Re: Nuovo capitano dell'Italia
Inviato: 6 gen 2020, 20:42
E poi quanto a italiano parlato Steyn sta a Geldenhuys come Dante Alighieri sta al tirolese
Dunque... ho tempo da perdere.. questi sono tutti capitani del nuovo millennio:jpr williams ha scritto: 6 gen 2020, 18:49 Io fatico moltissimo ad accettare la presenza degli equiparati (non di Steyn che è un bravissimo ragazzo e che conosco pure) come concetto.
Ma che la nazionale di un paese non abbia un capitano di quel paese significa che quel paese è una nullità rugbystica.
Curiosità mia: qualcuno conosce una nazionale che abbia come capitano un non proprio cittadino?
Secondo Wikipedia, Leitch è cittadino giapponese dal 2013.Leinsterugby ha scritto: 6 gen 2020, 20:30Michael Leitch del Giapponejpr williams ha scritto: 6 gen 2020, 18:49 Io fatico moltissimo ad accettare la presenza degli equiparati (non di Steyn che è un bravissimo ragazzo e che conosco pure) come concetto.
Ma che la nazionale di un paese non abbia un capitano di quel paese significa che quel paese è una nullità rugbystica.
Curiosità mia: qualcuno conosce una nazionale che abbia come capitano un non proprio cittadino?
Pare che Dante parlasse un italiano un pó pittoresco. sicuramente oggi sarebbe bocciatoGarry ha scritto: 6 gen 2020, 20:42 E poi quanto a italiano parlato Steyn sta a Geldenhuys come Dante Alighieri sta al tirolese
Pensa che per me quello dovrebbe essere il vincolo per vestire la maglia azzurra, figuriamoci la fascia di capitano con tutto quello che simboleggia.Stru ha scritto: 7 gen 2020, 19:30 Ok, forse ho inteso, jpr.. quindi sono ok giocatori anche non nati nel paese poi rappresentato, ma che ne prendono la cittadinanza sia grazie ad antenati prossimi che per residenza dopo un tot di anni, e quindi che scelgono non solo di rappresentare quella nazione, ma anche di diventarne parte integrante.
sono decisamente d'accordo con te.
Concordo in toto.jpr williams ha scritto: 7 gen 2020, 19:34
Pensa che per me quello dovrebbe essere il vincolo per vestire la maglia azzurra, figuriamoci la fascia di capitano con tutto quello che simboleggia.
Per me in nazionale dovrebbero giocare i cittadini di quel paese. Il fatto che siano stranieri e prendano la cittadinanza li rende meritevoli ai miei occhi di aver abbracciato il loro nuovo paese al punto di volerne essere cittadini.
L'equiparazione, invece, la trovo aberrante. Mercenaria.
Hai dimenticato Alberto Sgarbimetabolik ha scritto: 13 gen 2020, 23:05 Rimane comunque un problemino mica facile.
Se guardiamo il numero di caps ci sono Lovo, Zanni, Allan, Benvenuti.
Se guardiamo l'esperienza di capitano abbiamo Budd, Allan, Zanni.
Se guardiamo il Lead by example ci sono sicuramente Steyn, Polledri, Morisi ed anche Bisegni.
I 2 più probabili sono quindi Zanni ed Allan. Zanni potrebbe essere una soluzione in attesa che qualcun altro maturi o, in altri termini , si manifesti/si confermi come leader. In potenza vedo Violi e Bradley, anche per il ruolo più tipico di un capitano.
Il confronto con la Nazionale del Barone, Castro, i Bergamasco, Ghilardini, Bortolami, Gori, Masi ecc... colpisce per la differente presenza di forti personalità.
E' questa una Nazionale di sicuro valore, per impegno, preparazione fisica, parco giocatori, ma mediamente meno ricca di quella dote indefinibile che caratterizza un capitano.
Se si potesse misurare, quella dote, potremmo migliorarla ( ci ha appena insegnato qualcuno), ma mi sa che sia impossibile.