Ad blocker detected: Our website is made possible by displaying online advertisements to our visitors. Please consider supporting us by disabling your ad blocker on our website.
Garry ha scritto: 17 mar 2025, 23:48
Leggo che Franco Smith è indicato come il più probabile candidato ad allenare il Galles
Se lo incontrassi gli direi de core di rimanere dov'è. Spero sappia in che casino si andrebbe a cacciare e rinunci.
Per me sa riesce ad aspettare ancora un po', lo chiamano ad allenare la Scozia
O madonna, mi sembra la figura perfetta per la Scozia sinceramente che con Towsend non sembra piu riuscire a fare passi avanti.
AL galles troverebbe una situazione simile a quella nostra del 2020
Garry ha scritto: 17 mar 2025, 23:48
Leggo che Franco Smith è indicato come il più probabile candidato ad allenare il Galles
Se lo incontrassi gli direi de core di rimanere dov'è. Spero sappia in che casino si andrebbe a cacciare e rinunci.
Per me sa riesce ad aspettare ancora un po', lo chiamano ad allenare la Scozia
Secondo me vuole provare l'ebrezza di sapere come si dice "deficiente" in gallese
Sono stato facile profeta. I tifosi scozzesi stanno già facendo pressioni sulla federazione per mettere Smith al posto di Townsend "...prima che il Galles c'è lo porti via"
Ma infatti non avrebbe molto senso il suo trasferimento in Galles. Da molti in Scozia la panchina di Glasgow è vista come l'anticamera della panca della Nazionale, e Franco lì potrebbe finire in un futuro non troppo lontano (fine stagione? Post mondiale?).
In Galles effettivamente partirebbe più o meno da dove era rimasto con l'Italia. Coraggioso in caso eh.
https://www.facebook.com/anonimapiloni
Vincitore del Premio Nostradamus 2022
"Co te mori, no te se de essar morto, no te soffri, ma par chealtri a xe dura.
Co te si mona xe a stessa roba."
(Antico detto veneto)
Non voglio essere polemico, a mio personale e modestissimo parere, Franco Smith recita meglio in un club che in una nazionale. Dovesse finire ad allenare la Scozia, aumenterebbero le nostre possibilità di batteria...
e Cockerill, allenatore della Georgia, ha chiesto per l'ennesima volta uno spareggio contro l'ultima del Sei Nazioni, "visto che noi abbiamo vinto otto Europei di fila e il Galles ha perso tutte le partite del 6N in questa edizione ed è dietro a noi nel ranking" https://polskie.rugby/artykul/12029/czy ... eni-zdanie
e Cockerill, allenatore della Georgia, ha chiesto per l'ennesima volta uno spareggio contro l'ultima del Sei Nazioni, "visto che noi abbiamo vinto otto Europei di fila e il Galles ha perso tutte le partite del 6N in questa edizione ed è dietro a noi nel ranking" https://polskie.rugby/artykul/12029/czy ... eni-zdanie
Ma il fatto che il Sei Nazioni sia un torneo PRIVATO è un dato di fatto che entrerà mai nelle teste dei Georgiani? Perché una squadra come il Galles, che è una delle Federazioni che ha fondato il Torneo delle quattro Nazioni (ora sei), dovrebbe spareggiare con la Georgia visto che il torneo le appartiene per un 16,65%?
Detto questo fa piacere che dalla Georgia abbiano smesso di rompere i c0gli0ni a noi ed abbiano cominciato a romperli ai gallesi.
In realtà con l entrata di cvc le percentuali si sono ridotte di tanto e se cvc decidesse di far entrare la Georgia, ne troverebbe il modo visto che tra tutti sono i soci con il maggior pacchetto azionario
RigolettoMSC ha scritto: 30 mar 2025, 16:42
Ma il fatto che il Sei Nazioni sia un torneo PRIVATO è un dato di fatto che entrerà mai nelle teste dei Georgiani? Perché una squadra come il Galles, che è una delle Federazioni che ha fondato il Torneo delle quattro Nazioni (ora sei), dovrebbe spareggiare con la Georgia visto che il torneo le appartiene per un 16,65%?
