altro articolo dice che ormai nei rendiconti giornalieri della Protezione Civile un solo dato è significativo, e immagino intenda quello degli ospedalizzati o forse solo quello delle terapie intensive. Anche ieri qualcuno (forse Borrelli) in conferenza stampa ha detto: "il numero di casi giornalieri ormai conta poco, tanto più tamponi facciamo e più ne troviamo"
https://www.corriere.it/salute/malattie ... view.shtml

"Se si guarda la mappa sulla densità di emissioni dell'ammoniaca in pianura padana si accorge che la parte con le più alte soglie corrisponde al triangolo tra Brescia, Mantova e Cremona, quello con il maggior numero di allevamenti intensivi d'Italia. Queste enormi quantità di ammonica sono prodotte dai liquami degli allevamenti che durante l'anno vengono prima stoccati e poi spansi nei terreni agricoli. Secondo l'Arpa esiste una correlazione tra gli spandimenti e l'aumento del Pm10 in pianura padana. Eppure la Regione Lombardia per tutto il mese di febbraio ha concesso per ben 7 volte l'autorizzazione agli spandimenti nella zona del bresciano anche se era in vigore il blocco invernale. E quello che è successo, guardando i dati dell'Arpa, è che nei giorni in cui sono stati autorizzati gli spandimenti ci sono stati diversi sforamenti dei limiti di Pm10 nella provincia di Brescia. Solo pochi giorni fa la Società italiana medicina ambientale ha pubblicato un position paper dove si ipotizza che il Pm10 abbia aiutato la diffusione del Corona Virus in Pianura Padana: il particolato avrebbe trasportato come un aeroplano le particelle del virus a decine di metri di distanza aumentando i contagi. Lo studio della Sima cita proprio il caso bresciano, la zona in cui abbiamo girato tutto il mese di febbraio, mentre erano all'opera gli spandimenti di liquami e mette in correlazione il numero degli sforamenti di Pm10 con l'aumento della diffusione del Covid 19 nella popolazione".

Questo ed altro su Report questa sera 21.20 Rai3

In particolare c'è anche unservizio su Medicina e su come l'AUSL sta affrontando la questione delle cure domiciliari per non far arrivare i pazienti al ricovero ospedaliero già in condizioni critiche

tonione ha scritto: 12 apr 2020, 21:44 "....times: solo una pmi su 60 riceve prestiti garantiti dal tesoro (5.000 su 300.000 domande) - guardian: c'e' il sole e centinaia di persone affollano i parchi di londra - un chirurgo su tre non ha kit protettivo - daily mail: la polizia indaga su proprietari di seconde case che inviano valigie di effetti personali tramite corriere per evitare di essere fermati ai posti di blocco della polizia - visto? tutto il mondo è paese...”

Senza contare quel ritardato del Ministro della Salute che riprende pure pubblicamente il personale dell'NHS perché utilizzerebbero troppo l'equipaggiamento messo a disposizione. Cioè qui ci sono 3 mascherine di numero e un po' di camici colorati... farseli bastare. Magari la mascherina rimettila 4 o 5 volte o passala nell'acqua calda. E se non ce la fai ti prendi pure del cog*ione.

Ah, poi per la cronaca: tutti i visti vari del personale infermieristico e medico d'oltre manica (leggi: immigrati) avranno i visti rinnovati automaticamente per un altro anno e mezzo. Per dar loro l'OPPORTUNITA' di "fight the virus". Capit? Brutto immigrato schifoso, salvaci il cul* e poi turna al to paes.

Garry ha scritto: 13 apr 2020, 12:05 "Se si guarda la mappa sulla densità di emissioni dell'ammoniaca in pianura padana si accorge che la parte con le più alte soglie corrisponde al triangolo tra Brescia, Mantova e Cremona, quello con il maggior numero di allevamenti intensivi d'Italia. Queste enormi quantità di ammonica sono prodotte dai liquami degli allevamenti che durante l'anno vengono prima stoccati e poi spansi nei terreni agricoli. Secondo l'Arpa esiste una correlazione tra gli spandimenti e l'aumento del Pm10 in pianura padana. Eppure la Regione Lombardia per tutto il mese di febbraio ha concesso per ben 7 volte l'autorizzazione agli spandimenti nella zona del bresciano anche se era in vigore il blocco invernale. E quello che è successo, guardando i dati dell'Arpa, è che nei giorni in cui sono stati autorizzati gli spandimenti ci sono stati diversi sforamenti dei limiti di Pm10 nella provincia di Brescia. Solo pochi giorni fa la Società italiana medicina ambientale ha pubblicato un position paper dove si ipotizza che il Pm10 abbia aiutato la diffusione del Corona Virus in Pianura Padana: il particolato avrebbe trasportato come un aeroplano le particelle del virus a decine di metri di distanza aumentando i contagi. Lo studio della Sima cita proprio il caso bresciano, la zona in cui abbiamo girato tutto il mese di febbraio, mentre erano all'opera gli spandimenti di liquami e mette in correlazione il numero degli sforamenti di Pm10 con l'aumento della diffusione del Covid 19 nella popolazione".

