Bando cessione Zebre 2025

[Garry]

È uscito l'articolo della Gazzetta non rosea.
La novità è che la capofila adesso è diventata l'università, il CUS.
Come sempre, in questi casi bisogna leggere un po' fra le righe, e quello che leggo io è un bel progetto che coinvolge il territorio e le province limitrofe, una quindicina di sponsor dei quali alcuni sono nuovi, ma credo che i fondi raccolti siano lontani dai 4,8 milioni richiesti.

Da tutto questo però emerge la figura che non conoscevo bene, di Amoretti, che in tutta questa storia si qualifica come un vero appassionato, un vero Old Pig ad honorem. O meglio, conoscevo le sue focaccine imbottite - una prelibatezza - ma non la persona.
Mi è piaciuto come si è dato da fare, mi è piaciuto come ha fatto un passo indietro per mettere davanti un'entità super partes come il CUS, e infine mi è piaciuta la sua dichiarazione che rimarrà come partner anche se la FIR bocciasse la candidatura (non so se al suo posto l'avrei detto).
Bravo

[SilverShadow]

rimarrà come partner anche se la FIR bocciasse la candidatura (non so se al suo posto l'avrei detto).

Con una nota non marginale: solo se le Zebre staranno a Parma per minimo 5 anni.

Mi sa che Duodo si è dato un po' la zappa sui piedi, facendo le cose di fretta e alzando troppo la posta (sempre se non lo ha fatto apposta). Da una parte il pesce grosso non ha abboccato all'amo, dall'altra è rimasto solo il pesce piccolo, che per questo chiede un boccone più grande.

[Garry]

rimarrà come partner anche se la FIR bocciasse la candidatura (non so se al suo posto l'avrei detto).

...è rimasto solo il pesce piccolo, che per questo chiede un boccone più grande.

Non lo chiamerei "boccone", se dovessi tirare fuori soldi per cinque anni. In ogni caso il boccone è della FIR, che risparmia un paio di milioni all'anno e ha dato una bella smossa alla storia.
Parlando di un limite temporale minimo di cinque anni Amoretti non ha fatto altro che confermare quello che la FIR chiedeva nel bando. Se si vuole mettere in piedi un progetto serio, quella è la dimensione, in questo Duodo e Amoretti sembra siano d'accordo

[SilverShadow]

Parlando di un limite temporale minimo di cinque anni Amoretti non ha fatto altro che confermare quello che la FIR chiedeva nel bando. Se si vuole mettere in piedi un progetto serio, quella è la dimensione, in questo Duodo e Amoretti sembra siano d'accordo

Sì e no, Duodo aveva tenuto la porta aperta per mantenere le Zebre federali, ma senza orizzonte temporale. Teoricamente poteva pensare di fare quello che avevo auspicato: qualora la proposta arrivata non rispetti i criteri, mantenere per un anno le Zebre federali a Parma, e aprire un bando per la licenza (non per la società) a partire dalla stagione 26/27. Se lo facesse ora, per il prossimo anno perderebbe anche quel poco che Amoretti mette sul banco come semplice sponsor.

[Mr Ian]

Ad oggi secondo me non è neanche detto che ci sarà una seconda franchigia dal 2026..consideriamo che abbiamo fatto arrivare in Italia il board urc, portati a vedere strutture e città ed infine chi doveva presentare l offerta, non l ha fatto. Questo può essere anche un punto a sfavore della credibilità fir agli occhi di URC..
Per adesso l obiettivo minimo è che Amoretti copra il disavanzo gestionale. Fermo restando che cmq Duodo ha dichiarato che le Zebre non creano debiti, il che quello che stiamo vivendo oggi è quasi un falso allarmismo

[metabolik]

rimarrà come partner anche se la FIR bocciasse la candidatura (non so se al suo posto l'avrei detto).

Con una nota non marginale: solo se le Zebre staranno a Parma per minimo 5 anni.

Mi sa che Duodo si è dato un po' la zappa sui piedi, facendo le cose di fretta e alzando troppo la posta (sempre se non lo ha fatto apposta). Da una parte il pesce grosso non ha abboccato all'amo, dall'altra è rimasto solo il pesce piccolo, che per questo chiede un boccone più grande.