Detto questo fa piacere che dalla Georgia abbiano smesso di rompere i c0gli0ni a noi ed abbiano cominciato a romperli ai gallesi.
È quello che ogni tanto ho provato a dire ai forumisti del forum T2, ma non c'è niente da fare: ogni singolo aspetto del rugby per loro è una sopraffazione dei ricchi e arroganti T1 contro i poveri ma onesti T2.
Non c'è niente di male secondo me a chiedere di entrare nel 6N, l'importante è non arrabbiarsi o giocare la carta del vittimismo se ti rispondono di no.
Sarebbe un po' come se il Valorugby pretendesse di effettuare uno spareggio per giocare la Coppa del Mar Nero al posto della Romania o della Georgia, I think
Mica solo quelli del T2. Non sai quanta gente da nazioni T1 senti ripetere queste scemenza che sarebbe "giusto" uno spareggio o un'estensione. La questione in realtà è relativamente semplice:
1 - La Georgia non ha neanche lontanamente i risultati sportivi che aveva raggiunto l'Italia prima di essere ammessa. Al massimo hanno argomenti per richiedere un maggior numero di test T1.
2 - Il ranking non conta una ceppa quando è costruito battendo Svizzera, Romania e Portogallo. Non è colpa loro ma questo fatto preclude l'uso del ranking come argomento.
3 - Non c'è spazio nei calendari per un'estensione a 7 nazioni (che aggiungerebbe due settimane al torneo) e di certo non per aggiungere partite che sono di fatto "in perdita" da un punto di vista economico e di audience.
4 - Un sistema di promozione/retrocessione è semplicemente impensabile, perché è appunto un torneo privato dal quale non si vede perché i membri proprietari dovrebbero autoescludersi peraltro per portare benefici francamente inesistenti. La Georgia è un paese piccolo, povero e lontano: sostituirla al Galles o all'Italia (o ad un'altra qualunque delle 6 nazioni) sarebbe una perdita secca per il torneo e per il rugby mondiale.
5 - Il 6 nazioni è sostenuto dalla sua impronta mediatica, in gran parte basata sulla tradizione che è principalmente radicata nei paesi membri. Non si sa bene in base a quale improbabile "principio" i Georgiani pensano di avere diritto ad accedere a queste risorse.
tl;dr - I georgiani si rassegnino: non accadrà perché non ci sono né le condizioni né le ragioni perché accada. Farebbero meglio a esplorare strade alternative per la loro crescita.
MadRef ha scritto: 1 apr 2025, 9:52
Mica solo quelli del T2. Non sai quanta gente da nazioni T1 senti ripetere queste scemenza che sarebbe "giusto" uno spareggio o un'estensione. La questione in realtà è relativamente semplice:
1 - La Georgia non ha neanche lontanamente i risultati sportivi che aveva raggiunto l'Italia prima di essere ammessa. Al massimo hanno argomenti per richiedere un maggior numero di test T1.
2 - Il ranking non conta una ceppa quando è costruito battendo Svizzera, Romania e Portogallo. Non è colpa loro ma questo fatto preclude l'uso del ranking come argomento.
3 - Non c'è spazio nei calendari per un'estensione a 7 nazioni (che aggiungerebbe due settimane al torneo) e di certo non per aggiungere partite che sono di fatto "in perdita" da un punto di vista economico e di audience.
4 - Un sistema di promozione/retrocessione è semplicemente impensabile, perché è appunto un torneo privato dal quale non si vede perché i membri proprietari dovrebbero autoescludersi peraltro per portare benefici francamente inesistenti. La Georgia è un paese piccolo, povero e lontano: sostituirla al Galles o all'Italia (o ad un'altra qualunque delle 6 nazioni) sarebbe una perdita secca per il torneo e per il rugby mondiale.
