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Re: Equiparati si, equiparati no, la nazionale dei cachi?

Inviato: 2 dic 2020, 10:03
da jpr williams
giodeb ha scritto: 1 dic 2020, 17:23Certo, ti posso già anticipare che avrà più equiparati (intesi come qualificati per residenza) in campo l’Italia.
Innanzitutto ti ringrazio, sei un utente molto gentile e mi hai dato una importante informazione.
Per me è sempre difficile vedere le partite fra Italia e Galles per i sentimenti che mi legano ai Dragoni, ma finora ho sempre comunque scelto gli azzurri. Questa volta alla fine non credo comunque che riuscirò a tifare contro l'Italia, ma se le cose staranno come mi anticipi non farò nemmeno il tifo per
giodeb ha scritto: 1 dic 2020, 17:23Il Galles però schiera moltissimi inglesi con genitori/nonni gallesi, tra questi ci sono:
  • • L’unico “inglese” in campo per l’Italia potrebbe essere Sisi. Non me ne volere ma tifare Galles sarebbe un po’ come tifare Inghilterra!
Premesso che loro non sono meno gallesi di quanto siano italiani Sisi e Varney, nel caso specifico direi il contrario.
Li considero dei figli di deportati nel paese occupante straniero che prendono le armi contro gli aguzzini dei loro antenati, perciò li apprezzo tantissimo! :-]

Re: Equiparati si, equiparati no, la nazionale dei cachi?

Inviato: 2 dic 2020, 10:18
da jpr williams
Aironifan ha scritto: 1 dic 2020, 17:27A prescindere da qualsiasi condizione, a uno che tifa Galles, contro l'Italia, va tutta la mia commiserazione.
Non hai idea di quanto mi abbia devastato apprendere di non avere la tua approvazione.
Credo che stanotte non chiuderò occhio pensando a come ottenere il tuo perdono.

Re: Equiparati si, equiparati no, la nazionale dei cachi?

Inviato: 2 dic 2020, 10:21
da jpr williams
Soidog ha scritto: 1 dic 2020, 19:36Stoian gioca da Italiano perché residente da oltre 10 anni, cosa che gli ha sicuramente consentito di ottenere la cittadinanza con la maggiore età.
Altrimenti non si sarebbe potuto arruolare nella Polizia di Stato
Se non sbaglio (ma potrei sbaglairmi) è arrivato qui da ragazzino, fatto le scuole qui e imparato il rugby qui. Per me è più italiano della pizza, altro che equiparato.

Re: Equiparati si, equiparati no, la nazionale dei cachi?

Inviato: 2 dic 2020, 10:50
da Soidog
jpr williams ha scritto: 2 dic 2020, 10:21
Soidog ha scritto: 1 dic 2020, 19:36Stoian gioca da Italiano perché residente da oltre 10 anni, cosa che gli ha sicuramente consentito di ottenere la cittadinanza con la maggiore età.
Altrimenti non si sarebbe potuto arruolare nella Polizia di Stato
Se non sbaglio (ma potrei sbaglairmi) è arrivato qui da ragazzino, fatto le scuole qui e imparato il rugby qui. Per me è più italiano della pizza, altro che equiparato.
La situazione di Stoian è identica a quella di Traore', che è a tutti gli effetti Italiano.
Non possono essere confusi con gli equiparati, sono cresciuti in Italia e quando sono arrivati da bambini non pensavano certo al rugby.

Re: Equiparati si, equiparati no, la nazionale dei cachi?