Bella questa sintesi, anche se non ho le informazioni per valutare quanto sia calzante.
Su Amoretti non si può NON condividere il giudizio positivo di Garry, è chiaro che è un vero appassionato, legato al territorio e alla sua storia rugbystica, ma mi chiedo come diavolo è riuscito a coinvolgere il CUS e porlo come referente principale dell'operazione
A parte il vil denaro (di quanto potrà mai disporre ?), il CUS non è vincolato allo sport dilettantistico ?

[zappatalpa]

Rimane il retrogusto che siamo un movimento povero povero, nonostante l'Olimpico pieno, la Serie su Netflix, Fekitoa e Lynagh a Treviso...
Parma la fa franca un altra volta, per l'ennesimo anno consecutivo (5 milioni di € regalati + indotto), e Padova, sebbene fosse la cittá piú grande del Top10, rimane con la squadra che ha piú tesserati quanti non ne faccia di spettatori, insomma una dimensione ultra-provinciale.
Bravi tutti e avanti cosí

[Soidog]

Rimane il retrogusto che siamo un movimento povero povero, nonostante l'Olimpico pieno, la Serie su Netflix, Fekitoa e Lynagh a Treviso...
Parma la fa franca un altra volta, per l'ennesimo anno consecutivo (5 milioni di € regalati + indotto), e Padova, sebbene fosse la cittá piú grande del Top10, rimane con la squadra che ha piú tesserati quanti non ne faccia di spettatori, insomma una dimensione ultra-provinciale.
Bravi tutti e avanti cosí

Non conoscendo le dinamiche locali, non realizzi l'importanza di quanto è avvenuto.
Coinvolgendo il CUS Parma, Amoretti ha portato a termine quanto occorreva per attirare l'interesse dell'UPI.
Le industrie storiche del territorio sono da sempre assai sensibili alle iniziative dell'Ateneo e nel corso degli anni hanno elargito donazioni molto sostanziose.
Amoretti è persona introdotta in quegli ambienti ed è considerato affidabile nella gestione dei contributi che i partecipanti attuali e futuri della cordata metteranno sul tavolo. Nel medio-breve periodo potrebbero benissimo esserci sorprese in positivo.

[baobab]

Rimane il retrogusto che siamo un movimento povero povero, nonostante l'Olimpico pieno, la Serie su Netflix, Fekitoa e Lynagh a Treviso...
Parma la fa franca un altra volta, per l'ennesimo anno consecutivo (5 milioni di € regalati + indotto), e Padova, sebbene fosse la cittá piú grande del Top10, rimane con la squadra che ha piú tesserati quanti non ne faccia di spettatori, insomma una dimensione ultra-provinciale.
Bravi tutti e avanti cosí

Non conoscendo le dinamiche locali, non realizzi l'importanza di quanto è avvenuto.
Coinvolgendo il CUS Parma, Amoretti ha portato a termine quanto occorreva per attirare l'interesse dell'UPI.
Le industrie storiche del territorio sono da sempre assai sensibili alle iniziative dell'Ateneo e nel corso degli anni hanno elargito donazioni molto sostanziose.
Amoretti è persona introdotta in quegli ambienti ed è considerato affidabile nella gestione dei contributi che i partecipanti attuali e futuri della cordata metteranno sul tavolo. Nel medio-breve periodo potrebbero benissimo esserci sorprese in positivo.

Confermo in toto e, sapendo che industriali del calibro di Barilla e Chiesi hanno sempre sostenuto le attività legate al mondo della nostra università, credo proprio che Amoretti stia facendo un gran lavoro. Speriamo che dall'altra parte siano disposti e capaci di recepire.

[quaros]

Bella questa sintesi, anche se non ho le informazioni per valutare quanto sia calzante.
Su Amoretti non si può NON condividere il giudizio positivo di Garry, è chiaro che è un vero appassionato, legato al territorio e alla sua storia rugbystica, ma mi chiedo come diavolo è riuscito a coinvolgere il CUS e porlo come referente principale dell'operazione
A parte il vil denaro (di quanto potrà mai disporre ?), il CUS non è vincolato allo sport dilettantistico ?

C'è una convenzione con comune e regione che "agevola" l'attività sportiva e vita in generale dei "giovani" tesserati Zebre (14-29 anni). (ma si può sostituire zebre con altra squadra con X requisiti)
La domanda al limite è perchè non ci siano arrivati prima...

[PierreLaBuscagne]

Dal Mattino di Padova di oggi, 16 gennaio 2025.

