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oldprussians ha scritto: 9 giu 2021, 13:02
jentu intendevo 13.

E vero Garry ha da imparare come cambiare bracci ecc ecc, ma ha un velocità e potenza altissima

Garry ha scritto: 9 giu 2021, 12:26

jentu ha scritto: 9 giu 2021, 12:00

oldprussians ha scritto: 9 giu 2021, 11:48 Tornado ai convocati ...

Nel ultimo anno Mori ha veramente cresciuto nella mia mente.

Secondo me sara un 13 incredibile

Forse volevi scrivere 12 quandosistemeràil placcaggio... come 13 non ha il tipo di corsa giusta

E poi gli manca altro, indipendentemente dal ruolo. Vedere meta contro Cardiff che nove volte su dieci a livello di nazionale l'avrebbero evitata, con gli errori che ha fatto. La finta di passaggio appena accennata, il pallone nel braccio sbagliato...

jentu ha scritto: 9 giu 2021, 9:57 Rileggendo le convocazioni mi sono convinto che ci sarà presto un'altra lista di convocati, dopo la rinuncia degli infortunati.
Che Crowley ci abbia tirato una sola?

metabolik ha scritto: 9 giu 2021, 14:07

jentu ha scritto: 9 giu 2021, 9:57 Rileggendo le convocazioni mi sono convinto che ci sarà presto un'altra lista di convocati, dopo la rinuncia degli infortunati.
Che Crowley ci abbia tirato una sola?

Su federugby non trovo niente, chi sono i rinunciatari per infortunio ?
L'unico forte valore aggiunto della prima convocazione stava nell'implicita conferma che gli infortunati di lungo corso erano disponibili, mannaggiaggiuda porç^*§ szz%"# mavaff@ù *%*°§
Se non è così , è ufficialmente un bidone.

metabolik ha scritto: 9 giu 2021, 14:21
Su Mori : il dilemma sul ruolo 12 o 13 di un giocatore dalla principale caratteristica di potenza non è risolvibile solo in base a tale dote, perchè dipende al 50 % dalle strategie di attacco impostate dall'allenatore.

jentu ha scritto: 9 giu 2021, 13:19

oldprussians ha scritto: 9 giu 2021, 13:02
jentu intendevo 13.

E vero Garry ha da imparare come cambiare bracci ecc ecc, ma ha un velocità e potenza altissima

Allora le caratteristiche che tu vedi nel 13, io le attribuisco al 12.

jentu ha scritto: 9 giu 2021, 14:27

metabolik ha scritto: 9 giu 2021, 14:21
Su Mori : il dilemma sul ruolo 12 o 13 di un giocatore dalla principale caratteristica di potenza non è risolvibile solo in base a tale dote, perchè dipende al 50 % dalle strategie di attacco impostate dall'allenatore.

Hai ragione, io nelle mie squadre ho sempre utilizzato un 12 fisicamente potente, mentre il 13 per me doveva essere in grado di avere una corsa elusiva per dare incertezza davanti alla difesa.
Uno con la corsa legnosa ed in progressione di Mori, almeno a livello giovanile, lo avrei utilizzato sempre a 12

speartakle ha scritto: 9 giu 2021, 14:42

jentu ha scritto: 9 giu 2021, 14:27

metabolik ha scritto: 9 giu 2021, 14:21
Su Mori : il dilemma sul ruolo 12 o 13 di un giocatore dalla principale caratteristica di potenza non è risolvibile solo in base a tale dote, perchè dipende al 50 % dalle strategie di attacco impostate dall'allenatore.

Hai ragione, io nelle mie squadre ho sempre utilizzato un 12 fisicamente potente, mentre il 13 per me doveva essere in grado di avere una corsa elusiva per dare incertezza davanti alla difesa.
Uno con la corsa legnosa ed in progressione di Mori, almeno a livello giovanile, lo avrei utilizzato sempre a 12

Però Mori ha caratteristiche di velocità ed elusione diverse da Castello, forse più vicine a Boni ma con più velocità di punta. Quindi più che altro come dice Meta dipende da cosa vuoi fargli fare a livello offensivo e soprattutto se ti fidi negli spazi allargati a livello difensivo.
Zanon non è tanto distante, è che è più alto e riesce ad usare meglio la parte alta del corpo per andare a contatto e in caso fare l'offload.

jentu ha scritto: 9 giu 2021, 15:54 Forse non è questo il posto dove discuterne, però continuo a ragionarne.
Un giocatore rigido sul tronco e nella corsa cambia angolo più lentamente e si riequilibria con più difficoltà.
Questo comporta una certe lentezza a modificare gli appoggi in modo da cambiare l'approccio al placcaggio, facendo scambiare fra le due spalle quella forte e quella debole.
Sugli spazi, che diventano più ampi dall'interno all'esterno per me è preferibile, a parità di capacità sulla tecnica del placcaggio, un giocatore meno potente e più agile e veloce , specie sugli appoggi.
Se guardate gli appoggi di Brex e Mori vedete che sono simili, Zanon utilizza meglio le caviglie e le punte dei piedi.
Per me Brex e Mori sono placcatori ottimi sul frontale, meno sui cambi d'angolo avversari.
Possono coesistere solo con una difesa ben strutturata e guidata.

jentu ha scritto: 9 giu 2021, 15:54 Forse non è questo il posto dove discuterne, però continuo a ragionarne.
Un giocatore rigido sul tronco e nella corsa cambia angolo più lentamente e si riequilibria con più difficoltà.
Questo comporta una certe lentezza a modificare gli appoggi in modo da cambiare l'approccio al placcaggio, facendo scambiare fra le due spalle quella forte e quella debole.
Sugli spazi, che diventano più ampi dall'interno all'esterno per me è preferibile, a parità di capacità sulla tecnica del placcaggio, un giocatore meno potente e più agile e veloce , specie sugli appoggi.
Se guardate gli appoggi di Brex e Mori vedete che sono simili, Zanon utilizza meglio le caviglie e le punte dei piedi.
Per me Brex e Mori sono placcatori ottimi sul frontale, meno sui cambi d'angolo avversari.
Possono coesistere solo con una difesa ben strutturata e guidata.

jentu ha scritto: 9 giu 2021, 15:54 Forse non è questo il posto dove discuterne, però continuo a ragionarne.
Un giocatore rigido sul tronco e nella corsa cambia angolo più lentamente e si riequilibria con più difficoltà.
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