Inviato: 2 dic 2020, 10:59
da giodeb
Soidog ha scritto: 2 dic 2020, 10:50
jpr williams ha scritto: 2 dic 2020, 10:21
Soidog ha scritto: 1 dic 2020, 19:36Stoian gioca da Italiano perché residente da oltre 10 anni, cosa che gli ha sicuramente consentito di ottenere la cittadinanza con la maggiore età.
Altrimenti non si sarebbe potuto arruolare nella Polizia di Stato
Se non sbaglio (ma potrei sbaglairmi) è arrivato qui da ragazzino, fatto le scuole qui e imparato il rugby qui. Per me è più italiano della pizza, altro che equiparato.
La situazione di Stoian è identica a quella di Traore', che è a tutti gli effetti Italiano.
Non possono essere confusi con gli equiparati, sono cresciuti in Italia e quando sono arrivati da bambini non pensavano certo al rugby.
Che siano italiani sono d'accordo, che abbiano una formazione rugbistica italiana al 100% non ci piove! Ma per le ottuse regole di WR si qualificano per l'Italia al pari di Steyn o Meyer, l'unica differenza è che sono qualificati da più tempo. Ma questo potrebbe comunque portare a strani casi come ad esempio quello di Tica che lasciando l'Italia avrebbe perso la qualifica di Italiano per WR (forse loro sono qui da quando erano molto piccoli e rientrano nella regola dei 10 anni anche non continuativi a differenza di Tica quindi sarebbero potuti andare a giocare in Francia a 18 anni).

Che poi in un'ipotetica autolimitazione degli "equiparati" della FIR gente come Traorè o Stoian vengano considerati al pari di chi è nato qui mi sembra assolutamente sensato e anzi se non lo facesse potrebbero probabilmente far ricorso ad un tribunale per discriminazione (cosa che potrebbe fare qualunque cittadino EU se non convocato per questa regola).

Re: Equiparati si, equiparati no, la nazionale dei cachi?

Inviato: 2 dic 2020, 11:17
da Luqa-bis
Per quanto può valere condivido la lettura di Giodeb.

World Rugby mette tre opzioni

nascita
discendenza
residenza

e ignora la questione passaporto e formazione.

Si può avere la cittadinanza e non essere ammessi a giocare per l' Italia
Si può non avere la cittadinanza ed essere ammessi.

Che poi si consideri uno che è arrivato in Italia prima delle elementari e che si è fatto tutte le scuole, il minirugby, U12,U14, U16 e U18 in Italia... beh, anche in Italia non siamo tutti concordi nel ritenerlo italiano.

Re: Equiparati si, equiparati no, la nazionale dei cachi?

Inviato: 2 dic 2020, 11:17
da Aironifan
jpr williams ha scritto: 2 dic 2020, 10:18
Aironifan ha scritto: 1 dic 2020, 17:27A prescindere da qualsiasi condizione, a uno che tifa Galles, contro l'Italia, va tutta la mia commiserazione.
Non hai idea di quanto mi abbia devastato apprendere di non avere la tua approvazione.
Credo che stanotte non chiuderò occhio pensando a come ottenere il tuo perdono.
PENTITI! :lol: :wink:

Re: Equiparati si, equiparati no, la nazionale dei cachi?

Inviato: 2 dic 2020, 11:24
da jpr williams
Mi pento solo di averti addirittura risposto.

Re: Equiparati si, equiparati no, la nazionale dei cachi?

Inviato: 2 dic 2020, 11:25
da jpr williams
Posso dire che WR fa le regole col c.ulo o sono troppo volgare?

Re: Equiparati si, equiparati no, la nazionale dei cachi?

Inviato: 2 dic 2020, 11:39
da ruttobandito
Aironifan ha scritto: 2 dic 2020, 11:17
jpr williams ha scritto: 2 dic 2020, 10:18
Aironifan ha scritto: 1 dic 2020, 17:27A prescindere da qualsiasi condizione, a uno che tifa Galles, contro l'Italia, va tutta la mia commiserazione.
Non hai idea di quanto mi abbia devastato apprendere di non avere la tua approvazione.
Credo che stanotte non chiuderò occhio pensando a come ottenere il tuo perdono.
PENTITI! :lol: :wink:
ESPIA E REDIMITI!!! :-]

Re: Equiparati si, equiparati no, la nazionale dei cachi?

Inviato: 2 dic 2020, 11:49
da giodeb
Luqa-bis ha scritto: 2 dic 2020, 11:17 Per quanto può valere condivido la lettura di Giodeb.