5 - Il 6 nazioni è sostenuto dalla sua impronta mediatica, in gran parte basata sulla tradizione che è principalmente radicata nei paesi membri. Non si sa bene in base a quale improbabile "principio" i Georgiani pensano di avere diritto ad accedere a queste risorse.
tl;dr - I georgiani si rassegnino: non accadrà perché non ci sono né le condizioni né le ragioni perché accada. Farebbero meglio a esplorare strade alternative per la loro crescita.
6- prima dell Georgia credo che cvc e il board del 6N valuterebbero la possibilità di far entrare il Sud Africa.
Sì, però per andare nei forum dei tifosi dei forum delle T2 a difendere l'onorabilità delle T1 dicendo che "no, non è
vero che sono arroganti" eccetera, bisogna essere dei discreti rompimaroni. E forse qualcosa di più.
Lasciate loro almeno la piccola soddisfazione di protesta se, dai.
E se si esclude la partecipazione al Sei Nazioni, per molte altre cose hanno ragione, e lo abbiamo sperimentato anche noi, cenerentola delle T1
"La vita è quello che non esisterà mai sotto il fascismo: libertà, creazione, sincerità, verità, bellezza e volto umano"
R.I.P. Pavel Kushnir - pianista russo morto in carcere, vittima del fascismo russo
MadRef ha scritto: 1 apr 2025, 9:52
Mica solo quelli del T2. Non sai quanta gente da nazioni T1 senti ripetere queste scemenza che sarebbe "giusto" uno spareggio o un'estensione. La questione in realtà è relativamente semplice:
1 - La Georgia non ha neanche lontanamente i risultati sportivi che aveva raggiunto l'Italia prima di essere ammessa. Al massimo hanno argomenti per richiedere un maggior numero di test T1.
2 - Il ranking non conta una ceppa quando è costruito battendo Svizzera, Romania e Portogallo. Non è colpa loro ma questo fatto preclude l'uso del ranking come argomento.
3 - Non c'è spazio nei calendari per un'estensione a 7 nazioni (che aggiungerebbe due settimane al torneo) e di certo non per aggiungere partite che sono di fatto "in perdita" da un punto di vista economico e di audience.
4 - Un sistema di promozione/retrocessione è semplicemente impensabile, perché è appunto un torneo privato dal quale non si vede perché i membri proprietari dovrebbero autoescludersi peraltro per portare benefici francamente inesistenti. La Georgia è un paese piccolo, povero e lontano: sostituirla al Galles o all'Italia (o ad un'altra qualunque delle 6 nazioni) sarebbe una perdita secca per il torneo e per il rugby mondiale.
5 - Il 6 nazioni è sostenuto dalla sua impronta mediatica, in gran parte basata sulla tradizione che è principalmente radicata nei paesi membri. Non si sa bene in base a quale improbabile "principio" i Georgiani pensano di avere diritto ad accedere a queste risorse.
tl;dr - I georgiani si rassegnino: non accadrà perché non ci sono né le condizioni né le ragioni perché accada. Farebbero meglio a esplorare strade alternative per la loro crescita.
6- prima dell Georgia credo che cvc e il board del 6N valuterebbero la possibilità di far entrare il Sud Africa.
O al limite la Spagna, se mai dovesse crescere a livelli consistentemente simili a quelli della Georgia. L'aggiunta del Sud Africa presenta alcuni problemini non da niente: è in c*** al mondo, è un pugno in un occhio alla tradizione, c'è il serio rischio che lo vincano loro un anno sì e l'altro pure, potrebbe ammazzare il championship perché non è che i saffas possono giocare in entrambi. Cioè in un colpo solo finiamo per far fuori i due tornei più importanti del mondo RWC esclusa. Mi sembrano ottimi motivi per andarci molto cauti.
supermax ha scritto: 4 apr 2025, 10:48
La vera arroganza è un'altra. Ad esempio non dare il cap per una partita contro una T2 come succedeva fino agli anni '80.