Questo ed altro su Report questa sera 21.20 Rai3

In particolare c'è anche unservizio su Medicina e su come l'AUSL sta affrontando la questione delle cure domiciliari per non far arrivare i pazienti al ricovero ospedaliero già in condizioni critiche

Report è una grande testata giornalistica della RAI, spero che non la tacitino come stanno da anni cercando di fare, rispetto ed ascolto ciò che dicono, ma, per conoscenza diretta dell'argomento posso affermare che lo spargimento di fluidi sul suolo è una delle tecniche base utilizzate per abbattere il particellato proveniente dal terreno. Uno dei fattori che sconsigliano lo spargimento di liquami o acque di vegetazione (per questo spesso vietate nei periodi invernali) è la concomitanza con le piogge ed il successivo rischio di impaludamento.
Piuttosto, come è emerso da studi scientifici sulla provenienza del PM10 e 2.5 atmosferico in Italia nei mesi scorsi, fatto da diversi organismi scientifici ed universitari, al netto del traffico veicolare e delle emissioni in atmosfera di varie aziende (possibile in seguito al blocco), è stata evidenziata la diretta provenienza dalle aree del Caspio (flusso attraverso la porta del Carso), come anche altre volte si nota anche con esperienze dirette (auto sporche) la provenienza sahariana.
Ci sono studi che stanno tendando di provare la capacità del virus di restare adeso alle polveri sottili, ma sono ancora in corso. Ciò che invece ha volumi enormi di letteratura scientifica è la relazione fra malattie polmonari e PM 10 - 2.5, specie di provenienza "produttiva-antropica", le popolazioni della pianura padana sono immerse per decenni della loro vita in questo particellato atmosferico. Quindi una delle ipotesi che si sta valutando è la correlazione fra la via d'esposizione già nota e l'attività sopravveniente del virus su un quadro sanitario relativamente compromesso.

Adryfrentzen ha scritto: 13 apr 2020, 12:40

tonione ha scritto: 12 apr 2020, 21:44 "....times: solo una pmi su 60 riceve prestiti garantiti dal tesoro (5.000 su 300.000 domande) - guardian: c'e' il sole e centinaia di persone affollano i parchi di londra - un chirurgo su tre non ha kit protettivo - daily mail: la polizia indaga su proprietari di seconde case che inviano valigie di effetti personali tramite corriere per evitare di essere fermati ai posti di blocco della polizia - visto? tutto il mondo è paese...”

Senza contare quel ritardato del Ministro della Salute che riprende pure pubblicamente il personale dell'NHS perché utilizzerebbero troppo l'equipaggiamento messo a disposizione. Cioè qui ci sono 3 mascherine di numero e un po' di camici colorati... farseli bastare. Magari la mascherina rimettila 4 o 5 volte o passala nell'acqua calda. E se non ce la fai ti prendi pure del cog*ione.

Ah, poi per la cronaca: tutti i visti vari del personale infermieristico e medico d'oltre manica (leggi: immigrati) avranno i visti rinnovati automaticamente per un altro anno e mezzo. Per dar loro l'OPPORTUNITA' di "fight the virus". Capit? Brutto immigrato schifoso, salvaci il cul* e poi turna al to paes.

E la storia di Trump con il virologo Fauci?
Una volta tanto mi sa che possiamo dire di essere messi meglio di tanti altri Paesi

jentu ha scritto: 13 apr 2020, 12:50

Garry ha scritto: 13 apr 2020, 12:05
Questo ed altro su Report questa sera 21.20 Rai3

In particolare c'è anche unservizio su Medicina e su come l'AUSL sta affrontando la questione delle cure domiciliari per non far arrivare i pazienti al ricovero ospedaliero già in condizioni critiche

Report è una grande testata giornalistica della RAI, spero che non la tacitino come stanno da anni cercando di fare, rispetto ed ascolto ciò che dicono, ma, per conoscenza diretta dell'argomento posso affermare che lo spargimento di fluidi sul suolo è una delle tecniche base utilizzate per abbattere il particellato proveniente dal terreno. Uno dei fattori che sconsigliano lo spargimento di liquami o acque di vegetazione (per questo spesso vietate nei periodi invernali) è la concomitanza con le piogge ed il successivo rischio di impaludamento.
... Quindi una delle ipotesi che si sta valutando è la correlazione fra la via d'esposizione già nota e l'attività sopravveniente del virus su un quadro sanitario relativamente compromesso.

Ma virus a parte, il traffico ridotto drasticamente, così come l'attività industriale. Gli impianti dirisaldamento ridotti al minimo, vista la temperatura atmosferica, eppure sforamenti nei livelli del PM10.
Adesso abbiamo la prova che i vari blocchi del traffico sono un brodino. Non basterebbero nemmeno i blocchi delle industrie.

E un altro articolo dice che ormai nei rendiconti giornalieri della Protezione Civile un solo dato è significativo, e immagino intenda quello degli ospedalizzati o forse solo quello delle terapie intensive. Anche ieri qualcuno (forse Borrelli) in conferenza stampa ha detto: "il numero di casi giornalieri ormai conta poco, tanto più tamponi facciamo e più ne troviamo"
https://www.corriere.it/salute/malattie ... view.shtml

Questa è una pericolosa sciocchezza, trovare i positivi non è solo una curiosità statistica: serve almeno a mettere in quarantena persone pericolose. Se, in teoria, potessimo fare un tampone istantaneo a tutti gli italiani trovando tutti i positivi, potremmo veramente bloccare il virus in quindici giorni o per lo meno metterci nella situazione dei sud coreani: 50/150 nuovi contagi al giorno. Comunque, anche se il discorso si riferiva solo all'aspetto statistico, fare tamponi serve a capire, all'incirca, quale possa essere la percentuale dei contagiati.