World Rugby mette tre opzioni

nascita
discendenza
residenza

e ignora la questione passaporto e formazione.

Si può avere la cittadinanza e non essere ammessi a giocare per l' Italia
Si può non avere la cittadinanza ed essere ammessi.

Che poi si consideri uno che è arrivato in Italia prima delle elementari e che si è fatto tutte le scuole, il minirugby, U12,U14, U16 e U18 in Italia... beh, anche in Italia non siamo tutti concordi nel ritenerlo italiano.
Quello lo so, infatti sarebbe bello se un giorno un giocatore cittadino di un paese per il quale non può giocare portasse WR in un tribunale internazionale per poterlo rappresentare.

Sui ragazzi venuti qui da bambini purtroppo per le regole scritte così da WR (il mio giudizio è su come siano scritte è simile a quello di jpr) sono da considerarsi equiparati, infatti se uno di loro arrivato in Italia a 10 anni volesse andare a giocare all'estero a 19 dopo aver rappresentato le nazionali under italiane per come sono scritte le regole non potrebbe giocare per la maggiore. Fossi la FIR cercherei almeno di far inserire nel regolamento che se uno gioca in una nazionale dall''U18 in su è poi eleggibile (che non vuol dire vincolato) per la nazionale maggiore anche se perde il requisito di residenza così da evitare futuri casi Tica che per come è la demografia italiana e per lo scenario del nostro rugby potrebbero facilmente presentarsi.

Re: Equiparati si, equiparati no, la nazionale dei cachi?

Inviato: 2 dic 2020, 11:56
da Aironifan
jpr williams ha scritto: 2 dic 2020, 11:25 Posso dire che WR fa le regole col c.ulo o sono troppo volgare?
Sono fatte benissimo, invece, perché servono perfettamente a ciò per cui sono preposte. Permettere ad Australia, NZ, e, da poco, anche alle Home Unions, di razziare giocatori isolani.

Re: Equiparati si, equiparati no, la nazionale dei cachi?

Inviato: 2 dic 2020, 12:08
da Garry
Qualcuno sa se il figlio di Smith, quello che gioca nel Colorno, sia nato in Italia?

Re: Equiparati si, equiparati no, la nazionale dei cachi?

Inviato: 2 dic 2020, 12:12
da giodeb
Garry ha scritto: 2 dic 2020, 12:08 Qualcuno sa se il figlio di Smith, quello che gioca nel Colorno, sia nato in Italia?
E' nato quando il papà giocava in Galles e anche su FB ha indicato quello come luogo di nascita.

Però forse ha 10 anni di residenza (valgono anche non continuativi) in Italia, o potrebbe maturarli molto presto.

Re: Equiparati si, equiparati no, la nazionale dei cachi?

Inviato: 2 dic 2020, 17:13
da Luqa-bis
IO dissento dalla forma espressa da Jpr williams e sottoscritta da Giodeb.

Come ho già scritto, World Rugby ha pontificato , in maniera non del tutto limpida e scevra da pressioni di parte, ma ha volutamente ignorato le caselle messe dai governi (separazione politica-sport).
Anche perché per World Rugby il nostro dubbio non esiste:

Traorè può giocare per l'Italia - si, per residenza (ci ha fatto le giovanili)
Stoian può giocare per l'Italia - si , per residenza (Ci ha fatto le giovanili)
Meyer può giocare per l'Italia - si , per residenza (ci ha giocato dopo i 20 anni)
Steyn può giocare per l'Italia - si, per residenza (ci ha giocato dopo i 20 anni)
Ioane può giocare per l'Italia - si , per residenza (Ci ha giocato dopo i 20 anni)

Il nostro travaglio sta nelle parole tra parentesi, due sono prodotto della filiera rugby italiana, tre giocatori non lo sono.
Ma noi lo vediamo come un dilemma , forse ancora offesi per il famoso "argentinian born captain".

Per World Rugby il dilemma non esiste.