“…..il Petrarca rugby ha confermati di aver rinunciato a manifestare interesse, avvalorando le voci che davano il club campione d’Italia in difficoltà rispetto ad alcuni criteri del bando. Su tutti le tempistiche strette per partecipare al prossimo campionato URC 2025-2026, e l’acquisizione completa della società Zebre- con personale, giocatori, debiti- con cui poi avrebbe dovuto operare una fusione aziendale per poter giocare con il nome Petrarca. Termini ben distanti dal semplice acquisto del titolo sportivo a fronte di un impegno promesso da 6 milioni di euro a stagione, messi sul piatto da diversi anni dall’ex presidente tuttonero Alessandro Banzato”

Questo per quanto riguarda la versione riportata dalla stampa patavina che sostanzialmente conferma quanto avevo intuito già prima di Natale e che avevo scritto nel forum in qualche post precedenti.

Non vi nascondo che sono deluso; ci speravo e speravo in qualche novità dell’ultima ora.

Detto questo permettetemi alcune considerazioni che emergono da quanto ho riportato.
Il Petrarca sembra abbia rinunciato per motivi condivisibili e tutto sommato saggi: l’impossibilità di fare due diligence in poco tempo a fronte di un investimento importante pari a 36 milioni di euro in 6 anni più tutto il resto. Se ho capito giusto non sarebbe stato un problema solo del Petrarca ma di qualsiasi proponente. Motivo forse per cui ha rinunciato anche la cordata reggiana. E con cui Amoretti , al quale vanno i miei sinceri ed invidiosi auguri, dovrà pur fare i conti.
Sono anche curioso di vedere come verrà strutturata la nuova realta’ parmense e se sia vero che il CUS locale sarà capofila.
Se i CUS italiani sono regolati allo stesso modo, sono sostanzialmente società sportive che hanno come scopo la promozione dello sport e dell’attività fisica in ambito universitario. Chiedo a chi ne sa di più se sia compatibile con lo statuto cussino la partecipazione a realtà iperprofessioniste come una lega sovranazionale come l’URC che ha poco a che fare con lo sport universitario o di base. Magari è possibile.
Ultimo pensiero: ma FIR e Duodo si sono confrontati in via preliminare con i potenziali interessati oppure no? Dal risultato direi di no o quanto meno ci sia stato qualche cortocircuito.
Ora vedremo che succede il 7 febbraio quando la FIR esaminerà la manifestazione di interesse.

[Mr Ian]

Duodo avrebbe dato la franchigia a Banzato oggi stesso, ma la corrente interna lo ha messo di fronte ad un compromesso, due franchigie in Veneto ma ci tolgono i debiti. Banzato non gli ha voluto pagare l avviamento alla FIR.

[VANZANDT]

molto male aver perso l impegno di Banzato uno che poteva garantire cespiti e continuita del progetto visto che ce ne sono tanti .... del resto ha fatto bene a non accettare tutto il pacco

[Garry]

Il Mattino ha ricostruito un po' "a spanne".
I milioni che aveva messo sul piatto Banzato erano cinque a stagione.
I debiti, stando a Duodo, non ci sono o sono a capo della FIR. Quello che non poteva fare il Petrarca era prendere baracca e burattini e trasferirsi in URC con i suoi dipendenti e i suoi giocatori liberandosi di tutti gli altri.
L'organico delle Zebre bene o male è quello che la FIR ha costruito pensando ai possibili nazionali e seguendo un percorso ben definito, giusto o sbagliato che sia, e quella è la squadra che sia che stia a Parma, o a Padova o a Catanzaro, andrà in URC

[metabolik]

Bella questa sintesi, anche se non ho le informazioni per valutare quanto sia calzante.
Su Amoretti non si può NON condividere il giudizio positivo di Garry, è chiaro che è un vero appassionato, legato al territorio e alla sua storia rugbystica, ma mi chiedo come diavolo è riuscito a coinvolgere il CUS e porlo come referente principale dell'operazione
A parte il vil denaro (di quanto potrà mai disporre ?), il CUS non è vincolato allo sport dilettantistico ?

C'è una convenzione con comune e regione che "agevola" l'attività sportiva e vita in generale dei "giovani" tesserati Zebre (14-29 anni). (ma si può sostituire zebre con altra squadra con X requisiti)
La domanda al limite è perchè non ci siano arrivati prima...

No, non basta questa traccia di spiegazione; rispondiamo prima alla domanda ' come può un CUS partecipare all'attività di una squadra professionistica che, per di più, gioca in un campionato eurosudafricano ? '
Se Amoretti ha trovato la risposta è un genio e mi fa molto piacere.